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Mondiali. Curtis prima italiana in finale nei 100 sl. 4x200 settima in finale dopo 10 anni

Nuoto
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Una classe immensa, un'eleganza in acqua da libellula e motivazioni sempre in crescita e vive. Sara Curtis cresce con il trascorrere dei mondiali e si qualifica con il settimo tempo per la finale dei 100 stile libero, diventando la prima italiana a riuscirci. Insomma la storia dell'Italnuoto si arricchisce di un capitolo "scritto" da un talento che ne aprirà molti altri. Coraggiosa la gara della 18enne di Savigliano - tesserata per Esercito e CS Roero, allenata da Thomas Maggiora - nuota in 53"39, con un passaggio un decimo più lento della batteria (25"42) e un ritorno più veloce di 24 (27"92), per la seconda prestazione personale di sempre dietro al suo record italiano di 53"01 che stabilì prendendo il posto di Federica Pellegrini. Sarà una finale di altissimo livello. Comanda al momento l'olandese, campionessa uscente, Marrit Steenbergen in 52"81, un centesimo più veloce dell'australiana Mollie O'Callaghan, oro olimpico nella doppia distanza, e qui come a Fukuoka 2023. Entrambe sono sotto ai 53" in semifinale; poi sono in sei in meno di quattro decimi. La russa Daria Klepikova è terza in 53"14, la statunitense e vice campionessa olimpica Tori Huske quarta in 53"21; poi ci sono la cinese Cheng Yujie in 53"34, la francese Beryl Gastaldello in 53"36; più distante è l'altra orange Milou Van Wijk in 53"51. Insomma la corsa per il podio è quanto mai aperta, per quella che si preannuncia come una delle finali più incerte di tutti mondiali e tra le protagoniste per la prima volta ci sarà anche un'italiana. "Il tempo onestamente non mi soddisfa, perché penso di valere molto meno, anzi ne sono certa - racconta Curtis, campionessa europea juniores a Vilnius 2024 - E' bellissimo essere in una finale mondiale. Domani me la godrò, voglio dire la mia, Sto crescendo molto e mi sento sempre meglio. Ho grande fiducia".

4X200 NEL FUTURO. Giovane, di belle speranze e proiettata alle Olimpiadi di Los Angeles 2028. La nuova 4x200 azzurra parte da un buon settimo posto. Anna Chiara Mascolo con il personale di 1'58"22 (prec. 1'58"69), Bianca Nannucci (1'58"31), Matilde Biagiotti (1'58"43) ed Emma Virginia Menicucci (1'59"20) chiudono in 7'54"16. "Sono molto contenta del mio tempo e di quanto abbiamo dimostrato - spiega Mascolo, tesserata per Carabinieri e H. Sport - Siamo state tutte bravissime e non ci siamo risparmiate". Prosegue Menicucci (Esercito/CC Aniene): "Che fatica questi duecento per me! Ma a parte gli scherzi mi sono divertita e alla fine è venuto un buon tempo. Siamo tutte giovani e quindi possiamo far crescere questa 4x200". Le fa eco Bianca Nannucci (RN Florentia): "C'ho messo un po' ad entrare in clima mondiale. La tensione all'inizio era tanta, poi con il passare delle giornate mi sono sciolta. Questa sera è andato tutto bene". Chiusura affidata a Matilde Biagiotti (RN Florentia): "Al mattino sapevamo che era importante passare il turno. In finale abbiamo spinto e credo si sia vista una bella staffetta". La 4x200 stile libero azzurra è tornata a disputare una finale iridata dieci anni dopo l'argento conquistato a Kazan da Alice Mizzau, Erica Musso, Chiara Masini Luccetti e Federica Pellegrini, autrice di una memorabile rimonta.
Vince l'Australia che dopo il titolo olimpico si prende quello iridato in 7'39"56; secondi sono gli Stati Uniti, cui non basta una super ultima frazione di Katie Ledecky (1'53"71). Bronzo alla Cina in 7'42"99.
 
SEMIFINALI. Non passa il turno, ma esce dall'acqua sorridente Christian Bacico nei 200 dorso, perché abbassa ulteriormente il record italiano cadetti dopo averlo portato sull' 1'56"79 in batteria, cancellando il record italiano cadetti di 1'56"91 siglato da Damiano Lestingi in gommato a Riccione nel 2009. Bravissimo il 20enne pavese - tesserato per Esercito e Como Nuoto Recoaro, allenato da Verika Scorza - che tocca con un super 1'56"02 ad appena trentatré centesimi dal record italiano assoluto di 1'55"71 siglato da Thomas Ceccon a Brisbane in primavera. Notevole il miglioramento del giovane lombardo che nel giro di otto ore abbassa di oltre un secondo e mezzo il primato personale (precedente 1'57"70), balzando dall'ottavo al secondo posto tra i performer italiani. "Mi sarebbe piaciuto scendere sotto all'1'56 e per poco non ci sono riuscito - spiega Bacico - Sono felicissimo del mio miglioramento e di quanto dimostrato in questo mondiale".
Eliminato nei 200 rana Christian Mantegazza al debutto iridato in una gara individuale. Il 20enne meneghino - tesserato per Fiamme Gialle e Team Trezzo, allenato da Davide Conconi - tocca in 2'10"58 che vale il dodicesimo crono e la terza prestazione personale di sempre; il polivalente lombardo per accedere in finale doveva fare meglio del 2'09"32 del cinese e vincitore della doppia distanza Qin Haiyang. Il più veloce, invece, è il nipponico Ippei Watanabe in 2'08"01.

MCINTOSH E POPOVICI SHOW. Lo spettacolo arriva in avvio con il successo per dispersione della canadese e campionessa olimpica Summer McIntosh nei 200 farfalla che però non riesce a migliorare il record del mondo. La 18enne di Toronto - a Parigi oro anche nei 200 e 400 misti - nuota un fantastico 2'01"99, con un passaggio al fulmicotone in 58"41 a metà gara, ad appena diciotto centesimi dal primato gommato di 2'01"81 siglato dalla cinese Liu Zige nel 2009. A tre secondi la statunitense Regan Smith in 2'04"99 e l'aussie Elizabeth Dekkers in 2'06"12.Poi il proscenio è per David Popovici che si prende la corona di re dei 100 stile libero con un super record europeo che ritocca il 46"71 che ha registrato un mese fa agli europei under 23 a Samorik in Slovacchia. Il 21enne di Bucharest - oro olimpico nella doppia distanza e bronzo nei 100 - trionfa in 46"51, preceduto dallo statunitense Jack Alexy in 46"92. Sul gradino più basso del podio, ma con un crono sopra ai 47", sale l'australiano Kyle Chalmers in 47"17.

SEMPRE IN DIRETTA IN TV. Tutte le gare saranno visibili in diretta tv in chiaro sui canali Rai Due, RaiSport +HD e Sky Sport 1 e Sky Sport Mix. Batterie alle 4:00 italiane (10:00 locali), semifinali e finali alle 13:00 italiane (le 19:00 a Singapore)

Così gli azzurri nelle semifinali e FINALI della quinta giornata
Giovedì 31 luglio

200 farfalla fem
1. Summer McIntosh (Can) 2'01"99 AM
2. Regan Smith (Usa) 2'04"99
3. Elizabeth Dekkers (Aus) 2'06"12

100 stile libero fem semi
RI 53"01 di Sara Curtis del 15/04/2025 a Riccione
1. Marrit Steenbergen (Ned) 52"81
7. Sara Curtis 53"39 qual. in finale

200 misti mas
1. Leon Marchand (Fra) 1'53"68
2. Shaine Casas (Usa) 1'54"30
3. Hubert Kos (Hun) 1'55"34

100 stile libero mas
1. David Popovici (Rou) 46"51 ER
2. Jack Alexy (Usa) 46"92
3. Kyle Chalmers (Aus) 47"17

200 rana fem semi
Nessuna italiana qualificata

200 rana mas semi
RI 2'08''50 di Loris Facci del 30/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 2'08''52 di Luca Pizzini del 05/08/2018 a Glasgow
1. Ippei Watanabe (Jpn) 2'08"91
12. Christian Mantegazza 2'10"58 eliminato 

50 dorso fem
1. Katharine Berkoff (Usa) 27"08 AM
2. Regan Smith (Usa) 27"25
3. Wan Letian (Chn) 27"30

200 dorso mas semi
RI 1'55"71 di Thomas Ceccon del 21/04/2025 a Brisbane
1. Pieter Coetze (Rsa) 1'54"22
10. Christian Bacico 1'56"02 RIC (precedente pp precedente 1'56"91 di Damiano Lestingi del 09/03/2009 a Riccione) - pp (precedente 1'56"79 in batteria; precedente pp 1'57"70 del 16/04/2025 a Riccione) eliminato

4x200 stile libero fem
RI 7'46''57 di Renata Fabiola Spagnolo, Alessia Filippi, Alice Carpanese e Federica Pellegrini del 30/07/2009 a Roma
1. Australia 7'39"35
2. Usa 7'40"01 AM
3. Cina 7'42"99
7. Italia 7'54"16
Anna Chiara Mascolo 1'58"22 pp, Bianca Nannucci 1'58"31, Matilde Biagiotti 1'58"43, Emma Virginia Menicucci 1'59"20

Foto Andrea Staccioli e Andrea Masini / DeepBlueMedia.eu
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