I pass iridati di Sara Curtis nei 50 dorso, di Simone Cerasuolo nei 100 rana e di Sofia Morini nei 200 stile libero. Il rientro da fuoriclasse di Simona Quadarella nei 1500 stile libero e di Benedetta Pilato nei 100 rana. Queste sono le pagine principali nel racconto delle finali della prima giornata degli Assoluti Invernali Open Frecciarossa in vasca corta, in svolgimento fino sabato 16 novembre a Riccione.
Sorridente al via, raggiante all'arrivo perché è un talento straordinario e con margini di miglioramento sconfinati. Sara Curtis, una delle più attese alla vigilia, si prende tutto nei 50 dorso: scettro e pass iridato (tempo limite 26"2) . La 18enne di Savigliano - tesserata per CS Roero, allenata da Thomas Maggiora - nuota un 26"14 ad appena sei centesimi dal suo record italiano di 26"08, siglato a Riccione ai Criteria 2024 lo scorso aprile; la velocista piemontese precede, confermando l'andamento delle batterie, una comunque ritrovata Silvia Scalia (Fiamme Gialle) in 26"59 e Francesca Pasquino (In Sport Rane Rosse) che scende per la prima volta in carriera sotto i 27" ed è terza in 26"83 (prec. 27"23). "Mi aspettano tre giornate intense e piene di impegni - racconta Curtis, argento continentale con la 4x50 sl mista e con la 4x50 stile libero - Ho centrato subito la qualificazione ai mondiali e ciò mi rende estremamente felice. Questo è un anno importante per me, il primo di un quadriennio che mi porterà alle Olimpiadi di Los Angeles 2028".
All'arrivo non ci crede neanche lei, poiché la forma non è ancora al top. Nei 200 stile libero, che aprono scenari importanti anche per la staffetta, fa saltare il banco una notevole e galvanizzata Sofia Morini che vince, conquistando un favoloso pass per i mondiali che si svolgeranno alla Duna Arena (tempo limite 1'54"7). La 21enne di Reggio Emilia - tesserata per Esercito e NC Azzurra 91, quinta agli Europei di Otopeni 2023 - chiude in 1'54"72 (56"33 ai 100). "Non mi aspettavo assolutamente questo crono. Mi sto allenando molto bene in questo periodo, ma non pensavo di andare già così forte - afferma Morini, preparata al Centro Federale da Alberto Burlina - Sono sorpresa ma felicissima". Il podio è completato da altre due talentuose dell'Italnuoto: Giulia D'Innocenzo (Carabinieri) in 1'55"14 e Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia) in 1'55"96.
Lacrime, rabbia, gioia ed emozione pura. C'è tutto questo nel exploit di un ritrovato Simone Cerasuolo che mette alle spalle una stagione nera e nei 100 rana, privi del campione olimpico Nicolò Martinenghi, sbaraglia la concorrenza e si prende l'ultimo pass iridato a disposizione (tempo richiesto 56"9). Il 21enne di Imola - tesserato per Fiamme Oro ed Imolanuoto, allenato da Cesare Casella - nuota il primato personale in 56"28 (26"26-30"02 i passaggi), che depenna il 56"66 siglato nel 2021 confermandolo al terzo posto tra i performer italiani. "Ho passato un anno difficile. Questa vittoria e questo tempo mi ripagano dei sacrifici fatti - spiega Cerasuolo, vice campione continentale nei 50 - Voglio ringraziare la mia famiglia, la mia fidanzata e Cesare (Casella ndr) che in questo periodo mi sono stati vicino. Questi assoluti rappresentano un punto di partenza della mia carriera". Gara, comunque di altissimo livello, perché alle spalle di Cerasuolo, ci sta Ludovico Blu Art Viberti (Fiamme Oro/CN Torino) che scende sotto al tempo per Budapest ma i posti per Nazione sono solo due. Il 22enne piemontese - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino - tocca in 56"86 che vale comunque il primato personale (precedente 57"73). Sul gradino più basso del podio sale Alessandro Pinzuti (Esercito/In Sport Rane Rosse) in 57"22.
La regina indiscussa nei 100 rana al femminile è Benedetta Pilato che, malgrado la qualificazione iridata già in tasca, si prende il proscenio e sbaraglia la concorrenza che non può che applaudire allo strapotere della campionessa azzurra. La 19enne tarantina e vicecampionessa europea - tesserata per CC Aniene, allenata a Torino dallo stesso Antonio Satta e quarta alle Olimpiadi di Parigi 2024 - conclude in 1'03"77, ad appena ventidue centesimi dal suo record italiano (1'03"55), con passaggi a frequenze altissime inarrivabili per chiunque: 29"62 ai 50 e 34"15 di ritorno. "Questo record italiano non riesco proprio a ritoccarlo - racconta Benedetta, oro europeo nei 50 ad Otopeni - Va comunque benissimo così: siamo ancora a novembre e la stagione è ancora lunga, anche se ho già gareggiato molto. Sono contenta della vittoria e di come stanno andando le cose in allenamento". Sul podio salgono anche Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) seconda in 1'04"97 e Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse) in 1'05"23.
A dir poco sontuosa nei 1500 stile libero la vice campionessa continentale Simona Quadarella che li domina, doppiando tutte le avversarie ad eccezione di Noemi Cesarano (Time Limit) seconda in 16'01"32. La regina del mezzofondo italiano ed europeo - tesserata per CC Aniene, allenata da settembre Gianluca Belfiore dopo esser diventata grande con Christian Minotti - chiude con un pazzesco, considerando il periodo dell'anno, 15'33"24 che vale la seconda prestazione personale di sempre dietro al record italiano di 15'29"74 che stampò nel 2021 a Roma. "Molto molto bene. Sono felicissima per il tempo e per le sensazioni che ho avuto in acqua - afferma Quadarella, quarta alle Olimpiadi di Parigi 2024 e in vasca lunga campionessa iridata nei 1500 e negli 800 sl - E' un eccellente inizio anno. L'obiettivo per questa prima parte dell'anno sono ovviamente i mondiali di Budapest: ci sono le premesse per far bene".
LE ALTRE FINALI. Ultra specialista in vasca corta, forse il migliore in Italia. Lorenzo Mora torna nel campo gara prediletto e si impone nei 100 dorso con un eccellente crono, che però non basta per strappare il pass per la rassegna iridata in Ungheria (tempo limite 49"9). ll 26enne emiliano e vice campione del mondo in carica - tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena, bronzo agli Europei di Otopeni 2023 dov'è stato oro nella doppia distanza e terzo nei 50 - in 50"23, con un eccellente passaggio ai 50 in 23"95 e un secondo contratto in 26"28. "Sono contento per il titolo ma non per il tempo - sottolinea Mora, allenato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto - Il pass per i mondiali era obiettivamente alla mia portata, spero di prenderlo nei 200 e nei 50". Completano il podio due giovani di belle speranze che limano i rispettivi primati personali: Christian Bacico (Esercito/Como Nuoto Recoaro) in 50"39 (prec. 51"20) e Francesco Lazzari (Sport Club 12) terzo in 50"86 (precedente 51"12).
Entusiasmano come sempre i 50 stile libero. Il titolo italiano se lo prende Leonardo Deplano, già certo di partecipare ai mondiali dopo il settimo posto alle Olimpiadi di Parigi, che prosegue nel suo percorso di crescita che ormai lo sta portando in una nuova dimensione. Il 24enne di Firenze - tesserato per Carabinieri e CC Aniene, altro allievo di Michelini - tocca in 21"21, bruciando di venticinque centesimi Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) secondo in 21"46 e di ventisei Gabriele Brambillaschi (In Sport Rane Rosse) in 21"47. "Non ho grandi aspettative per questi Asssoluti, avendo già la qualificazione ai mondiali in tasca - racconta Deplano, vice campione europeo in vasca lunga - Mi sono comunque piaciuto fin dalla partenza. Vincere è sempre bello ed importante".
Lontano dal tempo limite iridato (3'38"6) ma sorridente per una vittoria importante Matteo Lamberti che, grazie ad un poderoso ultimo venticinque in 26"69, si impone 400 stile libero, battendo i fratelli De Tullio. Il 25enne bresciano e figlio d'arte - tesserato per Carabinieri e GAM Team Brescia, seguito da Stefano Franceschi - tocca con il personale in 3'39"87, che cancella il 3'40"86 registrato agli Assoluti nel 2021. Sconfitti appunto Marco (CC Aniene) e Luca (Fiamme Oro/CC Aniene) De Tullio che non vanno oltre il 3'40"21 e il 3'41"87.
Nei 100 farfalla si impone Simone Stefanì che conferma le buone indicazione delle batterie. Il 24enne salentino - tesserato per Fiamme Oro e Time Limit, preparato da Andrea Sabino - vince in 50"15, precedendo Michele Busa (Imolanuoto) in 50"30 e Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) in 50"53. Sorride nei 50 farfalla una pimpante Silvia Di Pietro che non ci pensa proprio a mollare lo scettro alla giovane concorrenza. La 31enne romana e primatista italiana (25"03) - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, preparata da Mirko Nozzolillo e bronzo continentale a Kazan 2021 - in 25"52, dieci centesimi più veloce della sambenedettese Elena Capretta (CC Aniene) seconda con il personale in 25"62 (prec. 26"05) e quindici rispetto ad Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) terza in 25"67.
In chiusura i 100 misti con i successi di Lorenzo Glessi (Esercito/Gorizia Nuoto) in 52"19 ed exaequo di Costanza Cocconcelli (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) e Chiara Della Corte (Campania Sport) in 59"32.
I numeri degli Assoluti. 541 atleti (282 maschi e 259 femmine) in rappresentanza di 130 società per 1200 presenze gara. Non ci saranno staffette, mentre le finali saranno trasmesse in diretta su Rai Sport HD dalle 18.00 alle 20.30 con la telecronaca di Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi. Zona mista a cura di Marco Tripisciano.
Assoluti Open Frecciarossa
I podi della 1^ giornata - martedì 14 novembre
100 dorso mas
tempo limite iridato 49"9
1. Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) 50"23
2. Christian Bacico (Esercito/Como Nuoto Recoaro) 50"39 pp (precedente 51"20 del 09/11/2024 a Genova)
3. Francesco Lazzari (Sport Club 12) 50"86 pp (precedente 51"12 del 08/04/2024 a Riccione)
50 dorso fem
tempo limite iridato 26"2
1. Sara Curtis (Esercito/CS Roero) 26"14
2. Silvia Scalia (Fiamme Gialle) 26"59
3.. Francesca Pasquino (In Sport Rane Rosse) 26"83 pp (precedente 05/11/2023 a Bolzano)
400 stile libero mas
tempo limite iridato 3'38"6
1. Matteo Lamberti (Carabinieri/GAM Team) 3'39"87 pp (precedente 3'40"86 del 30/11/2021 a Riccione)
2. Marco De Tullio (CC Aniene) 3'40"21
3. Luca De Tullio (Fiamme Oro/CC Aniene) 3'41"87
200 stile libero fem
tempo limite iridato 1'54"7
1. Sofia Morini (Esercito/NC Azzurra 91) 1'54"72
2. Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/CC Aniene) 1'55"14
3. Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia) 1'55"96
100 rana mas
tempo limite iridato 56"9
1. Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto) 56"28 pp (precedente 56"66 del 01/12/2021 a Riccione)
2. Ludovico Blu Art Viberti (Fiamme Oro/CN Torino) 56"86 pp (precedente 57"73 del 16/12/2023 a Torino)
3. Alessandro Pinzuti (Esercito/In Sport Rane Rosse) 57"22
100 rana fem
tempo limite iridato 1'04"6
1. Benedetta Pilato (CC Aniene) 1'03"77
2. Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) 1'04"97
3. Francesca Fangio (Esercito/In Sport Rane Rosse) 1'05"23
100 farfalla mas
tempo limite iridato 49"5
1. Simone Stefanì (Fiamme Oro/Time Limit) 50"15
2. Michele Busa (Imolanuoto) 50"30
3. Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) 50"53
50 farfalla fem
tempo limite iridato 25"1
1. Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene) 25"52
2. Elena Capretta (CC Aniene) 25"62 pp (precedente 26"05 del 02/11/2024 a Riccione)
3. Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) 25"67
50 stile libero mas
tempo limite iridato 21"1
1. Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene) 21"21
2. Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino) 21"46
3. Gabriele Brambillaschi (In Sport Rane Rosse) 21"47
1500 stile libero fem
tempo limite iridato 15'42"0
1. Simona Quadarella (CC Aniene) 15'33"40
2. Noemi Cesarano (Time Limit) 16'01"32
3. Valentina Procaccini (CC Aniene) 16'06"13
100 misti mas
tempo limite iridato 51"6
1. Lorenzo Glessi (Esercito/Gorizia Nuoto) 52"19
2. Marco Orsi (Fiamme Oro) 52"69
3. Alessandro Tredici (H. Sport) 53"12
100 misti fem
tempo limite iridato 58"4
1. Costanza Cocconcelli (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 59"32
1. Chiara Della Corte (Campania Sport) 59"32
3. Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Livorno Aquatics) 1'00"28
Criteri di qualificazioni ai mondiali vasca corta di Budapest (10-15 dicembre).
Alla manifestazione sono qualificati:
1) gli atleti finalisti e/o medagliati a titolo individuale ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
2) gli atleti che abbiano nuotato in batteria e/o finale in staffette medagliate ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
3) a titolo di squadra e non individuale le staffette finaliste ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
In base a questi criteri risultano già qualificati Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Gregorio Paltrinieri, Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin, Manuel Frigo, Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri, Benedetta Pilato, Simona Quadarella, Alberto Razzetti e Luca De Tullio.
Saranno inoltre selezionati, per i posti ancora liberi e per le gare non disputate a Parigi:
4) gli atleti che eguaglieranno o miglioreranno nella finale A del Campionato Italiano Open in vasca corta Frecciarossa (14-15-16 novembre 2024) i tempi indicati al decimo di secondo nella tabella tempi-limite.
Per eventuali integrazioni per posti ancora liberi verranno utilizzate anche le prestazioni ottenute al Trofeo “Nico Sapio”, tenendo conto per ciascun atleta e distanza di gara della migliore prestazione tra le due manifestazioni; in caso di parità cronometrica prevarrà la prestazione conseguita durante il Campionato Italiano.
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Foto Andrea Staccioli Inside / DBM
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