Il 17enne azzurro chiude la finale dei 1500 sl in 14'51"92 e riceve gli applausi dell'Italnuoto, tutta in tribuna a fare il tifo per lui. Titolo olimpico al cinese Sun con il record del mondo di 14'31"02. Il bilancio del direttore tecnico Butini

LONDRA
Il nuoto azzurro saluta Londra e l'Aquatics Centre con uno splendido Gregorio Paltrinieri. Diciassette anni, delle Fiamme Oro Roma e Coopernuoto, maggiorenne il prossimo 5 settembre, allenato al Centro Federale – Polo Natatorio di Ostia dal tecnico federale Stefano Morini, che alla sua prima finale olimpica si è classificato quinto dietro ai migliori specialisti del mondo. Per Gregorio Paltrinieri 14’51”92 e tutta la squadra Nazionale e tutto lo staff federale in tribuna. ha vinto il cinese Yang Sun con il record del mondo di 14'31"02, secondo è stato il canadese Ryan Cochrane con il record americano di 14'39"63 e terzo il tunisino Oussama Mellouli con 14'40"31. Quarto il coreano Taehwan Park in 14'50"61. Gli altri tutti dietro a Gregorio.  
Venerdì aveva vinto la sua serie con il quarto tempo assoluto delle batterie (14’50”11), era andato vicino al suo personale  (14'48"94) e aveva riacceso gli entusiasmi di tutto il team e di tutta l’Italia del nuoto e non solo. Poi questa mattina un po’ di paura per un fastidio muscolare alla spalla sinistra che aveva avvertito in allenamento. Tutto bene nel pomeriggio, quando non ha più sentito dolore, è arrivato in piscina per nuotare e ha sostenuto il riscaldamento più importante.
 
La gara. Questa sera era in corsia sei, tra il tunisino Mellouli e il coreano Park. Il cinese Yan Sun anticipa tutti alla partenza ma non viene squalificato e i giudici gli consentono di rifarla. Ai 250 metri è quinto; Sun nuota abbondantemente sotto il record del mondo, Park e Cochrane gli stanno dietro. Melluli è quarto ma dà l’impressione di poter risalire. Agli 800 Gregorio è sempre quinto con tre secondi in più rispetto al passaggio della batteria. Negli ultimi 100 metri prova ad attaccare il quarto posto di Park. Chiude al quinto posto con 14’51”92. Vince il cinese Yan Sun con il record del di 14’31”02 (precedente 14’34”14).    
 
Il commento di Gregorio Paltrinieri a fine gara. "Il tempo è 14’51”, sinceramente pensavo meno. Io ieri l’avevo fatta facile la gara, oggi no. Forse perché mi sono visto andare via tutti ai primi 50 metri e le partenze così forti ancora non riesco a tenerle. Comunque è una finale olimpica! Sono contento. Stamattina avevo male alla spalla ma dopo con un po’ di massaggi sono stato molto meglio e in acqua non avvertivo dolore. Mi sentivo bene. Ringrazio i fisioterapisti Morelli e Farnetani. Adesso avrò un mese di riposo da metà agosto e metà settembre per rivedere parenti e amici. Poi mi rimetterò al lavoro con Stefano Morini”.  
  
Il medagliere di Paltrinieri: argento nei 1500 e bronzo negli 800 stile libero ai Mondiali juniores 2011, oro nei 1500 e bronzo negli 800 stile libero agli Europei juniores 2011, oro nei 1500 e argento negli 800 stile libero agli Europei di Debrecen 2012. Campione italiano dei 1500 ai Campionati Invernali dicembre 2011 e degli 800 stile libero ai Campionati Assoluti marzo 2012.
 
I passaggi di Paltrinieri in finale: 57”60, 1’57”71, 2’57”63, 3’57”19, 5’56”64, 5’55”93, 6’55”82, 7’55”39, 8’55”17, 9’54”86, 10’54”71, 11’54”63, 12’54”47, 13’54”32, 14’51”92 
 
I passaggi di Paltrinieri il batteria: 57"10, 1'56"24, 2'55"92, 3'55"38, 4'54"64, 5'53"96, 6'53"05, 7'52"35, 8'51"71, 9'51"36, 10'51"18, 11'50"94, 12'50"83, 13'50"98, 14'50"11 
 
Allarme al mattino. Gregorio Paltrinieri ha accusato un fastidio alla spalla sinistra durante l'allenamento del mattino che ha comunque completato. Il giovane mezzofondista azzurro, qualificato con il quarto tempo alla finale dei 1500 stile libero, è stato subito sottoposto a fisioterapia, massaggi e laserterapia.
 
Il bilancio del direttore tecnico Cesare Butini. “L’Olimpiade non è quella che ci aspettavamo e per la quale abbiamo lavorato. Ci siamo impegnati ma i motivi che hanno causato questo rendimento li analizzeremo e valuteremo già al ritorno in Italia. Non tutto è andato storto però. Buone prestazioni ci sono comunque state; mi riferisco per esempio a quelle offerte da atlete non accreditata di lottare per il podio come Ilaria Bianchi, Arianna Barbieri, Luca Marin, Alice Mizzau, Diletta Carli e Gregorio Paltrinieri. Il fatto che le punte abbiano disatteso le aspettative forse le fa passare in secondo piano. E’ giusto che ci arrivino le critiche, purché queste siano costruttive”. “Ora si riparte da zero. Ma non bisogna cambiare tutto, perché siamo gli stessi che tre mesi fa, in una situazione certamente diversa, abbiamo fatto molto bene agli Europei di Debrecen e che abbiamo costruito i successi del quedriennio che ci hanno accompagnato alle Olimpiadi con tante aspettative. Bisogna capire come mai da Debrecen a oggi non abbiamo avuto quel progresso generale che ci attendevamo. Non bisogna ripetere gli errori commessi in fase di preparazione; probabilmente unire ai collegiali dei tour di competizione che accrescano l'abitudine alle gare dei nostri atleti. Bisogna ripartire con umiltà da parte di tutti, dello staff tecnico e degli atleti che forse devono affrontare le gare con maggiore attenzione e determinazione”. L’ultimo commento è per Paltrinieri. “Lui è il nostro futuro e in parte il nostro presente. Mi ricorda il giovane Rosolino e mi auguro che possa ripercorre la carriera importante di Massimiliano che è stato il nostro Phelps”.
  
Statistiche
 
RECORD ITALIANI (4)
 
4x100 sl fem
Nazionale 3’39”74 in batteria / 28 luglio
Alice Mizzau 55"17, Federica Pellegrini 54"28, Laura Letrari 55"74, Erica Ferraioli 54"55
 
100 farfalla fem
Ilaria Bianchi 57"79 in semifinale / 28 luglio
Ilaria Bianchi 57"27 in finale / 29 luglio
100 dorso fem
Arianna Barbieri 1'00"25 in batteria - 29 luglio
 
PRIMATI PERSONALI (4)
 
100 farfalla fem
Ilaria Bianchi 57"79 in semifinale RI  / 28 luglio
Ilaria Bianchi 57"27 in finale RI / 29 luglio
 
100 dorso fem
Arianna Barbieri 1'00"25 in batteria RI - 29 luglio
  
200 sl fem
Alice Mizzau 1'57"95 nella prima frazione della staffetta in batteria - 1 agosto
 
FINALI CON AZZURRI (8)
 
400 misti maschi 28 luglio
8. Luca Marin 4'14"89
 
100 farfalla femmine 29 luglio
5. Ilaria Bianchi 57"27
 
400 sl femmine 29 luglio
5. Federica Pellegrini 4'04"50
 
100 rana maschi 29 luglio
7. Fabio Scozzoli 59"97
 
4x100 sl maschi 29 luglio
7. Nazionale 3'14"13
Luca Dotto 48"73, Marco Orsi 48"42, Michele Santucci 48"88, Filippo Magnini 48"10
 
200 sl femmine 31 luglio
5. Federica Pellegrini 1'56"73
 
4x200 sl femmine 1 agosto
7. Nazionale  7'56"30
Alice Mizzau 1'58"93, Alice Nesti 2'00"03, Diletta Carli 1'59"73, Federica Pellegrini 1'57"61
 
1500 sl maschi 4 agosto
5. Gregorio Paltrinieri 14'51"92
  
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Massimo Cicerchia