Staffetta 4x200 stile libero settima come alle Olimpiadi di Londra. Luca Dotto ottavo nella finale dei 50 stile libero. Federico Turrini fuori nelle semifinali dei 200 dorso. L'Italia cresce come numero di presenze in finale nella quinta giornata del nuoto mundial al Palau Sant Jordi di Barcellona.
Start alle 18.02 ma per gli azzurri le finali sono iniziate alle 18.33 con Luca Dotto nella top 8 della velocità. Il 23enne padovano di Forestale e Larus Nuoto è in corsia laterale. Stacca bene, passa ai 50 metri in 23"32 e chiude con 48"58. E' ottavo ma si avvicina al primato personale (48"24). "Il campo partenti era impressionante, formato da tutti gli specialisti più forti del momento - dichiara il vice campione mondiale dei 50 stile libero, di recente oro ai Giochi del Mediterraneo con la 4x100 stile libero, argento nei 50 e bronzo nei 100 - Per me già essere tra i migliori otto, come a Shanghai, è un obiettivo raggiunto. Potevo giocarmela meglio. Nuotare intorno al 48"1 / 48"2, ma sono passato troppo piano e sono rimasto fuori dalla gara. Mi ha tradito il passo di Fabien Gilot. Il francese era alla corsia affianco e in genere passa veloce. Ho il rammarico di aver lasciato qualcosa anche se è molto difficile competere con atleti alti quasi due metri, che pesano 90/100 chili e hanno maggiore esplosività. Cerchiamo di sopperire a questo deficit con la tecnica. Ma non sempre si riesce". La finale è stata vinta dall'australiano James Magnussen in 47"71 che ha battuto i due statunitensi Jimmy Feigen (47"82) e l'olimpionico Nathan Adrian (47"84). Ai piedi del podio, per 4 centesimi, l'altro australiano Cameron Mcevoy (47"88). "Ritengo che Magnussen sia superiori a tutti - conclude l'azzurro allenato dal tecnico federale Claudio Rossetto e da Alessandro Mencarelli - A Londra ha perso lui la medaglia d'oro, arrivando secondo per un centesimo con un tempo al di sotto delle sue potenzialità (47"53). Il mio campionato del mondo è a metà. Nei 50 proverò a scendere sotto il mio primato personale di 21"90. L'obiettivo è un'altra finale e poi si vedrà".
Nell'ultima finale in programma, la 4x200 azzurra è settima con 7'57"91. Alice Mizzau (Fiamme Gialle / Plain Team Veneto) conclude la prima serie all'ottavo posto con 1'59"84, Martina De Memme (Esercito / Nuoto Livorno) e Diletta Carli (Tirrenica Nuoto) non riescono a recuperare posizioni. Ci riesce, invece, Federica Pellegrini (CC Aniene) che senza dannarsi l'anima supera nelle utlime 4 vasche la giapponese Aya Takano, facendo salire un gradino all'Italia con la frazione da 1'58"73. Vincono gli Stati Uniti - Katie Ledecky, Shannon Vreeland, Kariee Bispo, Missy Franklin - con 7'45"14. Di nuovo seconda l'Australia, mentre la Francia è terza e scavalca la Cina rispetto a due anni fa. Replay del podio olimpico, non mondiale del 2011 dove la Cina aveva preceduto le transalpine.
"Abbiamo eguagliato il risultato olimpico, ma è stata una gara difficile - racconta Federica Pellegrini - Siamo arrivate un po' stanche dopo aver tirato al mattino. Un cambio sarebbe utile, due ancora di più. Con la mia frazione ho cercato di guadagnare una posizione. Poi, come d'accordo con le ragazze, sarebbe stato inutile forzare ulteriormente. Le altre squadre erano avanti più di un secondo, non centesimi. Venerdì tornerò in acqua per i 200 dorso. Sono un po' stanca e affronterò la gara passo dopo passo. Sono molto contenta di aver conquistato la medaglia nei 200 stile libero. Anche se è stata una sorpresa ed è nato tutto per gioco. Nei 200 dorso darò il massimo come mio solito. Non parto certa sconfitta. Sono arrivati anche i miei genitori. Ci tengo. Spero di disputare una bella gara".
Sotto le proprie aspettative Alice Mizzau - "Ho dato ciò che avevo. Potevo essere più veloce, ma ero un po' stanca" - e Diletta Carli - ""Speravo in un tempo più basso. Per me è stata una grande esperienza". Non Martina De Memme: "Sono soddisfatta di me stessa e della prestazione del gruppo. Tutte abbiamo dato il massimo, con grinta e cuore. Il tempo non è niente di che ma ci siamo impegnate".
Nel frattempo Federico Turrini si era fermato nella semifinale dei 200 dorso in 1'59"16 (meglio in batteria con 1'58"54), finendo quindicesimo (28"01, 58"70, 1'28"85 i suoi passaggi). Il primo tempo è dello statunitense Tyler Clary con 1'55"16. "Ho nuotato sotto ritmo il secondo 50 e l'ho pagato alla fine - racconta il 26 anni livornese, tesserato per CS Esercito e Nuoto Livorno ed allenato da Stefano Franceschi - Dopo la seconda virata ho provato ad aumentare la frequenza per recuperare qualcosa, ma ho perso equilibrio. Comunque i 200 dorso sono la gara che ho preparato meno. Non ho provato molto virate e passi gara. I 400 misti spero vadano diversamente. Mi brucia molto l'eliminazione nei 200 dorso. Nuoterò con tutta la cattiveria che possiedo per qualificarmi alla finale", conclude l'azzurro che aii Giochi del Mediterraneo ha conquistato l'oro nei 200 misti e l'argento nei 200 dorso.
RISULTATI DEGLI AZZURRI NELLE SEMIFINALI E FINALI
Uomini 200m Misti (Finale)
1. Ryan Lochte (Usa) 1'54"98
2. Hagino Kosuke (Jpn) 1'56"29
3. Thiago Pereira (Bra) 1'56"30
Donne 200m Rana (Semifinali)
1. Rikke Moller Pederson (Dan) 2'11"19 RM
Uomini 100m Stile Libero (Finale)
1. James Magnussen (Aus) 47"71
2. James Feigen (Usa) 47"82
3. Nathan Adrian (Usa) 47"84
8. Luca Dotto (Ita) 48"58
(Luca Dotto pp 48"24 nel 2011)
RI 48"04 di Filippo Magnini il 29 lug 2009 a Roma
Donne 200m Farfalla (Finale)
1. Liu Zige (Chn) 2'04"59
2. Mireia Dalmonte Garcia (Spa) 2'04"78
3. Katinka Hosszu (Hun) 2'05"59
Donne 50m Dorso (Finale)
1. Zaho Jing (Chn) 27"29
2. Fu Yuanhui (Chn) 27"39
3. Aya Terakawa (Jpn) 27"53
Uomini 200m Dorso (Semifinali)
1. Tyler Clary (Usa) 1'55"16 miglior tempo
15. Federico Turrini 1'59"16 eliminato
(Federico Turrini pp 1'58"07 nel 2013)
RI 1'56"91 di Damiano Lestingi il 5 marzo 2009 a Riccione
Donne 4x200m Stile Libero (Finale)
1. Usa 7'45"14
2. Australia 7'47"08
3. Francia 7'48"43
7. Italia 7'57"91 (Mizzau 1'59"84, De Memme 1'58"60, Carli 2'00"03, Pellegrini 1'58"73)
RI 7'46"57 a Roma il 30 lug 2009 con Spagnolo, Filippi, Carpanese e Pellegrini
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foto di Andrea Staccioli / deepbluemedia.eu
MEDAGLIE DEGLI AZZURRI (0-1-0)
ARGENTO
200 stile libero F
2. Federica Pellegrini 1'55"14
FINALI DEGLI AZZURRI (8)
4x100 sl M
5. Italia 3'12"62
Luca Dotto 49"17, Luca Leonardi 48"08, Marco Orsi 47"25, Luca Magnini 48"12
100 rana M
5. Scozzoli 59"70
100 farfalla F
6. Ilaria Bianchi 58"11
200 stile libero F
2. Federica Pellegrini 1'55"14
50 rana M
8. Mattia Pesce 27"53
800 sl M
6. Gregorio Paltrinieri 7'50"29
100 sl M
8. Luca Dotto 48"58
4x200 sl F
7. Italia 7'57"91
Alice Mizzau 1'59"84, Martina De Memme 1'58"60, Diletta Carli 2'00"03, Federica Pellegrini 1'58"73
RECORD ITALIANI (2)
50 farfalla M
Piero Codia 23"21 nelle batterie
4x100 sl F
Italia 3'39"50 nelle batterie
Mizzau 55"57, Pellegrini 53"98, Di Pietro 55"12, Ferraioli 54"83
PRIMATI PERSONALI (7)
50 farfalla M
Piero Codia 23"21 RI nelle batterie
Matteo Rivolta 23"65 nelle batterie
100 rana M
Mattia Pesce 1'00"32 nelle batterie
50 farfalla F
Ilaria Bianchi 26"43 al passaggio dei 50 nella finale dei 100
200 farfalla F
Stefania Pirozzi 2'08"50 nelle batterie
Stefania Pirozzi 2'08"50 nelle semifinali
200 sl F
Federica Pellegrini 1'55"14 pp in tessuto, in finale