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Nazionale a Fort Lauderdale Il CT entusiasta di Rosolino

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Primi allenamenti sul livello del mare dopo venti giorni in altura. Tra i più brillanti c'è l'olimpionico napoletano, "il trascinatore del gruppo" secondo Castagnetti. Martedì prossimo il rientro in Italia

FORT LAUDERDALE
Prime bracciate della Nazionale di nuoto a Fort Lauderdale, sede della seconda parte del collegiale negli Stati Uniti in vista degli Assoluti Primaverili di Livorno (10-14 marzo) che qualificano ai Campionati Europei di Madrid e ai Giochi Olimpici di Atene. Chiusa la sessione di lavoro in altura, piscina coperta a Flagstaff (2130 metri), gli azzurri si stanno allenando in una piscina all'aperto sul livello del mare. "Siamo in una fase di assestamento - sottolinea il Commissario Tecnico Alberto Castagnetti - Ci vorranno un paio di giorni affinché la respirazione si stabilizzi. Per il momento continueremo con il lavoro lungo, poi ci dedicheremo alla qualità".
Il trasferimento a Miami non ha cambiato il programma degli azzurri: 12-15 Km di nuoto per quattro ore quotidiane di piscina e periodiche sedute in palestra sotto la vigile guida del preparatore atletico Marco Lancissi. "Il gruppo sta reagendo bene – continua soddisfatto Castagnetti – Il lavoro svolto in montagna è stato molto utile e c'è grande armonia". Guida la fila degli entusiasti Massimiliano Rosolino, che non parteciperà agli Assoluti bensì ai Trials di Sydney (27 marzo-3 aprile), durante i quali non dovrebbe incrociare Ian Thorpe nei 200 misti. "La rinuncia in chiave olimpica di Thorpe nei 200 misti era nell'aria – prosegue Castagnetti – Un concorrente in meno per Massi (bronzo ai mondiali di Barcellona alle spalle di Thorpe con un ritardo di 5 centesimi – ndr) che comunque sta lavorando sodo, con sicurezza e determinazione, a prescindere dalle decisioni altrui. Il suo ascendente sul gruppo è molto forte; è una presenza importante per l'intero movimento e ne ha la consapevolezza".
Ancora sei giorni di lavoro a Fort Lauderdale, poi si torna in Italia nella giornata di martedì 24 marzo per i primi appuntamenti probanti della lunga stagione in vasca olimpica.