Si sono concluse la scorsa settimana le votazioni on line della giuria popolare e, in attesa di poter definire le modalità di premiazione per i vincitori della nona edizione degli Sportrait Awards, sono stati ufficializzati i nomi degli atleti che si sono aggiudicati la Nike stilizzata in questa edizione 2021 del premio. E’ stata grande lotta dal primo all’ultimo giorno, con alcune vittorie assegnate quasi sul filo di lana per designare il “volto dello sport italiano”, designazione basata su un mix di prestazioni ottenute ed emozioni espresse dentro e fuori dal campo gara, perché l’oro conquistato è solo una parte dell’emozione trasmessa e la passione sportiva passa sempre dal racconto delle storie che si celano dietro i grandi atleti. Quasi 400000 mila i voti ricevuti, un grande risultato per un premio organizzato anno dopo anno dalla Confsport Italia con il solo intento di continuare a creare una cultura sportiva soprattutto nei nostri ragazzi, e che per questa edizione ha ricevuto il patrocinio del parlamento europeo, oltre che di molteplici federazioni e gruppi sportivi civili e militari. A vincere l’ambita statuetta nella categoria Top uomini è stato, per il secondo anno consecutivo, Gregorio Paltrinieri. Malgrado lo spostamento delle Olimpiadi, il forte nuotatore è riuscito ad appassionare il grande pubblico, stabilendo un nuovo record europeo poche settimane dopo il termine del lockdown che aveva fermato gli allenamenti degli atleti di ogni livello. La categoria top donne è stata invece vinta da Sofia Goggia premiata dal pubblico per la sua caparbietà nel riuscire a rimettersi sugli sci dopo ogni incidente. La categoria delle rivelazioni è quella dei nomi “nuovi” o meglio nuovi al grande pubblico perché tutti gli atleti in nomination sono già ben noti agli addetti ai lavori, ma sono riusciti a distinguersi nella scorsa stagione con prestazioni sorprendenti. Sorprendente è stata la vittoria con record italiano nei 400 metri piani di Edoardo Scotti al Golden Gala, l’atleta cresciuto tra calcio e nuoto e arrivato all’atletica soltanto a 15 anni avrebbe potuto gareggiare anche nella categoria giovani vista la sua carta d’identità, come sorprendente è stata la continua crescita di Marta Bassino iniziata nel 2020, annata a cui fa riferimento il premio degli Sportrait Awards e consacrata definitivamente in questi primi mesi del 2021. Siamo certi che la ritroveremo tra le finaliste della categoria top il prossimo anno. Scovare i nuovi talenti è sempre stata una delle prerogative degli Sportrait Awards che nel passato ha visto assegnare il premio ad atlete come Simona Quadarella e Bebe Vio. Il voto della giuria popolare quest’anno è andato a Vito Dell’Aquila, uno dei grandi talenti del taekwondo e ad Alice Taglietti, giovanissima atleta della ginnastica ritmica alle prese con i primi passi della sua carriera internazionale. Le categorie team, inserite per la prima volta nella scorsa edizione, hanno dato vita a una delle battaglie più serrate di questi Sportrait 2021. Se nei team giovani la nuova coppia italiana dei tuffi Pellacani- Santoro è sempre stata in testa alla classifica sin dal primo giorno di votazioni, la lotta per la conquista del titolo è stata durissima per i cinque componenti del quattro con PR3 mix di canottaggio paralimpico. Scazzosi Cristina, Brancato Alessandro, Bernard Lorenzo, Muti Greta Elisabeth e Fuina Lorena, dopo aver conquistato lo scorso anno il primo titolo europeo nella storia del para rowing italiano, suggellano la loro stagione con la statuetta della Nike stilizzata nei team top. Capitolo a parte meritano come ogni anno il premio speciale e il Campione dei Ragazzi. I l premio speciale 2021 voleva definire i personaggi sportivi e non che hanno caratterizzato il durissimo periodo di lockdown che ha colpito il nostro paese nel 2020. La scelta del pubblico è stata la coppia Chiara Ferragni/Fedez i più seguiti in assoluto sul social e sempre impegnati nelle raccolte fondi per gli ospedali italiani. Rivoluzione invece nel metodo di votazione de il campione dei ragazzi la cui scelta è stata affidata a una giuria di 100 under 16 provenienti da tutta Italia e in rappresentanza di quasi tutte le discipline sportive. I giovani hanno eletto una giovanissima come loro. Larissa Iapichino, nuova stella dell’atletica leggera italiana è il loro modello di riferimento. Larissa, conosciuta fin da piccolissima come figlia di Fiona May, ha incantato tutti con i suoi fantastici salti che l’hanno portata lo scorso anno al vertice delle classifiche mondiali di specialità. “ Non sapendo quando e in che modalità sarà possibile fare la consegna dei nostri premi” ha dichiarato Paolo Borroni presidente della Confsport Italia “ abbiamo deciso di ufficializzare subito i vincitori, nella speranza di poterci trovare, seppur con numeri ridotti e con tutti i distanziamenti del caso, quanto prima di persona per poter dare loro il giusto merito e festeggiare questo riconoscimento”.