Ultime bracciate e poi la squadra per Copenaghen sarà completa. Allo Stadio del Nuoto di Riccione è in svolgimento la seconda giornata degli invernali in vasca corta. Dopo la pioggia di record italiani di venerdì, Filippo Megli (Fiorentina NC) nei 200 stile libero e Luca Matthew Spinazzola (Aurelia Nuoto Unisusano) nei 50 dorso portano a nove gli ulteriori pass individuali per i campionati europei, in programma dal 13 al 17 dicembre.
Assenti giustificati Gregorio Paltrinieri, di rientro dall'Australia al centro federale di Ostia, e Gabriele Detti, che ha dato forfeit alla stagione invernale per un'infiammazione alla spalla, Megli s'impone con il primato personale di 1'43"92 (precedente 1'44"33 del 9 aprile scorso nella stessa piscina, in occasione della finale del campionato a squadre) e resta sotto il tempo di riferimento (1'44"2). "Nelle nelle ultime tre settimane mi sono allenato poco per probleimi logistici e familiari. Ottenere il tempo per gli europei era difficile. Ci sono riuscito, anche se di poco, in una gara di altissimo livello".
Sul podio, con la medaglia di bronzo al collo, c'è Filippo Magnini (CC Aniene), che a sorpresa prende il microfono e con un po' d'emozione annuncia l'addio alle gare. Standing ovation per Re Magno e non soltanto per la storia e i successi che ha alle spalle. "Per 27 anni siete stati la mia famiglia. Volevo chiedere scusa alla mia società, alla federazione, perché questo è un po' un fuoriprogramma. Certe scelte bisogna prenderle e io da un paio di giorni penso a questa cosa, al di là degli Europei, della qualificazione, che sarebbe stata una bella conclusione di carriera. Spero di aver dato qualcosa a questo sport, so di aver scritto parte della storia. È dura. Voglio ringraziare tutti. Ringrazio i miei compagni di allenamento perché se ho continuato a nuotare all'età di 35 anni è anche perché molti ragazzi di 17-18 anni mi dicevano: capitano non smettere, capitano non smettere. In questa fase della mia vita sono stranamente felice e quindi voglio smettere di nuotare in un momento così. Oggi do l'addio al mondo del nuoto".
Le gare proseguono e Matteo Rivolta chiude i 100 farfalla in 50"25. Il leader della specialità in vasca corta sottolinea come "Pippo lascerà un grande vuoto. Ha dato tanto al nuoto ed è stato legittimo salutare tutti qui, a Riccione, in un lugo a lui molto caro". 
Nuovo successo anche per Simona Quadarella (Fiamme Rosse/CC Aniene) che vince i 400 stile libero, la gara d'apertura, col personale di 4'04"64; il precedente era 4'05"02 nuotato al Nico Sapio di Genova il 10 novembre scorso. "Stamattina molto bene - sorride il bronzo mondiale dei 1500 in lunga -  Non pensavo di abbassare il personale, ma volevo rifarmi del 200. Ci sono riuscita. La vasca corta non è molto congeniale alle mie caratteristiche fisiche e tecniche, ma ci stiamo lavorando e mi accorgo di poter migliorare ancora molto". 
Simone Sabbioni (Esercito/Swim Pro SS9) - che a seguito di record e pass europeo nei 100 dorso ha perso una scommessa con Federica Pellegrini ("mi tocca fare i capelli biondi") - vince pure i 50 andando sotto al limite continentale. Lo fa con autorità, fermandosi a 11 centesimi dal record italiano che gli appartiene e aveva stabilito il 6 dicembre 2015 a Netanya con 23"09. Chiude in 23"20. "Ho sbagliato due cosine e nei cinquanta le paghi - ammette - ma alla fine diciamo che è andata bene anche cosi. Ciò che più conta è poter ricominciare ad essere sereno, fuori e dentro l'acqua. Posso di nuovo lavorare tranquillamente e caricare. Sono soddisfatto e fiducioso". Al secondo posto, direttamente dalla seconda serie, Luca Spinazzola (Aurelia Nuoto Unicusano), che si esprime col personale di 23"50, tempo che gli vale il pass europeo che resta a un centesimo di troppo da Niccolò Bonacchi (Esercito / Nuotatori Pistoiesi).
Doppietta di specialità anche per Elena Di Liddo (CC Aniene) che, dopo i 100 farfalla, fa suoi anche i 50 chiudendo in 25"99. "Sono contenta per quel centesimo che mi fa stare sotto i 26. Fa differenza vedere 25"99 o 26", credetemi, molta differenza".
Il nuovo duello tra Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto) e Nicolò Martinenghi (Fiamme Oro Roma/NC Brebbia) registra un altro successo del romagnolo, primatista italiano, in 57"38 (il suo primato italiano è 56"49) contro 58"59. "E' stata la gara che mi aspettavo - racconta Scozzoli - Sto bene e anche venerdì nei 50 sono andato vicino al record. In allenamento sto facendo degli esperimenti; ho inserito una bracciata in più ad ogni vasca per esere più veloce. Il risultato è buono. Andiamo avanti". Continua Martinenghi. "Sto attraversando un periodo difficile. Ho cambiato un po' di cose. Anche gli allenamenti sono diversi, rivolti più sui 200 in proiezione dei 100 in vasca lunga. Avverto un po' di fatica ma rispetto a ieri è stata un'altra nuotata e sono contento".
Record italiano di società per le ragazze del Centro Sportivo Esercito - Aglaia Pezzato, Giorgia Biondani, Laura Letrari ed Erika Ferraioli - che vincono la staffetta 4x50 stille libero in 1'37"72, davanti al Circolo Canottieri Aniene di Pellegrini & Co. che con 1'38"38 chiude comunque sotto al vecchio primato. Il precedente apparteneva propio all'Aniene con il tempo di 1'40"76 del 5 agosto 2011 nuotato al Centro Federale di Ostia. "Puntavamo molto su questa staffetta - dice la portavoce del gruppo, Laura Letrari, già protagonista col successo dei 200 stile libero -  Ci tenevano tantissimo. Anch'io, che sono la più lenta delle quattro, sono andata molto bene. In steffetta mi gaso tantissimo".
Un passo in avanti pure per Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) che si aggiudica i 50 rana con il personale di 30"50. Il suo precedente era 30"69, nuotato a Monza in Coppa Caduti di Brema il 18 dicembre 2016. Manca il tempo limite ma non perde il sorriso Luisa Trombetti che vince i 400 misti in 4'32"27, troppo rispetto al crono indicato di 4'31"5 ed al primato personale di 4'31"59. "Sono felissima. Tornare a vincere è una gioia gradissima. Ringrazio il mio allenatore Fabrizio Bastelli e tutto il team azzurro. Questa vittoria è anche per loro che stanno credendo in me. Sono davvero felice, anche se non è arrivata la qualificazione agli europei".

I podi della seconda giornata - 3^ sessione

400 stile libero F
1. Simona Quadarella (FF Rosse/CC Aniene) 4'04"64
2. Erica Musso (Fiamme Oro Roma/Andrea Doria) 4'06"66
3. Linda Caponi (Carabinieri/TNT Empoli) 4'07"02

50 dorso M
1. Simone Sabbioni (Esercito/Swim Pro SS9) 23"20
2. Luca Spinazzola (Aurelia Nuoto Unicusano) 23"50
3. Niccolò Bonacchi (Esercito/Nuotatori Pistoiesi) 23"60

50 farfalla F
1. Elena Di Liddo (CC Aniene) 25"99
2. Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/Azzurra 91) 26''31
3. Erika Ferraioli (Esercito/CC Aniene) 26"34

200 stile libero M
1. Filippo Megli (Fiorentina NC) 1'43"92
2. Fabio Lombini (De Akker Team) 1'44"60
3. Filippo Magnini (CC Aniene) 1'45"10

50 rana F
1. Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) 30"50
2. Martina Carraro (Fiamme Azzurre/Azzurra 91) 30"54
3. Lisa Angiolini (De Akker Team) 31"03

100 rana M
1. Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto) 57"38
2. Nicolò Martinenghi (Fiamme Oro Roma/NC Brebbia) 58"59
3. Lorenzo Antonelli (Larus Nuoto) 58"77

400 misti F
1. Luisa Trombetti (Fiamme Oro/RN Torino) 4'32"27
2. Anna Pirovano (SMGM Team Nuoto Lombardia) 4'33"52
3. Ilaria Cusinato (Fiamme Oro Roma/Team Veneto) 4'34"39

100 farfalla M
1. Matteo Rivolta (Fiamme Oro Roma) 50"25
2. Piero Codia (Esercito/CC Aniene) 51"16
3. Federico Burdisso (Tiro a Volo Nuoto) 52"38
 
4x50 stile libero F
1. Centro Sportivo Esercito 1'37"72 RI di società
Pezzato 25"01, Biondani 24"78, Letrari 24"17, Ferraioli 23"76
precedente CC Aniene  1'40"76 (Ostia, 5/08/2011)
2. CC Aniene 1'38"38
3. Fiamme Oro Rma 1'40"89

Il programma della 4^ sessione - inizio ore 16.40
diretta Rai Sport dalle 17

1500 stile libero M - 2^ serie
200 farfalla F
200 dorso M
200 rana F
50 stile libero M
100 dorso F
1500 stile libero M - 1^ serie
100 misti F
200 misti M
100 stile libero F
4x50 misti M

Risultati completi

Foto A.Staccioli/Deepbluemedia.eu