.

instagram

.
.

Collari d'Oro agli azzurri e cena di gala

Federazione
images/joomlart/article/cb83e92c2f565d85fd4c67cc50ade173.jpg

Una sfilata d’oro. Dell’Italia che vince e che proietta l’immagine dell’eccellenza tricolore nel mondo. Erano in tanti, presente, passato e anche futuro, lo sport declinato attraverso un unico denominatore: la vittoria. Si è svolta questa mattina, nella Sala delle Armi del Foro Italico, la consueta cerimonia di consegna delle più alte onorificenze sportive: Collari d’Oro, Stella al Merito Sportivo e Palma d’Oro al merito tecnico. Campioni di tutte le età e di tutte le epoche, capaci di scrivere la storia, l’espressione più nitida di un movimento che rappresenta la quinta forza del medagliere olimpico di tutti i tempi, tra edizioni estive e invernali. I fuoriclasse iridati del 2015 e gli olimpionici azzurri, dal 1948 al 1994, una carrellata emozionante di ricordi e trionfi, alla presenza del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi.

All’evento, aperto dal saluto del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, hanno partecipato anche il Segretario Generale, Roberto Fabbricini, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, i membri di Giunta CONI, Valentina Turisini e Fiona May, oltre a una significativa rappresentanza di presidenti federali e dei vari organismi del mondo sportivo. Una cornice d’eccezione per tributare il meritato riconoscimento a tutti gli olimpionici viventi che non avevano mai ricevuto l’onorificenza istituita nel 1995 . Nell’ambito della stessa cerimonia – trasmessa in diretta su Rai2 e RaiSport 1 - sono stati insigniti anche uomini di sport, personalità e società che si sono particolarmente distinti nel corso della loro carriera e della loro storia e sono state contestualmente attribuite le Stelle d’Oro al merito sportivo.

Il Premier Matteo Renzi, ha voluto celebrare i campioni azzurri, con un messaggio di rara efficacia. “Quanto è bello, per chi rappresenta le istituzioni, gioire perché quando vincete voi vince l'Italia. Io sono stato molto criticato per essere andato a vedere Flavia Pennetta e Roberta Vinci ma quel periodo è stato meraviglioso. Lo sport è un elemento costitutivo dell'identità italiana”. Il Premier ha anche parlato della candidatura di Roma 2024. “Ci credo più di prima e sono sicuro che possiamo giocarcela fino in fondo, anche se ci sono rivali temibili. Sono sicuro che se tutti insieme faremo la nostra parte la sfida olimpica sarà preziosa per le italiane e gli italiani, per la progettualità, indipendentemente dall’esito. Quest'anno abbiamo festeggiato risultati importanti di organizzazioni internazionali, il prossimo anno dovremo vederci per festeggiare i trionfi di Rio e guardare le cose fatte e da fare. Non mi perdonerei se buttassimo via l'occasione di migliorare le nostre città con lo sport”.


Per la Federnuoto onoreficenze a Gregorio Paltrinieri, al Settebello del 1960, a quello del 1992, a Klaus Dibiasi e alla Pro Recco tra le società sportive. La premiazione, che ha avuto luogo nella Sala delle Armi, è stata effettuata dal presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, alla presenza del presidente del CONI, Giovanni Malagò, e del presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli. La cerimonia è stata trasmessa in diretta su Rai2 e su RaiSport 1. In totale sono stati premiati 169 atleti, 2 uomini di sport, 6 società – oltre ai Nuclei Antisofisticazioni e Sanità dell'Arma - 3 personalità e un Comitato Regionale. Segue l'elenco dei premiati della FIN.


COLLARI D’ORO AI CAMPIONI OLIMPICI E PARALIMPICI DAL 1948 AL 1994

ROMA 1960: Amedeo Ambron, Giuseppe D’Altrui, Salvatore Gionta, Giancarlo Guerrini, Gianni Lonzi, Luigi Mannelli, Rosario Parmegiani, Eraldo Pizzo, Brunello Spinelli (Pallanuoto)
MESSICO 1968: Klaus Dibiasi (Tuffi).
BARCELLONA 1992: Francesco Attolico, Gianni Averaimo, Alessandro Bovo, Alessandro Campagna, Marco D’Altrui, Massimiliano Ferretti, Mario Fiorillo, Ferdinando Gandolfi, Amedeo Pomilio, Francesco Porzio, Giuseppe Porzio, Carlo Silipo (Pallanuoto).


COLLARI D’ORO AL MERITO SPORTIVO ANNO 2015

Gregorio Paltrinieri (Nuoto – 1500 sl)


SOCIETÀ SPORTIVE

Pro Recco Waterpolo 1913


Vai al comunicato ufficiale


CENA DI GALA. Alla vigilia il presidente della Federnuoto Paolo Barelli ha incontrato, presso il centro del'Acqua Acetosa, alcuni olimpionici. Alla cena di gala hanno presto parte, tra gli altri, Gianni Averaimo, Ferdinando Gandolfi, Marco e Geppino D'Altrui, Salvatore Gionta, Eraldo Pizzo, Luigi Mannelli, Brunello Spinelli e Amedeo Ambron.


collari