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Serie B M. Le decisioni del giudice

Pallanuoto

I provvedimenti disciplinari adottati dal giudice sportivo, avv. Luca De Gregori, dopo la quarta giornata del campionato di serie B maschile, che si è disputata sabato 13 febbraio.


Squalificati: una giornata F. Marlino (atleta Basilicata N), F. Campobasso (dirigente Dinamica Torino) e C. Gandola (dirigente Pallanuoto Como) per comportamento ingiurioso verso l’arbitro; E. Marsili (allenatore RN Napoli) per comportamento insubordinato, I. Pace (allenatore Vela Nuoto Ancona) e R. Rovetta (dirigente La Fenice Pallanuoto Roma) per proteste e comportamento insubordinato. Due giornate M. Mollo (dirigente RN Napoli) per comportamento ingiurioso verso l’arbitro e insubordinato e L. Tondina (atleta Aragno Rivarolesi) per brutalità. Tre giornate A. Palma (atleta Vela Ancona) per aver colpito con un pugno al volto un avversario al termine della partita con l’attenuante di essere stato provocato.


Ammoniti con diffida: P. Nina e C. Autiero (atleti RN Napoli) per linguaggio scorretto, L. Biasci (Nuoto Livorno) e A. Cavagna (atleta La Fenice Pallanuoto Roma) per gioco scorretto, L. Pozzi (atleta N Ravennati), V. Lotito (dirigente Waterpolo Bari) e A. Bosazzi (allenatore Firenze Pallanuoto) per proteste.


Ammoniti: P. Caccese (dirigente RN Napoli), A. Acunzo (atleta RN Napoli), O. Di Pasqua (dirigente Portofiori San Mauro), G. Ponte (dirigente Cosenza Nuoto) e V. Vettorello (allenatore Rapallo N) per proteste; G. Confurto (atleta Potofiori San Mauro) per cattiva condotta verso l’avversario.

Multe: di 60,00 euro alla RN Napoli per non aver impedito che un tifoso a fine partita raggiungesse il bordo vasca e dal tavolo della giuria insultasse l’arbitro, alla Cus Geas Milano e alla Vela Nuoto Ancona in quanto gli atleti delle due società al termine dell’incontro si insultavano reciprocamente.