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Mondiali. De Tullio e 4x100 sl in finale, Ceccon da record

Nuoto
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Marco De Tullio nei 400 stile libero e la staffetta 4x100 stile libero maschile si qualificano alle finali della prima giornata della 19esima edizione dei campionati mondiali di nuoto iniziati alla Duna Arena di Budapest. Thomas Ceccon guadagna la semifinale nei 50 farfalla con un sontuoso record italiano; superano il turno anche Elena Di Liddo nei 100 farfalla e Nicolò Martinenghi nei 100 rana. Semifinali e finali dalle 18.00 in diretta su Raidue.

L'esordiente e l'esperto. I 400 stile libero regalano emozioni contrastanti. Marco De Tullio è in finale con l'ultimo crono di 3'46"47 dopo una batteria controllata (passaggio in 1'52"57) e chiusa al secondo posto dietro al miglior performer dell'anno, il tedesco Lukas Martens (3'45"04). Il 21enne barese, bronzo europeo con la 4x200 cercherà di migliorare il quinto posto di tre anni fa a Gwangju. "Sono contento perché sono entrato per pochi centesimi in finale come successe a dicembre in vasca corta - racconta il bronzo agli europei invernali, che taglia fuori per un decimo l'australiano campione olimpico Mack Horton a Rio de Janeiro 2016 - Stamattina ho fatto più fatica del solito ma avevo preso i biglietti del pomeriggio per i miei genitori e mi sarebbe dispiaciuto deluderli. Visti i tempi forse c'è un po' di spazio nel podio". Un brivido per cinque vasche e poi il cedimento finale. Il rookie Lorenzo Galossi - allenato per l'Aniene insieme al compagno di club De Tullio da Christian Minotti - è un misto di sfrontatezza e sregolatezza. La gara del sedicenne romano, primatista europeo junior all'esordio assoluto, è un crescendo per quattro vasche (1'51"88) condotte in testa e poi vanificate da un finale con poca benzina e tanta emozione. Galossi chiude dodicesimo in 3'47"19, lontano ben due secondi dal personale di quest'anno a Riccione. Rimandato in vasca, ma promosso per voglia e determinazione. Guida le eliminatorie l'austriaco, argento europeo, Felix Auboeck in 3'43"83.

Finale col sesto crono per la 4x100 stile libero. I quattro vice campioni olimpici chiudono in 3'13"13 controllando senza strafare la prima batteria. Apre il campione europeo Alessandro Miressi in 48"32; segue Thomas Ceccon (49"00) che paga lo sforzo della batteria con record nei 50 farfalla (22"88), mentre col pilota automatico Lorenzo Zazzeri (47"95) e Manuel Frigo (47"86) mettono tutti a riparo da brutte sorprese. In finale servirà un tempo vicino al record italiano dello scorso anno (3'10"11) per salire su un podio che manca dal bronzo di Kazan 2015 con Luca Dotto, Marco Orsi, Michele Santucci e Filippo Magnini. Mai gli azzurri sono saliti sul gradino più alto onquistando un argento mondiale nel 2007 a Melbourne e un altro bronzo nel 1975 a Calì con il presidente Paolo Barelli sui blocchi. Davanti a tutti i campioni olimpici e primatisti mondiali degli Stati Uniti in 3'10"80. "Abbiamo cercato i qualificarci senza strafare. In finale dovremmo cambiare ritmo e forse la corsia laterale potrebbe aiutarci a nasconderci e prendere meno onde" dichiara Miressi, ventitreene torinese allenato da Antonio Satta per Fiamme Oro e CN Torino, campione europeo del 2018 e argento col primato italiano in carica; visibilmente affaticato replica Thomas Ceccon: "Ho preso questa batteria con calma, visti i turni di gara e ho cercato di mettermi in una confort zone"; "Sarà una finale più difficile del previsto - dichiara Lorenzo Zazzeri allievo di Paolo Palchetti per Esercito e RN Florentia. Con Manuel (Frigo ndr) abbiamo spinto per ottenere la qualfiicazione, ma ho nuotato disteso senza forzare"; chiusura con ottimismo per il veneto Manuel Frigo, allievo di Claudio Rossetto per Team Veneto e Fiamme Oro: "Non abbiamo dato il massimo, sapevamo che era difficle ma ci giocheremo le nostre chances in finale".

Semifinale con record nei 50 farfalla per Thomas Ceccon. Il ventenne veneto, multitasking allenato da Alberto Burlina per Fiamme Oro e Leosport, abbattein 22"88 il record italiano strappandolo all'altro azzurro in gara Piero Codia (sedicesimo e poi fuori allo spareggio contro il polacco Konrad Czerniak - 23"40) e frantumando il muro dei 23". Un tempone a pari merito col sette volte statunitense campione olimpico Caeleb Dressel e un centesimo dietro lo specialista del Trinidad del Tobago Dylan Carter (22"87). Il precedente limite assoluto era 23"21 e risaliva ai mondiali di Barcellona, a 28 luglio 2013. "Sono partito subito forte e sono contento perché erano cinque volte consecutive che nuotavo poco al di sopra del record italiano - racconta il ragazzo di Schio che cerca la consacrazione definitiva nel gotha mondiale puntando i 100 dorso - Due settimane fa a Canet mi ero scaldato a secco e mi ero sentito bene. Qui l'ho rifatto e mi sono ripetuto in gara. Sono molto contento, certo davanti magari hanno nuotato controllando. Non sono certamente al livello di Dressel, però il 50 mi è servito per rompere il ghiaccio e tirare come so fare. Certo nei 100 dorso mi sento più pronto. Li mancheranno i russi e c'è più possibilità di medaglia".

Acciuffa col nono crono la semifinale dei 100 farfalla Elena Di Liddo. La primatista italiana, ventinove anni il prossimo settembre, allenata da Raffaele Girardi per Carabinieri e Aniene, chiude in controllo con 57"97. "Sono contenta perché in questi giorni non avevo belle sensazioni - dichiara l'azzurra che ha come best il quarto posto a Gwangju - Poi in gara mi sono sentita bene. Certo dalle semifinali la tensione salirà e bisognerà gestire bene le emozioni per centrare la finale". Lontana, oltre il secondo, l'americana Torri Huske al comando con 56"82.

Cento rana senza padrone. Assente il Re britannico, campione olimpico e recordman mondiale Adam Peaty, la concorrenza si sbizzarrisce. Tra di loro proverà a centrare la sua prima medaglia iridata Nicolò Martinenghi, bronzo olimpico. Tete comincia la scalata piazzandosi quarto in 59"06. Potenza, ma con controllo per una nuotata ancora sciolta e lunga che dovrà implementare frequenza e ritmo per centrare la finale nel pomeriggio. Davanti a tutti l'olandese Arno Kamminga, vicecampione olimpico ed europeo della specialità, con 58"69.
"Per ora va bene così, con il mio allenatore Marco (Pedoja ndr) c'eravamo prefissati di fare questa gara - parla il golden boy varesino tesserato CC Aniene - Ho tante gare da fare e per ora il tempo mi soddisfa perché è in linea con quel del mattino agli Assoluti dove nuotai un ottimo 58"5. Nel pomeriggio bisognerà spingere e aumentare le frequenze. Per le medaglie saremo in quattro. I due americani (Nic Fink in 58"81 e MIchael Andrew in 58"96, ndr) e Kamminga che è il favorito perché ha il miglior tempo e il personale più basso dei quattro".

Niente finale dei 400 misti per Alberto Razzetti. Il ventitreenne di Lavagna allenato da Stefano Franceschi a Livorno per Fiamme Gialle e Genova Sport My Nuoto, che alle Olimpiadi di Tokyo fu ottavo, non riesce a centrare la sua prima finale iridata toccando in 4'13"72. Qualifica distante a un secondo e due decimi, ovvero il tempo dell'australiano Peter Brendom Smith (4'12"50). L'oro mondiale dei 200 farfalla in vasca corta lo scorso anno non si ripete dimostrando che la stagione rimane ancora in naftalina dopo l'esplosione nel 2021. L'argento europeo paga ancora nel dorso dopo un delfino che lo aveva portato al secondo posto. Il mondiale è ancora lungo e le chances a delfino nei prossimi giorni sembrano confermate dalla buona prima frazione. Davanti a tutti il rookie classe 2002 francese Leon Marchand che si prende la testa e corsia quattro della finale con 4'09"09.

Riepilogo risultati eliminatorie 1^ giornata
Sabato 18 giugno

200 misti donne
nessuna italiana

400 stile libero uomini
R.I. Gabriele Detti 3'43"23 il 21/07/2019 Gwangju
1. Felix Auboeck (Aut) 3'43"83
8. Marco De Tullio 3'46"47 qualificato in finale
12. Lorenzo Galossi 3'47"19 eliminato

100 farfalla donne
R.I. Elena Di Liddo 57"04 il 21/07/2019 Gwangju
1. Torri Huske (Usa) 56"82
9. Elena Di Liddo 57"97 qualificata in semifinale

50 farfalla uomini
Prec. RI Piero Codia 23"21 il 28/07/2013 Barcellona
1. Dylan Thomas (TDT) 22"87
2. Thomas Ceccon 22"88 R.I. qualificato in semifinale
16. Piero Codia 23"53 in ex aequo con Konrad Czerniak (Pol); eliminato nello spareggio in 23"40 contro 23"38

400 stile libero donne
nessuna Italiana

100 rana uomini
R.I. Nicolò Martinenghi 58"28 il 25/07/2021 Tokyo
1. Arno Kamminga 58"69
4. Nicolò Martinenghi 59"06 qualificato in semifinale

400 misti uomini
R.I. Luca Marin 4'09"88 l'1/04/2007 Melbourne
9. Alberto Razzetti 4'13"72 eliminato

4x100 stile libero donne
R.I. Italia (Ferraioli, Di Pietro, Pezzato, Pellegrini) 3'35"90 il 6/08/2016 Rio de Janeiro
Non iscritta

4x100 stile libero uomini
R.I. Italia (Miressi, Ceccon, Zazzeri, Frigo) il 3'10"11 il 26/07/2021 Tokyo
Italia (Miressi 48"32, Ceccon 49"00, Zazzeri 47"95, Frigo 47"86) 3'13"13

17.00 Cerimonia d'apertura

Semifinali e Finali (18.00-20.20)

400m stile libero uomini – Finale
R.I. Gabriele Detti 3'43"23 il 21/07/2019 Gwangju
con De Tullio (pb 3'44"47 - il 09/04/2022 a Riccione)

100m farfalla donne – semifinali
R.I. Elena Di Liddo 57"04 il 21/07/2019 Gwangju
con Di Liddo

50m farfalla uomini – semifinali
R.I. Thomas Ceccon 22"88 in batteria
con Ceccon

400m stile libero donne – Finale
nessuna iscritta

100m rana uomini – semifinali
R.I. Nicolò Martinenghi 58"28 il 25/07/2021 Tokyo
Martinenghi

200m misti donne – semifinali
nessuna iscritta

400m misti uomini – Finale
Nessun italiano

4x100m stile libero uomini – Finale
R.I. Italia (Miressi, Ceccon, Zazzeri, Frigo) il 3'10"11 il 26/07/2021 Tokyo
Italia

4x100m stile libero donne – Finale
Non iscritta

Foto di Andrea Staccioli/DBM
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