Meno di quarantotto ore al via della 52esima edizione del trofeo Settecolli Clear / Internazionali di nuoto. Ultimi allenamenti prima del grande show. Molti dei protagonisti stranieri stanno affinando la preparazione al centro federale di Ostia. Tra loro spiccano la campionessa svedese Therese Alshammar, la lituana Ruta Meilutyte e il giapponese Takeshi Matsuda. Disponibili, entusiasti, non vedono l'ora di tuffarsi allo Stadio del Nuoto. Stamattina li abbiamo incontrati. Avevano appena terminato di allenarsi e avevano ancora perle d'acqua sui costumi. Seguono video e dichiarazioni.
Takeshi Matsuda: "Ricordo benissimo il bronzo conquistato nel 2009 a Roma contro grandi campioni, bellissimo pubblico e bellissima piscina. Mi piacciono molto i tifosi italiani, sono appassionati e ti trasmettono il loro calore. Mi piace tutto di Ostia, la piscina il cibo e le strutture del centro che sono nuovissime. Sono a Roma per dare il massimo visto che non partecipeò ai Mondiali di Kazan, ma cercherò la qualificazione direttamente alle Olimpiadi di Rio per il prossimo anno che sono il mio obiettivo principale".
Therese Alshammar: "Era tanti anni che non venivo a Roma e sono felice di tornare perchè è uno stadio bellissimo. Il mio primo mondiale è stato a Roma nel 1994, dunque non può esser che speciale questo posto. Ho tantissimo ricordi soprattutto sulle gare che sono state sempre tiratissime. Il centro federele è veramente impressionate e più di ciò che possiamo chiedere. Piscina, palestra, foresteria, tutto è fantastico e professionale. Poi se ci si aggiunge la qualità del cibo allora siamo in paradiso. Alla mia età bisogna esser attenti ad ogni dettaglio e solo così si possono raggiungere traguardi importanti".
Rūta Meilutyte: "Il Settecolli è una competizione bellissima, mi sono sempre divertita a Roma e qui mi sento bene. I tifosi sono sempre molto calorosi e mi piace gareggiare davanti a questo pubblico così appassionato. L'Italia e Roma poi sono un valore aggiunto alle gare. Il centro federale è una bellissima struttura, riusciamo a svolgere allenamenti di alto livello grazie alla Federazione Italiana Nuoto che ci mette a dispozione tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Mi sto preparando al meglio i Mondiale di Kazan per cercare di difendere il titolo nei 50 rana, ma ci sono molte nuotatrici forti e sarà molto dura riconfermarsi".
