.

instagram

.
.

Mondiali. Italia ambiziosa. Staffette 4x100 sl e Razzetti in finale

Nuoto
images/large/Lorenzo_Mora_10_12_24.jpg

Staffette in zona podio, Alberto Razzetti tra i protagonisti dei 200 misti. Le batterie che aprono la diciassettesima edizione dei campionati mondiali in vasca corta, in svolgimento a Budapest sino a domenica 15 dicembre, svelano una giovane Italia già arrembante a cominciare dalla coda della sessione.
Sontuose le staffette. Solida la maschile, sorprendente la femminile. Dopo qualche anno in chiaroscuro, il quartetto rosa torna a sognare. La 4x100 stile libero è in testa col tempo 3'29"89 sfiorando di quattro decimi il record italiano stabilito ai mondiali di Doha 2014 quando le azzurre guidate da Federica Pellegrini furono di bronzo. Sofia Morini stacca in 0"67 e lancia il quartetto nuotando 52"71, poi Chiara Tarantino mantiene la posizione in 52"58, mentre Sara Curtis fa il vuoto in 51"30. A Virginia Menicucci (53"27) il compito di controllare il testa a testa con la tedesca Nele Schulze e toccare in testa per un crono che gratifica e lancia un messaggio alle avversarie. "Volevamo fare una bella gara ed eravamo cariche alla vigilia - dichiara Morini - Nel pomeriggio vogliamo scendere qualche decimo per battere il record italiano". Tarantino carica ulteriormente la squadra: "Siamo molto affiatate; ci crediamo in finale". Menicucci sottolinea che ha "cercato di mantenere la posizione acquisita e toccare davanti rintuzzando il rientro dalla Germania". Curtis si prende il proscenio e fornisce ottime indicazioni anche in vista della prova individuale: "Non pensavo di nuotare questo tempo. Mi è venuto tutto bene, comprese le sub da dove controllavo anche le americane che erano sorprendentemente indietro. Siamo gasate e spero di regalare a questa staffetta una medaglia storica" chiosa la diciottenne di Savigliano preparata da Thomas Maggiora. Per ora gli Stati Uniti guidati da Gretchen Walsh, neoprimatista mondiale del 50 farfalla in batteria, sono a 1"30. L'argento di Windsor, ultimo metallo della disciplina, è targato 2016 e il countdown è cominciato. 
Sugli scudi anche il quartetto maschile: la staffetta 4x100 stile libero azzurra, già campione e primatista mondiale in carica, per ora è seconda in 3'05"40 a due decimi dagli Stati Uniti (3'05"20). Apre Alessandro Miressi in 46"32, poi Lorenzo Zazzeri mantiene in 46"77, mentre Leonardo Deplano in 46"01 lancia in testa la squadra con Manuel Frigo (46"30) che si produce in un bell confronto con l'americano Jack Alexy. "Volevamo entrare in finale; proveremo a scalfire le certezze degli Stati Uniti che restano favoriti" ripete per tutti Alessandro Miressi che si caricherà sulle spalle il quartetto orfano in questa occasione di Thomas Ceccon e Paolo Conte Bonin.
Preciso e affilato come una lama Alberto Razzetti affronta i 200 misti con esperienza e determinazione chiudendo secondo in 1'52"21. Tanti pretendenti per il podio con il Razzo nazionale, due ori e cinque medaglie iridate, che proverà ad intaccare lo strapotere dell'americano Shaine Casas, unico sotto al muro di 1'52 (1'51"52). "Sapevo che l'americano ne aveva di più nella farfalla e nel dorso - ripete il bronzo di Abu Dhabi, primatista italiano e argento europeo - Poi mi sono avvicinato e il recupero mi dà fiducia per la finale. Saremo in tanti; mi sento a mio agio in questa vasca".
Non gli resta che stare alla finestra. Un ottimo Luca De Tullio stabilisce il terzo tempo dei 1500 stile libero, orfani del campione del mondo e di tutto Gregorio Paltrinieri. Il ventunenne barese, preparato da Fabrizio Antonelli al centro federale di Ostia, demolisce il suo precedente primato (14'32"81 ) e progredisce sino al 14'28"44. Tenacia, determinazione e giusta tattica per l'azzurro che dichiara: "Con Antonelli ho cambiato tutto, oltre che vita anche disciplina nell'alimentazione e negli allenamenti. In gara mi sono sentito strano, nel senso che ho avvertito sensazioni diverse dal passato. Florian Wellbrock è di un altro pianeta, resta un grande stimolo per continuare a migliorare". In attesa dell'ultima serie, guida la classifica l'olimpionico tedesco in 14'17"27. Al secondo posto c'è l'altro tedesco Sven Schwarz in 14'22"29.
La mattina si era aperta con la regina italiana del mezzofondo che aveva assaggiato l’acqua in vista di 800 e 1500. Simona Quadarella chiude tredicesima i 400 stile libero in 4'04"08 a due secondi dalla qualifica. Gara in salita nella quinta batteria che viene indirizzata dal ritmo delle superfavorite: ovvero la tricampionessa olimpica canadese Summer Mcintosh (3'57"55), che proverà a regalarsi il primo oro iridato in corta, incalzata dall’australiana campionessa in carica Lani Pallister (3'57"97) che promette battaglia come due anni fa a Melbourne. Per la ventiseienne romana (compirà gli anni il prossimo 18 dicembre), che ha iniziato un nuovo percorso tecnico con Gianluca Belfiore, buon ritmo d’esordio senza particolari aspettative sull’anomala distanza. "Ci ho provato – racconta la campionessa europea in carica, che a Budapest si rivelò al mondo col bronzo iridato nel 1500 sl nel 2017 –Non è la mia gara, però le sensazioni sono buone in vista degli 800 di mercoledì".
Doppia gioia, invece, nei 100 dorso maschili con entrambi gli azzurri qualificati alle semifinali: il vicecampione in carica Lorenzo Mora, con un gara controllata, chiude ottavo in 50"30. "Non sono stato bene questi giorni, ma il tempo mi soddisfa. Scopriremo tutti le carte nel pomeriggio. Per entrare in finale serve essere molto veloci”, chiosa il carpigiano allenato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto che finora ha conquistato nove medaglie iridate con due ori in staffetta. Bene anche il rookie Christian Bacico, che è undicesimo in 50"48 non lontano dal personale: "Questa mattina era importante rompere il ghiaccio, ora vediamo cosa viene in semifinale, per me è tutta esperienza" dichiara l'esordiente pavese, classe 2005, quarto performer italiano, preparato da Verika Scorza.
Fuori dalle migliori sedici nei 100 dorso Giulia D'Innocenzo, che chiude diciottesima in 57"82 a tre decimi dal personale che le avrebbe consentito il passaggio del turno. Per la ventiduenne romana, allenata da Sandro Signori, un buon inizio di un mondiale che la attende in molteplici prove tra stile libero, dorso e staffette. Davanti a tutte il treno del Minnesota Regan Smith, bicampionessa olimpica, che comanda con 55"86.
Cade il primo record mondiale della rassegna grazie alla statunitense bicampionessa olimpica Gretchen Walsh, che tocca i 50 farfalla in 24"04. Cancellato il più antico precedente mondiale che deteneva la svedese Therese Alshammar, nuotato a Singapore il 22 novembre 2009, peraltro con il costume gommato. Nel turbine provocato dalla ventunenne di Nashville si infila l'evergreen Silvia Di Pietro, dieci anni più grande dell'americana, che vola in semifinale in 25"14, a un decimo dal suo primato nazionale: "E' stata una gara talmente veloce che pensavo fossi uscita e invece sono andata forte anche io. Per ora va bene; l'esordio a questo mondiale è stato ottimo" ripete l'esperta velocista romana preparata da Mirko Nozzolillo che ha conquistato otto medaglie mondiali in corta di cui una individuale nei 50 sl nel 2016 e ben sette in staffetta. Un decimo per passare il turno serviva ad Elena Capretta che tocca 25"81. La ventiduenne marchigiana di San Benedetto del Tronto, preparata da Sandro Signori, avrebbe dovuto avvicinare il personale di due decimi inferiore.
Si prende la prima semifinale mondiale della carriera, invece, Michele Busa, che tocca al dodicesimo posto nei 50 delfino col personale di 22"28 che lima il precedente di quindici centesimi. Un bel miglioramento per il ventitreenne faentino, preparato da Cesare Casella, già finalista agli europei in corta che ripete come il lavoro paga soprattutto per lui che non è tra i giganti che dominano la specialità: "Sono contento. La semifinale mi gratifica, ma voglio migliorare ancora". In testa il ticinese Noè Ponti, argento iridato in carica, che vola in 21"53, record dei campionati, a tre centesimi dal suo primato mondiale.
Esordio amaro per Chiara Della Corte, che ci prova rimontando nella seconda batteria ma non riesce a trovare quel personale che l'avrebbe potuta promuovere al turno successivo. La diciannovenne salernitana preparata da Lorenzo Petruzziello chiude in 2'08"29 per il decimo posto nella gara dominata dalla britannica Abbie Wood, campionessa europea in carica, che nuota sciolta col personale 2'05"16, dimostrando classe e personalità già dal mattino.
Si torna in vasca alle 17:30 con un'Italia ambiziosa. Semifinali e finali in diretta su RaiSport HD.

Martedì 10 dicembre

Batterie
 
400 stile libero donne
RI 3'57"59 Federica Pellegrini 6/3/2011 Ostia
1. Summer Mcintosh (Can) 3'57"55 
13. Simona Quadarella 4'04"08 eliminata

100 dorso donne
RI 56"57 Margherita Panziera 4/12/2019 Glasgow
1. Regan Smith (Usa) 55"86
18. Giulia D'Innocenzo 57"82 eliminata 

100 dorso uomini
RI 49"04 Lorenzo Mora 14/12/2022 Melbourne
1. Hubert Kos (Hun) 49"12
8. Lorenzo Mora 50"30 qualficato in semifinale
11. Christian Bacico 50"48 qualificato in  semfinale
 
50 farfalla donne
RI 25"03 Silvia Di Pietro 6/11/2021 Kazan
1. Gretchen Walsh (Usa) 24"04 WR
6. Silvia Di Pietro 25"16 qualificata in semifinale
18. Elena Capretta 25"81 eliminata

50 farfalla uomini
RI 22"02 Matteo Rivolta 20/12/2021 Abu Dhabi
1. Noè Ponti (Sui) 21"53 CR
12. Michele Busa 22"28 pp qualificato in semifinale

200 misti donne
RI 2'06"16 Ilaria Cusinato 15/12/2018 Hangzhou
1. Abbie Wood (Gbr) 2'05"16
10. Chiara Della Corte 2'08"29 eliminata

200 misti uomini
RI 1'51"54 Alberto Razzetti 16/12/2021 Doha
1. Shaine Casas (Usa) 1'51"52
2. Alberto Razzetti 1'52"21 qualificato in finale

Staffetta 4x100 stile libero donne
RI 3'29"48 Italia (Ferraioli, Di Pietro, Pezzato, Pellegrini) 5/12/14 Doha
1. Italia (Morini 52"71, Tarantino 52"58, Curtis 51"30, Menicucci 53"27) 3'29"89 qualficata in finale

Staffetta 4x100 stile libero uomini
RM RE RI 3'02"75 Italia (Miressi, Conte Bonin, Deplano, Ceccon) 13/12/2022 Melbourne
1. Usa 3'05"20
2. Italia (Miressi 46"32, Zazzeri 46"77, Deplano 46"01, Frigo 46"30) 3'05"40 qualificata in finale

1500 stile libero uomini / serie lente
RI 14'08"06 Gregorio Paltrinieri 4/12/2015 Netanya
1. Florian Wellbrock (Ger) 14'17"27
2. Sven Schwarz (Ger) 14'22"29
3. Luca De Tullio 14'28"44 pp 

Finali e semifinali dalle 17:30

400 stile libero donne, finale senza italiane
100 dorso donne, semifinali senza italiane
50 farfalla donne, semifinali
RI 25"03 Silvia Di Pietro 6/11/2021 Kazan
con Di Pietro
200 misti donne, finale senza italiane
Staffetta 4x100 stile libero donne, finale con l'Italia
RI 3'29"48 Italia (Ferraioli, Di Pietro, Pezzato, Pellegrini) 5/12/14 Doha
1500 stile libero uomini, serie veloce
3. Luca De Tullio 14'28"44 pp nelle serie lente
100 dorso uomini, semifinali
RI 49"04 Lorenzo Mora 14/12/2022 Melbourne
con Mora e Bacico (pp 50"39)
50 farfalla uomini, semifinali
RI 22"02 Matteo Rivolta 20/12/2021 Abu Dhabi
con Busa (pp 22"38 in batteria)
200 misti uomini, finale
RI 1'51"54 Alberto Razzetti 16/12/2021 Doha
con Razzetti
Staffetta 4x100 stile libero uomini, finale con l'Italia
RM RE RI 3'02"75 Italia (Miressi, Conte Bonin, Deplano, Ceccon) 13/12/2022 Melbourne

consulta lo speciale sui mondiali

Foto Andrea Masini / DBM
L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali.
Obbligatorio menzionare i credit.