Questi i provvedimenti disciplinari adottati dal Giudice Unico federale, avv. Di Guida, in relazione alle partite della 14^ giornata del campionato maschile di A2 e della 12^ giornata del campionato femminile di A2.
A2 uomini
Squalifiche: 2 giornate a M. Martinotti (Nettuno) e V. Kamemetsyy (Futura Prato) per brutalità; 1 giornata a M. Seddio (Salerno) per mancanza di rispetto verso l'arbitro, L. Diana (Terra Sarda) per comportamento gravemente irriguardoso e ingiurioso verso gli arbitri, S. Letica (President Bologna), A. Castagnoli (Plebiscito Padova), D. Pecotic (Play Off Salerno) e D. Krstic (Roma) per gioco scorretto, Y. Korrad (Paguros Catania) per gioco violento e per aver proseguito nel suo contegno irriguardoso verso un atleta avversario, M. Risso (RN Sori) per comportamento poco riguardoso verso gli arbitri.
Squalificato fino al 30 aprile 2004 il sig. F. Arnaud (dirigente Muri Antichi) per ripetute proteste e comportamento irriguardoso verso gli arbitri.
Ammonizioni: sigg. F. Cantaruzzi (dirigente Plebiscito), N. Amoruso (dirigente President), B. Vuletic (allenatore Play Off Salerno) per comportamento poco riguardoso verso gli arbitri.
Ammonizioni con diffida: sigg. S. Cannavò e M. Strano (rispettivamente allenatore e dirigente Nettuno), G. Curreli e R. Pinna (allenatore e accompagnatore Terra Sarda), Scebba (allenatore Muri Antichi) e G. Hinek (dirigente Modena) per comportamento poco riguardoso verso gli arbitri.
Multe: di € 250 al Nettuno e al Futura (tassa automatica al fallo di brutalità)
A2 donne
Ammonizioni con diffida: D. Roselli (Vis Nova) e T. Villari (Pol. Messina) per comportamento poco riguardoso verso gli arbitri.
Multe: di € 30 alla ESL Nuoto Torino per il comportamento poco riguardoso di un sostenitore verso l'arbitro.
Caserta SC-RN Ragusa - In relazione alla partita Caserta Sporting Club-Ragusa che domenica non si era dispuatata per il ritardo del traghetto che trasportava la squadra del Ragusa, il Giudice Unico, viste le giustificazioni del Ragusa corredate da probante documentazione e ritenuta la causa di forza maggiore per le avverse condizioni metereologiche diffuse in gran parte del territorio, ha disposto la ripetizione dell'incontro in data da destinarsi.