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50° Settecolli. Tutto in 140 caratteri

Nuoto
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(di Piero Mei) Federica Pellegrini “modestamente si è piaciuta”, come ha twittato dentro i famosi 140 caratteri che ormai sono il riassunto della vita in diretta. I social network irrompono ormai sulla comunicazione senza confini e danno un microfono sul mondo a chi li usa, meglio di un sms con il quale messaggiare (brutta parola) tutta la propria rubrica, che impone tempi di digitazione appena appena più lunga. I nuotatori sono ragazzi e ragazze dei nostri tempi e, dalla tribuna (il sole batte e oltre a vedere belle gare e la meglio gioventù ci si abbronza pure, il che certe volte e in molti casi non guasta verso l’estate da amare e da mare) fino al bordo vasca impazzavano più smartphome che non iPad con i quali campioni (tanti) e meno trasmettevano immediatamente le proprie sensazioni romane con la stessa euforia con la quale si riaccendono i telefonini appena l’aereo tocca terra, a testimoniare subito che si è ritornati
al mondo.
Non “è la stampa, bellezza”: è la grande novità del momento, la tracimazione che non si può fermare e che, direttamente dalla fonte senza mediazioni né “traduzioni” che come dice la radice della parola che è la stessa, a volte traducono e qualche altra tradiscono il pensiero manifestato. Ora i 32 mila followers della Pellegrini (in crescita: mica è l’asfittico Pil d’Italia) sanno dalla viva scrittura della campionessa, il cui account è Mafaldina88 tanto per seguire, che anche i 400 stile del Foro Italico sono (giustamente) da lei giudicati una “bella gara”. Poco al confronto dei quasi 19 milioni di followers di Cristiano Ronaldo che sanno che “tutto quello che è stato scritto sul mio rinnovo con il Real è stato falso”.
E’ una realtà con la quale bisognerà fare i conti, questa della comunicazione immediata anche nel senso del “senza mediazioni”. A qualche metro di distanza dallo Stadio del Nuoto, dentro lo Stadio Olimpico, un domani potrà avvenire che, al termine della partita o nell’intervallo, i Totti di turno (citiamo lui definito “un artista” da Lucas, perché non solo lui e forse Capitan Futuro avranno l’allenatore francese ma anche la Pellegrini) potranno dire la loro su questo e quello. Anche sull’indumento da consigliare al fan copione, a maggior gloria e incasso dello sponsor: esondano le immagini delle scarpe dei calciatori, degli anelli di fidanzamento, la Pellegrini lancia la linea di costumi con il pizzo stampato (particolare curioso: anche la Manaudou, vite parallele per i Plutarco del gossip, sta lanciando suoi costumi). E Michael Phelps posta una foto sul blocco di partenza, con a bordo vasca coach Bowman: è solo pubblicità o l’annuncio di un clamoroso possibile ritorno?