Queste le decisioni prese dai Giudice Sportivo Nazionale FIN, Avv. Luca De Gregori, relativamente agli incontri dei campionato maschile di serie "B" disputati sabato scorso.

Squalifica due giornate agli atleti Baccelle (Aqaria) per comportamento reiteratamente ingiurioso verso l'arbitro e Zeccolella (Latina Pallanuoto) per brutalità e conseguente ammenda € 250 alla società.
Squalifica una giornata ai sigg. Galvan e Trevisan (dirigenti Aqaria) per mancanza di rispetto, Scarpa (dirigente Waterpolo Bari) e Ferri (allenatore Acquasport Firenze) per recidività in comportamento poco riguardoso, agli atleti De Francesco (Cus Unime Joma) per gioco aggressivo e Spignolo (La Fenice PN Roma) per comportamento ingiurioso verso gli arbitri.

Ammonizione con diffida agli atleti Sabioni (Latina Pallanuoto) e Riccioli (Ossidiana Marbi Messina) per cattiva codotta, Antonelli (CC Lazio Waterpolo) per gioco scorretto, Bonomo (Rapallo Nuoto) e Ercolano (Firenze Pallanuoto) per gioco aggressivo, ai sigg. Scrupeta (dirigente Brescia Waterpolo) e Neroni (allenatore La Fenice PN Roma) per proteste.

Ammonizione ai sigg. Chiechi (vice allenatore GP Modugno) per comportamento insubordinato; Danovaro (dirigente Aragno Rivarolesi), Ciaffi e Salvatori (rispettivamente dirigente ed atleta La Fenice PN Roma) e all'atleta Gadignani (Nuotatori Ravennati) tutti per proteste.

Ammenda € 400 alla soc. Aqaria perchè i propri sostenitori cercavano di colpire l'arbitro con lancio di oggetti dalla tribuna provocando per due volte la sospensione dell'incontro. Si diffida inoltre la società affinchè non si ripetino simili atteggiamenti del pubblico pena la squalifica del campo.
Ammenda € 60 alle socc. Pallanuoto Como per assenza del tecnico in distinta e Como Nuoto per carenze organizzative.