Sette partite al giorno. Rest day per gli azzurri, dedicato agli allenamenti e alla video analisi. Mercoledì un'altra doppietta convincente: 22-3 il Setterosa con la Germania e 11-5 il Settebello con la Romania. Torneranno a giocare venerdì nel terzo turno della fase preliminare, l’ultimo per il Settebello che è già certo del primo posto nel gruppo C e del confronto con la Turchia negli ottavi di finale, mentre la fase a gironi del torneo femminile andrà avanti fino martedì 19 gennaio. Venerdì alle 11.00 Tania Di Maria & Co. affronteranno la Croazia e alle 17.15 “mister 401” Stefano Tempesti e compagni la Georgia. Per entrambe diretta tv su Rai Sport 1 con la telecronaca di Dario Di Gennaro e il commento tecnico di Francesco Postiglione.
Le statistiche di Italia-Croazia. La Croazia ha partecipato per la prima volta ai campionati europei con la nazionale femminile a Zagabria 2010 come paese ospitante. Questa è la prima volta che vi partecipa dopo essersi qualificata sul campo. La squadra è molto giovane; ci sono soltanto quattro ragazze sopra i 18 anni. E’ anche la squadra con la giocatrice più alta, Lea Gegic (1,90) e con le giocatrici più basse, Petra Zupanovic (1,58) e Ivana Butic (1,59). Tra le selezionate pure Petra Bukic: figlia del due volte olimpionico Perica e sorella del nazionale Luka. Anche il campionato nazionale femminile croato è abbastanza giovane: la Liga si gioca dal 2001 e tra i club più blasonati e scudettati c’è il Bura. L’unico precedente continentale tra Italia e Croazia risale al 22 settembre 2010 a Zagabria, nel girone preliminare, vinto dal Setterosa 22-3. In quella edizione le azzurre si classificarono quarte, perdendo la finale per il bronzo con l’Olanda 14-12 e le croate chiusero ottave, battute dalla Germania 23-7. Per la Croazia a Zagabria 2010 quattro partite e altrettante sconfitte, a Belgrado 2016 finora due partite e due sconfitte con Spagna (29-3) e Serbia (8-4).
Le statistiche di Georgia-Italia. La Georgia non ha mai ottenuto alcun successo internazionale e non ha mai partecipato a mondiali e olimpiadi. Nel 2014 ha preso parte per la prima volta ai campionati europei, classificandosi dodicesima (battuta 9-8 dalla Russia). Terzi e medaglia di bronzo gli azzurri guidati da Alessandro Campagna (11-9 al Montenegro in finale). L’unico precedente tra Italia e Georgia è proprio a Budapest, nel girone preliminare, con il successo del Settebello 15-5. Era il 17 luglio 2014. Due anni dopo il Settebello è rimasto lo stesso per 10/13: rispetto ad allora ci sono gli ingressi di Nicolò Gitto, Bodegas e Christian Presciutti al posto di Velotto, Fondelli e Figari. Nella Georgia sono cambiati i due portieri e tre giocatori di movimento. L’allenatore è sempre Jovan Popovic. Finora a Belgrado 2016 due sconfitte con Romania (12-6) e Germania (11-9).
Il video cult di Belgrado 2016. Idemo! Andiamo! L’inno dei tifosi della pallanuoto serba è diventato la colonna sonora dei campionati europei di Belgrado 2016. Tutti la cantano alla Kombank Arena, pubblico e volontari, standisti e addetti alla sicurezza. Il video dei Pessimisti Frivoli impazza sul web. E’ stato girato in Serbia e California dopo l’impresa ai campionati mondiali di Kazan. “Campioni del cuore – Andiamo”.
Risultati e tabellini di oggi
Foto Deepbluemedia.eu
