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Europei Zagabria. Martedì Italia-Ungheria per il bronzo

Pallanuoto
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Ultimo giorno di allenamenti a Zagabria. Doppia seduta, come tradizionalmente quando non si gioca e video analisi. Martedì 16 gennaio alle 16.30 c’è la finale per il terzo posto con l’Ungheria campione del mondo che si è presentata in Croazia con una squadra sperimentale con ventenni di talento che si sono già dimostrati di grande avvenire. “Una squadra di ragazzini belli da matti - come dice Campagna – che in prospettiva sarà molto forte”. Da campione del mondo l’Ungheria ha già il biglietto per Parigi 2024 e anche per questo sta giocando leggera, libera da pressioni, ma determinata a dare il meglio. Nella semifinale persa con la Croazia ha giocato alla pari, per lunghi tratti anche meglio dei campioni d’Europa uscenti che martedì alle 20.15 in finale (diretta RaiPlay) affrontano la Spagna, che domenica ha battuto gli azzurri. Chi vincerà qui sarà qualificata ai Giochi Olimpici. Lo sono già, invece, insieme ai magiari e alla Francia, Grecia, Stati Uniti, Australia, Sudafrica (in attesa di ufficializzazione) e Giappone. Dai Mondiali di Doha, in programma dal 2 al 18 febbraio, usciranno le altre quattro qualificate. Il Settebello ha già fissato il prossimo raduno a Ostia, dal 21 al 26 gennaio al Centro Federale – Polo Acquatico Frecciarossa, per proseguire la preparazione in chiave mondiale (24 convocati).
Prima, però, testa alla finale con l’Ungheria. Per conquistare la medaglia di bronzo e ripartire dopo il brusco stop con la Spagna. Il commissario tecnico Alessandro Campagna, che domani raggiunge le 479 presenze sulla panchina del Settebello, analizza il momento e si proietta sul prossimo appuntamento. “Dobbiamo dare la giusta importanza alla partita di martedì che sarebbe un altro passettino in avanti in un percorso che abbiamo iniziato e che sta facendo vedere delle ottime cose ed altre sicuramente da migliorare. Dobbiamo metterci in discussione sempre, tutti, ogni volta e in ogni partita, ma adesso c’è da conquistare un bronzo e dobbiamo assolutamente affrontare l’Ungheria con la giusta determinazione e serenità concentrandoci su questo obiettivo”. Italia-Ungheria sarà trasmessa in diretta su Rai Sport alle 16.30 con la telecronaca di Dario Di Gennaro, il commento tecnico di Francesco Postiglione e le interviste in mix zone di Maurizio Fanelli.
“Dobbiamo resettare in fretta – commenta Alessandro Velotto – analizzare gli errori che abbiamo commesso domenica, restare concentrati fin dagli allenamenti e cercare di non ripeterli con l’Ungheria, perché credo che sarà una partita abbastanza simile. Loro cercheranno di abbassare il ritmo come ha fatto la Spagna e quindi dovremo essere pronti ad attaccare. Sono una squadra che andrà piano e cercherà di punirci con il loro tiratori. Sono giovani e molto talentuosi. Non sono più una sorpresa e noi dobbiamo essere pronti. L’ultima medaglia agli Europei l’abbiamo conquistata 10 anni fa a Budapest, bronzo, alla mia prima competizione. Vincerla sarà importantissimo. Soprattutto per il gruppo”.
“Siamo amareggiati dall’ultimo risultato che c’è stato con la Spagna – prosegue Gianmarco Nicosia – e vogliamo subito rialzarci. Sono sicuro che abbiamo dato il massimo e non credo ci debbano essere rimpianti. Siamo una squadra che guarda avanti e che ha molti obiettivi. Credo che una partita come questa ci debba spronare e servire per il lungo cammino che ci aspetta. Con l’Ungheria sarà molto dura ma noi ce la metteremo tutta, come sempre; siamo l’Italia, siamo gli azzurri e il carisma e la volontà non ci mancano. Non mi aspettavo che l’Ungheria facesse un cammino di questo genere e invece ha giocato un ottimo quarto di finale con una Serbia. Forse sono stati sottovalutati. Noi non commetteremo questo errore”.

Euro Croazia 2024 – Zagabria e Dubrovnik
 
Calendario e risultati

1^ giornata – Divisione I - 4 gennaio

Girone A - Dubrovnik

MONTENEGRO-FRANCIA 20-19 dtr (2-4, 2-1, 3-2, 3-3 - 10-9)
SPAGNA-CROAZIA 12-14 dtr (1-2, 5-2, 2-2, 1-3 - 3-5)

Girone B - Zagabria

GEORGIA-ITALIA 5-22 (0-5, 2-6, 0-6, 3-5)
UNGHERIA-GRECIA 8-10 (1-2, 2-3, 3-2, 2-3) 

1^ giornata – Divisione II - 5 gennaio

Girone C - Zagabria

SERBIA-ISRAELE 22-1 (6-0, 5-0, 5-1, 6-0)
GERMANIA-MALTA 18-13 (6-5, 3-4, 6-2, 3-2)

Girone D - Dubrovnik

SLOVACCHIA-SLOVENIA 11-7 (5-2, 0-1, 2-2, 4-2)
OLANDA-ROMANIA 8-12 (1-3, 3-3, 3-4, 1-2)

2^ giornata – Divisione I - 6 gennaio

Girone A - Dubrovnik

MONTENEGRO-SPAGNA 12-14 (2-4, 4-4, 3-2, 3-4)
CROAZIA-FRANCIA 12-7 (3-1, 3-1, 4-3, 2-2)

Girone B - Zagabria

GEORGIA-UNGHERIA 11-15 (2-5, 3-4, 6-4, 0-2)
GRECIA-ITALIA 8-15 (2-4, 2-3, 2-5, 2-3) 

2^ giornata – Divisione II - 7 gennaio

Girone C - Zagabria

MALTA-ISRAELE 13-11 (2-5, 3-3, 3-2, 5-1)
SERBIA-GERMANIA 14-6 (3-2, 5-2, 2-2, 4-0)

Girone D - Dubrovnik

ROMANIA-SLOVENIA 13-5 (6-1, 2-2, 2-1, 3-1)
SLOVACCHIA-OLANDA 6-17 (1-5, 3-4, 2-3, 0-5)

3^ giornata – Divisione I - 8 gennaio

Girone A -  Dubrovnik

SPAGNA-FRANCIA 9-6 (1-1, 3-2, 3-1, 2-2)
MONTENEGRO-CROAZIA 15-13 dtr (2-4, 3-1, 3-4, 3-2 - 4-2)

Girone B - Zagabria

GEORGIA-GRECIA 9-18 (2-5, 3-6, 3-3, 1-4)
UNGHERIA-ITALIA 10-5 (0-1, 3-0, 4-3, 3-1)

3^ giornata – Divisione II - 9 gennaio

Girone C - Zagabria

GERMANIA-ISRAELE 14-8 (6-3, 3-2, 3-1, 2-2)
SERBIA-MALTA 21-4 (5-0, 6-1, 5-1, 5-2)

Girone D - Dubrovnik

SLOVACCHIA-ROMANIA 7-8 (1-1, 3-3, 3-2, 0-2)
OLANDA-SLOVENIA 23-7 (7-2, 4-1, 8-3, 4-1)

Classifiche dei gironi

Girone A (Dubrovnik - Divisione I)
1. Spagna 7
2. Croazia 6
3. Montenegro 4
4. Francia 1

Girone B (Zagabria - Divisione I)
1. Ungheria 6 (+3)*
2. Italia 6 (+2)*
3. Grecia 6 (-5)*
4. Georgia 0

* classifica differenza reti incontri diretti

Girone C (Zagabria - Divisione II)
1. Serbia 9
2. Germania 6
3. Malta 3
4. Israele 0

Girone D (Dubrovnik - Divisione II)
1. Romania 9
2. Olanda 6
3. Slovacchia 3
4. Slovenia 0

Ottavi di finale - 10-11 gennaio a Zagabria

Francia-Serbia 10-14 (2-3, 4-3, 1-3, 3-5) (25)
Montenegro-Germania 10-5 (3-1, 3-2, 4-1, 0-1)   (26)

Georgia-Romania 11-18 (1-5, 3-5, 2-3, 5-5) (27)
Grecia-Olanda 15-10 (5-3, 4-2, 3-3, 3-2) (28)

Semifinali 13° posto - 11 gennaio a Dubrovnik

Slovacchia-Israele 15-9 (4-2, 1-3, 4-0, 6-4)  (29)
Slovenia-Malta 10-8 (2-2, 4-3, 2-1, 2-2) (30)

Quarti di finale - 12 gennaio a Zagabria

Ungheria-Serbia 15-14 dtr (3-3, 2-2, 4-3, 1-2 – 5-4) (31)
Spagna-Romania 24-7 (6-2, 4-2, 7-1, 7-2) (32)
Croazia-Grecia 13-8 (3-3, 2-3, 4-0, 4-2) (33)
Italia-Montenegro 14-8 (3-4, 5-0, 3-1, 3-3) (34)

Finali 15° e 13° posto - 13 gennaio a Dubrovnik

15° Israele-Malta 16-17 dtr (4-4, 3-1, 2-2, 3-5 - 4-5)
13° Slovacchia-Slovenia 14-10 (3-2, 4-2, 3-4, 4-2)

Semifinali 9° posto - 13 gennaio a Dubrovnik

Georgia- Germania 15-10 (1-2, 5-4, 2-3, 7-1) (37)
Francia-Olanda 16-9 (4-2, 4-3, 4-2, 4-2) (38)

Semifinali 5° posto - 14 gennaio a Zagabria

Serbia-Grecia 10-12 (5-3, 2-4, 1-1, 2-4) (39)
Romania-Montenegro 11-18 (3-4, 3-5, 2-4, 3-5) (40)

Semifinali 1° posto - 14 gennaio a Zagabria

Ungheria-Croazia 8-11 (2-2, 0-2, 4-3, 2-4)  (41)
Spagna-Italia 7-4 (2-1, 2-0, 1-0, 2-3) (42)

Finali 11° posto e 9° posto - 15 gennaio a Dubrovnik

11° Olanda-Germania 16-10 (5-2, 6-5, 3-2, 2-1)
9°  Francia-Georgia 12-6 (2-1, 3-1, 3-3, 4-1)

Finali 7°-1° posto - 16 gennaio a Zagabria

FINALE 7° POSTO 15.00 Serbia-Romania
FINALE 3° POSTO 16.30 Ungheria-Italia
FINALE 5° POSTO 18.30 Grecia-Montenegro
FINALE 1° POSTO 20.15 Croazia-Spagna

Foto di Francesco Pasquale Mesiano / DBM
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