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Europei di Rijeka<br>L'Italia non finisce mai

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Oro di Colbertaldo nei 1500 con il bronzo di Pizzetti, della Filippi nei 400 sl, della Segat nei 100 misti, di Magnini nei 100 sl, della Gemo nei 50 dorso e della 4x50 mista femminile. Record assoluti a quota 32!

RIJEKA
L'oro di Federico Colbertaldo nei 1500 stile libero con il bronzo di Samuel Pizzetti, di Alessia Filippi nei 400 stile libero, di Francesca Segat nei 100 misti, di Filippo Magnini nei 100 stile libero, di Elena Gemo nei 50 dorso e della staffetta 4x50 mista femminile. Quattordici primati italiani battuti in giornata sui 32 complessivamente caduti, di cui tre mondiali e quattro europei. Sette medaglie che si aggiungono ai tre ori e all'argento già in carniere. L'Italia volta la terza pagina degli Europei di nuoto in vasca corta, in svolgimento a Rijeka, protagonista in quasi tutte le gare.
L'acuto più significativo del pomeriggio è di Federico Colbertaldo che conquista il primo oro individuale della carriera dopo il bronzo negli 800 stile libero ai Mondiali di Melbourne 2007, per la squalifica del tunisino Mellouli, e quello nei 1500 agli Europei in vasca corta di Debrecen.
Il 20enne di Valdobbiadene (Treviso), allenato da Bane Dinic e tesserato per il Montebelluna e per le Fiamme Azzurre, si impone in 14'24"21, limando 7"10 al personale che gli aveva consentito di salire sul podio un anno fa. Perfetta la condotta di gara con passaggi da 4'49"69 ai 500 metri, 9'36"92 ai 1000 e chiusura in 28"95 e 27"46. Sul podio anche Samuel Pizzetti col personale di 14'31"60. Tra di loro il russo Vitaly Romanovich, in testa sino ai 700 metri, con il tempo di 14'29"64. "Un bronzo e un argento sono belli, ma l'oro è tutta un'altra sensazione - commenta "Scienzy", protagonista anche di una striscia di fumetti nel corso delle Olimpiadi - Sono molto contento. Soddisfatto. Ho riscattato la finale dei 400 stile libero che ho interpretato malissimo, perdendo un'occasione importante. Oggi ho attaccato senza strappare. Ho disputato una gara intelligente; ho controllato nei primi 500 metri, ho allungato nei secondi e poi ho gestito le ultime 20 vasche avendo ancora le energie per chiudere in progressione". Lusingato dalla sua prestazione anche Samuel Pizzetti, 22enne di Codogno, tesserato per i Carabinieri e i Nuotatori Milanesi ed allenato da Arn Ginger: "Sapevamo di poter far bene - racconta - L'oro e il record mondiale di Alessia Filippi ci hanno dato un'ulteriore spinta psicologica per dare il massimo. Ho segnato il mio personale e vinto la prima medaglia individuale della mia carriera. Sono molto soddisfatto".
Dopo la doppietta nei 1500 sono arrivate ben cinque medaglie di bronzo. Alessia Filippi strappa il record italiano a Federica Pellegrini nei 400 stile libero con il tempo di 3'59"35 (prec. 3'59"96), ma non appare molto soddisfatta. "L'obiettivo era scendere sotto i 4 minuti, ci sono riuscita, ma non sono soddisfatta perché ho gestito male la gara, o meglio, ho capito di non saperla ancora nuotare - sottolinea la campionessa europea e primatista mondiale degli 800 stile libero, tesserata per l'Aurelia Nuoto ed allenata dal tecnico federale e coordinatore delle Squadre Nazionali Giovanili Cesare Butini - Sapevo che le francesi Coralie Balmy (oro in 3'56"39) e Camille Muffat (argento in 3'57"48) non erano facilmente raggiungibili, perciò la medaglia di bronzo è una grande iniezione di fiducia, così come il record italiano; però se relaziono il tempo dei 400 con quello degli 800 stile libero è evidente che valgo qualcosa in meno. E poi non sono stanca: significa che ancora non conosco i miei limiti attuali sulla distanza".
Gran colpo anche di Filippo Magnini che, nonostante due settimane di allenamento dopo l'esperienza al reality di Raidue "L'Isola dei Famosi", riesce a conquistare la sesta medaglia consecutiva nei 100 stile libero agli Euroindoor: due ori, due argenti e ora due bronzi in 46"62 dopo aver portato in semifinale il record italiano sul 46"31. I primi due posti erano inavvicinabili, con il francese Amaury Leveaux che ha stabilito il mondiale infrangendo il muro dei 45 secondi in 44"94, e il connazionale Fabien Gilot d'argento in 45"84. "Non male per chi doveva solo nuotare le batterie, no? - sorride il due volte campione mondiale della distanza in vasca lunga, visibilmente rigenerato dopo la delusione olimpica - Sono molto contento dei tempi registrati e del bronzo perché sono arrivati nonostante il ritardo di preparazione. Questo è un bronzo conquistato col carattere, senza un grande apporto di gambe, che dimostra come Magnini c'è sempre. Desidero complimentarmi con Leveaux. Sapevamo fosse quasi imbattibile, ma ha stabilito un primato mostruoso: nessuno immaginava si potesse scendere attualmente sotto i 45 secondi".
Ancora sul podio anche Francesca Segat che dopo l'oro e il record europeo nei 200 misti, strappa il bronzo nella mezza distanza in 59"61, a 12 centesimi dall'argento dell'ungherese Evelyn Verraszto e a 37 centesimi dal record del mondo della finlandese Hanna Maria Seppaelae. "Speravo di nuotare meglio, ho virato un po' corta e sono arrivata lunga all'arrivo, perdendo forse l'argento - sottolinea la trevigiana che il prossimo 21 gennaio compirà 26 anni e non era mai salita sul podio di questa distanza, tesserata per Ispra Swim Planet e Fiamme Gialle ed allenata da Andrea Palloni - Il bronzo mi gratifica, anche se avrei voluto migliorare il record italiano. I 100 misti sono una gara strana che nuoti poche volte all'anno e non prepari molto. Ora ci sono i 400 e spero di fare molto bene anche se comincio ad essere un po' stanca".
Poi la sorpresa confezionata da Elena Gemo che infrange il muro dei 27" nei 50 dorso sino a toccare i 26"77, vince la prima medaglia internazionale della carriera dopo l'oro nei 50 farfalla e l'argento nei 50 dorso ai Giochi del Mediterraneo del 2005. La 21enne di Padova, allenata dal tecnico federale Gianni Nagni al Circolo Canottieri Aniene, si piazza alle spalle della croata Sanja Jovanovic, che timbra il mondiale in 26"23, e dell'ucraina Kateryna Zubkova, seconda in 26"65. "Sono strafelice. Il 2008 non poteva chiudersi in modo migliore. L'esclusione dall'Olimpiade è stata una batosta terribile, ma mi ha dato la forza di cercare l'immediato riscatto. Volevo dimostrare quanto sapevo di valere. Non mi sono fermata neanche nel periodo estivo. Ho sempre lavorato ed ora arrivano i risultati. Le medaglie e i record agli Assoluti di Genova, il bronzo qui. Sono molto contenta e tirerò senza respirare sino ai Mondiali di Roma dove proverò a stupire anche me stessa".
Record e podio, infine ma solo per l'ordine del programma gare, della staffetta 4x50 mista di Elena Gemo (26"90), Roberta Panara (30"10), Silvia Di Pietro (26"04) e Federica Pellegrini (24"01) in 1'47"05 alle spalle dell'Olanda, oro con la migliore prestazione mondiale in 1'45"73, e della Germania, 1'46"67. Applausi!
Oltre alle medaglie, l'Italia registra anche il quinto posto di Alessandro Terrin nei 50 rana in 26"88, dopo che in semifinale aveva portato il primato italiano sul 26"55, il sesto di Flavia Zoccari nei 400 stile libero con il personale di 4'01"99, e l'ottavo di Laura Letrari nei 50 dorso in 27"60.
A suon di record le qualificazioni alle finali in programma domani di Christian Galenda nei 100 misti in 52"96, di Ombretta Plos nei 100 rana in 1'05"68, di Damiano Lestingi e Mirco Di Tora nei 100 dorso in 51"34 e 51"30.
Appuntamento a domani. La parola fine a questo "fiume" di emozioni è ancora lontana.
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EUROPEI DI NUOTO IN VASCA CORTA A RIJEKA
MEDAGLIE E RECORD DEGLI AZZURRI
MEDAGLIE CONQUISTATE DAGLI AZZURRI

ORI (4)

1) Staffetta 4x50 mista maschile in 1'32"91 RM (11/12)
Mirco Di Tora 23"95
Alessandro Terrin 25"71
Marco Belotti 22"53
Filippo Magnini 20"72

2) Francesca Segat nei 200 misti in 2'07"03 RE (11/12)

3) Alessia Filippi negli 800 sl in 8'04"53 RM (12/12)

4) Federico Colbertaldo nei 1500 sl 14'24"21 RI (13/12)

ARGENTO (1)

1) Massimiliano Rosolino nei 400 sl in 3'39"33 pp (11/12)

BRONZI (6)

1) Samuel Pizzetti nei 1500 sl in 14'31"60 pp (13/12)

2) Alessia Filippi nei 400 sl in 3'59"35 RI (13/12)

3) Francesca Segat nei 100 misti in 59"61 (13/12)

4) Filippo Magnini nei 100 sl in 46"62 (13/12)

5) Elena Gemo nei 50 dorso in 26"77 RI (13/12)

6) Staffetta 4x50 mista femminile in 1'47"05 RI (13/12)
Elena Gemo 26"90
Roberta Panara 30"10
Silvia Di Pietro 26"04
Federica Pellegrini 24"01

RECORD MONDIALI, EUROPEI ED ITALIANI BATTUTI

RECORD MONDIALI (3)

1) 4x50 mista maschile in 1'34"01 (11/12)
Mirco Di Tora 24"39
Alessandro Terrin 25"95
Marco Belotti 22"61
Filippo Magnini 21"15

2) 4x50 mista maschile in 1'32"91 (11/12)
Mirco Di Tora 23"95
Alessandro Terrin 25"71
Marco Belotti 22"53
Filippo Magnini 20"72

3) Alessia Filippi negli 800 sl in 8'04"53 (12/12)

RECORD EUROPEI (4)

1) 4x50 mista maschile in 1'34"01 (11/12)
Mirco Di Tora 24"39
Alessandro Terrin 25"95
Marco Belotti 22"61
Filippo Magnini 21"15

2) Francesca Segat nei 200 misti in 2'07"03 (11/12)

3) 4x50 mista maschile in 1'32"91 (11/12)
Mirco Di Tora 23"95
Alessandro Terrin 25"71
Marco Belotti 22"53
Filippo Magnini 20"72

4) Alessia Filippi negli 800 sl in 8'04"53 (12/12)

RECORD ITALIANI (32)

1) Rudy Goldin 100 farfalla in 51"67
(in batteria) (11/12)

2) Federico Colbertaldo 400 sl in 3'38"49
(in batteria) (11/12)

3) 4x50 mista maschile in 1'34"01
(in batteria) (11/12)
Mirco Di Tora 24"39
Alessandro Terrin 25"95
Marco Belotti 22"61
Filippo Magnini 21"15

4) Roberta Panara nei 50 rana in 30"66
(in semifinale) (11/12)

5) Damiano Lestingi nei 200 dorso in 1'52"31 (11/12)

6) Rudy Goldin nei 100 farfalla in 51"60
(in semifinale) (11/12)

7) Francesca Segat nei 200 farfalla in 2'07"03 (11/12)

8) Edoardo Giorgetti nei 100 rana in 58"31
(in semifinale) (11/12)

9) Roberta Panara nei 50 rana in 30"66 (11/12)

10) Mirco Di Tora 23"95
(in prima frazione) (11/12)

11) 4x50 mista maschile in 1'32"91 (11/12)
Mirco Di Tora 23"95
Alessandro Terrin 25"71
Marco Belotti 22"53
Filippo Magnini 20"72

12) Filippo Magnini nei 100 sl in 46"49
(in batteria) (12/12)

13) 4x50 sl femminile in 1'40"27
(in batteria) (12/12)
Silvia Di Pietro 25"36
Elena Gemo 25"42
Laura Letrari 24"73
Federica Pellegrini 24"76

14) Alessia Filippi negli 800 sl in 8'04"53 (12/12)

15) Mirco Di Tora nei 50 dorso in 23"76
(in semifinale) (12/12)

16) Filippo Magnini nei 100 sl in 46"37
(in semifinale) (12/12)

17) Elena Gemo nei 100 dorso in 57"35 (12/12)

18) 4x50 sl femminile in 1'38"88 (12/12)
Silvia Di Pietro 25"34
Laura Letrari 24"41
Elena Gemo 24"63
Federica Pellegrini 24"50

19) Damiano Lestingi nei 100 dorso in 51"77
(in batteria) (13/12)

20) Roberta Panara nei 100 rana in 1'06"64
(in batteria) (13/12)

21) Ombretta Plos nei 100 rana in 1'06"17
(in batteria) (13/12)

22) Christian Galenda nei 100 misti in 53"24
(in batteria) (13/12)

23) 4x50 mista femminile in 1'48"56
(in batteria) (13/12)
Laura Letrari 27"60
Roberta Panara 30"40
Elena Gemo 26"14
Federica Pellegrini 24"42

24) Federico Colbertaldo nei 1500 sl in 14'24"21 (13/12)

25) Alessandro Terrin nei 50 rana in 26"55
(in semifinale) (13/12)

26) Alessia Filippi nei 400 sl in 3'59"35 (13/12)

27) Christian Galenda nei 100 misti in 52"96
(in semifinale) (13/12)

28) Ombretta Plos nei 100 rana in 1'05"68
(in semifinale) (13/12)

29) Damiano Lestingi nei 100 dorso in 51"34
(in semifinale) (13/12)

30) Mirco Di Tora nei 100 dorso in 51"30
(in semifinale) (13/12)

31) Elena Gemo nei 50 dorso in 26"77 (13/12)

32) 4x50 mista femminile in 1'47"05 (13/12)
Elena Gemo 26"90
Roberta Panara 30"10
Silvia Di Pietro 26"04
Federica Pellegrini 24"01