Il presidente Paolo Barelli è intervenuto al Tg3. "Il nostro pensiero è rivolto alle società sportive che garantiscono l'attività dalla base all'alto livello gestendo gli impianti che non vengono utilizzati solo dai nostri campioni, come Federica Pellegrini, Gregorio Paltrinieri, il Settebello, il Setterosa, Tania Cagnotto, ma anche da tanti utenti, tanti cittadini che con la loro partecipazione tengono in vita e rendono possibile sostenere i costi di strutture spesso monodisciplinari".
La Federnuoto ha varato una manovra di supporto da 4 milioni a favore delle società che coinvolge, tra l'altro, "le iscrizioni alle gare, le affiliazioni, le assicurazioni, i tesseramenti, quindi si riferisce allo svolgimento di un'attività che può essere sostenuta entro certi limiti anche dalla Federazione".
Il rischio del fallimento per molte associazioni e società sportive è serio e imminente. "Saranno gli atti del Governo, come il sostegno al credito, l'accesso anche a contributi a fondo perduto, che stabiliranno se lo sport in Italia potrà vivere, esistere, dopo questa drammatica pandemia", conclude Barelli.