Azzurri terzi in ex aequo nei 200 sl agli Europei di Madrid. Ora sono 19 le medaglie dell'Italia, a un passo dall'eguagliare il record delle 21 di Berlino. Impresa possibile gia' domani con la 4x200, la Pellegrini e la 25 Km
MADRID
Gemelli diversi. Filippo Magnini e Massimiliano Rosolino hanno conquistato il bronzo nei 200 sl agli Europei di nuoto, a Madrid. Un terzo posto in ex aequo, in 1'48"69, a 1"64 dal campione olimpico ed europeo Pieter van den Hoogenband che ha vendicato lo "sgarro" di Pippo nella distanza regina col tempo di 1'47"05. Argento al russo Andrey Kapralov in 1'48"28.
Grazie a questo bronzo diventano 19 le medaglie dell'Italia e, soprattutto, continua la striscia di podi continentali nei 200 sl che va avanti da Siviglia 1997, quando proprio Rosolino conquisto' l'argento. Da allora il quasi 26enne napoletano, terzo sulla distanza alle Olimpiadi di Sydney, ha vinto il bronzo a Istanbul 1999, l'oro a Helsinki 2000 e il bronzo a Berlino 2002 preceduto da Emiliano Brembilla, argento. "Non era facile ripetersi dopo il terzo posto dei 200 misti - sottolinea l'olimpionico - Ci sono riuscito affidandomi piu' all'esperienza che alla condizione atletica. Purtoppo pensavo di stare un po' meglio sotto l'aspetto fisico, invece la fase di scarico post Trials non e' bastata a restituirmi la velocita' adatta ad affrontare una competizione internazionale. Mi sarei potuto nascondere, invece ho preferito gareggiare lo stesso per testarmi e capire dove e come migliorare. Mancano tre mesi alle Olimpiadi e voglio arrivarci al top".
Anche Magnini, gia' oro con la 4x100 e nei 100 sl, si sentiva un po' cotto prima del via: aveva alle spalle sei gare. "Ho provato a forzare il passaggio ai 100, ma non ci sono riuscito - racconta il 22enne pesarese che si allena alla RN Torino con Claudio Rossetto - Allora ho capito che dovevo distribuire meglio le forze e sono riuscito ad arrivare in fondo anche grazie al ritorno di Massi".
I due alfieri azzurri hanno disputato una gara simile, in continua progressione. Rosolino e' passato ottavo ai 50 in 26"46, sesto ai 100 in 54"10 e ai 150 in 1'21"81; Magnini quinto ai 50 in 25"98, ai 100 in 53"76 e ai 150 in 1'21"57. Imprendibile l'olandese volante, Pieter van den Hoogenband, sempre in testa: 24"90, 51"64, 1'19"11. "Sapevo che Hoogie sarebbe passato forte e avrebbe cercato di chiudere in 1'47" - continua Magnini - Sapevo che cosi' sarebbe stato quasi impossibile batterlo, ma c'ho provato comunque, almeno questa era l'idea. In vasca pero' non sono riuscito a spingere; un po' mi dispiace perche' con lui che tirava e Massi vicino avrei potuto limare qualcosa al personale", "che abbasserai molto presto - gli fa eco Rosolino - Magnini e' un grande nuotatore. Questo e' il suo Europeo. Dimostrera' presto di valere tempi inferiori: vedo in pericolo anche il mio record sui 200".
E' l'inizio di reciproci complimenti, di un botta e risposta divertente, di una nuova sinfonia italiana pronta a suonare per celebrare la vittoria di domani nella 4x200 completata da Emiliano Brembilla e dal migliore dei quattro nuotatori che affronteranno le eliminatorie: Andrea Beccari, Federico Cappellazzo, Matteo Pelliciari e Christian Galenda. "In staffetta nuoteremo per vincere - continua Rosolino - La 4x200 e' il punto di forza della nostra nazionale. Siamo in sette molto competitvi: potremmo addirittura schierare due staffette in finale e comunque ambire al podio". Entusiasmo che sposa anche Magnini. "Per me sarebbe la quarta medaglia a Madrid, un successo che coronerebbe un Europeo indimenticabile dove sono riuscito anche nell'impresa piu' bella: conquistare l'oro nei 100 battendo van den Hoogenband".
Ai bronzi di Rosolino e Magnini si aggiungono i buoni risultati delle altre finali del pomeriggio: il quinto posto di Alessandra Cappa nei 100 dorso in 1'03"05 e di Simone Ercoli nei 1500 in 15'20"05, 84 centesimi in meno al personale. In evidenza pure la stellina Federica Pellegrini, che si e' qualificata alla finale dei 200 sl col terzo tempo delle semifinali in 2'00"27.
Secondo giorno senza medaglie, invece, per i tuffi. Massimiliano Mazzucchi e Francesco dell'Uomo non sono riusciti ad andare oltre il settimo e ottavo posto dalla piattaforma. Risultati che non minano la soddisfazione di Giorgio Cagnotto. "Le ultime due giornate di gara, concluse senza podio, non possono modificare un bilancio ampiamente positivo - sottolinea il Ct azzurro - Lasciamo Madrid con due ori, un argento e tre bronzi, tra cui la storica doppietta dalla piattaforma di Tania e Brenda; risultati che trasmettono orgoglio, confermano la bonta' del lavoro svolto e ci spronano a lavorare sodo a tre mesi dalle Olimpiadi", dove l'Italia cerchera' di assottigliare la distanza dalla scuola cinese. "Un obiettivo ancora lontano - conclude Cagnotto - Russi e cinesi restano esempi da emulare, ma noi abbiamo compiuto un importante passo avanti che ci consentira' di presentare ad Atene dei tuffi di cui essere fieri".
Domani e' la penultima giornate di gare. L'Italia punta sulla 4x200 e su Federica Pellegrini, ma attenzione anche alle notizie che arrivano dal Pantano de San Juan dove Andrea Volpini e Simone Menoni sono a caccia del podio nella 25 Km. Record in vista.
PROGRAMMA DI DOMANI E AZZURRI IN GARA
RIEPILOGO MEDAGLIE ITALIANE E RECORD
NUOTO -
alle 9 batterie (tra parentesi
primato personale; a seguire tempo
limite per Olimpiadi e qualificati)
50 dorso F: Alessandra Cappa (29"31 RI)
distanza non olimpica
200 farfalla F: Francesca Segat (2'09"49 RI)
e Paola Cavallino (2'10"62)
tempo limite 2'10"58
nessuno qualificata
50 sl M: Lorenzo Vismara (22"06 RI)
e Michele Scarica (22"54)
tempo limite 22"41
qualificato Vismara in 22"35
50 sl F: Cristina Chiuso (25"50)
tempo limite 22"39
nessuno qualificata
4x200 sl M: Beccari, Cappellazzo,
Galenda, Pelliciari; Rosolino,
Brembilla, Magnini
Staffetta gia' qualificata
dalle 17.30 semifinali e FINALI
50 dorso F
200 STILE LIBERO F: Pellegrini
200 DORSO M
200 RANA F
100 FARFALLA M
50 sl F
50 sl M
200 farfalla F
4X200 STILE LIBERO M
FONDO -
alle 10
25 KM M con Simone Menoni, Andrea Volpini
RIEPILOGO MEDAGLIE ITALIANE
ORO: Emiliano Brembilla nei 400 sl;
Italia nella 4x100 sl M;
Tania Cagnotto nella piattaforma;
Nicola e Tommaso Marconi nel sincro 3m;
Filippo Magnini nei 100 sl;
Fabio Venturini nella 5 Km;
Paolo Bossini nei 200 rana
ARGENTO: libero combinato nel sincro;
Massimiliano Parla nella 10 Km;
Nicola Marconi nel trampolino 1m
BRONZO: squadra nel sincro;
Valentina Marocchi nella piattaforma;
Valentina Marocchi e Brenda Spaziani
nel sincro piattaforma;
Massimiliano Rosolino nei 200 misti;
Christian Galenda nei 100 sl;
Tania Cagnotto nel trampolino 1m;
Stefano Rubaudo nella 10 Km
Massimiliano Rosolino e Filippo
Magnini nei 200 sl
RIEPILOGO RECORD ITALIANI
50 farfalla M: Mattia Nalesso 24"44
4x100 sl M: Nazionale 3'15"38
(Vismara,Vassanelli, Galenda, Magnini)
100 sl M: Filippo Magnini 48"87
Francesco Passariello
Nostro inviato
