La Pro Recco batte l'AN Brescia per 8-7 e si aggiudica alla piscina di Albaro di Genova, intitolata al compianto Marco Paganuzzi, la coppa Italia per la sedicesima volta, la nona consecutiva. Il successo dei campioni d'Europa sui campioni d'Italia porta anche la firma di un grande ex: il portiere Marco Del Lungo, dieci anni a Brescia, respinge il rigore tirato da Vincenzo Dolce, compagno iridato del Settebello, che avrebbe potuto riportare in scia i lombardi a 3 minuti dal termine. Mvp della finale il mancino ungherese Zalanki, autore di una tripletta e del gol decisivo a 4'34 dalla sirena. Proprio due gol del magiaro e una rete di Younger avevano griffato il massimo vantaggio (7-3) in apertura di quarto tempo; ma l'AN ha avuto il merito di rientrare sul -1 pure grazie ad un intramontabile capitan Presciutti.
Le finaliste sono entrate in vasca con palloncini gialli e blu e la sovraimpressione NO WAR sull'immagine estesa della bandiera ucraina prodotta da maxischermi e ledwall. In precedenza la RN Savona aveva battuto la Telimar Palermo per 10-9 piazzandosi al terzo posto.
Sandro Sukno (allenatore Pro Recco): "E' stata una partita molto dura che abbiamo tenuto sempre sotto controllo. Ha vinto la squadra che ha giocato meglio. Gli arbitri hanno fischiato troppo, senza palla, senza senso. Non va bene così. Comunque siamo riusciti a sviluppare il nostro gioco, ad attaccare sempre la porta a prescindere dagli schemi, e a restare avanti fino alla fine. Questa vittoria ci fa crescere come gruppo. E' il secondo trofeo della stagione dopo la supercoppa. Dobbiamo continuare a lavorare perché puntiamo a vincere tutto".
Alessandro Bovo (allenatore AN Brescia): "L'AN Brescia ha disputato una buona partita e dimostrato, come sempre, grande carattere. Abbiamo giocato la finale con tre ragazzini del vivaio e mancava Stefano Luongo. C'è un po' di rammarico per il rigore subito per le proteste di Renzuto, per la parte finale, per l'ultima superiorità numerica, perché abbiamo preso tre gol sul primo palo e avremmo potuto attaccare di più la seconda palla; ma la Pro Recco ha grandi qualità, una rosa con tante alternative. Tutto sommato ha meritato di vincere".
LA FINALE AN BRESCIA-PRO RECCO. Inizio bloccato con le squadre attente in difesa. Ivovic perde un pallone in attacco e commette fallo grave, ma Vapenski spara sulle mani di Del Lungo. La Pro Recco guadagna due extraman e al secondo passa: Echenique offre l'assist al bacio per Younger che la spinge dentro da due metri (1-0) a 3'27. Il Chalo commette poi fallo grave e Lazic pareggia deviando al volo l'assist di Vapenski (1-1) a 5'58. Superiorità numeriche in perfetta parità: 1/3.
In apertura di secondo tempo Alesiani sbaglia un comodo tiro in più. Brescia mette pressione e, dopo il fallo grave di Younger, il canadese Costantin Bicari entra nel tabellino con una girata al volo (2-1). Neanche un minuto e i campioni d'Europa reagiscono: quinto extraman e stavolta Hallock è bravo e furbo a pareggiare dal centro (2-2) a 3'32. I liguri giocano bene e Di Fulvio insacca da fuori il sesto extraplayer (espulso Dolce); poi segna il primo gol a uomini pari del match per il +2 (2-4) a 4'44. Il tempo termina con lo squillo dell'altro campione del mondo di Gwangju: Edoardo Di Somma trasforma in tap-in la decima superiorità concessa (espulso Echenique) e a metà gara si girà sul +1 recchelino (3-4).
Al cambio campo ci prova subito Di Somma, invano. Poi Balzarini commette fallo grave al centro e la Pro Recco passa ancora con Younger (bis) che piazza sul primo palo la girata del nuovo +2 (5-3) a metà quarto. E' il momento migliore dei biancocelesti che allungano col mancino ungherese Zalanki che realizza in diagonale il +3 a 5'20. Brescia sbanda e prova a riorganizzarsi. Di Fulvio commette il primo fallo grave, ma Vapenski tira sulle mani della difesa.
Ultimi otto minuti. Renzuto comme fallo grave, non esce e Colombo lo manda fuori concedendo il rigore. Zalanki firma il 7-3, massimo vantaggio recchelino. La partita sembra chiusa, invece il Brescia reagisce con veemenza. Dolce sblocca dopo un tempo e mezzo l'attacco lombardo (4-7). Recco sbaglia il dodicesimo extraman e allora arriva il fendente di Christian Presciutti, 40 anni il 27 novembre, a 2'45 (5-7). I biancoazzurri si caricano. Extraman d'autore con Dolce che dal lato corto finta il passaggio e beffa Del Lungo con una magia per il 6-7. Zalanki riponde segnando la tripletta in superiorità (5/13) per l'8-6 a 4'15; poi Del Lungo para il possibile -1 dai cinque metri di Dolce a tre minuti dal termine. Il tempo per rientrare ancora c'è: Lazic segna il bis per l'8-7 a 1'30 dal termine nella 15esima azione in superiorità. Nel concitato finale Hallock commette il terzo fallo grave, ma i campioni d'Italia non riescono a concludere l'azione (Gianazza perde palla) e la Pro Recco gestisce fino al termine il possesso.
RN SAVONA TERZA. Combattuta la finale per il terzo posto coi biancorossi di Angelini prevalere 10-9 su una mai doma Telimar Palermo. I liguri, avanti due volte di tre reti (7-4, 10-7), subiscono sempre il ritorno degli avversari, bravi ad accorciare e tenere in vita il match fino all'ultima conclusione sbagliata di Irving. La RN Savona parte forte, va 2-0 ma poi si siede e i croati Vlahovic e Basic realizzano il pari. Sostenuta da capitan Rizzo, la squadra ligure si porta sul +3 a metà secondo tempo, ma ancora Basic (bis) e Marziali accorciano. Nel terzo parziale il saliscendi continua fino al +2 di Molina Rios (bis) che spezza l'equilibro ed esulta perché a otto minuti dal termine la sua rete vale un piede sul podio. Fondelli segna il rigore del +3 ad inizio quarto tempo e con la partita in tasca i biancorossi concedono spazio e acqua agli avversari bravi a crederci fino alla fine. Finisce 10-9.
ALBARO INTOLATA A PAGANUZZI. Marco Paganuzzi ci lascia nel 2018 a soli 46 anni. L'ex allenatore e dirigente dello Sporting Club Quinto fu l'artefice della grande cavalcata dei biancorossi verso la massima serie raggiunta nella stagione 2015/2016. Paganuzzi aveva lasciato la guida tecnica nell'agosto del 2017 a causa della malattia quando la squadra era in A2, rimanendo comunque accanto alla società e al gruppo squadra nonostante i problemi di salute e le terapie durante la stagione culminata con il ritorno in A1. All'inaugurazione della vasca scoprono la targa la moglie Valentina, il fratello Stefano, i figli di Marco, Carlotta e Leonardo, alla presenza del Sindaco di Genova Marco Bucci, dell'Assessore allo Sport della Regione Liguria Simona Ferro, del commissario tecnico del Settebello campione del mondo Alessandro Campagna, del Vicario episcopale Monsignor Gianfranco Calabrese, che ha benedetto la piscina, e del Presidente della Iren Genova Quinto Giorgio Giorgi.
Riepilogo dei risultati
Venerdì 11 marzo / Quarti di finali
B) Pro Recco-Pallanuoto Trieste 21-3 in diretta streaming su Waterpolo Channel
C) RN Savona-Anzio Waterpolis 18-6 in diretta streaming su Waterpolo Channel
A) AN Brescia-CC Ortigia 10-8 in diretta su Rai Sport + HD e in diretta streaming su www.raisport.rai.it
D) Telimar Palermo-Iren Genova Quinto 13-11 dtr (9-9) in diretta streaming su Waterpolo Channel
Sabato 12 marzo / Semifinali
Pro Recco-RN Savona 11-7 in diretta streaming su www.raisport.rai.it e in differita su Rai Sport + HD
AN Brescia-Telimar Palermo 11-4 in diretta streaming su www.raisport.rai.it e in differita su Rai Sport + HD
Domenica 13 marzo / Finali
Finale 3° posto RN Savona-Telimar Palermo 10-9 in diretta Waterpolo Channel
Finale 1° posto AN Brescia-Pro Recco 7-8 in diretta su Rai Sport + HD e in diretta streaming su www.raisport.rai.it
ALBO D'ORO
1970 CC Napoli
1971/73 non disputata
1974 Pro Recco
1975 non disputata
1976 RN Florentia
1977/84 non disputata
1985-1986 Pescara
1987 CN Posillipo
1988 RN Arenzano
1989 Pescara
1990-1991 RN Savona
1992 Pescara
1993 RN Savona
1994/97 non disputata
1998 Pescara
1999/2004 non disputata
2005 Bissolati Cremona
dal 2006 al 2011 Pro Recco
2012 AN Brescia
2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019-2021 e 2022 Pro Recco
LE ULTIME NOVE FINALI
2022 An Brescia-Pro Recco 7-8 a Genova
2021 Pro Recco-AN Brescia 11-10 a Palermo
2019 Pro Recco-AN Brescia 10-3 a Bari
2018 Pro Recco-AN Brescia 7-5 a Bari
2017 AN Brescia-Pro Recco 11-12 dtr (6-6 regolamentari) a Brescia
2016 Pro Recco-AN Brescia 5-4 a Busto Arsizio
2015 Pro Recco-AN Brescia 8-5 a Sori
2014 Pro Recco-AN Brescia 11-6 a Brescia
2013 Pro Recco-RN Savona 13-9 a Savona
2012 AN Brescia-Pro Recco 5-4 a Napoli
foto G. Perottino DBM