Shanghai memorabile con l'impresa di Pellegrini nei 200 e 400 stile libero e gli exploit di Scozzoli nella rana e Dotto nella velocità. Stettino lancia la volata alle Olimpiadi di Londra. Il punto del tecnico federale Butini

ROMA
Il nuoto italiano chiude il 2011 con le due medaglie d'oro e tre d'argento conquistate alla 14esima edizione dei Mondiali di Shanghai e con i tre ori, due argenti e quattro bronzi alla 15esima edizione degli Euroindoor di Stettino, ma soprattutto con una valanga di primati personali, incrementi cronometrici e prestazioni di rilievo internazionale che danno la dimensione della crescita del movimento in un momento di impegnativo rinnovamento.
Ai Mondiali di Shanghai del luglio scorso la Nazionale di nuoto si è piazzata al quarto posto del medagliere di specialità alle spalle solo delle tre potenze Stati Uniti, Cina e Australia, ha disputato dieci finali, migliorato 16 primati personali di cui tre record italiani - i primi dal bando dei costumi gommati - e qualificato quattro staffette alle Olimpiadi di Londra 2012. Dopo l'assenza ai Mondiali di Roma 2009, la sezione maschile è tornana sul podio con le medaglie di Fabio Scozzoli, d'argento nei 50 e 100 rana con tre record italiani, e Luca Dotto, d'argento nei 50 stile libero, e lo sport italiano ha celebrato Federica Pellegrini che vincendo i 200 e 400 stile libero ha stabilito due record: è diventata la prima nuotatrice ad imporsi nelle due distanze in due rassegne iridate consecutive, come il mito australiano Ian Thorpe, e, insieme alla tuffatrice Tania Cagnotto, la prima atleta della storia italiana a conquistare almeno una medaglia in quattro edizioni iridate consecutive.
Si tratta di numeri che danno continuità ai risultati degli ultimi dieci anni - aperti dalla storica edizione di Fukuoka 2001 seguita agli allori olimpici di Sydney di Domenico Fioravanti e Massimiliano Rosolino - e che consente all'Italia di raggiunge quota 41 medaglie in 14 edizioni dei campionati mondiali: 11 ori, 13 argenti e 17 bronzi.
Le prestazioni iridate ovviamente sono state il centro dell'analisi tecnica che ha prodotto la programmazione della stagione che culminerà con le Olimpiadi. Il primo step è stato l'Europeo di Stettino che - oltre alle medaglie e le affermazioni di squadra con gli ori nella 4x50 mista e 4x50 stile libero maschile e il bronzo con la 4x50 stile libero femminile - ha portato 36 primati personali, tra cui 5 record italiani, di cui 3 col costume in tessuto. Evidenze che indicano come il processo di ringiovanimento, di rafforzamento delle seconde linee e, contestualmente, di preparazione delle nostre punte verso le Olimpiadi di Londra, stia procedendo positivamente.
Il responsabile tecnico di entrambe le manifestazioni è stato il tecnico federale Cesare Butini, che traccia un bilancio con particolare riferimento ai mesi che ci dividono dalle Olimpiadi di Londra.
"La Squadra Nazionale ha risposto in linea alle aspettative, partecipando a dieci finali iridate e qualificando circa 40 atleti alle finali europee. Ovviamente i criteri di selezioni delle manifestazioni sono diversi, pertanto anche i metri di giudizio. I Mondiali di Shanghai chiudevano una stagione, mentre gli Europei di Stettino rappresentavano il primo test probante in vista del prosieguo della preparazione nell'anno olimpico. In Cina l'Italia ha qualificato ai Giochi olimpici tutte le steffette maschili e la mista femminile;  Federica Pellegrini è entrata nella storia del nuoto dimostrando di essere padrona assoluta a livello tattico-gestionale dei 200 e 400 stile libero; Fabio Scozzoli, d'argento nei 50 e 100 rana, e Luca Dotto, d'argento nei 50 stile libero, sono cresciuti in tutto l'arco della stagione, a dimostrazione di quanto paghino l'applicazione, il sacrificio, la determinazione e quanto sia determinante la reciproca fiducia atleta-tecnico. Nel contempo, magrado una rosa ristretta di 28 elementi - di cui due atleti non impegnati, quattro utilizzati solo in staffetta e cinque esordienti - ci sono state pochissime controprestazioni e l'ennesima dimostrazione di come sia diventata determinante la gestione delle batterie, che devono essere affrontate senza risparmiarsi onde evitare l'eliminazione per pochi centesimi di recriminazione". 
Il progetto federale che accompagnerà la Nazionale alle Olimpiadi prevede maggiori collegiali di specialità per alimentare il confronto, la competizione, l'emulazione e lo stimolo reciproco, e più meeting internazionali probanti. "Siamo ripartiti subito da questi assunti - continua il tecnico federale Cesare Butini - Così, in preparazione agli Euroindoor di Stettino,  abbiamo partecipato con circa 40 atleti ai meeting di Saint Dizier, Vienna e ai campionati olandesi ad Eindhoven. Abbiamo preso parte agli Europei con una squadra allargata, seppur senza atleti come Damiano Lestingi, Sebastiano Ranfagni, Elena Gemo, Michele Santucci, Marco Benatti, Gianluca Maglia ed Alice Nesti che privilegiano la vasca lunga e hanno preferito, d'accordo ai tecnici societari e federali, evitare il test continentale.  Dei 38 azzurri convocati, inoltre molti erano esordienti e alcuni, come per esempio i campioni Federica Pellegrini e Filippo Magnini, non hanno nuotato tutte le loro gare. Malgrado ciò e la finalizzazione del lavoro, che ovviamente mira ai Giochi di Londra e alle tappe di qualificazione, la Squadra Nazionale ha conquistato 9 medaglie e partecipato alle finali con 20 presenze maschili ed altrettante femminili. Particolarmente rilevanti le conferme di Fabio Scozzoli, Luca Dotto e Marco Orsi, che hanno dimostrato di essere, in un contesto di alta qualità, sempre al vertice internazionale e che hanno contribuito ai successi delle staffette veloci e mista. Filippo Magnini è tornato sul podio in una manifestazione internazionale in una gara, i 200 stile libero, che dà ancora piü slancio alla staffetta 4x200 già qualificata per le Olimpiadi di Londra. Merita una menzione particolare anche Ilaria Bianchi, tornata ai vertici internazionali con un prestigioso terzo posto nei 100 farfalla, e l'inedito terzo posto di Erika Ferraioli, Erica Buratto, Federica Pellegrini e Laura Letrari che hanno battuto il record italiano con la 4x50 stile libero ottenuto con i costumi in poliuretano a Rijeka nel 2008. Tanti gli esordienti e tante le finali, tra cui quelle di Matteo Milli nel dorso, di Alex Di Giorgio nei 400 stile libero, di Rocco Potenza e di Matteo Furlan nei 1500 stile libero, di Elena Di Liddo nei 50 farfalla, che si sono affiancati alle tante conferme di atleti piú esperti come Chiara Boggiatto, Alessia Polieri, Erika Ferraioli, Erica Buratto, Lisa Fissneider,  Arianna Barbieri, Roberta Ioppi, Laura Letrari, Martina Rita Caramignoli, Martina De Memme, Mirco Di Tora, Andrea Rolla, Mattia Pesce e Federico Turrini".
Osservazioni che guideranno la Squadra Nazionale verso i mesi più impegnativi del quadriennio. "Apriremo il 2012 con i collegiali in altura di Flagstaff e al caldo di Fort Lauderdale; poi gli allenamenti proseguiranno con l'obiettivo della qualificazione olimpica e la corsa a titoli e medaglie agli Assoluti Primaverili, in programma a Riccione dal 6 al 10 marzo, e ai campionati europei, che si svolgeranno ad Anversa dal 21 al 27 maggio".
 
- SQUADRA NAZIONALE ASSOLUTA
 
MONDIALI DI SHANGHAI (24-31/7)
(2 ori, 3 argenti)
 
ORI 2
 
400 sl
Federica Pellegrini 4'01"97
 
200 sl
Federica Pellegrini 1'55"58   
   
ARGENTI 3
 
100 rana
Fabio Scozzoli 59"42 RI
        
50 rana
Fabio Scozzoli 27"17 RI
    
50 sl
Luca Dotto 21"90
  
EUROPEI INDOOR DI STETTINO (8-11/12)
(3 ori, 2 argenti, 4 bronzi)
         
ORI 3
 
4x50 mista M
Italia 1'33"18
Mirco Di Tora 23"99, Fabio Scozzoli 25"99, Paolo Facchinelli 23"02, Marco Orsi 20"18
     
50 rana
Fabio Scozzoli 26"25
         
4x50 sl M
Italia 1'24"82
Luca Dotto 21"55, Marco Orsi 20"57, Federico Bocchia 21"28, Andrea Rolla 21"42
  
ARGENTI 2
 
100 sl M
Luca Dotto 46"89
  
200 sl M
Filippo Magnini 1'43"20
   
BRONZI 4
 
50 sl M
Marco Orsi 21"01
     
100 rana M
Fabio Scozzoli 57"30
      
4x50 sl F
Italia 1'38"12 RI
Erika Ferraioli 24"80, Erica Buratto 24"38, Federica Pellegrini 24"57, Laura Letrari 24"37
   
100 farfalla F
Ilaria Bianchi 57"42 RI
  
MONDIALI UNIVERSITARI A SHENZEN (14-19/8)
(2 ori,  2 argenti e 3 bronzi)
 
ORI 2
 
50 sl M
Lucio Spadaro 22"30
 
1500 sl M
Rocco Potenza 15'00"57
  
ARGENTI 2
 
50 farfalla M
Paolo Facchinelli 23"85
 
800 sl M
Rocco Potenza 7'53"34
 
BRONZI 3
 
 
100 dorso
Sebastiano Ranfagni 55"21
 
50 rana M
Mattia Pesce 27"80
 
4x100 mista M
Italia 3'38"75
Sebastiano Ranfagni 55"17, Mattia Pesce 1'01"16, Paolo Facchinelli 53"27, Luca Leonardi 49"15
   
- SQUADRE NAZIONALE GIOVANILE
 
EUROPEI JUNIORES BELGRADO (6-10/7)
 
ORI 5
 
200 dorso F
Federica Meloni 2'14"88
 
200 rana M
Flavio Bizzarri 2'12"43
 
1500 sl M
Gregorio Paltrinieri 15'12"16
 
4x100 sl M
Italia 3'23"13
Maurizio Mottola 51"27, Giacomo Ferri 50"14, Francesco Bellacci 51"31, Damiano Corapi 50"41
 
4x100 mista
Italia 3'42"01
Niccolò Bonacchi 56"39, Roberto Parisi 1'02"36, Martino Lucatello 53"53, Giacomo Ferri 49"73
    
ARGENTI 6
 
400 sl M
Gabriele Detti 3'52"05
 
800 sl M
Gabriele Detti 8'00"95
 
1500 sl M
Gabriele Detti 15'16"86
    
50 dorso M
Niccolò Bonacchi 25"56
  
100 dorso M
Niccolò Bonacchi  55"59
 
1500 sl F
Giulia Gabrielleschi 16'37"94
      
BRONZI 5
 
800 stile libero M
Gregorio Paltrinieri 8'01"31
 
200 dorso M
Fabio Laugeni 2'01"59
 
50 sl F
Ylenia Sciarrini 25"99
 
100 dorso M
Fabio Laugeni 55"69
 
100 farfalla M
Martino Lucatello 53"96
 
MONDIALI JUNIORES A LIMA (16-21/8)
 
ORI 2
 
50 rana F
Lisa Fissneider 31"55
 
100 rana F
Lisa Fissneider 1'07"71
 
ARGENTI 6
 
400 misti
Alessia Polieri 4'43"41
 
100 dorso M
Fabio Laugeni 55"68
 
200 farfalla F
Alessia Polieri 2'09"65
 
800 sl M
Gabriele Detti 8'00"22
 
1500 sl M
Gregorio Paltrinieri 15'15"02
 
200 rana F
Lisa Fissneider 2'26"01
    
BRONZI 5
 
800 sl M
Gregorio Paltrinieri 8'02"06
 
50 dorso M
Niccolò Bonacchi 25"78
 
50 farfalla M
Martino Lucatello 24"54
 
1500 sl M
Gabriele Detti 15'18"46
 
4x100 mista M
Italia 3'42"44
Fabio Laugeni 56"15, Flavio Bizzarri 1'03"17, Martino Lucatello 53"60, Giacomo Ferri 49"62