L'argento mondiale dei 400 misti si è allenato con Magnini, Rosolino, Segat, Chinellato e Busato. Per tutti l'abbraccio dei bambini. Barelli: "Grazie Sicilia per il contributo che offri al nuoto azzurro"

RAGUSA
Primo allenamento a Ragusa per gli Azzurri. A seguirli oltre trecento bambini, armati di pennarelli e macchine fotografiche per "catturare" autografi preziosi e foto ricordo. Poi, come da programma, si è svolta la conferenza stampa nella Scuola Regionale dello Sport. Ancora entisuasmo per gli atleti della Nazionale, circondati questa volta dai giornalisti: taccuini e telecamere hanno raccolto i momenti più significativi dell'incontro.
E' stato il giorno di Luca Marin - che il 31 luglio scorso ai Mondiali di Montreal ha conquistato l'argento nei 400 misti - raggiunto nella sua Sicilia dal Campione del mondo dei 100 stile libero e compagno di camera a Montreal Filippo Magnini. Con loro, ad allerarsi in piscina fino a domani mattina, ci sono l'olimpionico Massimiliano Rosolino, la campionessa italiana dei 100 e 200 farfalla Francesca Segat, il primatista italiano dei 100 stile libero cadetti Alessandro Chinellato e il vicempione europeo juniores con la 4 x200 sl Andrea Busato.
Al tavolo dei relatori i Senatori della Repubblica Paolo Barelli, Presidente della Federzione Italiana Nuoto, e Riccardo Minardo, il Presidente del CONI Provinciale Dott. Sasà Cintolo e i rappresentanti degli Assessorati allo Sport di dodici Comuni di Ragusa, e il Presidente dell'Azienda Autonoma di Incremento Turistico della Provincia di Ragusa Dott. Nino Minardo.
Particolarmente soddisfatto il Presidente della FIN, che ha sottolineato il "grande contributo fornito dalle società siciliane al nuoto azzurro e l'ottimo lavoro svolto dai tecnici e dirigenti". "Rivolgo un ringraziamento particolare - ha aggiunto Barelli - al Presidente della Polisportiva Terranova Antonio Giovanni Siciliano e all'allenatore di Luca Marin, Gjon Shyti, con l'augurio di continuare a cogliere prestigiosi successi".
 
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