.

instagram

.
.

Assoluti Herbalife. Tris Toma, altri sei pass per gli europei

Nuoto
images/00_foto_2021/foto_2022/large/small/large/20220720_ASta_AS20694.jpg

Ultima giornata ed ultimi pass per gli europei. Al Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia si chiude l'Assoluto Herbalife con altri sei pass per gli europei mentre è confermato quello di Alessandro Bori nei 50 stile libero. Lorenzo Mora nei 200 dorso, Lorenzo Gargani nei 50 farfalla, Ilaria Cusinato nei 200 farfalla, Luca Pizzini nei 200 dorso, Antonietta Cesarano nei 400 stile libero e Luca De Tullio nei 1500 stile libero trovano la qualifica in extremis e che si aggiungono ai tredici che avevano ottenuto il pass nei due giorni precedenti. Federica Toma si prende tutto il tris di gare nel dorso. Bis di Pier Andrea Matteazzi e Sara Franceschi nei 200 misti dopo la distanza doppia. Stefano Di Cola primeggia nei 200 stile libero che vedono il ritorno dopo Budapest del primatista mondiale dei 100 dorso Thomas Ceccon. 

Un cinquanta per iniziare. Silvia Di Pietro si prende la gara della velocità pura, scende sotto i 25" e si rilancia in vista degli Europei. La ventinovenne romana che si allena con Mirko Nozzolillo per Carabinieri e Aniene tocca in 24"97 a tredici centesimi dal suo primato italiano. "Sono soddisfatta del tempo, per me è il nono giorno di gare consecutive e la fatica si fa sentire. Questo crono mi dà fiducia per l'appuntamento principale della mia stagione agonistica", chiosa la sprinter che proprio a Roma 2009 trovò il suo primo appuntamento internazionale che l'ha portata a vincere un argento mondiale in corta nella specialità nel 2016. Dietro di lei Costanza Cocconcelli (25"25) e la sedicenne Sara Curtis che lima il personale di tre centesimi (25"39). 

LAURA LETRARI SALUTA. Un 50 dorso il primo giorno, 100 stile e 50 stile libero chiuso gli ultimi due giorni qui ad Ostia per onorare quindici anni di carriera sempre ad alta velocità. Laura Letrari poliedrica trentatreenne altoatesina di Bressanone, chiude la lunga carriera agonistica dopo quarantacinque medaglie assolute (15 ori), un Olimpiade a Londra 2012, due mondiali, due europei con un argento in staffetta 4x100 stile libero, tre bronzi europei in vasca corta e soprattutto due primati italiani in carriera: nei 50 farfalla e nei 100 stile libero fatto il 15 marzo 2009 quando in 53"83 cancellò il precedente di Federica Pellegrini. "Sono molto contenta di questo lungo viaggio che ho fatto in giro per il mondo nello sport che amo. Ho finito a modo mio come volevo e da domani ci saranno nuove sfide. Ringrazio tutti per il sostegno ricevuto in questi anni". Lei ambassador dell'Alto Adige di cui va fiera portacolori con il suo sorriso contagioso e l'ottimismo sprizzante continuerà ad illuminare il bordovasca di tante piscine italiane, in qualsiasi vestito che deciderà di indossare. In bocca al lupo!

Si prosegue a testa in su con i 200 dorso. Vittoria e qualifica per Lorenzo Mora che brucia allo sprint il primatista italiano Matteo Restivo. Il ventiquattrenne carpigiano che si allena con Fabrizio Bastelli a Bologna chiude in 1'57"35 davanti ad Alessandro Baffi (1'58"69) e proprio Matteo Restivo in 1'58"89. "E' il mio miglior secondo tempo di sempre sono felice del tempo e della qualficazione raggiunta proprio in extremis - racconta il vicecampione europeo in corta della specialità. La piscina di Roma sarà un palcoscenico unico e cercherò di fare qualcosa di buono". 
Terza giornata di gare e terza vittoria di Federica Toma che dopo i 50 e i 100 si prende anche il titolo dei 200 dorso. Altro piccolo capolavoro per la ventenne pugliese di Carabinieri e In Sport Rane Rosse che in 2'09"76 si mette alle spalle la primatista italiana, nonchè campionessa europea in carica, Margherita Panziera (2'09"99). "Rispetto alle altre due gare è quella che è andata peggio come crono ma ho preso un altro pass e un altro titolo importante - dichiara la salentina allenata da Giani Zippo che si migliora nel personale di un secondo e quattro centesimi. Verso Roma punto ad entrare in una semifinale europea che già sarebbe un sogno. Poi vedremo". Sempre sorridente e poco preoccupata per il tempo a questo punto della stagione Margherita Panziera sottolinea come "mi aspettavo questo tempo, sono in carico, all'europeo manca poco speriamo di migliorare".

Assente il primatista italiano e campione iridato dei 100 dorso Thomas Ceccon, il nome nuovo del delfino veloce è Lorenzo Gargani: il ventiduenne ragusano di Cus Udine trova tempo e pass chiudendo i 50 farfalla in 23"38. Migliorato il personale per otto centesimi: "Era l'obiettivo della stagione, l'avevo già nuotato un mese fa, ma superarsi è sempre positivo. Sono contento della qualifca sarà il mio primo europeo per giunta in casa, è un sogno". Secondo il colored Semuedè Andreis che trova il podio dalla seconda serie chiudendo in 23"67, e precedendo l'ex primatista italiano Piero Codia terzo a un centesimo.

Ttiolo e pass anche per una delle stelle azzurre assenti al mondiale di Budapest. Ilaria Cusinato trova la vittoria nei 200 farfalla in 2'10"14 e prova a rilanciare una stagione che l'ha vista operare l'ennesimo cambiamento di vita: "Non mi sono accorta della Crispino alla fine, sono soddisfatta della qualficazione sono contenta di meritarmi la qualficazione e fare questa qualficazione una specialità che non è il mio cavallo di battaglia" chiude la tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto, allenata da dicembre al centro federale di Verona da Matteo Giunta, argento europeo a Glasgow 2018 nei 200 misti. Seconda sul podio Antonella Crispino in 2'10"30, terza Paola Borrelli (2'11"76).

Un pass anche dalla rana. Luca Pizzini si regala il suo quinto europeo in carriera, che lo ha visto due volte bronzo a Londra 2016 e Glasgow 2018. Il trentatreenne che si allena a Verona con Matteo Giunta chiude in 2'10"54, precedendo Alessandro Fusco (2'12"15) e Andrea Castello (2'12"16). "Era l'obiettivo degli ultimi anni ho fatto i mondiali di Roma e ci tenevo esserci. La gara è stata buona mi sentivo bene e si chiude un cerchio per me. Ringrazio la mia famiglia mia mioglie che mi guarda da casa che mi regalerà presto un figlio" chiosa emozionato il veronese di CS Carabinieri / Fondazione M. Bentegodi.

Una barriera al femminile che non non riusciva a infrangere al mondiale. Francesca Fangio, tolta la tensione della prova iridata, si sciolglie ad Ostia e vince i 200 rana in 2'24"71, abbattendo quel 2'25 che non riusciva proprio a superare un mese fa a Budapest che però l'ha vista protagonista della sua prima finale iridata chiusa all'ottavo posto: "Sono soddisfatta era una tappa di passaggio ho fatto un gara migliore dei 100, qui cercavo di fare qualcosa di meglio rispetto a Budapest e ci sono riuscita" chiude la primatista italiana livornese che vive e si allena a Treviglio con Renzo Bonora. Seconda Martina Carraro in 2'25"56, terza Lisa Angiolini in 2'26"73.

Un 200 stile libero di autore. Parterre de roi in partenza con Stefano Di Cola che vince in rimonta in 1'46"82, battendo al tocco il vincitore degli 800 stile libero di ieri Lorenzo Galossi: il rookie romano fa 1'47"46 migliora il suo precedente record juniores e ragazzi di 1'47"71 ottenuto agli Eurojrs di Otopeni lo scorso 6 luglio. "E' una bella soprpresa. Il mio primo timbro in una specilità importante. Sono contento" dichiara il Barone marchigiano preparato da Claudio Rossetto per Marina Militare e CC Aniene. Terzo posto e ritorno sul podio per il primatista italiano Filippo Megli che trova un lusinghiero 1'47"42. Settimo posto con il perosnale al centesimo per il recordman di Budapest Thomas Ceccon (1'48"95) che spara tutto nelle prime due vasche chiuse come mai nessuno in Italia in 49"87, per poi cedere il passo alla concorrenza. "Sono tornato in gara dopo i mondiali di Budapest in una prova non mia. Ero concentrato come se fosse una finale olimpica. E' un periodo dove non sto caricando tanto, ma con il mio allenatore stiamo cercando di mantenere l'onda lunga dei mondiali. Cercherò di dare il massimo a Roma, e avrò molti turni di gara da affrontare. La maturità acquisita dai risultati ottenuti mi aiuterà". 

Un derby in famiglia con balcone sul foro italico. Nei 400 stile libero Antonietta Cesarano si migliora di due decimi e si prende la qualficazione continentale a discapito della gemella Noemi. Le casertane diciannovenni specialiste del mezzofondo chiudono rispettivamente in 4'09"72 e 4'10"47. Terza Linda Caponi in 4'12"68. "Ho fatto il mio mgilore - dichiara emozionata Antonietta allenata come la sorella da Andrea Sabino per Assonuoto. Non me l'aspettavo sarà un'emozione indescrivibile il mio primo europeo".

Doppio bis nei 200 misti. Prima Pier Andrea Matteazzi. Il ventiquattrenne vicentino chiude in 2'00"62 dopo un bel testa a testa con Lorenzo Glessi (2'01"04). Terzo a oltre tre secondi dal suo primato italiano un impalpabile Alberto Razzetti che chiude in 2'01"05. "Sono soddisfatto della gara e del tempo stavo meglio di ieri. Ora un europeo in casa che è sempre il massimo. Dopo la qualficazione di ieri ho nuotato più sciolto e ora testa bassa in vista degli europei" chiosa il portacolori di Centro Sportivo Esercito / In Sport Rane Rosse allenato da Federico Benda. 
Poi Sara Franceschi che fa il vuoto chiudendo in 2'13"32. La livornese classe '99, argento in vasca corta nella specialità a Kazan '21, racconta la soddisfazione per una doppietta d'autore: "Oggi ho dato tutto ero stanca, ho patito tanto il caldo e vincere un titolo assoluto e sempre bello. Queste tre settimane di avvicinamento dobbiamo tirar fuori tutte le energie per fare il meglio" ripete l'allieva del papà tecnico federale Stefano. Seconda Anna Pirovano in 2'15"31, mentre terza Francesca Fresia in 2'16"04.

Primo titolo e pass individuale per Luca De Tullio che vince i 1500 stile libero, orfani del capione iridato Gregorio Paltrinieri, e si qualfica per la sua prima manifestazione internazionale di rilievo. Tre anni più piccolo di Marco con cui si allena a Roma nel clan dell'Aniene capitanato da Christian Minotti, Luca impressiona per facilità di nuotata e leggerezza in acqua e chiude in 15'03"32. "Bellissima qualficazione perchè partecipare in casa ad europeo sarà straordinario - ripete il diciottenne barese specialista al suo primo titolo. E' il mio primo oro italiano e sarò carico tra pochi giorni a Roma". 

Il commento del CT Cesare Butini. "Federica Toma è un'atleta che già conoscevamo, perché siamo andati con lei anche ai campionati europei di Kazan e aveva già figurato in quell'occasione lo scorso novembre, per noi è un'ottima novità, è un'atleta giovane 2003. È un'atleta che sfrutterà questa occasione dell'europeo per fare esperienza, è qualificata nel dorso ed è anche un ottima centista nello stile libero. Una delle giovani emergenti che fanno capire agli atleti più esperti che bisogna comunque guardare avanti ed essere determinati perché i giovani incalzano.
Questo è un periodo di fase di carico. Queste erano le indicazioni che avevamo fornito ai vari tecnici federali che ringrazio anche per quello che hanno espresso in questo campionato. Avevo concordato con gli atleti che avevano già avuto la qualificazione durante il mondiale o quelli che avevano ben figurato nei giochi del Mediterraneo, di non finalizzare questo evento al cento per cento a poche settimane dall'evento, in modo da focalizzarsi su quello che deve essere l'appuntamento più importante: l'europeo di Roma.
Ricordo i mondiali di Roma 2009 con grande emozione. Bisogna responsabilizzare i ragazzi e cercare di concentrarci in tutti gli obiettivi prefissati. Alcuni dei big qui non avevano velleità, non sono preoccupato. Galossi è del 2006, ben strutturato in un gruppo di grande spessore come quello di Minotti con l'Aniene. Bisogna preservarlo, tenere un profilo basso. La strada è lunga per le sue potenzialità. La pressione siamo abituati a gestirla. Dopo il mondiale c'è la consapevolezza delle potenzialità. Un europeo in casa mette più pressione ma siamo qui anche per gestirla".

PODI DELLA TERZA GIORNATA

50 stile libero F
Silvia Di Pietro (Carabinieri / CC Aniene) 24"97
Costanza Cocconcelli (FF.GG. / Nuoto Cl.Azzurra91-BO) 25"25
Sara Curtis (Team Dimensione Nuoto) 25"36

200 dorso M
Lorenzo Mora (VV. FF. / Amici Nuoto VVFF Modena) 1'57"35
Alessandro Baffi (Marina Militare / CC Aniene) 1'58"69
Matteo Restivo (Carabinieri / RN Florentia) 1'58"89

200 dorso F
Federica Toma (Carabinieri / In Sport Rane Rosse) 2'09"76
Margherita Panziera (FF.OO. / CC Aniene) 2'09"99
Alessia Bianchi (In Sport Rane Rosse) 2'11"56

50 farfalla M
Lorenzo Gargani (CUS Udine) 23"38
Semuedè Andreis (De Akker Team) 23"67
Piero Codia (Esercito / CC Aniene) 23"68

200 farfalla F
Ilaria Cusinato (FF. OO. / Team Veneto) 2'10"14
Antonella Crispino (Esercito / Assonuoto Club Caserta) 2'10"30
Paola Borrelli (In Sport Rane Rosse) 2'11"76

200 rana M
Luca Pizzini (Carabinieri / Fondazione M. Bentegodi) 2'10"54
Alessandro Fusco (FF. GG. / CC Aniene) 2'12"15
Andrea Castello (Esercito / Imolanuoto) 2'12"16

200 rana F
Francesca Fangio (In Sport Rane Rosse) 2'24"71
Martina Carraro (FF. AA. / Nuoto Cl.Azzurra91-BO) 2'25"56
Lisa Angiolini (Virtus Buonconvento) 2'26"73

200 stile libero M
Stefano Di Cola (Marina Militare / CC Aniene) 1'46"82
Lorenzo Galossi (CC Aniene) 1'47"42 RIR RIJ
Filippo Meglio (Carabinieri / RN Florentia) 1'47"42

400 stile libero F
Antonietta Cesarano (Assonuoto Club Caserta) 4'09"52
Noemi Cesarano (Assonuoto Club Caserta) 4'10"47
Linda Caponi (Carabinieri) 4'12"68

200 misti M
Pier Andrea Matteazzi (Esercito / In Sport Rane Rosse) 2'00"62
Lorenzo Glessi (Esercito / Gorizia Nuoto) 2'01"04
Alberto Razzetti (FF. GG. / Genova Nuoto My Sport) 2'01"05

200 misti F
Sara Franceschi (FF. GG. / Livorno Aquatics) 2'13"32
Anna Pirovano (FF. AA. / In Sport Rane Rosse) 2'15"31
Francesca Fresia (Aquatica Torino) 2'16"04

1500 stile libero M
Luca De Tullio (FF. OO. / CC Aniene) 15'03"32
Fabio Dalu (Esperia Cagliari) 15'15"74
Ivan Giovannoni (Esercito / Aurelia) 15'17"76

Foto A. Staccioli deepbluemediaL'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.