Doppio allenamento, seduta di palestra e visita guidata al Juventus Museum ospiti del presidente Paolo Garimberti. La vigilia di Italia-Germania è pregna di entusiasmo ed attesa. Martedì, alle 20:00, i vice campioni olimpici affronteranno la nazionale tedesca per la quarta giornata dl girone C europeo della World League di pallanuoto maschile. La partita si giocherà al Palazzo del Nuoto di Torino - esauriti tutti i biglietti - e sarà trasmessa in diretta da Rai Sport 1. Arbitreranno il serbo Ivan Rakovic e il croato Miroslav Vlasic. Delegato FINA Gianni Lonzi.
Dopo la conclusione del girone di andata, l’Italia è al secondo posto del raggruppamento preceduta dal Montenegro, vicecampione mondiale ed europeo, da cui è stata sconfitta per 11-8, e seguita dalla Germania, superata già 12-7 a Berlino, e dalla Slovacchia, battuta a Bergamo 12-5.
Ad accedere alla super final, in programma a Dubai tra il 17 e il 22 giugno, sarà solo la prima del girone, pertanto gli azzurri hanno un solo imperativo: vincere e battere il Montenegro nello scontro diretto con un margine di quattro reti (altrimenti si andrebbe a verificare la migliore differenza reti sulla terza in classifica).
Il pubblico di Torino ha risposto con grande entusiasmo al ritorno del Settebello in città dopo 39 anni: 29 maggio 1975 Italia-Romania 6-5. Era il Settebello di Alberto Alberani, Sante Marsili, Gianni De Magistris, Sandro Ghibellini, ed Enzo D'Angelo - di cui venerdì ricorreva il sesto anno dalla prematura scomparsa - che conquistò poi il bronzo ai campionati mondiali di Calì del luglio successivo.
Per l'occasione il cittì Alessandro Campagna ha convocato 16 giocatori, in ritiro da domenica: i portieri Stefano Tempesti (Pro Recco) e Marco Del Lungo (AN Brescia), i difensori Andrea Fondelli (Pro Recco), Giuseppe Valentino (AN Brescia), Francesco Coppoli (RN Florentia), Vincenzo Renzuto Iodice (DOOA Posillipo) e Alessandro Velotto (CC Napoli), gli attaccanti Pietro Figlioli e Alex Giorgetti (Pro Recco), Francesco Di Fulvio, Alessandro Nora e Nicholas Presciutti (AN Brescia), Valentino Gallo (DOOA Posillipo), i centroboa Matteo Aicardi (Pro Recco),Giovanni Bianco (Carisa Savona) e Fabio Baraldi (CC Napoli). Capitano Stefano Tempesti. Ovviamente solo in 13 saranno inseriti a referto.
Lo staff tecnico è completato dall'assistente tecnico Amedeo Pomilio, dal preparatore atletico Alessandro Amato, dal medico Giovanni Melchiorri, dal fisioterapista Luca Mamprin, dalla psicologa Bruna Rossi e dall'assistente videoanalista Gianni Fedele.
Questa mattina, in Regione Piemonte, si è svolta la conferenza stampa pre-evento. Relatori Stefano Gallo, assessore allo Sport e Tempo Libero della Città di Torino, Franco Ferraresi, vice direttore settore Cultura, Turismo e Sport della Regione Piemonte, Alberto Cirio, assessore all’Istruzione, Turismo e Sport della Regione Piemonte, Gianfranco Porqueddu, vice presidente e Assessore allo Sport della Provincia di Torino, Lorenzo Ravina, vice presidente della Federnuoto, Marco Sublimi, presidente del Comitato Piemonte e Valle d'Aosta della Federnuoto, Gianni Lonzi, delegato della Federation Internationale de Natation nonché presidente della commissione tecnica, Alessandro Campagna e Stefano Tempesti, cittì e capitano del Settebello, Nebojsa Novoselac ed
Heiko Nossek, head coach e capitano della Germania.
L’incontro Italia-Germania, che rientra nel circuito internazionale FINA ed è uno degli eventi nel calendario di Torino Capitale Europea dello Sport 2015, è organizzato dalla Federazione Italiana Nuoto e dalla FIN Piemonte & Valle d'Aosta, in collaborazione con Makers ed Eurelab e il patrocinio di Coni, Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino.
SEGUONO LE DICHIARAZIONI DELLA CONFERENZA STAMPA
Alessandro Campagna - CT Italia
"Già da un paio di anni avevamo l’idea, insieme all’assessore Gallo, di portare a Torino un grande evento di pallanuoto, perché questa è una città che amo e a cui sono legato. Qui ho giocato la prima partita in serie A della mia vita, a 17 anni, segnando 4 gol. Da Torino quindi è partita la mia carriera sportiva. Lancio la proposta di portare a Torino anche altri eventi di rilievo per la Nazionale: non solo una delle tappe della World League 2015, ma anche la super final, oppure, a inizio 2016, se necessario il torneo di qualificazione per le Olimpiadi di Rio de Janeiro. Sarà una partita diversa rispetto a quella di andata. Il campionato tedesco era appena iniziato e c'era un diverso grado di preparazione tra le due squadre. La stagione è ora nel pieno. La Germania viene da un quadrangolare in Ungheria con Serbia e Stati Uniti giocato lo scorso weekend e quindi arriva a Torino ben rodata. Sarà un match difficile ed equilibrato. Prima di pensare all'eventuale scontro diretto col Montenegro, dobbiamo vincere la partita di domani".
Stefano Tempesti - capitano Italia
"Ringrazio Sandro Campagna che mi dà ancora la possibilità di far parte di un gruppo ringiovanito. E' uno stimolo a far sempre meglio, ad impegnarmi di più perché il rischio di un senso di appagamento è sempre dietro l'angolo e la presenza di giovani che hanno fame, hanno voglia di emergere, hanno voglia di ritagliarsi un posto, semmai ce ne fosse bisogno, ti dà ulteriori stimoli per continuare ad allenarsi con intensità, a non abbassare mai la guardia e a continuare ad avere voglia di vincere e trovare nuove motivazioni. L'obiettivo è l'Olimpiade di Rio de Janeiro nel quale tutti crediamo".
Nebojsa Novoselac - Coach Germania
"Sono molto sorpreso per l'interesse, l'accoglienza e l'entusiasmo che ci hanno accolto. Sono molto felice di sapere che domani ci sarà il tutto esaurito in piscina, anche perché sarà un ulteriore stimolo per i miei giovani atleti. Da molti anni l'Italia sta alimentando attraverso marketing e comunicazione l'interesse per la pallanuoto ed è un esempio che stiamo provando a seguire. Rispetto ai campionati mondiali abbiamo inserito otto-nove giocatori nell'ambito di un progetto che mira alle prossime Olimpiadi. E' normale vivere momento altalenanti, ma rispetto alla partita giocata a Berlino faremo sicuramente meglio".
Heiko Nossek - capitano Germania
"L'Italia è una squadra molto forte, ma noi siamo venuti a Torino per vincere e giocare bene. L'Italia sta costruendo una squadra diversa rispetto al passato, più giovane, ma il campionato italiano è tra i più forti del mondo e non credo ci sia una grande differenza tra giocatori giovani e più esperti. Il livello di gioco sarà comunque altissimo".
Gianni Lonzi - delegato FINA e presidente della commissione tecnica
"Portiamo una grande manifestazione a Torino a cui partecipano le squadre più forti del mondo. L'intento è ovviamente di promuovere la pallanuoto sul territorio attraverso la World League e partite spettacolari che accrescano l'interesse per la pallanuoto. Sono certo che domani sarà una partita avvincente".
Lorenzo Ravina - Vice Presidente della Federazione Italiana Nuoto
“La Federazione Italiana Nuoto è orgogliosa di tornare a Torino con un evento natatorio internazionale, che possa contribuire allo sviluppo delle discipline acquatiche sul territorio e alla crescita della pallanuoto in una città ai vertici della disciplina negli anni settanta e che si è sempre distinta per ospitalità ed encomiabili capacità organizzative. A nome del presidente Paolo Barelli rivolgo il più caloroso benvenuto ad atleti, tecnici, dirigenti, arbitri e delegati impegnati nella partita Italia-Germania e ringrazio le Amministrazioni del Comune e della Provincia di Torino e della Regione Piemonte, e il CONI Piemonte per il sostegno garantito; oltre al Comitato Regionale Piemonte della Federnuoto, presieduto dall’amico Marco Sublimi, per la competenza e passione con cui ha provveduto all’organizzazione dell’evento".
Marco Sublimi – Presidente della Federazione Italiana Nuoto di Piemonte e Valle D’Aosta
“Aver riportato la grande pallanuoto a Torino è un risultato di prestigio e un giusto riconoscimento per la Città e l'intero movimento natatorio piemontese. Vorrei dare il benvenuto a nome della FIN Piemonte e Valle d'Aosta al CT Sandro Campagna e al Settebello e al CT tedesco Nebojsa Novoselac e alla Germania, e ringraziare il Presidente della FIN, Paolo Barelli, per averci concesso di ospitare questa partita, il Coni Piemonte e il suo Presidente Gianfranco Porqueddu, la Città di Torino e l'Assessore Stefano Gallo per aver sostenuto i nostri sforzi, oltre ai Volontari di Volo 2006 e a Makers ed Eurelab per la collaborazione. L'idea di portare a Torino la World League nasce da una convocazione a Roma per un Consiglio Federale. Ero in auto con il vice presidente Ravina e il delegato ai tuffi Marco Benati e proposi l'idea. Rientrato a Torino mi consultai con il mio consiglio che rispose con grande entusiasmo. Per noi è un risultato eccellente aver riportato la grande pallanuoto in città, in un impianto che è un punto di riferimento per circa 5.000 atleti del nostro comitato. Spero che questo sia solo il primo di tanti altri eventi che potremo ospitare anche perché se avessimo avuto 2500 posti, anziché 1.182, qualcuno sarebbe rimasto comunque senza posto”.
Alberto Cirio - Assessore all’Istruzione, Turismo e Sport della Regione Piemonte
"Abbiamo un doppio motivo per essere felici dell'arrivo in Piemonte della World League. Innanzitutto è la prima volta che il nostro territorio ospita una delle massime competizioni di questa disciplina, e poi la gara segna anche il ritorno a Torino della Nazionale maschile a quasi 40 anni di distanza. Un’occasione unica, quindi, per rinnovare la passione del Piemonte per la pallanuoto, aprendo il calendario degli eventi sportivi 2014 con un appuntamento di altissimo livello che, dopo gli Europei di Tuffi e la Swimming Cup negli anni passati, arricchisce la nostra offerta per gli sport acquatici".
Gianfranco Porqueddu - Vice-Presidente e Assessore allo Sport della Provincia di Torino
"Un nuovo intenso anno sportivo è iniziato e Torino, com’è ormai tradizione, ospita grandi eventi. Tra le manifestazioni che aprono il 2014 sportivo torinese spicca l’incontro di pallanuoto tra le Nazionali di Italia e Germania: un’occasione unica per i torinesi di vedere in azione il Settebello, una squadra che ha scritto pagine indimenticabili della storia dello sport italiano. In bocca al lupo ai pallanuotisti azzurri, nella speranza di vederli molte altre volte a Torino!”
Stefano Gallo - Assessore allo Sport e Tempo Libero della Città di Torino
“Un altro incontro di rilievo internazionale va ad arricchire il fitto calendario di eventi e competizioni che la città sta ospitando. Sono orgoglioso del fatto che ancora una volta sia stata scelta Torino, la futura Capitale Europea dello Sport per il 2015, e in particolare un impianto come il Palazzo del Nuoto, una delle strutture di punta che mettiamo a disposizione per simili iniziative. Faccio gli auguri al Settebello, sperando non solo di vederli vincere a Torino, ma anche che possano portare i colori azzurri nella finale di Dubai”.
IL SETTEBELLO SOSTIENE LA FONDAZIONE SIMONA GALLETTO ONLUS
In occasione della partita di World League Italia-Germania, gli Azzurri sostengono la Fondazione Simona Galletto Onlus, primo e unico sodalizio a livello nazionale nato con l’obiettivo di aiutare le vittime di gravi traumi e le loro famiglie. Nel corso della partita saranno infatti messe in vendita le T-shirt della Onlus autografate da tutti i giocatori del Settebello. L’intero ricavato delle magliette della solidarietà, al costo di 30 euro ciascuna, sarà devoluto a sostegno dei progetti della Fondazione, finalizzati al miglioramento della qualità della vita di coloro che sono rimasti gravemente invalidi a seguito di un trauma. “La sensibilità dimostrata da tutti gli atleti della nazionale di pallanuoto nei confronti della Fondazione e di tutte le persone colpite da grandi traumi ci riempie di orgoglio – commenta il presidente della Fondazione Simona Galletto Onlus, Corrado Galletto –. Coloro che subiscono traumi invalidanti di qualunque tipo, dovuti a incidenti stradali o di altra natura, non devono essere lasciate sole. Poter contare oggi sul prezioso sostegno della Settebello rappresenta un messaggio importante per sensibilizzare l’opinione pubblica verso le problematiche, devastanti sia dal punto di vista clinico, economico e psicologico, delle vittime di grandi traumi e delle loro famiglie”.
UNO SCATTO FIOR D'ACQUA 2
Inoltre, dopo il successo del contest fotografico legato al meeting internazionale di nuoto Nilox Swimming Cup 2013 - Trofeo BPM, per il match di pallanuoto la Libra Concerti propone Uno scatto a fior d’acqua 2, dedicato allo sport, agli atleti che ne sono protagonisti e al pubblico. Le migliori fotografie realizzate durante la gara saranno premiate ed esposte in una mostra dedicata.
INIZIATIVE SPECIALI
Durante la partita, infine, tante iniziative speciali in collaborazione con i partner: Arena, Herbalife, Kinder, Mikasa, Panatta Sport, Skoda e Unipol; Banca Popolare di Milano, Bayer, Diagramma, Libra Concerti, Radio Number One, Rossopomodoro, Sadem, Circolo della Stampa-Sporting, Wep e Zip-news. Confermato, come ormai consuetudine, l'Angolo Settebello: al termine della partita i piccoli tifosi potranno incontrare gli atleti della Nazionale per foto-ricordo e autografi.
CLINIC CON TECNICI PIEMONTESI
Il comitato regionale della FIN Piemonte ha organizzato domenica un clinic riservato ai tecnici e agli arbitri delle società locali a cui hanno partecipato il commissario tecnico della Nazionale Alessandro Campagna e il presidente della commissione tecnica della Federation Internationale de Natation Gianni Lonzi. Oltre due ore di confronto e molteplici attestati di gradimento.
la pagina della World League sul sito della FIN
WORLD LEAGUE
Finale dal 17 al 22 giugno a Dubai (UAE)
Girone A: Serbia, Russia, Romania
Girone B: Croazia, Ungheria, Grecia
Girone C: Italia, Montenegro, Germania, Slovacchia
Classifica: Montenegro 9, Italia 6, Germania 3, Slovacchia 0
Calendario girone Italia
Martedì 12 novembre
Germania-Italia 7-12
Montenegro-Slovacchia 13-11
Martedì 10 dicembre
Montenegro-Italia 11-8
Germania-Slovacchia 10-9
Martedì 14 gennaio
Italia-Slovacchia 12-5
Montenegro-Germania 13-10
Martedì 11 febbraio
Italia-Germania a Torino alle 20.00
Slovacchia-Montenegro a Novaky alle 17.30
Martedì 11 marzo
Italia-Montenegro
Slovacchia-Germania
Martedì 15 aprile
Slovacchia-Italia
Germania-Montenegro
ALBO D'ORO E PIAZZAMENTI DELL'ITALIA
2002 Patrasso
1. Russia, 2. Spagna, 3. Ungheria
Italia eliminata nel girone di qualificazione
2003 New York
1. Ungheria, 2. Italia, 3. USA
2004 Long Beach
1. Ungheria, 2. Serbia&Montenegro, 3. Grecia
Italia quarta, battuta in finale per il 3° posto dalla Grecia per 12-9
2005 Belgrado
1. Serbia&Montenegro, 2. Ungheria, 3. Germania
Italia eliminata nei gironi di semifinale
2006 Atene
1. Serbia&Montenegro, 2. Spagna, 3. Grecia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2007 Berlino
1. Serbia, 2. Ungheria, 3. Australia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2008 Genova
1. Serbia, 2. USA, 3. Australia
Italia settima, battuta la Grecia nella finale 7°-8° posto per 11-7
2009 Podgorica
1. Montenegro, 2. Croazia, 3. Serbia
Italia quinta, battuta l'Australia nella finale 5°-6° posto per 11-10
2010 Nis
1. Serbia, 2. Montenegro, 3. Croazia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2011 Firenze
1. Serbia, 2. Italia, 3. Croazia
2012 Almaty
1. Croazia, 2. Spagna, 3. Italia.
2013 Chelyabinsk
1. Serbia, 2. Ungheria 3. Montenegro
TABELLINI PRIME DUE PARTITE
Germania-Italia 7-12 (12 nov)
Germania: Kong, Bukowski, Kleine, Real, Preuss 1, Jungling, Nossek, Schuler 3, Stamm, Oeler (c), Schlotterbeck 1, Eidner 2, Schenkel. All. Novoselac.
Italia: Del Lungo, Valentino, N. Presciutti, Figlioli 2, A. Fondelli, Coppoli, Nora 1, Velotto, F. Di Fulvio 5, S. Luongo 3, Aicardi (c) 1, Baraldi, Vassallo. All. Campagna.
Arbitri: Naumov (Rus) e Golijanin (Srb)
Note: parziali 0-2, 2-3, 2-4, 3-3. Schenkel in porta per la Germania; nel quarto entra Kong. Usciti per limite di falli Stamm (G) nel terzo quarto, Figlioli (I), Valentino (I) e Real (G) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Germania 4/15, Italia 5/10 + un rigore fallito da Di Fulvio nel secondo quarto sul 2-4. Spettatori 1500 circa.
Montenegro-Italia 11-8 (9 dic)
Montenegro: Lazovic, Drasko Brguljan 2, Paskovic 1, Petrovic, Darko Brguljan 4, Draskovic, M. Janovic 1, Sekulic, Ivovic 3 (1 rig.), Misic, Klikovac, Cuckovic, Scepanovic. All. Perovic.
Italia: Tempesti, Valentino, N. Presciutti 1, Figlioli 1 (rig.), Giorgetti 2 (1 rig.), Fondelli, Giacoppo 2 , Nora, F. Di Fulvio, Velotto, Aicardi 1, G. Bianco 1, Del Lungo. All. Campagna.
Arbitri: Alexadrescu (Rou) e Vogel (Hun).
Note: parziali 3-1, 3-3, 4-2, 1-2. Scepanovic in porta per il Montenegro, Del Lungo per l'Italia; dal terzo tempo Tempesti. Usciti per limite di falli Aicardi (I) e Cuckovic (M) nel quarto tempo. Espulso Klikovac (M) per gioco violento nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Montenegro 6/13, Italia 4/12 + 2 rigori. Spettatori 2500 circa, tra loro l'ambasciatore italiano in Montenegro, Vincenzo Del Monaco.
Italia-Slovacchia 12-5 (14 gen)
Italia: Del Lungo, Renzuto Iodice, Nicholas Presciutti 1, Figlioli 2 (1 rig.), Fondelli 1, Coppoli, Giacoppo, Nora 3, Di Fulvio 1, Damonte, Aicardi (C) 4, Bianco, Vassallo. All. Campagna.
Slovacchia: Kozmer, Famera 3 (1 rig.), Zatovic, Hrosik (C), Durik 1, Janicek, Seman 1, Tkac, Bielik, Gyurcsi, Kratochvil, Bruder, Hoferica. All. Sirotny.
Arbitri: Putnikovic (Srb) e Savinovic (Cro).
Delegato: Gianni Lonzi (Ita).



