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Assoluti Primaverili La firma di Re Magno

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Magnini vince i 200 stile libero e prepara un grande 100. Conferme di Lestingi e Gemo. Crescono Polieri e Di Pietro. Buone frazioni lanciate nella 4x100 stile libero di Leonardi e nella 4x200 della Pellegrini

RICCIONE
La firma di Magnini, le conferme di Lestingi e Gemo, la crescita di Polieri e Di Pietro. La seconda giornata dei campionati assoluti primaverili di nuoto in svolgimento a Riccione - unica prova di qualificazione ai campionati europei di Budapest - si chiude con riscontri cronometrici che indicano una crescita, seppur lenta, del movimento: certezze dai big e dinamismo tra i giovani.
 
Filippo Magnini (Larus Nuoto), Gianluca Maglia (Ispra Swim Planet), Marco Belotti (CC Aniene) e Cesare Sciocchetti (Carabinieri/Gymnasium Pordenone) lanciano la staffetta 4x200 agli Europei. La finale dei 200 stile libero è di Magnini che s'impone in 1'48"18 (passaggio 52"61) e conquista il 23esimo titolo assoluto, il sesto nella specialità, candidandosi alla medaglia continentale (è stato bronzo nel 2004 e 2006) e ad un 100 veloce. Il 28enne bicampione mondiale, che sarà ospite dell'olimpionico brasiliano Cesar Cielo ad Auburn per due settimane insieme al tecnico federale Claudio Rossetto, vince con un tempo in linea con i crono interlocutori che lo condussero all' 1'47"16, personale senza costumone del 2007, e non tanto lontano dal suo migliore, 1'46"89.  "Dopo l' 1'48"36 nuotato in coppa del mondo a Berlino pensavo di poter scendere sotto l' 1'48; comunque sono soddisfatto - asserisce Re Magno - Sono tornato a vincere e a sentirmi bene in vasca senza l'assillo dei costumoni. Quest'estate vedremo il vero nuoto e desidero essere tra i protagonisti". Alle sue spalle tre atleti di 21 anni: il catanese Gianluca Maglia in 1'48"38 (52"44 ai 100), campione degli assoluti estivi; il bresciano Marco Belotti, in 1'48"61 (52"43 ai 100), che aveva vinto il titolo primaverile lo scorso anno; Cesare Sciocchetti, atleta di Pordenone stanziale al centro federale di Verona, in 1'49"19 (53"50 ai 100).
 
Trentesimo titolo italiano di Elena Gemo (CC Aniene), che colleziona l'11esima vittoria nei 100 dorso. La 23enne padovana s'impone in 1'02"03 (passaggio 30"52), precedendo la sorprendente Arianna Barbieri (Azzurra 91 Bologna), seconda in 1'02"40 (30"67) ed Elisa Apostoli (Rane Rosse), terza in 1'02"81 (30"57). "Sono contenta di essermi confermata campionessa italiana - dichiara la primatista italiana dei 50 e 100 in vasca corta e lunga, nonché medaglia di bronzo nei 50 agli Euroindoor del 2008 - Il tempo mi conforta in vista della preparazione che ci guiderà agli Europei".
 
Damiano Lestingi (CC Aniene) conquista il terzo titolo consecutivo nei 200 dorso ai primaverili in 1'58"04 (58"05 ai 100), precedendo Sebastiano Ranfagni (Carabinieri), 1'58"36 (57"63), a tre centesimi dal tempo limite, e Mattia Aversa (CC Aniene), 1'59"51 (59"10). "Dopo i Mondiali di Roma ho cambiato metodologie di allenamento, incrementando il chilometraggio - spiega l'atleta di Civitavecchia, che compirà 21 anni il 22 aprile - I primi risultati sono positivi e stimolanti".
 
Vicino al primato personale Silvia Di Pietro (Forum Sport Center), che vince i 50 stile libero in 25"79 (pp 25"59), seguita da Silvia Coppetta (Plain Team Veneto), 26"01, e da Erika Ferraioli (Esercito), 26"24. La 17enne romana, allenata da Enrico Zito, è l'unica sotto ai 26": "Sono contenta - afferma - perché è una vittoria del tutto inaspettata, ottenuta in una gara che non ho preparato. Sto seguendo un programma di allenamento ampio, che un domani dovrebbe consentirmi di affrontare distanze più lunghe a stile libero e farfalla. Poter nuotare i 50 agli Europei è molto stimolante".
  
Podio nate 1990 e seguenti nei 400 misti. Alessia Polieri (1994 dell'Imolanuoto) - già protagonista ai campionati di categoria - vince in 4'48"56 (1'03"16, 2'15"53, 3'41"81), precedendo Francesca Aceto (1991 - Larus Nuoto), 4'50"33, e Susanna Negri (1990 - Team Lombardia), 4'50"45; fuori dal podio Francesca Segat (Fiamme Gialle/Ispra Swim Planet), quarta in 4'52"35. "Un sogno che diventa realtà - esplode di gioia Alessia Polieri, allenata da Tamas Gyertyanffy e da Cesare Casello - Ero venuta qui per partecipare, fare esperienza, e invece mi sono qualificata agli Europei abbassando di due secondi il personale di 4'50 ottenuto con il costumone".
 
Fuori dal podio anche Massimiliano Rosolino (Nuotatori Milanesi) e Luca Marin (Ispra Swim Planet) nei 200 misti, rispettivamente quarto in 2'03"70 e quinto in 2'03"87, vinti da Federico Turrini (Esercito/Livorno Nuoto) in 2'01"57 (26"68, 56"95, 1'32"39), davanti a Luca Angelo Dioli (Forestale), 2'02"63, e a Davide Cova (Team Lombardia), 2'03"49.
 
Mattia Nalesso (Carabinieri/Riviera NUoto) e Paolo Facchinelli (Azzurra 91 Bologna) si confermano protagonisti della farfalla veloce, piazzandosi al primo e secondo posto dei 50 in 24"19 e 24"22; più lontano Stefano Mauro Pizzamiglio (Malaspina Sporting Club), terzo in 24"48. Michela Guzzetti, atleta del 1992 delle Rane Rosse Aqvasport, vince in 32"19 i 50 rana, precedendo Sara Damiani (Forum Sport Center), 32"27, e Martina Carraro (Genova Nuoto), 32"45.
 
Record italiano categoria juniores di Martino Lucatello (1994 - Leosport Villa Franca), terzo nella finale giovani dei 50 farfalla in 25"09.
 
Staffette di società al Malaspina con la 4x100 stile libero maschile in 3'20"15 - con Stefano Mauro Pizzamiglio, Luca Leonardi, Francesco Broglia e Fabio Gimondi (48"28 di Filippo Magnini, 48"58 di Luca Leonardi con un clamoroso passaggio di 22"34, e 48"80 di Marco Orsi con tempi lanciati) - e al Circolo Canottieri Aniene con la 4x200 stile libero femminile in 8'08"96 - con Ambra Migliori, Laura Borghetti, Caterina Giacchetti e Federica Pellegrini (1'55"36 lanciato, 56"14 ai 100).
 
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