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Alessia Filippi<br>Tra i banchi di scuola

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La campionessa d'Europa e vicecampionessa olimpica, accompagnata dal Presidente Barelli, incontra alunni ed ex professori dell'Istituto "Sereni" per promuovere i Mondiali di Roma 09

ROMA
La scuola era in fermento dalle prime ore del mattino. All’Istituto Agrario “Emilio Sereni” di Roma, in via Prenestina 1395, la stavano aspettando tutti. La palestra della scuola era piena di alunni e professori. Lungo i corridoi i ragazzi avevano organizzato dei presidi per guidare le autorità e i visitatori. Alessia Filippi è stata accolta da star. Lei si è presentata felice e puntuale. Giacca nera, camicetta bianca e jeans. Ha riposto all’applauso con un grande sorriso. Poi si è seduta al tavolo dei relatori, seguita dai flash dei fotografi, tra il Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli e l’Assessore per le Politiche del Turismo, dello Sport e Giovanili della Provincia di Roma Patrizia Prestipino.
La campionessa europea degli 800 stile libero e dei 400 misti e vicecampionessa olimpica degli 800 stile libero è tornata nella scuola dove ha studiato per incontrare gli alunni e gli ex professori e presentare la tredicesima edizione dei Campionati del mondo di nuoto, pallanuoto, tuffi, sincronizzato e nuoto in acque libere che si svolgeranno a Roma dal 17 luglio al 2 agosto. 
“Sono emozionantissima. Fino a qualche anno fa frequentavo questa scuola e adesso mi trovo a parlare di sport da quest’altra parte. Non l’avrei mai immaginato ed è una grande soddisfazione. Il nuoto è la mia passione ed essendo romana ai prossimi Mondiali ci tengo in maniera particolare. A voi ragazzi dico di studiare, perché lo studio è importante per la formazione e la cultura di ciascuno di noi, ma vi dico anche di seguire il vostro sogno e ai vostri professori di aiutarvi a farlo”.
Alle domande degli alunni ha risposto con la sua solita schiettezza. La studentesse Alessia le ha chiesto la sua giornata tipo. ”Mi sono diplomata nel 2006 e da allora mi alleno a tempo pieno - ha risposto la campionessa - Dalle quattro alle cinque ore al giorno, divise tra mattino e pomeriggio, più tre ore di palestra che divido nella settimana. Quando sono in carico nuoto 15 ore al giorno, quando scarico 12”. Ludovica le ha chiesto se si è ispirata a qualche atleta famoso. “E’ una domanda che mi hanno fatto spesso. Non ho mai avuto un mito e spero un giorno di diventalo io. Ma non dite che sono presuntuosa”. Poi spazio agli autografi e alle foto ricordo.
Alessia Filippi è stata accompagnata dal Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli. “I Mondiali di Roma saranno un evento secondo soltanto alle Olimpiadi. Lo dicono i numeri. La tredicesima edizione dei Mondiali di nuoto, pallanuoto, tuffi, nuoto sincronizzato e nuoto in acque libere si svolgerà al Complesso del Foro Italico e al Lido di Ostia dal 17 luglio al 2 agosto prossimi. Il Mondiale coinvolgerà 4000 tra atleti e tecnici in rappresentanza di oltre 170 Paesi, 2500 volontari, 1500 operatori della comunicazione per 1400 ore di copertura televisiva attraverso l'impegno della RAI, host broadcaster della rassegna iridata, e catalizzerà l'attenzione di 2.000.000.000 di telespettatori e 200.000 presenze in tribuna. Vi invito ad essere presenti. Per gli studenti abbiamo previsto delle agevolazioni".
"Uno studio commissionato all'Istituto Piepoli - ha continuato Barelli - stima il valore aggiunto sull’incidenza del PIL per il 2009 in percentuali di 2.2 punti sul Comune di Roma, di 2.0 sulla Provincia di Roma, di 1.5 sulla Regione Lazio e di 0.2 sul Paese e che stima un incremento sul segmento turistico della Capitale pari al 12% e a 770 milioni di euro. L’indotto prodotto da Mondiali di Roma 09 è stimato in 750 milioni di euro. La candidatura vinta dalla Federazione Italiana Nuoto nel 2005 per ospitare i Mondiali nasceva da due obiettivi parimenti sentiti e riportare a Roma, dopo i Mondiali del 1994, l'elite del movimento natatorio e favorire la realizzazione di una rete di impianti che restassero a disposizione dei cittadini, delle Società e delle Squadre Nazionali anche al termine della manifestazione". 
“Insieme al Comune, alla Provincia e alla Regione – ha aggiunto il Presidente della FIN – ci siamo impegnati anche nella realizzazione di nuovi impianti natatori e nella ristrutturazione di altri già esistenti”. Rivolgendosi ad Alessia Filippi, Barelli ha detto. “La conosco da quando era alta mezzo metro e iniziava a nuotare nella piscina di Tor Bella Monaca. Oggi è una grande campionessa e un’atleta di punta della nostra Nazionale sulla quale nutriamo molta fiducia. Vi invito a venire a sostenerla durante i prossimi campionati del mondo”.
Puntuale l’intervento dell’Assessore per le Politiche del Turismo, dello Sport e Giovanili della Provincia di Roma Patrizia Prestipino. “E’ giusto investire nella scuola ed è quello che stiamo facendo. Dobbiamo aiutare i nostri ragazzi e incentivarli alla pratica dello sport con i valori sani che soltanto lo sport sa dare. Alessia Filippi ne è l’esempio. Non è facile essere un campione in erba, una promessa nello sport e studiare contemporaneamente. Dobbiamo fare in modo che i giovani possano garantirsi un diploma e coltivare la loro vocazione. Penso ad un liceo dello sport”.
A dare il benvenuto ad Alessia Filippi è stata la Preside dell’Istituto Agrario “Emilio Sereni” Patrizia Marini. “Il rigore e le regole che ho appreso nello sport mi sono servite nella vita perché mi hanno trasmesso tenacia e forza. Ed è quello che ci ha dimostrato Alessia Filippo che oggi è tornata fra i banchi di scuola per insegnarci qualcosa. Questa giornata per noi ha un valore altissimo”.
Hanno sottolineato l’importanza dell’evento anche il Capo della Segreteria del Ministro dell'Istruzione Università e Ricerca, Mariastella Gelmini, Pasquale Capo: “E' bello ritrovarsi qui a festeggiare una grande campionessa alla quale auguriamo di vincere i Mondiali e che ringraziamo per aver saputo avvicinare il mondo dello sport a quello dell’istruzione”; e l’Assessore alle Politiche della Scuola della Provincia di Roma Paola Rita Stella: “Cornice migliore di questa per presentare un evento così importante come i Mondiali di nuoto a Roma non poteva esserci”.