.

instagram

.
.

Assoluti Primaverili Sipario e applausi

News Nuoto precedenti
images/joomlart/article/2ed51a87c3f796b361546337fbea83a0.jpg

La Pellegrini vince i 200 sl col miglior tempo mondiale stagionale in 1'56"23. La Filippi torna al successo nei 200 dorso in 2'11"97. Orsi s'impone nei 100 sl in 49"09. Al CC Aniene entrambe le classifiche per Società

RICCIONE
Le conferme di Federica Pellegrini nei 200 stile libero e di Marco Orsi nei 100 stile libero; il ritorno di Alessia Filippi nei 200 dorso. Alla piscina comunale di Riccione era in programma l'ultima giornata dei campionati italiani assoluti primaverili di nuoto, validi come prova di qualificazione agli Europei di Budapest in programma dal 9 al 15 agosto prossimi.
Federica Pellegrini (CC Aniene) si conferma regina indiscussa dei 200 stile libero, disciplina di cui è primatista mondiale (1'52"98) e campionessa olimpica e mondiale in carica. La 21enne di Spinea si impone in 1'56"23 (passaggi 28"22, 57"34, 1'26"91), miglior tempo mondiale stagionale ed in linea con l' 1'56"10 nuotato al Settecolli del 2008 che rappresenta il suo limite senza costumone. "Sono molto soddisfatta anche perché la stanchezza dopo 400 e 800 stile libero è affiorata. Abbiamo avuto delle buone indicazioni per proseguire il lavoro in vista degli Europei e continuare a dedicarci all'impegnativo progetto verso le Olimpiadi di Londra 2012", racconta l'azzurra che proprio a Riccione, l'8 marzo 2009, aveva vinto in 1'54"47, unico record mondiale mai stabilito in Italia. D'accordo Stefano Morini, tecnico federale responsabile del centro di alta specializzazione di Verona e degli allenamenti della Pellegrini: "Federica ha nuotato bene: non ha forzato nella prima vasca ed è andata in progressione come avevamo deciso. Ha rispettato frequenze e tempi. Il bilancio dei primaverili è positivo, ad eccezione della prima parte dei 400 stile libero dove ha pagato il passaggio troppo generoso ai 100 metri". Alle spalle di Federica Pellegrini, Flavia Zoccari (Esercito/Unicusano Aurelia), che ha battuto in 2'00"78 Chiara Masini Luccetti (Esseci Nuoto), 2'01"25.
Combattiva, concentrata, Alessia Filippi (Unicusano Aurelia) scaccia le tante ombre che hanno accompagnato le sue ultime prestazioni, vincendo con autorità i 200 dorso in 2'11"97 (32"19, 1'05"21, 1'38"82), secondo tempo europeo stagionale. "Riparto da questo risultato - promette la 22enne romana seguita dal tecnico federale Cesare Butini, vicecampionessa olimpica degli 800 e campionessa mondiale dei 1500 stile libero - Volevo vincere, malgrado il problema alla spalla destra e il ritardo di condizione. Volevo dimostrare prima di tutto a me stessa di essere la Alessia di sempre. Il crono non un granché (abitualmente nuota tra i 2'8/2'9), ma ho tempo per migliorare e preparare le gare che porterò a Budapest con serenità". A 52 centesimi dalla Filippi giunge Elena Gemo (CC Aniene), 2'12"49, poi Federica Sorriso (Salaria Nuoto), 2'14"84. 
Nonostante l'assenza del bicampione del mondo Filippo Magnini, colpito nella serata di sabato dall'influenza, i 100 stile libero non lesinano emozioni. Si impone Marco orsi (Fiamme Oro Roma/Uisp Bologna) che prosegue il suo cammino verso la leadership italiana col quinto titolo assoluto e il tempo di 49"09 (23"31), che gli consente di precedere Luca Dotto (Forestale), 49"46, e Luca Leonardi (Malaspina SC), 49"50. "Tutti volevano questo titolo, ma sono riuscito a confermarmi - spiega il 19enne bolognese di Budrio, allenato da Fabio Cuzzani, che migliora il 50"14 nuotato al meeting di Lione del marzo scorso e che in staffetta aveva nuotato un interessatissimo 47"86 lanciato - La gara è stata molto intensa, con tempi che ci infondono fiducia in vista della staffetta 4x100. Mi spiace che non c'era Filippo Magnini, sarebbe stato bello confrontarsi". 
Tra le altre finali spicca il successo di Silvia Di Pietro (Forum Sport Center), che vince i 50 farfalla in 26"57, precedendo Elena Di Liddo (Apulia Nuoto), 26"75, e Cristina Maccagnola (Rane Rosse Aqvasport), 26"99. "Avevo un po' di timore alla vigilia della gara - svela la 17enne romana allenata da Enrico Zito che per la prima volta in carriera conquista tre titoli nazionali in un campionato assoluto - Invece mi sono distesa bene in acque e ho chiuso coi tempi giusti. Sono molto soddisfatta".
Al titolo anche Mirco Di Tora (Fiamme Oro/Azzurra 91), che si conferma leader dei 100 dorso in 54"50 (26"31), avanti a Damiano Lestingi (CC Aniene), 55"01, e a Sebastiano Ranfagni (Carabinieri/RN Florentia), 55"37. "Sono molto contento per il successo - dichiara il 24enne ferrarese, al quarto successo consecutivo sulla distanza ai primaverili, che detiene il primato italiano in 54"05 stabilito col costumone - non per il tempo: l'obiettivo era il 54"5, proverò a raggiungerlo e superarlo quanto prima".
Secondo campanello d'allarme, dopo quello suonato negli 800, per il regolarissimo Federico Colbertaldo (Fiamme Azzurre/Montebelluna Nuoto), quarto ai recenti Mondiali di Roma 09 su entrambe le distanze lunghe; è battuto dall'avversario italiano di sempre, Samuel Pizzetti (Carabinieri/Nuotatori Milanesi): 15'04"10 (4'57"06, 10'00"41) contro 15'15"19 (4'59"79, 10'05"63). Terzo il fondista Luca Ferretti (Marina Militare/Nuoto Livorno) in 15'20"68.  
Due centesimi decidono il titolo nei 200 farfalla, con Niccolò Beni (Esercito/Fiorentina Nuoto) che si impone su Marco Belotti (CC Aniene) in 1'59"21 (57"72). Terzo Niccolò Florenzano (RN Florentia) in 2'00"30.  
Blindati i 200 rana con i successi di Chiara Boggiatto (Nuoto Livorno), già protagonista dei 100, in 2'29"52 (1'11"19) - su Michela Guzzetti (Rane Rosse Aqvasport), 2'29"79, e Carlotta Toni (RN Florentia, classe 1995), 2'31"82 - e di Edoardo Giorgetti (CC Aniene) in 2'11"97 (1'04"22) - sul vincitore di 50 e 100 Luca Pizzini (Carabinieri/Fondazione Bentegodi), 2'12"57, e Paolo Bossini (CC Aniene), 2'12"93.
 
I campionati assoluti primaverili di nuoto si chiudono con il largo successo del Circolo Canottieri Aniene in entrambe le classifiche per Società. Seguono i primi tre piazzamenti:
Classifica maschile: 1. CC Aniene 267,50 pt (176,50 individuali + 91 di staffetta); 2. Carabinieri 219,50 (161,50+58); 3. Ispra Swim Planet 137,50 (99,50+38)
Classifica femminile: 1. CC Aniene 263,50 (175,50+88); 2. Esercito 140 (98+42); 3. Plain Team Veneto 132,50 (72,50+60)
  
GIOVANI. Se, come prevedibile per il ritorno al costume in tessuto, a livello assoluto non sono caduti record, a livello giovanile ci sono stati ben undici primati di categoria: una chiara indicazioni di ulteriore crescita del movimento di base per il responsabile tecnico delle Nazionali Walter Bolognani "Sono stati dei buoni Assoluti - dichiara - I ragazzi che hanno staccato il tempo limite per gli Europei di categoria in programma ad Helsinki dal 14 al 18 luglio sono quasi trenta. Negli juniores mi ha impressonato Alessia Polieri che ha vinto i 400 misti, mentre tra i maschi Flavio Bizzarri che ha ottenuto ottime prestazioni nella rana. La squadra verrà completata nel corso degli Internazionali d'Italia di Pescara del prossimo giugno dove farò le ultime verifiche e completerò la selezione. Dietro agli Junior, bene i Ragazzi che in prospettiva potranno fare un buon salto di categoria e giocare un ruolo di protagonisti nella Coppa Comen di giungo a Catania. Molto brava Diletta Carli che si è confermata protagonista anche agli Assoluti dopo i campionati di categoria".
     
consulta risultati e classifiche complete
   
consulta presentazione e programmazione