.

instagram

.
.

Assoluti Primaverili Unipol. Rivolta raddoppia

Nuoto
images/joomlart/article/df94a5a619bc2b0d1e56718dded55c4f.jpg

Matteo Rivolta (Team Insubrika - Creval) raddoppia. Vince la finale dei 100 farfalla in 51"70 (24"19 al passaggio e 27"51 nella vasca di ritorno) nella seconda giornata dei campionati assoluti primaverili Unipol a Riccione e abbassa ulteriormente il record italiano che aveva stabilito in batteria in  52"06 (passaggio ai 50 in 24"32, ritorno in 27"74).
Già in mattinata Rivolta aveva registrato un crono inferiore al tempo limite per i campionati mondiali andando sotto al 52"30 richiesto e aveva timbrato il miglior tempo dell'anno, avanti al 52"11 del cinese Jiawei Zhou e al 52"62 del polacco Konrad Czerniak.
Ora un ulteriore passo avanti. Enorme. "Sapevo di avere un po' di margine - racconta il 21enne milanese, campione europeo con la staffetta mista a Debrecen nel maggio scorso e azzurro alle Olimpiadi e ai Mondiali in vasca corta - Nel pomeriggio sono stato cattivo. Non ho nuotato molto bene; ho lasciato qualche centesimo. Mi serviva il tempo come conferma. Sono cosciente di aver compiuto un'importante progresso, ma so anche che se voglio competere per piazzamenti più importanti di una finale mondiale questo tempo non basta. Sono soddisfatto. So di avere espresso tutto quello che potevo al momento e anche di avere tanto tempo per lavorare e crescere".
L'umiltà e la determinazione di Matteo Rivolta sono messaggi molto positivi in vista del prosieguo della sua carriera, ma in realtà il 51"70 è un tempo di altissimo valore internazionale. Se pensiamo alle ultime tre manifestazioni di riferimento, Rivolta si sarebbe piazzato quarto alle Olimpiadi di Londra dietro allo statunitense Michael Phleps, oro in 51"21, e al sudafricano Chad le Clos e al russo Evgeny Korotyshkin, argento in ex aequo in 51"44; quinto ai Mondiali di Shanghai 2011 e avrebbe addirittura vinto gli Europei a Budapest nel 2010.
Il precedente record italiano che Rivolta aveva battuto nella settima e ultima batteria era di 52"14 era stato stabilito da Joseph Davide Natullo ai campionati giovanili l'11 agosto 2009 allo Stadio del Nuoto di Roma utilizzando il costume "gommato". Il miglior tempo con costume in tessuto - ormai 17esimo all time italiano - era il 52"77 nuotato da Mattia Nalesso il 17 agosto 2005 agli assoluti estivi di Pesaro.
Il miglior tempo di Rivolta, prima delle eliminatorie, era il 52"40 nuotato il 26 maggio ai campionati europei di Debrecen, dove ha conquistato la medaglia di bronzo alle spalle del serbo Milorad Cavic (51"45) e dell'ungherese Laszlo Cseh (51"77).
"Non pensavo di andare così forte - aveva già detto dopo le eliminatorie - Di solito la mattina nuoto contratto. Il cambio di società mi ha aiutato. Lavoro di più in palestra e riesco a scaricare più potenza in acqua. Dedico questo record al mio allenatore Gianni Leoni e al preparatore atletico Alessandro Palazzolo. A Busto Arsizio ci alleniamo bene, ci divertiamo. Non è ancora un tempo di grande rilievo internazionale, ma comincio a compiere progressi importanti. L'ambizione è la finale mondiale. Non ho un esempio o un campione che mi ispira particolarmente, ma mi piace molto Chad Le Clos (olimpionico sudafricano che ai Giochi di Londra ha battuto il mito statunitense Michael Phelps nei 200 farfalla, ndr).
A livello individuale, prima di Matteo Rivolta solo Fabio Scozzoli era riuscito a stabilire record assoluti nel post biennio "gommato" 2008-2009 nei 50 e 100 rana; in ambito femminile anche Arianna Barbieri nei 100 dorso e Ilaria Bianchi nei 100 farfalla.
Non è da meno di Matteo Rivolta, il mistista Federico Turrini (Esercito/Nuoto Livorno) che vince i 400 in 4'11"55 (passaggi in 58"29, 2'01"38, 3'13"22): migliore tempo mondiale dell'anno avanti al cinese Wang Shun (4'13"85) e all'ungherese David Veraszto (4'16"55), primato personale abbassato di 2"63, quarto tempo mai nuotato in Italia e terzo performer di sempre dietro al primatista Luca Marin (4'09"88 e 4'10"22) e ad Alessio Boggiatto (4'10"68). Un progresso molto significativo, soprattutto rapportato alla maturità atletica del 25enne livornese mai in finale ad una manifestazione internazionale in vasca lunga. Turrini col 4'11"55 si sarebbe piazzato quinto alle Olimpiadi di Londra e avrebbe conquistato il bronzo ai mondiali di Shanghai e l'argento agli europei di Budapest. "Mi aspettavo di andare forte perché da gennaio in allenamento sono sempre andato bene - racconta entusiasta - In acqua mi sono sempre sentito morbido. Ero sicuro di me stesso. E' venuto fuori un supertempo. Mi sarei accontentato del limite per i mondiali. Sono andato oltre e ne sono molto soddisfatto. Ho lavorato tanto, soprattutto per tenere la chiusura a stile libero. Il miglioramento mi ha trasmesso sicurezza. Con la qualificazione ottenuta con largo anticipo posso concentrarmi sui campionati mondiali, affrontando le tappe intermedie con maggiore serenità. Spero di giocarmela a Barcellona. L'esperienza alle Olimpiade mi ha aiutato molto e mi ha reso più competitivo".
Molto buona anche la prestazione di Luca Marin (CC Aniene), secondo in 4'15"17, a 17/100 dal tempo limite. 
Come lasciavano presagire i 50 rana, anche la finale sulla doppia distanza è stata veloce ed entusiasmante. Cambia l'ordine dei primi due posti. Fabio Scozzoli (Esercito/Imoloanuoto) vince in 59"77 (28"09 - 31"68), nuotando per la settima volta sotto il muro del minuto, ma per la prima volta ad aprile ed in Italia per il terzo personal best di sempre dietro al 59"42 dell'argento mondiale di Shanghai e dietro al 59"44 delle semifinali alle Olimpiadi di Londra. Crono, ovviamente, sotto al tempo limite iridato di 1'00"20. Al secondo posto Mattia Pesce (Fiamme Oro Roma/Forum Sport Center) col primato personale di 1'00"37 (27"76 - 32"61).
"Non avevo mai nuotato un 59" a questo punto della stagione e mai in Italia - afferma il 24enne vice campione mondiale e campione d'Europa - Sapevo che sarebbe servito scendere sotto al minuto per vincere. Stamattina le sensazioni erano buone ma non mi sentivo fluido in nuotata. Ritengo fossi troppo verticale. Anche nei secondi 50 avevo faticato. Nel pomeriggio invece sono riuscito a disputare una buona gara in progressione e a sviluppare potenza e controllo. Il dualismo con Mattia Pesce è importante per entrambi. Sapevo che aveva lavorato sulla velocità. Io ho lavorato di più sulla resistenza. Rispetto alle precedenti stagioni riparto con anticipo avendo già la qualificazione per la manifestazione internazionale e con un ottimo tempo. Sono fiducioso".
Per Fabio Scozzoli è il secondo tempo mondiale stagionale, alle spalle del 59"75 dell'australiano Christian Sprenger.
Qualificata ai campionati mondiali la staffetta mista maschile con una somma tempi al via inferiore al 3'37"50. Già col pass in veste di frazionisti lo stileliberista Luca Dotto (48"46), il farfallista Matteo Rivolta (52"50) e il ranista Fabio Scozzoli (59"77). Sopra al tempo limite il dorsista Matteo Milli, finora migliore in vasca col 54"73 rispetto al 54"30 richiesto.    
Nelle altre finali successi di Silvia Di Pietro (Forestale/CC Aniene) nei 50 farfalla in 26"75, di Giulia De Ascentis (CC Aniene) nei 200 rana col personale di 2'28"16, di Martina Rita Caramignoli (Aurelia Nuoto) nei 1500 col personale di 16'17"48 e di Alice Mizzau (Fiamme Gialle/Plain Team Veneto) nei 100 stile libero in 55"14.
     
OMAGGIO AD ALFREDO PROVENZALI
Prima dell'inizio della sessione pomeridiana la Federazione Italiana Nuoto ha ricordato l'amico e maestro di giornalismo Alfredo Provenzali, scomparso il 13 luglio scorso. Il Presidente Paolo Barelli ha consegnato un piatto d'argento alla signora Marisa, accompagnata dalla figlia Paola, istruttrice di nuoto e collaboratrice del quotidiano Secolo XIX. Molto commossa, la signora Marisa ha profuso parole di ringraziamento "per la vicinanza dimostrata negli anni, nell'occasione della scomparsa e nei mesi successivi". Grazie Alfredo, occuperai sempre un posto di privilegio nella memoria degli sport acquatici che sono cresciuti con te.
  
consulta i risultati delle finali della seconda giornata
 
consulta i risultati delle batterie della seconda giornata