La presentazione di "Sport e Costituzione. Con disciplina ed onore (art. 54). Alla ricerca del rapporto tra Sport e Costituzione", scritto da Franco Del Campo, pluricampione italiano due volte finalista alle Olimpiadi di Città del Messico 1968 (100 e 200 dorso), nonché direttore del Polo Natatorio Centro federale di Trieste, docente di filosofia e consigliere nazionale dell'Associazione Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia, è stata una importante occasione per riflettere sul ruolo dello Sport nella nostra società.
Novella Calligaris, grande campionessa di nuoto ed attualmente presidente di ANAOAI, ha aperto l'incontro ricordando l’importanza dello Sport nella società e in particolare - citando le parole di Giusy Versace, senatrice e campionessa paralimpica - per i diversamente abili, che devono affrontare costi altissimi per fare un’attività sportiva altrimenti impossibile. Subito dopo ha sottolineato l’importanza del libro "Sport e Costituzione", scritto da un Azzurro, che sarà divulgato soprattutto presso i giovani. Un sincero apprezzamento è stato espresso anche da Silvia Salis, Vicepresidente Vicario CONI, che ha ospitato l'incontro presso la Sala Presidenti, da Francesco Tagliente, Presidente ANAOAI di Roma, Alvio La Face, Dirigente del CONI e da Rossana Ciuffetti, Dirigente di Sport e Salute, alla presenza del Segretario Generale della Federnuoto, Antonello Panza.
"Il libro - ha detto Franco Del Campo - tratta di un argomento che non è mai stato approfondito: come mai la nostra Costituzione, la più bella del mondo, per 75 anni, fino a pochi mesi fa, non ha fatto alcun cenno a un tema così importante ed universale come lo Sport?". La risposta, da parte dell’autore, è che la probabile diffidenza delle madri e padri costituenti nei confronti dello Sport, nasceva dalla strumentalizzazione fatta dal regime fascista, che pure era stato - a suo modo - moderno ed innovatore, nei confronti dello Sport. Senza dimenticare che tutti i regimi totalitari hanno spesso utilizzato e strumentalizzato lo Sport.
Il libro, poi, oltre all'evoluzione dello Sport e dei Giochi olimpici, approfondisce il rapporto - molto intimo - tra i principi costituzionali e l'etica dello Sport, che si sintetizzano in quel "disciplina ed onore" nell’articolo 54, citato nel titolo. "Il pubblico di riferimento - ha concluso l'autore - dovrebbero essere i giovani e quindi può essere inteso come un libro di educazione civica”.
Alla fine dell'incontro, Novella Calligaris, ringraziando tutti i presenti, ha ricordato che "tutti gli incassi della vendita del libro saranno devoluti al Fondo di Solidarietà istituito dall'Associazione Nazionale Olimpici ed Azzurri d'Italia per aiutare gli Azzurri in difficoltà".