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Mondiali di Istanbul Verso una domenica italiana

Nuoto

Sarà una domenica di attesa e speranze, con molti azzurri che nutrono ambizioni da podio. L'Italia qualifica alle finali della giornata di chiusura dell'undicesima edizione dei campionati mondiali di nuoto, in svolgimento a Istanbul, Luca Dotto nei 100 stile libero, la campionessa d'Europa Ilaria Bianchi e Silvia Di Pietro nei 100 farfalla, in attesa della 4x100 mista maschile e di Gregorio Paltrinieri nei 1500. Non c'è Fabio Scozzoli, che purtroppo ha rinunciato alle semifinali dei 50 rana per una sindrome influenzale che l'ha debilitato. Il campione del mondo dei 100 rana c'ha provato. Ha nuotato le batterie ottenendo il 16esimo tempo e mostrando tutta la sua debolezza nella seconda vasca. Impossibile tentare. Peccato, perché la doppietta consecutiva era più di una possibilità.
Eliminati in semifinale Mattia Pesce (Fiamme Oro Roma) con l' 11esimo tempo dei 50 rana in 26"86, tre centesimi in più del primato personale con il costume in tessuto nuotato in batteria, Filippo Magnini (Team Lombardia) col 12esimo tempo dei 100 stile libero in 47"61, a 26 centesimi dalla qualificazione e al di sopra della proiezione del 46"83 lanciato per l'argento con la staffetta 4x100 stile libero, e Arianna Barbieri nei 50 dorso. La 23enne padovana di Gazzo, tesserata per Fiamme Gialle e NC Azzurra 91, chiude col 14esimo tempo di 27"42, 11/100 superiore alle batterie. Resta la soddisfazione di essere diventata in tre settimane la prima italiana a nuotare con il costume in tessuto sotto i 27" dei 50 dorso e i 58" dei 100 dorso.
Luca Dotto (Forestale / Larus Nuoto) interpreta benissimo la prima semifinale dei 100 stile libero che copre col secondo al tempo di 46"83 (22"45), alle spalle del russo Vladimir Morozov, che chiude in 45"79, appena 11/100 sopra al crono con cui ha vinto gli europei indoor e alla virata di metà gara 31/100 sotto al record mondiale del francese Amaury Leveaux di 44"94 nell'era dei costumoni. Dentro, ma solo con l'ottavo tempo, il vice campione europeo, l'altro russo Evgeny Lagunov, con il tempo di 47"35. Il 22enne padovano di Tombolo, allenato dal tecnico federale Claudio Rossetto, sa che l'occasione è ghiotta e si avvicina col migliore stagionale, un centesimo meglio della prima frazione della staffetta 4x100 stile libero d'argento e con un tempo ben al di sotto del 46"92 con cui si è piazzato quarto agli Europei, lasciato fuori dal podio dal francese Yannick Agnel che ad Istanbul non c'è. Ulteriori pericoli arriveranno da Tommaso D'Orsogna, che ha aperto la 4x100 australiana di bronzo in 46"68, e dallo statunitense Matthew Grevers, oro nei 100 dorso, argento nei 50 dorso e ultimo frazionista della 4x100 d'oro in 46"23. Il personale di Dotto è di 46"68 nuotato ai mondiali di Dubai nel 2010 per il settimo posto. Chissà che non possa cadere.
Così come si sente già scricchiolare il primato italiano che Ilaria Bianchi ha stabilito a Chartres per l'oro europeo nei 100 farfalla in 56"40 (frazioni 26"53, 29"87), peraltro migliore prestazione mondiale stagionale. La 22enne bolognese di Castel San Pietro di Fiamme Azzurre e Azzurra 91, allenata da Fabrizio Bastelli, si qualifica alla finale col miglior tempo di 56"60 (frazioni di 26"51 e 29"99) e con una apparente facilità di nuotata. Non ci sarà ad impensierirla la danese Jeanette Ottesen Gray, che a Chartres aveva provato ad impressionarla con un passaggio pazzesco per poi arrivare terza. Ci sarà, invece, la cinese Zige Liu, campionessa olimpica dei 200 farfalla a Pechino, ma soprattutto ci sarà Silvia Di Pietro. La 22enne romana, tesserata per Forestale e CC Aniene ed allenata da Enrico Zito, sbriciola il primato personale col costume in tessuto, portandolo dal 58"38 del 2010, al 58"36 delle batterie e al 57"62 per il sesto crono delle semifinali; un incremento molto significativo che si aggiunge al record italiano dei 50 farfalla fissato a Chartres sul 25"78. Il podio è aperto.
Nelle altre finali, ancora protagonisti Ryan Lochte e Ruta Meilutyte. Lo statunitense bissa il record mondiale dei 200 misti nella mezza distanza in 50"71; la 15enne lituana timbra quello europeo nei 100 rana col tempo di 1'03"53 dopo che la danese Rikke Moeller Pedersen venerdì l'aveva portato sull' 1'04"11.
 
MEDAGLIERE ITALIA (1 - 1 - 0)
         
ORO (1)
   
100 rana M
Fabio Scozzoli 57"10
  
ARGENTO (1)
       
4x100 sl M
Italia 3'07"07
con Dotto 46"84, Orsi 45"94, Santucci 47"46, Magnini 46"83
       
RECORD ITALIANI (2)
       
4x200 sl F
Nazionale 7'46"01 in finale
con Mizzau 1'57"23 pp (prec. 1'58"30), Nesti 1'56"76, Carli 1'57"71, Pellegrini 1'54"31
        
4x100 mista F
Nazionale 3’55”66 in batteria
con Barbieri 57”94 pp (prec. pp 58”02 nelle batterie dei 100 dorso), Boggiatto 1’07”23, Bianchi 56”75, Pellegrini 53”74
 
PRIMATI PERSONALI (18)
     
200 sl M
Andrea Mitchell D'Arrigo 1'45"15 in batteria
Andrea Mitchell D'Arrigo 1'44"90  nella prima frazione della 4x200, finale
 
100 rana M
Mattia Pesce 58"86 in batteria
Mattia Pesce 58"69 in semifinale
    
100 dorso F
Arianna Barbieri 58"02 in batteria
Arianna Barbieri 57”94 nella prima frazione della staffetta in finale
     
100 farfalla M
Matteo Rivolta 51"19 in batteria
Matteo Rivolta 51"10 in semifinale
    
100 dorso M
Mirco Di Tora 51"47 pp in tessuto, in semifinale
     
200 sl F
Alice Mizzau 1'57"23 nella prima frazione della staffetta in finale
 
100 rana M
Fabio Scozzoli 57"10 pp in tessuto, oro in finale
  
50 dorso M
Mirco Di Tora 23”81 pp in tessuto, in batteria
 
50 farfalla M
Matteo Rivolta 23”74 in batteria
 
400 sl F
Alice Nesti 4’05”55 in batteria
 
100 farfalla F
Silvia Di Pietro 58"36 pp in tessuto, in batteria
Silvia Di Pietro 57"62 pp in tessuto, in semifinale
 
200 misti F
Stefania Pirozzi 2'11"91
 
50 rana M
Mattia Pesce 26"83
 
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