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Olimpiadi di Londra Voglia di reagire!

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La Pellegrini è quinta nei 400 sl con 4'04"50, Scozzoli è settimo nei 100 rana con 59"97. Settima anche la 4x100 sl maschile con 3'14"13. Capitan Magnini rilancia: "Ogni gara fa storia a se. Ripartiamo"

LONDRA
Dopo questa giornata tutta la Nazionale vuole reagire. E vuole farlo subito. Parola di Filippo Magnini. "Il capitano deve elogiare i suoi compagni quando è il caso - dice Pippo - e deve richiamare la squadra quando ce n'è bisogno. Io l'ho fatto. Ogni gara fa storia a se. L'Italia c'è".  
Nella seconda giornata delle XXX Olimpiadi la campionessa e primatista del mondo Faderica Pellegrini si è classificata quinta nella finale dei suoi 400 stile libero con 4’04”50, il vicecampione mondiale della distanza Fabio Scozzoli si è piazzato settimo in quella dei 100 rana con 59”97 e settima è stata anche la staffetta 4x100 stile libero maschile con 3'14"13. La delusione però lascia subito lo spazio alla voglia di rifarsi, come ha detto lo stesso capitano della Nazionale Filippo Magnini. 
I 400 stile libero sono stati vinti dalla francese Camille Muffat con il record dei Giochi Olimpici di 4’01”45, davanti alla statunitense Allison Schmitt con il primato americano di 4’01”77 e all’inglese Rebecca Adlington con 4’03”01.
I 100 rana sono stati appannaggio del sudafricano Cameron van der Burgh che voleva vincere per il suo migliore amico Alexander Dale Oen e ha vinto con il record del mondo di 58”46. Secondo posto e medaglia d’argento per l’australiano Christian Sprenger con 58”93 e terzo posto con medaglia di bronzo per lo statunitense Brendan Hansen capace di 59”49. 
La staffetta 4x100 stile libero maschile è stata vinta dalla Francia con 3'09"93, davanti agli Stati Uniti (3'10"38) e alla Russia (3'11"41). Ai piedi del podio l'Australia (3'11"63). Un successo storico per i francesi, che difficilmente dimenticheranno questa giornata in piscina.
I commenti del dopo gara. Federica Pellegrini. “Non ne avevo più di così. C’ho provato fino alla fine. Fa male ma so di aver dato il massimo. Non credo di essere passata così forte ai 200, però quel passaggio forse l’ho pagato troppo. Adesso penso ai 200. Voglio rifarmi. La testa c’è. Ho perso anche altre volte nella mia carriera, lo sport è questo”. Fabio Scozzoli. “Non so cosa sia successo. Fino ai 75 metri c’ero ma nuotato male. Devo rivedere la gara con il mio allenatore. Sono abituatissimo a gareggiare, ma stavolta è andata male. Resta comunque la finale olimpica, una bella esperienza”.
Luca Dotto. “E’ inutile continuare parlare del mio infortunio. Niente scuse. Ho compiuto un miglioramento stagionale e ho fatto un buon passaggio dimostrando che ci sono. Mi aspettavo di nuotare ancora un po’ meglio. E’ stata una finale impressionante che ha dimostrato quanto si sia alzato il livello. Noi non siamo al meglio ma anche oggi ce l’abbiamo messa tutta”. Marco Orsi. “L’Olimpiade è una gara diversa da tutte le altre e arrivano questi risultati. Una finale olimpica è pur sempre una grande soddisfazione”. Michele Santucci. “Non siamo andati come ci aspettavamo, purtroppo. L’anno scorso avevamo fatto due secondi in meno. Se avessimo nuotato come a Shanghai, con un Orsi così, saremmo andati sul podio. Orso è stato grandissimo”. Filippo Magnini. “Abbiamo fatto la nostra gara. Già stamattina ci eravamo accorti di non essere brillantissimi. Abbiamo faticato a qualificarci. Ci siamo regalati questa finale. Peccato perché con 3’11 ci si poteva aspettare qualcosa”.
  
Il 2012 di Federica Pellegrini. La divina, la più glamour delle nuotatrici italiane di sempre, la campionessa e primatista mondiale dei 200 e 400 stile libero (1’52”98 e 3’59”15 ai Mondiali di Roma 2009) si è presentata ai Giochi Olimpici di Londra dopo un 2012 nel quale ha sempre primeggiato, allenamenti, appuntamenti e verifiche, e soprattutto dopo un ottimo 1’56”36 nuotato a giugno al Trofeo Settecolli Herbalife, allo Stadio del Nuoto di Roma, davanti l'olandese Femke Heemskerk e la svedese Sara Sjoestrom. Passaggi: 28"18, 57"41 e 1'27"21. Cronometro alla mano: a marzo ai Primaverili a Riccione ha vinto i 100 con 54”73, i 200 con 1’57”10 e i 400 stile libero con 4’05”70; ad aprile a Novara ha vinto il campionato a squadre – finale di Coppa Caduti di Brema con l’Aniene (terzo successo consecutivo della squadra femminile e quinto negli ultimi sei anni) e vinto i 200 con 1’59”59 e 400 stile libero con 4’08”38; a maggio agli Europei di Debrecen ha vinto le medaglie d’oro nei 200 stile libero con 1’56”76 e con la staffetta 4x200 insieme a Mizzau, Carli e Nesti e la medaglia di bronzo con la 4x100 stile libero segnandone anche il nuovo record italiano (3’94”84) insieme a Mizzau, Buratto e Ferraioli; infine a giugno al trofeo Settecolli Herbalife di Roma ha vinto i 200 con 1’56”36, meglio ancora di quanto ha fatto in Ungheria e i 400 stile libero con 4’06”03.
 
Il 2012 di Fabio Scozzoli. Il vicecampione del mondo dei 100 rana e primatista italiano dei 50 e 100 rana (27”17 e 59”42 ai Mondiali di Shanghai 2011) si è presentato ai Giochi Olimpici di Londra dopo un campionato Europeo di medaglie ed emozioni e un trofeo Sette Colli Herbalife incoraggiante. Cronometro alla mano: a marzo ai Primaverili a Riccione ha vinto i 50 rana con 27”83 e si è classificato secondo nei 100 con 1’01”21, dietro a Mattia Pesce (1’00”78); a maggio agli Europei di Debrecen ha vinto le medaglie d’oro nei 100 rana con 1’00”55 (successo dedicato all’amico e fuoriclasse norvegese Alexander Dale Oen) e con la staffetta 4x100 mista insieme a Di Tora, Rivolta e Magnini e quella d’argento nei 50 rana con 27”49; a giugno al trofeo Settecolli Herbalife a Roma è stato secondo nei 100 rana con 1’00”43, dietro al sudafricano Cameron Van Der Burgh (1’00”39, record della manifestazione).
 
Così gli Azzurri nelle semifinali e FINALI
 
100 FARFALLA F
5. Ilaria Bianchi 57"27 RI
 
200 stile libero M
100 rana F
  
100 RANA M
7. Fabio Scozzoli 59"97
 
400 STILE LIBERO F
5. Federica Pellegrini 4'04"50
 
100 dorso M
100 dorso F
13. Arianna Barbieri 1'00"27 eliminata
 
4x100 STILE LIBERO M
7. Italia 3'14"13
Luca Dotto 48"73, Marco Orsi 48"42, Michele Santucci 48"88, Filippo Magnini 48"10
 
I record italiani a Londra 
 
28 luglio 2012
4x100 stile libero F 3’39”74
Alice Mizzau 55"17, Federica Pellegrini 54"28, Laura Letrari 55"74, Erica Ferraioli 54"55
100 farfalla Ilaria Bianchi 57”79
 
29 luglio 2012
100 dorso Arianna Barbieri 1'00"25
100 farfalla Ilaria Bianchi 57”27
 
Le batterie del mattino
     
Risultati completi
 
Olimpiadi day by day





Massimo Cicerchia