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Europei. Conti presenta il Setterosa

Pallanuoto
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Ultimi preparativi alla Kombank Arena di Belgrado per i campionati europei di pallanuoto, 32esima edizione maschile e 16esima femminile. I due tornei si alternano nel corso delle stesse giornate. Si comincia domenica mattina alle 9.30 con Spagna-Slovacchia maschile ma la partita più attesa è quella delle 20.30 tra Croazia e Serbia (diretta Rai Sport 1). Sold out e biglietti venduti con 48 ore di anticipo. Piscina provvisoria, tutta nuova, e tribune da undicimila posti. Gli Azzurri entrano in acqua lunedì 11 gennaio; prima il Setterosa alle 12.30 con la Francia, poi il Settebello alle 18.45 con la Germania. Entrambe in diretta su Rai Sport 1 con la telecronaca di Dario Di Gennaro e il commento tecnico di Francesco Postiglione, ex nuotatore e primatista dei 200 rana, pallanotista e difensore del Settebello e del CN Posillipo, campione europeo, vice campione mondiale e bronzo olimpico con la Nazionale, attuale vicepresidente federale.


Il Setterosa è arrivato a Belgrado dopo due giorni al Centro Federale di Ostia. L’ultimo mese di allenamenti è stato molto intenso, alternato da tornei e verifiche. Dalle partite di World League fino alla Univer Cup in Ungheria, tutto in funzione degli Europei. E allora, come si presenta la squadra a Belgrado? Lo chiediamo al Commissario Tecnico Fabio Conti, 43 anni romano, già tecnico della Nazionale giovanile, che guida la prima squadra dal novembre 2010 portandola alla conquista di due medaglie d’argento in World League (2011 e 2014), del titolo continentale agli Europei 2012 a Eindhoven e della medaglia di bronzo ai Mondiali 2015 a Kazan.
“Non siamo ancora in piena forma, perché fino a ieri sera abbiamo sostento carici importanti. Questa scelta è stata fatta considerando che il nostro girone ci mette davanti la prima partita davvero difficile il 19 gennaio con la Spagna. Certamente non sottovalutiamo le altre ma dobbiamo anche pensare di arrivare in forma in fondo al torneo”.


La scelta delle 13 non è stata certamente facile. Si è partiti da una rosa di 18 giocatrici.
“Si, ogni volta la convocazione finale è sempre il momento peggiore per il tecnico e per le atlete. Tutte si sono impegnate e tutte sono di buon livello, ma di volta in volta bisogna considerare ciò che il panorama internazionale ci mette davanti. Le scelta vengono fatte anche in base a quello, fermo restando che tutte le altre sono altrettanto meritevoli e saranno seguite e considerate per l'intera stagione”.


Il rientro di Aleksandra Cotti dopo l’infortunio che l’ha costretta a saltare i Mondiali è tra le notizie più belle.
“E’ tornata preparata, motivata e determinata come sempre. Si è riguadagnata il posto, che non era assolutamente scontato, con il lavoro e l’impegno. Dicendo che non era scontato, intendo dire che questo tredici non è detto che sarà lo stesso delle prossime competizioni. Ogni volta cerchiamo di mettere in acqua la squadra migliore e poter lavorare con una rosa ampia è un vantaggio per noi tecnici e uno stimolo maggiore per le ragazze”.


Nella fase preliminare l’Italia è capitata nel gruppo B con Francia, Germania, Croazia, Serbia e Spagna. Un sorteggio benevolo, secondo alcuni, ma che nasconde insidiosi incroci. Cosa ne pensa Fabio Conti?
“Io invece penso il contrario e dico che nessun sorteggio poteva essere peggiore. Avremmo preferito giocarci la possibilità di avere due accessi garantiti alle semifinali, come accade nel gruppo A. Però, visto che la stagione che sta iniziando è piena di difficoltà, meglio è abituarci subito ad affrontarle”.


Con la Spagna potrebbe essere la partita decisiva per il primo posto del girone e soprattutto per gli incroci successivi.
“Certo. Il calendario ci ha messo la partita più difficile alla fine. Dopodichè, una squadra vale l’altra. Dal quarto di finale in poi, saranno tutte finali. Non ci sono insidie particolari”. 

Si riparte dal bronzo di Kazan. La medaglia mondiale è un ottimo biglietto da visita. Ma si può sempre migliorare. In cosa è cresciuta la squadra negli ultimi quattro mesi?
“In questi quattro mesi abbiamo avuto solo tre partite di World League e il 3 dicembre è iniziata la preparazione vera e propria. Kazan lo abbiamo già dimenticato, perché cosi deve essere. Non esistono biglietti da visita, devi essere sempre strapreparato, altrimenti... I progressi ce li dirà il torneo. Personalmente sono molto fiducioso, perché ho viste le ragazze consapevoli della loro forza e dei pericoli che ci attendono. Fare il salto di qualità significa non avere alti e bassi di rendimento, partire bene evitando le rincorse disperate, come è successo con l’Olanda in semifinale al mondiale. La pallanuoto femminile ha raggiunto un livello tale di equilibrio che spesso la differenza la fa proprio la tipologia di approccio”.

A Eindhoven 2012 è stato un oro brillantissimo, a Budapest 2014 un quarto posto amaro. Cosa è stato a fare la differenza? Nel bene e nel male.
“Sono due gruppi distinti. Quello del 2012 ha chiuso il ciclo con le Olimpiadi di Londra, quello del 2014 ha iniziato il nuovo ciclo nel 2013. Budapest è stato solo un dettaglio, neanche di gioco, ma senza quel rientro galeotto a pochi secondi dalla fine di una partita giocata con grande intensità avremmo disputato un'altra finale. Anche la finale del bronzo l’abbiamo giocata molto bene, mostrando capacità di reazione. E l’anno dopo a Kazan siamo riusciti a metterci alle spalle il quarto posto europeo”.


Lunedì c’è la Francia. Una squadra che conoscete molto bene e che finora avete sempre battuto abbastanza facilmente.
“Non dobbiamo avere fretta e non farci strane idee. Non dobbiamo sbagliare l’approccio perché la partita resta comunque insidiosa e perché la Francia di quelle del gruppo è la migliore tra nostre le avversarie dopo la Spagna e ha dimostrato di avere buona capacità di gioco. Prepariamo e pensiamo alla partita come se fosse una finale. Vogliamo entrare nel torneo con una intensità elevatissima”.


Che Setterosa ci dobbiamo aspettare?
“Una squadra che ha sicuramente voglia di raggiungere Rio de Janeiro. Un obiettivo che non sarà facile per noi, così come per gli altri. Una squadra che giocherà dal primo all’ultimo minuto per il massimo obiettivo, comunque consapevole che ci sarà anche una seconda possibilità con le qualificazioni in Olanda”.


Campionato europeo di Belgrado
Girone A: Olanda, Ungheria, Russia, Grecia, Portogallo, Turchia
Girone B: Spagna, Serbia, Italia, Germania, Francia, Croazia


Italia: Laura Teani, Elisa Queirolo (Plebiscito Padova), Rosaria Aiello, Federica Radicchi, Arianna Garibotti e Giulia Gorlero (Despar Messina), Roberta Bianconi e Giulia Emmolo (Olympiakos), Teresa Frassinetti (RN Bogliasco), Aleksandra Cotti (Rapallo Pallanuoto), Francesca Pomeri (Città di Cosenza), Chiara Tabani (Mediostar Prato), Tania Di Mario (L’Ekipe Orizzonte). Nello staff, con il commissario tecnico Fabio Conti, l'assistente Paolo Zizza, il preparatore atletico Simone Cotini, il team manager Barbara Bufardeci, il medico Vincenzo Ciaccio, la fisioterapista Simona Tozzetti, il videoanalista Marco Russo.


Calendario dell’Italia
Tutte le partite saranno trasmesse anche in streaming sul sito della LEN
Lunedi 11 gennaio
12.30 Italia-Francia - RAI SPORT 1 +HD
Mercoledì 13 gennaio
12.30 Germania-Italia - RAI SPORT 1 +HD
Venerdì 15 gennaio
11.00 Italia-Croazia - RAI SPORT 1 +HD
Domenica 17 gennaio
15.45 Serbia-Italia – RAI SPORT 1 +HD
Martedì 19 gennaio
15.45 Italia-Spagna – RAI SPORT 1 +HD


consulta statistiche, calendario e risultati


Tutti i podi dei campionati europei femminili
1985 Oslo: Olanda, Ungheria, Germania Ovest
1987 Strasburgo: Olanda, Ungheria, Francia
1989 Bonn: Olanda, Ungheria, Francia
1991 Atene: Ungheria, Olanda, Italia
1993 Leeds: Olanda, Russia, Ungheria
1995 Vienna: Italia, Ungheria, Olanda
1997 Siviglia: Italia, Russia, Olanda
1999 Prato: Italia, Olanda, Russia
2001 Budapest: Ungheria, Italia, Russia
2003 Lubiana: Italia, Ungheria, Russia
2006 Belgrado: Russia, Italia, Ungheria
2008 Malaga: Russia, Spagna, Ungheria
2010 Zagabria: Russia, Grecia, Olanda
2012 Eindhoven: Italia, Grecia, Ungheria
2014 Budapest: Spagna, Olanda, Ungheria


Medagliere europeo (prime cinque posizioni)
1. Italia 5-2-1 = 8
2. Olanda 4-3-3 = 10
3. Russia 3-2-3 = 8
4. Ungheria 2-5-5 = 12
5. Spagna 1-1-0 = 2
6. Grecia 0-2-0 = 2


Le Nazionali italiane medagliate ai campionati europei
- 5 ori, 2 argenti, 1 bronzo -


Atene, 18-25 agosto 1991. Italia 3^ classificata
Le Azzurre: Francesca Conti (Orizzonte Catania), Claudia Vinciguerra (Orizzonte Catania), Carmela Allucci (Volturno), Monica Vaillant (Vis Nova), Antonella Di Giacinto (Volturno), Cristina Consoli (Orizzonte Catania), Nicoletta Abbate (Volturno), Stefania Lariucci (Culmv), Flavia Villa (Orizzonte Catania), Neira Marsili (Culmv), Giusi Malato (Orizzonte Catania), Sonia Magarelli (Volturno), Martina Miceli (Racing Roma), Monica Petrucci (Racing Roma), Monica Canetti (Volturno). Ct Roberto Fiori.


Vienna, 18-27 agosto 1995. Italia 1^ classificata
Le Azzurre: Francesca Conti (Orizzonte Catania), Martina Miceli (Orizzonte Catania), Carmela Allucci (Racing Roma), Stefania Lariucci (Plebiscito Padova), Milena Virzì (Orizzonte Catania), Monica Vaillant (Orizzonte Catania), Antonella Di Giacinto (Orizzonte Catania), Cristina Consoli (Orizzonte Catania), Giusi Malato (Orizzonte Catania), Francesca Romano (Bologna), Marica Carrozzi (Bologna), Melania Grego (Bologna), Daria Starace (Volturno), Maddalena Musumeci (Orizzonte Catania), Paola Sabbatini (Bologna). Ct Pierluigi Formiconi.


Siviglia, 13-22 agosto 1997. Italia 1^ classificata
Le Azzurre: Francesca Conti (Orizzonte Catania), Martina Miceli (Orizzonte Catania), Carmela Allucci (Racing Roma), Stefania Lariucci (Lerici), Milena Virzì (Orizzonte Catania), Monica Vaillant (Racing Roma), Antonella Di Giacinto (Racing Roma), Cristina Consoli (Mediterraneo), Giusi Malato (Orizzonte Catania), Alexandra Araujo (Gifa Palermo), Maddalena Musumeci (Orizzonte Catania), Melania Grego (Orizzonte Catania), Daniela Lavorini (Gifa Palermo), Cinzia Ragusa (Orizzonte Catania), Silvia Moriconi (Gifa Palermo). Ct Pierluigi Formiconi.


Prato, 4-10 settembre 1999. Italia 1^ classificata
Le Azzurre: Francesca Conti (Orizzonte Catania), Martina Miceli (Mediterraneo Catania), Carmela Allucci (Gifa Palermo), Tatiana Baianova Truden (Gifa Palermo), Gabriella Sciolti (Plebiscito Padova), Monica Vaillant (Gifa Palermo), Tania Di Mario (Orizzonte Catania), Cristina Consoli (Mediterraneo Catania), Giusi Malato (Orizzonte Catania), Alexandra Araujo (Gifa Palermo), Maddalena Musumeci (Mediterraneo Catania), Melania Grego (Gifa Palermo), Silvia Bosurgi (Orizzonte Catania), Martina Schiavon (Plebiscito Padova), Silvia Moriconi (Gifa Palermo). Ct Pierluigi Formiconi.


Budapest, 16-23 giugno 2001. Italia 2^ classificata
Le Azzurre: Francesca Conti (Orizzonte Catania), Martina Miceli (Mediterraneo Catania), Carmela Allucci (Gifa Palermo), Manuela Zanchi (Lerici), Silvia Bosurgi (Orizzonte Catania), Gabriella Sciolti (Gifa Palermo), Tania Di Mario (Orizzonte Catania), Cristina Consoli (Ortigia), Giusi Malato (Orizzonte Catania), Alexandra Araujo (Gifa Palermo), Maddalena Musumeci (Orizzonte Catania), Melania Grego (Gifa Palermo), Cinzia Ragusa (Orizzonte Catania), Simona Abbate (Volturno), Paola Sabbatini (Gifa Palermo). Ct Pierluigi Formiconi.


Lubjana, 7-14 giugno 2003. Italia 1^ classificata
Le Azzurre: Francesca Conti (Orizzonte Catania), Martina Miceli (Pescara), Carmela Allucci (Pescara), Manuela Zanchi (Pescara), Silvia Bosurgi (Orizzonte Catania), Gabriella Sciolti (Athlon 90 Palermo), Tania Di Mario (Orizzonte Catania), Cinzia Ragusa (Orizzonte Catania), Giusi Malato (Orizzonte Catania), Alexandra Araujo (Gifa Palermo), Maddalena Musumeci (Orizzonte Catania), Melania Grego (Augusta), Noemi Toth (Volturno), Daniela Lavorini (Ortigia), Erika Lava (Osio). Ct Pierluigi Formiconi.


Belgrado, 2-9 settembre 2006. Italia 2^ classificata
Le Azzurre: Teresa Frassinetti ed Elena Gigli (Fiorentina & Certaldo), Silvia Bosurgi, Chiara Brancati, Tania Di Mario, Martina Miceli, Maddalena Musumeci, Francesca Pavan (Geymonat Orizzonte), Allegra Lapi (Mc Donald's Firenze), Federica Rocco (Beauty Star Plebiscito Padova), Cinzia Ragusa (Rapallo Nuoto), Erzsebet Valkai (Volturno) e Manuela Zanchi (Varese Olona Nuoto), Federica Radicchi (Sporting Bracciano), Arianna Garibotti (Rapallo Nuoto). Ct Mauro Maugeri.


Eindhoven, 18-28 gennaio 2012. Italia 1^ classificata
Le Azzurre: Elena Gigli (GMG Pro Recco), Simona Abbate (GMG Pro Recco), Elisa Casanova (Mediterranea Imperia), Rosaria Aiello (Venosan catania), Elisa Queirolo (GMG Pro Recco), Allegra Lapi (Menarini Fiorentina), Tania Di Mario (Venosan Catania), Roberta Bianconi (GMG Pro Recco), Giulia Emmolo (Mediterranea Imperia), Giulia Rambaldi Guidasci (GMG Pro Recco), Aleksandra Cotti (GMG Pro Recco), Teresa Frassinetti (GMG Pro Recco), Giulia Gorlero (Mediterranea Imperia). Ct Fabio Conti.

Foto Deepbluemedia.eu