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World Cup. Vincono Ceccon e Pilato, McKeown da record del mondo

Nuoto
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Lampi azzurri e spettacolo d'altissimo livello alla Duna Arena di Budapest per le finali della seconda giornata della tappa conclusiva della World Cup, in svolgimento fino al 22 ottobre.
Con gli ultimi quindici metri da sprinter puro Thomas Ceccon - ieri secondo nei 200 dorso - si conferma fuoriclasse e si impone nei 100 stile libero, per il sesto successo sulle otto finali cui ha preso parte tra Berlino (100 e 200 dorso e 100 stile libero) e Atene (100 dorso e 100 stile libero, con secondo posto nei 200 dorso). Il 23enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato dal Alberto Burlina, quinto ai Mondiali di Fukuoka, dov'è stato oro nei 50 farfalla e argento nei 100 dorso e con la 4x100 sl - nuota in 48"41, passaggio in 23"20 e grande ritorno in 25"21, bruciando il panamericano Dylan Carter secondo in 48"52. Terzo un ottimo Alessandro Miressi. Il 25enne piemontese e primatista italiano (47"45) - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino e seguito da Antonio Satta - tocca in 48"62.
Rientro alle gare da stella per Benedetta Pilato che, malgrado una condizione fisica non ancora al top e qualcosa da sistemare allo stacco, è regina nei 100 rana. La 18enne tarantina e bronzo iridato nei 50 - tesserata per CC Aniene e seguita da settembre da Antonio Satta a Torino - chiude in 1'05"83 (30"89), dopo aver nuotato in 1'05"75; alle sue spalle l'olandese Tes Schouten in 1'06"29 e l'irlandese Mona Mc Sharry 1'06"32.

MCKEOWN ALTRO RECORD. Fenomenale Kaylee McKeown che, dopo aver vinto con record del mondo i 50, concede un favoloso all-in nei 100 dorso. La 22enne aussie di Redcliff - campionessa del mondo nei 50, 100 e 200 a Fukuoka - tocca in 57"33, con un eccezionale ritorno in 59"26, e cancella il 57"45 che lei stessa siglò nel giugno 2021 ad Adelaide durante i trials nazionali.

CLASSIFICA GENERALE.  Cambio in vetta della classifica maschile con il sudafricano Matthew Sates, vincitore dei 200 misti e dei 200 farfalla, che sale al vertice con 164.9.  Secondo è il cinese Qin Haiyang - oro mondiale nei 50, 100 e 200 - padrone anche dei 50 rana (26"30) con 155.8 ma è tallonato dal polivalente statunitense Michael Andrew, primo nei 50 dorso (24"64) con 155.6;  Ceccon è quarto con 148.5.
Sembra chiuso il discorso per la Coppa del Mondo femminile con Kaylee McKeown che guida con 157.8; Sarah Sjoestroem è seconda ma con 148.4

COSì IN BATTERIA. La seconda giornata della terza ed ultima tappa della World Cup può essere quella decisiva per l'assegnazione dei titoli. Il programma ovviamente si apre con le batterie che regalo tre sorrisi azzurri e qualche piccola delusione.
Subito in cattedra Thomas Ceccon - ieri secondo nei 200 dorso e vincitore di cinque finali, sulle sette cui ha preso parte tra Berlino (100 e 200 dorso e 100 stile libero) e Atene (100 dorso e 100 stile libero, con secondo posto nei 200 dorso) - che stampa il miglior crono nei 100 stile libero e punta successo e grande tempo al pomeriggio. Il 23enne di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato dal Alberto Burlina, quinto ai Mondiali di Fukuoka, dov'è stato oro nei 50 farfalla e argento nei 100 dorso e con la 4x100 sl- nuota un eccellente 48"73, con uno strepitoso passaggio in 23"13 e un ritorno più controllato in 25"60, che vale l'ottava prestazione personale di sempre; alle spalle dell'azzurro il panamericando Dylan Carter in 48"92. Dentro anche il primatista italiano (47"45) Alessandro Miressi - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino e seguito da Antonio Satta - terzo in 48"94. Fuori Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia) undicesimo in 48"39, Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto) dodicesimo in 49"53 e Leonardo Deplano (CC Aniene) tredicesimo in 49"72.
Clamoroso rientro di Benedetta Pilato che si regala nei 100 rana miglior crono, a otto centesimi dal record italiano di Arianna Castiglioni (1'05"67), terza prestazione italiana all time, seconda personale di sempre (best 1'05"70) e primato della manifestazione. La 18enne tarantina e bronzo iridato nei 50 - tesserata per CC Aniene e seguita da settembre da Antonio Satta a Torino - chiude in 1'05"75 (31"12-34"63) e abbassa l'1'05"93 siglato dall'aussie Alia Atkinson nel 2015 a Dubai. Alle sue spalle l'olandese Tes Schouten in 1'06"69. 
La delusione arriva dai 50 rana con Nicolò Martinenghi e Federico Poggio eliminati. Il 24enne di Varese, campione europeo e recordman italiano (26"33) - tesserato per CC Aniene e seguito da Marco Pedoja - è ottavo ex aequo in 27"42 come l'olandese Koen De Groet e poi viene squalificato, per tre colpi di gambe a farfalla, nello swim-off. Decimo è Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto) in 27"54.

Così gli azzurri nelle finali della 2^ giornata
Sabato 21 ottobre

100 stile libero mas
RI 47"45 di Alessandro Miressi del 19/05/2021 a Budapest
1. Thomas Ceccon 48"41
2. Dylan Carter (Tto) 48"52
3. Alessandro Miressi 48"62

100 rana fem
RI 1'05"67 di Arianna Castiglioni del 25/06/2021 a Roma
1. Benedetta Pilato 1'05"83
2. Tes Schouten (Ned) 1'06"29
3. Mona Mc Sharry (Irl) 1'06"32

Così gli azzurri nelle batterie della 2^ giornata
Sabato 21 ottobre

100 stile libero mas
1. Thomas Ceccon 48"73 qual. in finale
3. Alessandro Miressi 48"94

100 rana mas
1. Benedetta Pilato 1'05"75 qual. in finale

50 rana mas
1. Qin Haiyang (Chn) 26"58
8. Nicolò Martinenghi 27"42 squalificato nello swim-off
10. Federico Poggio 27"54 eliminato

GOLDEN RACE. La novità dell'ultima tappa di Budapest della World Cup è la Golden Race, che per certi versi ricalca quanto avviene nelle gare di parallelo nello Sci Alpino e nello Snowboard. Al termine dell’ultima gara, i vincitori delle gare individuali dei 100 metri (100 metri stile libero, 100 metri dorso, 100 metri rana, 100 metri farfalla per uomini e donne) saranno invitati a schierarsi per un’ultima prova di forza. I concorrenti inizieranno la gara in base ai loro tempi di vittoria nelle rispettive gare, in ordine inverso, con il più lento che parte per primo e il più veloce per quarto. Gli intervalli di partenza devono corrispondere alla differenza di tempo tra le singole nuotate.

CLASSIFICA GENERALE MASCHILE 
                                    PUNTI PRIZE MONEY
1. Matthew Sates (Rsa) 164.9 15,500
2. Qin Haiyang (Chn) 155.8  $24,000
3. Michael Andrew (Usa) 155.6 12,000
4. Thomas Ceccon 148.5  $18,000

CLASSIFICA GENERALE FEMMINILE
                                          PUNTI PRIZE MONEY
1. Kaylee McKeown (AUS) 157.8 $24,000
2. Sarah Sjostrom (SWE) 148.4 $16,000
3. Siobhan Haughey (HKG) 146.8 $16,000

TAPPE E FORMULA. Il circuito mondiale si concluderà dal 20 al 22 ottobre a Budapest. Batterie al mattino e finali, cui accedono i migliori otto tempi, al pomeriggio.

Prima tappa
 - Berlino (6-8 ottobre)
Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) e Nicolò Martinenghi (CC Aniene). Nello staff il tecnico Marco Pedoja.

Seconda tappa - Atene (13-15 ottobre)
Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Nicolò Martinenghi (CC Aniene). Nello staff i tecnici Marco Pedoja e Alberto Burlina e la fisioterapista Paola Moreschi.

Terza tappa - Budapest (20-22 ottobre)
Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Benedetta Pilato (Fiamme Oro/CC Aniene), Leonardo Deplano (Carabinieri/CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro/Team Veneto), Alessandro Miressi (Fiamme Oro/CN Torino), Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto), Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia). Nello staff i tecnici Alberto Burlina, Marco Pedoja e Antonio Satta e la fisioterapista Paola Moreschi

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