Di ritorno dal lungo collegiale di Fort Lauderdale, parlano i tecnici federali Butini, Morini e Rossetto. Per i 19 atleti convocati 15 km di nuoto al giorno con tre sedute di palestra a settimana

ROMA
Quindici giorni per costituire la base di lavoro verso gli Europei di Budapest 2010. La selezione italiana di nuoto è rientrata da Fort Lauderdale, in Florida, dove ha sostenuto un programma di allenamento che prevedeva circa 15 chilometri in vasca al giorno e tre sedute di palestra settimanali.
I tecnici federali Stefano Morini, Cesare Butini e Claudio Rossetto hanno seguito, insieme a Branislav Dinic, 19 Azzurri, condividendo un collegiale che determinasse un lavoro di carattere generale e contribuisse ad alimentare il senso di squadra, integrando i giovani talenti ai campioni affermati. Il Coordinatore tecnico Marco Bonifazi ha raggiunto il gruppo il 29 gennaio, fermandosi sino al 1° febbraio, traendo "buone impressioni circa il programma di lavoro condiviso coi tecnici, l'attenzione degli atleti e lo spirito di gruppo".
"Abbiamo svolto un ottimo lavoro - racconta Stefano Morini, responsabile tecnico del centro federale di Verona - Tutti i ragazzi si sono applicati indistintamente, reagendo con concentrazione e determinazione agli intensi carichi di lavoro. I programmi di allenamento prevedevano una parte di lavoro comune e un'altra differenziata per i velocisti e per Alessia Filippi".
Il tecnico Cesare Butini sottolinea le ottime condizioni di lavoro: "Siamo riusciti a sfruttare bene tutti i quindici giorni di raduno, agevolati dalle buone condizioni meteo e delle perfette condizioni logistico-ambientali. Nonostante i molti chilometri in acqua, i ragazzi hanno risposto bene e si è creato un buon clima tra "giovani" e "maturi". Ora gli atleti rientreranno nelle proprie sedi e saranno convocati per due meeting (Lione e Berlino) dove ne verificheremo la condizioni. Il primo vero test sarà L'Assoluto di Riccione di aprile, prima prova di qualificazione agli Europei di Budapest".
Per Claudio Rossetto, responsabile dei velocisti, è stato un raduno molto proficuo "soprattutto per l'inserimento dei giovani in vista della staffetta olimpica. Abbiamo svolto un buon lavoro generale con Filippo Magnini e Christian Galenda che trainavano il gruppetto dei velocisti - continua - Tra gli aspetti più positivi è spiccato il vicendevole sprone ad affrontare i molti chilometri in acqua; ho avvertito un buon feeling tra tutti e il giusto spirito di sacrificio in prospettiva di nuove opzioni nella composizione della staffetta veloce per le Olimpiadi di Londra. Purtroppo tra i giovani mancava Orsi per motivi di studio".
  
IL COLLEGIALE DI FORT LAUDERDALE:
Atleti
Alessia Filippi - Aurelia Nuoto
Elena Gemo - CC Aniene
Federica Pellegrini - CC Aniene
Marco Belotti - CC Aniene
Edoardo Giorgetti - CC Aniene
Damiano Lestingi - CC Aniene
Renata Fabiola Spagnolo - Fiamme Azzurre/
Plain Team Veneto
Federico Colbertaldo - Fiamme Azzurre/
Veneto Banca Montebelluna
Francesco Donin - SSD Gabbiano
Luca Dotto - Forestale/Larus N
Christian Galenda - Fiamme Gialle/CC Aniene
Luca Leonardi - Malaspina
Gianluca Maglia - Ispra Swim Planet
Luca Marin - Ispra Swim Planet
Filippo Magnini - Larus Nuoto
Joseph Davide Natullo - Fiamme Oro/CC Napoli
Samuel Pizzetti - CS Carabinieri/N. Milanesi
Massimiliano Rosolino - N. Milanesi
Cesare Sciocchetti - CS Carabinieri/Gymnasium PD
 
Staff tecnico
Marco Bonifazi - Coordinatore tecnico (dal 29 gennaio al 1° febbraio)
Stefano Morini - Tecnico federale
Cesare Butini - Tecnico federale
Claudio Rossetto - Tecnico federale
Branislav Dinic - Tecnico
Lorenzo Marugo - Medico federale
Emiliano Farnetani - Fisioterapista
Andrea Scattolini - Preparatore Atletico