La Federazione Italiana Nuoto e la Libyan Swimming Federation hanno firmato oggi a Roma, presso la sede Fin, un protocollo d'intesa di durata biennale che implementerà la crescita tecnica, sportiva e logistica delle attività natatorie nella nazione nord africana. Il Presidente Paolo Barelli insieme al Presidente della LSF Asman Elgnein accompagnato dal responsabile delle relazioni internazionali Mohamed Feghia, facendo seguito agli incontri intercorsi lo scorso 13 novembre, ha formalizzato l'accordo per condividere progetti volti ad alimentare e promuovere le discipline natatorie e la cultura dell'acqua sul territorio nazionale libico. I punti salienti del Memorandum prevedono soprattutto l'organizzazione di seminari e corsi di allenatori ed arbitri che certifichino la qualità e la preparazione dei tecnici libici; l'organizzazione di clinic riguardo il salvamento e l'implementazione delle procedure internazionali della salvaguardia della vita umana; scambio di protocolli riguardo la medicina dello sport e la prevenzione degli infortuni degli atleti e l'organizzazione di amichevoli ufficiali tra squadre giovanili al fine di creare una nazionale libica di pallanuoto. La delegazione libica ha individuato nella Federnuoto un modello virtuoso da seguire ed emulare e coinvolgere in tutte le attività nazionali in corso.