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Assoluti Invernali. Bianchi senza sosta

Nuoto
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Alla comunale di via Monterosa vanno in scena i campionati assoluti invernali di nuoto, i secondi open. Gare a serie con classifica finale, divise in quattro sessioni. Si nuota fino a domani sera. Sui blocchi 440 atleti (228 maschi e 212 femmine) di 106 club di cinque Nazioni: Italia, Grecia, Olanda, Spagna e Francia.
Ad aprire le competizioni il derby Paltrinieri-Detti sui 400 stile libero. I due azzurri che si allenano insieme al Polo Natatorio - Centro Federale di Ostia, seguiti dal tecnico federale responsabile del progetto fondo e mezzofondo Stefano Morini. Entrambi nella prima serie: Gregorio in corsia 7, Gabriele alla 5. Gregorio Paltrinieri tocca per primo e conquista il suo primo titolo italiano della distanza con 3'50"30. "Sono contento – dice – nuotare i 400 di mattina presto non è facile. Però la vasca lunga mi aiuta tantissimo. Il tempo è il mio primato personale che ho abbassato di cinque secondi". Secondo è Gabriele Detti con 57 centesimi di ritardo, comunque contento anche lui (3'50"57). "L'unico peccato è che non sto molto bene, nulla di particolare, un virus che mi ha debilitato e po' di stanchezza – spiega – ma tutto sommato il tempo può andar bene. Gareggiare con Gregorio è sempre stimolante e divertente".
Il loro tecnico, Stefano Morini, li osserva con orgoglio e ammirazione. "Sono molto soddisfatto dei risultati di oggi e dell'intera stagione di Gregorio e Gabriele e di tutto il gruppo dei mezzofondisti con il quale lavoriamo al Centro Federale di Ostia. I ragazzi cominciano a essere un po' stanchi ed è fisiologico. Praticamente non si sono mai fermati ed oltre ad allenarsi hanno anche gli impegni scolastici. Dopo le gare regionali di Coppa Brema si riposano qualche giorno per riprendere in peno la preparazione dal 10 gennaio. Ricominceremo a lavorare cercando di migliorare i particolari, che giunti a questo livello fanno la differenza".
  
LE ALTRE GARE. Arianna Barbieri ha vinto i 50 dorso con 29"01 davanti a Elena Gemo (Forestale/Aniene) con 29"15 e Carlotta Zofkova (Forestale/Imolanuoto) con 29"32. "Speravo meglio – confessa Barbieri – perché è un periodo in cui mi sento bene. Questo è il mio anno migliore e il prossimo ho la sensazione di poter fare ancora di più". Piero Codia (CC Aniene) ha conquistato il titolo dei 50 farfalla con il primato personale di 23"75. E' il suo terzo titolo, secondo in vasca lunga, è allenato da  Sandro D'Alessandro. "Sono molto contento – dice Codia – venivo da un periodo-no e mi sono preso questa bella soddisfazione. Adesso mi preparo per i 100 rana dove voglio fare altrettanto bene". "Piero è un atleta che sta emergendo molto bene, ha partecipato agli Europei di Debrecen e si è avvicinato alla qualificazione olimpica. Siamo sicuri che sarà un elemento importante per il futuro", commenta il direttore generale del Circolo Canottieri Aniene Gianni Nagni.
I 200 stile libero li ha vinti Coralie Balmy (Pole France Antibes) con 1'59"36 e il titolo italiano lo ha conquistato Alice Mizzau (Fiamme Gialle/Team Veneto) con 2'00"86. "E' la prima volta che gareggio in Italia - dice la francese, compagna di Bernard – e ho avuto belle sensazioni. E' anche la prima gara in vasca da 50 metri della nuova stagione. L'obiettivo sono i Mondiali di Barcellona dove vorrei vincere una medaglia individuale e una con la staffetta".
Michela Guzzetti (Esercito/Aqvasport) ha vinto i 100 rana con 1'09"66 davanti a Giulia De Ascentis (CC Aniene) con 1'09"94 e  Chiara Boggiatto (Nuoto Livorno) con 1'10"36.  "Contenta per il titolo e fiduciosa per l'anno prossimo – sorride Guzzetti – è importante continuare in questa direzione. Ai Mondiali? Certo che ci penso. Intanto continuo lavorare sodo e incrocio le dita". Federico Turrini (Esercito/Nuoto Livorno) si è imposto nei 400 misti con 4'16"85 e ha una dedica particolare. "La mia medaglia la voglio dedicare ai Marò che sono in India e stano vivendo una situazione particolare, resta ancora più difficile dal periodo di Natale. Gli auguri di poter riabbracciare presto i loro familiari". Sulla gara aggiunge. "Speravo di nuotare 4'15" ma va bene così se considero che si tratta della prima gara in lunga". Anche lui, come Scozzoli, ha un tatuaggio particolare sotto al petto. La scritta richiama il testo di una canzone dei Fall Out Boys che ascoltava a Londra.   
   
IL CONFRONTO PESCE-SCOZZOLI. Mattia Pesce (Fiamme Oro Roma) ha vinto la sfida con Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto) nei 50 rana. Cinque centesimi dividono i due azzurri. Pesce dalla corsia 6 ferma il cronometro dopo 27"65, il neocampione del mondo in vasca corta dei 100 rana nella corsia 5 tocca dopo 27"70. "Titolo bellissimo e tempo vicino al mio migliore – commenta Mattia - È bello e stimolante questo dualismo per entrambi anche se lui è il campione del mondo. Passare dai 25 ai 50 metri in due giorni non è facile, la nuotata soprattutto a rana cambia, e negli ultimi metri ho avvertito molto la differenza". Fabio, reduce da un virus influenzale, fa i complimenti a Mattia. "Negli ultimi quattro giorni non sono stato benissimo ma non vuole essere una giustificazione. Sapevo che mattia stava bene ed è stato bravo a sfruttare meglio la gara". Del particolare tatuaggio sul petto dice. "E' l'orologio che segna l'ora della mia finale di Londra, 20.11. E' un momento da ricordare, anche se in negativo, perché mi servirà da stimolo per fare meglio in futuro". Conclude con le sue gare a Riccione. "Qui faccio tutta la rana e i 200 misti per nuotare il più possibile e riprendere confidenza con la piscina da 50 metri dopo la preparazione in corta".
 
FESTA GRANDE PER ILARIA BIANCHI. Il pubblico di casa e tutti gli appassionati del nuoto, stavano aspettando Ilaria Bianchi e Fabio Scozzoli per applaudirli e ringraziarli dopo gli exploit di Istanbul. Quando è salita sul blocchetto ha ricevuto subito l'abbraccio simbolico di tutto lo stadio del nuoto di Riccione. Quando ha toccato il bordo e vinto i 100 farfalla in 58"93 gli applausi scroscianti l'anno fatta emozionare. "In questo momento la vasca lunga è un po' troppo lunga – sorride Ilaria - Ho provato a fare un buon tempo: 58 alto è un tempo interlocutorio che in questo momento conta relativamente. Sarà importante a Barcellona, invece, scendere sotto i 57 secondi. Sono molto orgogliosa di ciò che ho ottenuto i questa stagione e ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicini e che sono venuti a seguirmi oggi. È stato un anno strepitoso. Realizzerò con calma la medaglia d'oro vinta ai Mondiali di Istanbul. Il rientro a casa è stato tranquillo, mi hanno accolto il mio fidanzato Nicholas e i miei amici con una bottiglia di spumante. Mi hanno fatto molto i piacere i  complimenti del sindaco di Castel San Pietro".
 
LE STAFFETTE. A concludere la sessione mattutina il record italiano di società della 4x100 maschile delle Fiamme Oro Roma con 3'16"38 (Luca Leonardi 48"89, Stefano Pizzamiglio 48"81, Lucio Spadaro 50"14, Marco Orsi 48"54). "Bella prestazione che possiamo anche migliorare", dice Marco Orsi. Il primato precedente apparteneva alla Larus Nuoto con 3'16"88 del 20 giugno 2011 a Roma. Occhi puntati anche sulla 4x100 mista femminile dove si è imposta la squadra del Circolo Canottieri Aniene con 4'09"20 (Federica Sorriso 1'03"76, Giulia De Ascentis 1'09"44, Elena Di Liddo 1'00"61, Federica Pellegrini 55"39). L'ultima a parlare è Federica Pellegrini. "Qui nuoto le solo le due staffette – spiega.  Avevo chiesto una wild card per i 100 e 200 dorso e non mi è stata concessa. Riguardo la situazione dell'allenatore, parlerò quando sarà tutto definito. La vasca corta non mi si addice molto, nella lunga le sensazioni sono decisamente migliori. Ad Istanbul ho stilato con Lucas il programma di questo inverso che passeremo in Thailandia con Filippo Magnini e Matteo Giunta in un centro sportivo che ci hanno indicato gli olandesi".
  
I titoli assegnati nella 1^ sessione
 
400 stile libero M
1. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro Roma/Coopernuto) 3'50"30
passaggi ogni 100 metri: 55"79, 1'54"78, 2'53"52
  
50 dorso F
1. Arianna Barbieri (GN Fiamme Gialle) 29"01
 
50 farfalla M
1. Piero Codia (CC Aniene) 23"75
 
200 stile libero F
1. Coralie Balmy (Pole France Antibes) 1'59"36
2. Alice Mizzau (GN Fiamme Gialle/Team Veneto) 2'00"86
 passaggio ai 100 metri 59"72
 
50 rana M
1. Mattia Pesce (Fiamme Oro Roma) 27"65
 
100 rana F
1. Michela Guzzetti (CS Esercito/Aqvasport) 1'09"66
 
400 misti
1. Federico Turrini (CS Esercito/Nuoto Livorno) 4'16"85
passaggi ogni 100 metri: 59"93, 2'04"89, 3'17"68
 
100 farfalla F
1. Ilaria Bianchi (GS Fiamme Azzurre) 58"93
passaggio ai 50 metri 27"88
 
4x100 stile libero M
1. Fiamme Oro Roma 3'16"38 RI Società
 (Leonardi 48"89, Pizzamiglio 48"81, Spadaro 50"14, Osi 48"54)
 
4x100 misti F
1. CC Aniene 4'09"20
(Sorriso 1'03"76, De Ascentis 1'09"44, Di Liddo 1'00"61, Pellegrini 55"39)