Seconda giornata dei mondiali under 20 di pallanuoto maschile a Zagabria. La Nazionale di Federico Mistrangelo cede 16-13 con la Spagna e resta a zero punti nel girone. Gli azzurri dovranno dunque disputare gli ottavi di finale: la Spagna, prima con 6 punti, e la Grecia, con 4 punti, sono irraggiungibili. L'Italia era stata sconfitta 19-18 dalla Grecia all'esordio, mentre la Spagna aveva battuto la Serbia 14-13. Nell'altra partita del gruppo B la Serbia ha superato la Grecia 21-20 dopo i rigori. Lunedì la chiusura della fase preliminare a gironi con Serbia-Italia alle 16:00 e Grecia-Spagna alle 20:30.
LA PARTITA. Parità a metà gara con il punteggio sul 6-6. La situazione di equilibrio si protrae fino al 5'21" del terzo tempo quando sul parziale di 8-8 Lema Llapur viene espulso per gioco violento. L'Italia ne approfitta con Tringali Capuano che piazza una doppietta e proietta gli azzurri sul 10-8. La Spagna però resta in agguato accorciando sul 10-9 con Sabadell Porcar ad un minuto dal termine della frazione. Nell'ultimo quarto gli spagnoli impattano con Sabadell Porcar (10-10). Si prosegue con un duplice botta e risposta, poi la fuga degli iberici che infilano tre reti in sequenza e mettono in cassaforte la vittoria finale. Di Gullotta e Perrone gli ultimi due centri che fissano sul 16-13 per la Spagna il risultato definitivo. Aguirre top scorer con cinque reti, Marini ne realizza quattro.
ITALIA-SPAGNA 13-16
Italia: Valenza, Gullotta 3 (3 rig.), Giacomone 1, Di Corato 1, Lo Re, Casavola, Tringali Capuano 3 (1 rig.), Nuzzo, Cora 1 (rig.), Marini 4, Gandolfo, Massa, Rubini, Trimarchi. All. Mistrangelo.
Spagna: Garcia Plana, Blanch, Villamayor 1, Flaque 1 (rig.), Perrone 2, Rodriguez Estepa, Aguirre 5, Granados Moreno, Nunez Perez, Sabadell Porcar 3, Lema Llapur, Gomila Faiges 4, Pina Vega, Garcia. All. Martin Lozano.
Arbitri: Dermendjian (Usa) e Berishvili (Geo).
Note: parziali 3-3, 3-3, 4-3, 3-7. Espulso per gioco violento Lema Llapur (S) nel terzo tempo. Usciti per limite di falli Cora (I) e Lo Re (I) nel terzo tempo e Granados Moreno (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 5/7 + 5 rigori e Spagna 6/16 + 2 rigori.
Gruppo B: Spagna 6, Grecia 4, Serbia 2, Italia 0.
REGOLAMENTO. Le prime due classificate dei gironi A e B avanzano direttamente ai quarti di finale. Le vincitrici dei gironi C, D, E, F si affrontano tra di loro: agli ottavi di finale le perdenti giocheranno contro le terze dei gironi A e B; le vincenti contro le quarte dei gironi A e B. Le seconde e terze dei gruppi C, D, E, F, si sfidano in 2 nuovi gruppi (G, H) che determineranno poi le posizioni dal tredicesimo al ventesimo posto.
LA SQUADRA AZZURRA. Giorgio Giacomone (S.S. Lazio Nuoto), Alessandro Gullotta (Rari Nantes Savona), Augusto Massa e Filippo Gandolfo (Sporting Club Quinto), Mattia Giorgio Di Corato (Roma Vis Nova Pallanuoto), Jacopo Rubini (Roma Vis Nova Pallanuoto/Onda Forte), Francesco Casavola (Pallanuoto Trieste), Thomas Lo Re (Olympic Roma), Enrico Tringali Capuano (CC Ortigia/De Akker Team), Emanuele Marini (Telimar), Federico Trimarchi (Nuoto Catania), Federico Castrucci (Roma Vis Nova Pallanuoto), Andrea Nuzzo (RN Arenzano), Jason Danny Valenza (RN Savona/RN Imperia) e Tommaso Cora (Rari Nantes Savona). Nello staff, con il tecnico Federico Mistrangelo, l'assistente Luca Minetti, il preparatore atletico Francesco Spazio, il medico Paolo Moretti, il fisioterapista Edoardo Russo e il coordinatore tecnico delle nazionali giovanili Riccardo Tempestini.