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Europei. Scozzoli, Cusinato e 4x50 sl mx alè

Nuoto
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Argento di Fabio Scozzoli nei 100 rana, bronzo di Ilaria Cusinato nei 200 misti e della staffetta 4x50 stile libero mixed con Federica Pellegrini. Quarto posto di Arianna Castiglioni nei 100 rana; Luca Dotto e Marco Orsi protagonisti delle semifinali dei 100 stile libero e 100 misti, Ilaria Bianchi pronta ad azzannare nei 100 farfalla. Nicolò Martinenghi abbassa di nuovo il record mondiale juniores dei 100 rana. Il medagliere cresce e sale a 13. C'è l'Italia ancora al comando della classifica a punti, con 713 davanti a Russia e Ungheria. C'è l'Italia che piace tra podi e corsie della quarta giornata dei campionati europei in vasca corta, alla Royal Arena di Copenhagen. Domenica l'ultima giornata: batterie alle 9.30 in diretta streaming su federnuoto.it e finali alle 17 in diretta su RaiSportHD.


LE FINALI. Fabio Scozzoli (Esercito / Imolanuoto) si prende la medaglia anche nei 100 rana. Il 29enne di Lugo allenato da Cesare Casella, campione europeo della mezza distanza col record europeo di 25"62, conquista l'argento col record italiano di 56"15, ben 34 centesimi in meno del precedente che aveva stabilito in coppa del mondo a Eindhoven l'8 agosto 2013. Un tempone che lo piazza tra l'inglese Adam Peaty - al primo successo in vasca corta dopo aver dominato il mondo in lunga - che vince col record europeo di 55"94 e il russo, ex primatista europeo in 56"02, Kirill Prigoda, di bronzo in 56"28. Scozzoli conquista la quarta medaglia ai continentali indoor nei 100 rana dopo due ori (2010 a Eindhoven e 2012 a Chartres) e un bronzo (Stettino 2011), la quinta italiana col successo di Domenico Fioravanti a Valencia nel 2000. "Sono molto soddisfatto perché sono riuscito ad ottimizzare le ultime energie che avevo - racconta Scozzoli, tornato gradualmente al top della condizione dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio destro avvenuto nel 2013 - Fisicamente non stavo benissimo; ho nuotato più di testa che di fisico. Ho aggiustato qualche piccolo particolare e ho potuto ottenere questo progresso. Sono molto contento anche in vista della vasca lunga". Bravo pure Nicolò Martinenghi (Fiamme Oro / NC Brebbia). Il 18enne varesino, allenato da Marco Pedoja, si piazza al settimo posto portando il record mondiale juniores sul 57"27; ulteriore miglioramento dopo il 57"60 delle semifinale e il 57"78 delle batterie per un incremento di 94 centesimi in nove mesi. "Sto continuando a maturare, crescere, capire - racconta Martinenghi, che si è migliorato due volte anche nei 50 portando il record mondiale giovanile sul 26"31 - Ho commesso ancora qualche errore tecnico che mi dà coscienza su quanto devo lavorare. Chiudo l'europeo con tante soddisfazioni personali. Nuotare con Fabio, che era il mio idolo ed ora compagno di nazionale, è un onore. Ho tanta stima per lui, c'è tanto da imparare". E Adam Peaty, applauditissimo durante la premiazione, regala la medaglia a una bambina in tribuna. "Ho voluto regalare una gioia a quella bambina e con lei premiare idealmente tutto il pubblico che mi ha seguito e sostenuto in questi giorni", ha spiegato. Sul retro della medaglia, c'è inciso il suo nome, come per tutti gli altri (novità di questi europei).   
Prima finale della carriera e prima medaglia per Ilaria Cusinato (Fiamme Oro / Team Veneto), che nuota i 200 misti con la saggezza dei predestinati. La 18enne di Cittadella - che si allena al centro federale di Ostia con il responsabile tecnico Stefano Morini, studia cinese e portoghese ed è attesa dalla maturità - conquista la medaglia di bronzo in 2'08"19 (28"46 - 32"91 - 36"54 - 30"28), migliore prestazione italiana in tessuto (prec. 2'08"38 di Francesca Segat a Doha il 18 ottobre 2010) ed 86 centesimi in meno al personale di 2'09"05 che risaliva all'11 agosto scorso, stabilito nella tappa di coppa del mondo di Eindhoven. Già autrice del personale nelle semifinali dei 100 misti in 1'00"38, Cusinato potrebbe essere la rivelazione futura della distanza senza, ovviamente, considerare Iron Lady Katinka Hosszu, che vince in 2'04"43, quinto oro nella rassegna, quarto consecutivo nella distanza dal 2012 nonché 16esimo ai campionati europei in vasca corta grazie al successivo successo dei 50 dorso in 25"95. Al secondo posto l'altra magiara Evelyn Verraszto in 2'08"09, con un decimo di vantaggio sull'azzurra. "Sono felicissima. Ancora non ci credo - racconta entusista Cusinato - Mentre nuotavo pensavo a tutto quello che mi aveva detto l'allenatore per stare dov'ero. Sono arrivata allo stile libero che ne avevo ancora un po' e ho cercato di mantenere la posizione da podio. Ringrazio la Federazione per l'opportunità che mi dà al centro federale di Ostia e il sostegno quotidiano. E' davvero una medaglia bellissima", nonché la terza italiana dopo l'oro e l'argento conquistati da Segat rispettivamente a Fiume nel 2008 e Istanbul nel 2009. E' la gioia in persona Ilaria. "Aver ricevuto i complimenti da Katinka Hosszu è straordinario. E' il mio idolo e mi ispiro a lei. Abbiamo caratteristiche comuni: anche a me piace fare molte gare nella stessa manifestazione". Sorride e per gioco parla anche in cinese. "Mi piace tantissimo. Ho iniziato a studiarlo  quest'anno a Ostia, dove frequento il quinto liceo al Giovanni Paolo II. Dopo la maturità mi piacerebbe iscrivermi a Interpretariato e continuare a studiare cinese e portoghese". Già parla correttamente tre lingue: spagnolo, inglese e tedesco.  
Sul podio anche la staffetta stile libero mixed che conquista il bronzo per la terza medaglia consecutiva dopo il titolo di Netanya 2015 e il bronzo di Herning 2013. Luca Dotto nuota ancora sotto i 21" in 20"87, Marco Orsi tiene la seconda posizione in 20"74; poi Federica Pellegrini (CC Aniene) in 24"12 ed Erika Ferraioli (Esercito / CC Aniene) in 23"65 conservano il podio in 1'29"38 dal ritorno delle sprinter più titolate. Vince l'Olanda di Ranomi Kromowidjojo - al quinto oro nella rassegna - col record mondiale di 1'28"39. "Si chiude un'altra giornata positiva - racconta Dotto - Abbiamo nuotato la staffetta in maniera perfetta. Sapevamo sarebbe stata una lotta decisa sul filo dei decimi e ci siamo comportati benissimo". La Polonia, quarta, è comunque lontana sull' 1'30"20. "Io e Luca abbiamo aperto bene la staffetta - continua Orsi - Le ragazze sono state brave a difendere la medaglia". "Sono veramente contenta per la staffetta - prosegue Pellegrini - Ho chiesto qualche consiglio tecnico e motivazionale prima di partire perché non è proprio la mia gara. Mi sono divertita molto". "E' andata bene - conclude Ferraioli - Sono contenta perché prima di partire ero un po' preoccupata. Dopo il guasto al device e la squalifica ho pensato: che succederà stavolta? Invece è andato tutto liscio e possiamo festeggiare".
Bella prestazione di Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle / Insubrika) nei 100 rana. La 20enne varesina di Busto Arsizio, allenata dal tecnico federale Gianni Leoni - è per 80 metri sul podio che scivola via nei colpi finali. Termina al quarto posto col record italiano di 1'05"00 a 20 centesimi dal bronzo conquistato dalla spagnola Jessica Vall Montero, 37 centesimi in meno delle semifinali, ben 47 dal precedente personale del 2016 e 28 dal vecchio record che Lisa Fissneider aveva stabilito agli europei di Herning il 15 dicembre 2013. Le prime due posizioni sono delle stesse protagoniste dei 50. S'impone la lituana Ruta Meilutyte - che tra 50 e 100 rana ha vinto tutto in carriera tranne l'oro mondiale nei 50 in vasca lunga (argento nel 2013) - col tempo di 1'03"79. Argento alla finlandese Jenna Laukkanen - oro nei 50 e 100 a Netanya nel 2013 - in 1'04"25. "Sono contenta perché c'ho provato fino alla fine - racconta Castiglioni - In acqua mi sentivo bene. Mi è mancato giusto il finale. Non ho nulla da recriminare. Sono anche molto soddisfatta per i record italiani stabiliti nei 50 (30"01, ndr) e nei 100. Peccato per quei uno/due centesimi che non mi hanno permesso di buttare giù due muri importanti. Ci riproverò".

FIN AS5 9369 


LE SEMIFINALI. Si aprono male, ma proseguono bene. Si conferma protagonista Luca Dotto (Carabinieri / Larus Nuoto), gia d'argento con la 4x50 stile libero e bronzo nei 50 dove ha limato quattro volte il personale fino al 20"78, successivamente sul podio anche con la 4x50 stile libero mixed. Il 27enne allenato a Roma dal tecnico federale Claudio Rossetto si conferma leader dopo le semifinali in 46"82, un centesimo in più di quanto nuotato nelle batterie, a 14 centesimi dal personale imbattuto da sette anni. Lo sprinter di Caposampiero - bronzo nei 100 a Eindhoven nel 2010 - sembra pronto per prendere il testimone da Marco Orsi, primatista italiano, campione uscente e bronzo a Chartres nel 2013, eliminato al primo turno. Dietro di lui il belga Pieter Timmers (46"84) e il britannico Duncan Scott (46"92) che appaiono gli avversari più pericolosi. Non ce la fa Lorenzo Zazzeri (Esercito / FlorentiaNuotoClub), che esce col nono tempo di 47"29, due centesimi di troppo rispetto all'ultimo pass.
Nei 100 misti ritorna in vasca Marco Orsi (Fiamme Oro Roma / Uisp Bologna) e riscatta l'eliminazione nello stile libero col record italiano e secondo tempo delle semifinali in 52"10, due centesimi in meno del primato che aveva realizzato il primo dicembre scorso ai campionati italiani di Riccione. Bel colpo anche di Simone Geni (Uisp Bologna) che supera il turno col sesto tempo di 52"74, stesso tempo delle batterie, ovvero primato personale. Sotto al muro dei 52 secondi va solo il campione in carica, il russo Sergei Fesikov in 51"45.
Dopo il clamoroso argento nei 200 farfalla col record italiano di 2'04"22, torna sui blocchi Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre / Azzurra 91), che supera agevolmente anche le semifinali dei 100, di cui è stata campionessa del mondo e d'Europa nel 2012, col quarto tempo complessivo di 56"70. La bolognese di Castel San Pietro Terme, che compirà 28 anni all'epifania ed seguita dal tecnico federale Fabrizio Bastelli, sarà l'unica azzurra in finale perché Elena Di Liddo (CC Aniene) si ferma all'undecisimo posto in 57"64. Avanti a tutte la svedese Sarah Sjoestroem - campionessa in carica e primatista mondiale - in 55"56.
In precedenza nei 50 dorso Silvia Scalia (CC Aniene) migliora il personale di un centesimo in 26"83, ma non basta per accedere alla finale il dodicesimo posto. Eliminata anche Elena Di Liddo in 27"28, sedicesimo tempo. Fuori anche i delfini mai visti, autori della storica doppietta sulle quattro vasche. Il campione europeo Matteo Rivolta (Fiamme Oro), peraltro argento a Netanya nel 2015, nuota i 50 in 22"90, dodicesimo crono complessivo. Eliminato pure il vice campione europeo Piero Codia (Esercito / CC Aniene), autore del personale in 22"84 (prec. 22"87), a un centesimo dal record italiano di Rivolta ma quattro di troppo per l'ottavo posto, nonché ultimo per passare il turno.


Risultati degli azzurri nelle semifinali e finali
 
50 dorso F / semifinali
RI Elena Gemo 26"77, Rijeka 13/12/08
12. Silvia Scalia 26"83 pp (prec. pp 26"84, Riccione 1/12/17) eliminata
16. Elena Di Liddo 27"28 (pp 26"80, Riccione 1/12/17 migliore prestazione italiana in tessuto) eliminata
 
50 farfalla M / semifinali
RI Matteo Rivolta 22"83, Netanya 5/12/15
9. Piero Codia 22"84 pp (prec. pp 22"87, Netanya 5/12/15) eliminato
12. Matteo Rivolta 22"90 eliminato


100 rana F / finale
prec. RI Lisa Fissneider 1'05"28, Herning 15/12/13
4. Arianna Castiglioni 1'05"00 RI (prec. pp 1'05"37 in semifinale; prec. pp 1'05"44, Lugano 10/01/16) 


100 stile libero M / semifinale
RI Marco Orsi 46"04, Riccione 19/04/15
1. Luca Dotto 46"82 qualificato alla finale
9. Lorenzo Zazzeri 47"29 eliminato


200 misti F / finale
RI Francesca Segat 2'06"21, Istanbul 10/12/09
prec. migliore prestazione in tessuto Francesca Segat 2'08"38, Doha 18/10/10
3. Ilaria Cusinato 2'08"19 pp (prec. pp 2'09"05, Eindhoven, 11/08/17)


100 misti M / semifinale
prec. RI Marco Orsi 52"12, Riccione 1/12/17
1. Marco Orsi 52"10 RI qualificato alla finale
6. Simone Geni 52"74 (=pp 52"74 in batteria; prec. 52"93, Massarosa 18/11/16) qualificato alla finale


200 stile libero F / finale
nessun'italiana iscritta


100 rana M / finale
prec. RI Fabio Scozzoli 56"49, Eindhoven 8/08/13
2. Fabio Scozzoli 56"15 RI
7. Nicolò Martinenghi 57"27 RMJ (prec. pp 57"60 RMJ in semifinale, pp 57"78 in batteria; pp 58"21, Riccione 20/03/17)


100 farfalla F / semifinali
RI Ilaria Bianchi 56"13, Istanbul 16/12/12
4. Ilaria Bianchi 56"70 qualificata alla finale
11. Elena Di Liddo 57"64 eliminata


50 farfalla M / finale
nessun italiano qualificato


50 dorso F / finale
nessun'italiana qualificata


4x50 stile libero mista / finale
RI 1'29"22, Doha 6/12/14 (Dotto, Orsi, Di Pietro, Ferraioli)
3. Italia 1'29"38
con Luca Dotto 20"87, Marco Orsi 20"74, Federica Pellegrini 24"12, Erika Ferraioli 23"65 


consulta i risultati ufficiali


foto di Andrea Staccioli / deepbluemedia.eu


RIEPILOGO MEDAGLIE, RECORD E PRIMATI PERSONALI
 
MEDAGLIERE ITALIA (2 - 6 - 5)
 
ORO (2)


50 rana M
Fabio Scozzoli in 25"62 RE


100 farfalla M
Matteo Rivolta in 49"93


ARGENTO (6)
 
4x50 stile libero M
Italia 1'23"67
Luca Dotto 20"92 pp, Lorenzo Zazzeri 20"83, Alessandro Miressi 21"17, Marco Orsi 20"75
 
100 farfalla M
Piero Codia in 49"96 pp
 
200 farfalla F
Ilaria Bianchi 2'04"22 RI
 
100 dorso M
Simone Sabbioni 49"68 RI
 
1500 stile libero M
Gregorio Paltrinieri 14'22"93
 
100 rana M
Fabio Scozzoli 56"15 RI
 
BRONZO (5)
 
800 stile libero F
Simona Quadarella 8'16"53 pp
   
200 dorso F 
Margherita Panziera 2'02"43 RI


50 stile libero M
Luca Dotto 20"78 pp
  
200 misti F
Ilaria Cusinato 2'08"19 migliore prestazione italiana in tessuto
   
staffetta 4x50 stile libero mixed
Italia 1'29"38 con Luca Dotto, Marco Orsi, Federica Pellegrini, Erika Ferraioli
   
RECORD EUROPEO (1)
 
50 rana M
Fabio Scozzoli 25"62 in finale
 
RECORD ITALIANI (9)
 
50 rana F
Arianna Castiglioni 30"12 in batteria
Arianna Castiglioni 30"01 in semifinale
 
50 rana M
Fabio Scozzoli 25"62 RE in finale
 
200 dorso F
Margherita Panziera 2'02"43 in finale
 
200 farfalla F
Ilaria Bianchi 2'04"22 in finale
 
100 dorso M
Simone Sabbioni 49"68 in finale
 
100 rana F
Arianna Castiglioni 1'05"00 in finale
 
100 misti M
Marco Orsi 52"10 in semifinale
 
100 rana M
Fabio Scozzoli 56"15 in finale
 
PRIMATI PERSONALI (38)


50 rana F
Arianna Castiglioni 30"12 RI in batteria
Arianna Castiglioni 30"01 RI in semifinale
Martina Carraro 30"30 in batteria
Martina Carraro 30"26 in semifinale


50 rana M
Nicolò Martinenghi 26"43 REJ in batteria
Nicolò Martinenghi 26"31 RMJ in semifinale
Fabio Scozzoli 25"62 RE in finale


400 stile libero M
Fabio Lombini 3'45"71 in batteria


100 dorso F
Federica Pellegrini 57"95 in batteria
Margherita Panziera 58"19 in batteria


50 stile libero M
Luca Dotto 21"07 nella prima frazione della batteria della 4x50 stile libero
Luca Dotto 20"92 nella prima frazione della finale della 4x50 stile libero
Luca Dotto 20"87 in batteria
Luca Dotto 20"78 in finale
Lorenzo Zazzeri 21"34 in batteria


200 rana M
Nicolò Martinenghi 2'07"64 in batteria


50 farfalla F
Elena Di Liddo 25"81 in semifinale


100 misti F
Ilaria Cusinato 1'00"38 in semifinale


100 farfalla F
Piero Codia 49"96 in finale


800 stile libero F
Simona Quadarella 8'16"53 in finale
 
100 rana M
Luca Pizzini 58"93 in batteria
Nicolò Martinenghi 57"78 in batteria
Nicolò Martinenghi 57"60 RMJ in semifinale
Nicolò Martinenghi 57"27 RMJ in finale
Fabio Scozzoli 56"15 RI in finale
 
50 stile libero F
Lucrezia Raco 24"74 nella prima frazione della batteria della 4x50 stile libero
 
200 dorso F
Margherita Panziera 2'02"43 RI in finale
 
200 farfalla F
Ilaria Bianchi 2'04"22 RI finale
 
100 rana F
Arianna Castiglioni 1'05"37 in semifinale
Martina Carraro 1'05"41 in semifinale
Arianna Castiglioni 1'05"00 RI in finale
 
100 dorso M
Simone Sabbioni 49"68 RI in finale
 
100 misti M
Simone Geni 52"74 in batteria
Simone Geni 52"74 =pp in semifinale
Marco Orsi 52"10 RI in semifinale
 
50 dorso F
Silvia Scalia 26"83 in semifinale
 
50 farfalla M
Piero Codia 22"84 in semifinale
 
200 misti F
Ilaria Cusinato 2'08"19 migliore prestazione italiana in tessuto