L'azzurra, campionessa in carica della distanza, ottiene il primo tempo delle batterie con 1'57"16. Alle 20.30 la semifinale; la finale è in programma martedì. "In questa gara riesco a dare qualcosa in più"
LONDRA
L'amarezza dopo i 400, la reazione nei 200. Sembra un deja vu di Pechino 2008, ma siamo a Londra 2012, terza giornata di nuoto della XXX edizione dei Giochi. Il primo passo verso un happy ending è fatto: Federica Pellegrini stacca il pass per la semifinale dei 200 stile libero, in programma questa sera alle 20.30 italiane, con il primo tempo di 1'57"16 (passaggi 27"93, quinta, 57"42, terza, 1'27"68, terza). Mano davanti al talento emergente del nuoto statunitense Melissa Franklin, seconda nella batteria di Fede in 1'57"62 e terza complessiva, dietro alla compagna Allison Schmitt, 1'57"33.
Non poteva essere altrimenti. Ai 200 stile libero la veneta, tesserata per l'Aniene e allenata da Claudio Rossetto, ha legato le pagine più belle della sua carriera. L'oro a cinque cerchi di Pechino, ma anche l'argento da esordiente ad Atene 2004, a 16 anni. Più due trionfi mondiali e due europei, un argento e un bronzo mondiale, sei record del mondo.
"Nei 200 riesco sempre a mettere qualcosa in più - osserva la pluricampionessa azzurra - Ma andiamo con calma, ragioniamo un turno alla volta. Stasera c'è la semifinale e cerchiamo di fare bene".
Impossibile non tornare, anche se solo per un attimo, ai 400 di ieri. "Non è stata una nottataccia; ho capito che meglio di così non potevo fare. Ho dato il massimo, di questo ne sono certa".
Il tempo di Federica Pellegrini, buono per una batteria, è in linea con i suoi migliori dell'anno: l'azzurra ha nuotato in 1'56"32 al Settecolli di Roma, in 1'56"76 agli Europei di Debrecen e in 1'57"10 agli assoluti di Riccione. La campionessa olimpica in carica è primatista mondiale con l'1'52"98 nuotato a Roma 2009 con costume in poliuretano, mentre ha un personale di 1'55"45 con costume in tessuto (2010), terza performer europea di sempre alle spalle della francese Camille Muffat, oro ieri nei 400 e accreditata di 1'54"66, e della svedese Sarah Sjoestrom, iscritta con 1'55"23. Stasera ci saranno anche loro.
Federica Pellegrini, l'atleta più vincente della storia del nuoto azzurro in rosa, è l'unica azzurra in gara oggi. Alle 20.30 italiane la caccia alla finale in programma domani, martedì 31 luglio, alle 20.39. Motivo in più per concentrare sull'azzura tutto il nostro tifo. Noi abbiamo "Fede" in te!
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