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Assoluti Herbalife. Bis Pilato e Toma, Galossi titolo e record

Nuoto
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Caldo e afa non fermano il nuoto azzurro. Dopo la seconda giornata degli Assoluti Herbalife che qualficano per gli Europei di Roma (11-21 agosto) trovano il pass Ilaria Bianchi nei 100 farfalla, Sara Franceschi nei 400 misti, Pier Andrea Matteazzi nei 400 misti, Lisa Angiolini nei 50 rana e Martina Rita Caramignoli negli 800 stile libero. Alessandro Bori nei 100 stile libero, malgrado abbia ottenuto il tempo limite, è sub judice in base alle scelte tecniche con riferimento alla staffetta. Nel finale il record junior e cadetti del sedicenne mezzofondista Lorenzo Galossi, che vince il suo primo titolo assoluto negli 800 stile libero.

Si parte con i 100 farfalla della primatista Elena Di Liddo. La sfida tra veterane, tre anni di differenza, con Ilaria Bianchi. Proprio la trentenne bolognese di Castel San Pietro si impone e trova la qualifica in 58"71 sulla ventinovenne di Bisceglie allenata da Raffaele Girardi, che come ieri conferma il terzo posto in 59"27. "Non è un gran tempone, quest'anno faccio fatica e il caldo non aiuta - racconta l'allieva di Fabrizio Bastelli di GS Fiamme Azzurre - Nuoto Cl.Azzurra 91, due argenti e due bronzi continentali in carriera - Dopo i Giochi del Mediterraneo di Orano ho avuto il Covid e la gastrite e questo è il massimo che potevo fare. Sono contenta per la qualificazione, Roma è sempre uno spettacolo che vale la pena vivere". Tra le due azzurre si inserisce per la prima volta Claudia Tarzia che chiude in 59"22.

Spettacolo nella farfalla al maschile. Un terzetto nazionale che promette spettacolo. In corsia numero sei spinge Federico Burdisso che attacca subito passando in 53"19. Rabbia mista a furore per il ventunenne pavese che voleva riprendersi il titolo sfuggitogli ad aprile per mano di Alberto Razzetti. Un finale in apnea per chiudere in 1'55"45, sufficiente per il bronzo olimpico di toccare in testa: preceduti Giacomo Carini (1'56"96) e Claudio Antonino Faraci (1'57"25). "Non ho mai espresso me stesso in questa gara, posso fare molto di meno. Si inizia a nuotare forte - parla chiaro l'argento europeo dello scorso anno a Budapest, oro mondiale nella 4x100 mista che si allena all'Università di Chicago con Simone Palombi per CS Esercito / Aurelia Nuoto - L'europeo si avvicina, mi sono ripreso in fretta dal Covid avuto un paio di settimane fa. Sono contentissimo e abbiamo tre settimane per lavorare bene in vista di Roma". Delusione per Alberto Razzetti, settimo al mondiale, che chiude quarto in 1'57"57.

Toma ma non troppo. Assente la reginetta e primatista italiana Margherita Panziera. Si conferma dopo i 50 Federica Toma che fa il vuoto e si impone nei 100 dorso in 1'00"10. Un altro piccolo capolavoro per la ventenne pugliese di CS Carabinieri e In Sport Rane Rosse che si regala ancora il personale abbassato di 59 centesimi. "Ci speravo. Sapevo di poter fare bene questa gara, è il mio migliore tempo in condizioni non ottimali. Spero sia un inizio di una bella carriera. L'europeo bisogna farlo bene, spero di passare il turno e regalarmi almeno la semifinale. Incrociamo le dita" chiosa l'allieva di Gianni Zippo che vive e si allena a Casarano nella piscina Euroitalia. Seconda a sorpresa la coetanea Francesca Pasquino in 1'01"59, mentre terza Silvia Scalia ancora delusa in 1'01"61.

Un 50 dorso pieno d'emozione, non cronometrica ma umana. Michele Lamberti si impone in 25"31 e sottolinea come: "L'importante è mettere la mano davanti ma l'obiettivo resta l'europeo in casa". Poi però il palcoscenico se lo prende Christopher Ciccarese, ottavo in 26"22, che a trentadue anni chiude una carriera brillante con un mondiale e una finale europa come best. "E' stato un bel viaggio ho fatto tutto quello che potevo fare - racconta il romano dell'Aniene allenato da Mirko Nozzolillo - Voglio ringraziare la mia famiglia, mia moglie che mia ha dato un bambino e soprattutto la mia società Aniene che mi ha sempre protetto. Grazie al mio allenatore sono arrivato a trent'anni facendo i miei migliori tempi. Sono emozionato". 

Secondo pass di giornata per Sara Franceschi, che si impone nei 400 misti. La livornese classe '99, argento in vasca corta nella specialità a Kazan '21, chiude in 4'42"46 rintuzzando l'ottima prova nella serie precedente di Giulia Vetrano, che trova la seconda piazza  in 4'44"85 migliorando il personale di circa sette secondi. "Oggi volevo mettere la mano davanti perchè c'è tanta stanchezza sommata al calore dell'acqua che non consente grandi prestazioni - ripete l'allieva del papà tecnico federale Stefano, che è quarta all time in Italia - Sono contenta perchè aspettavo questo momento che ora si è concretizzato". Terza Francesca Fresia in 4'45"10.

Gara costruita lottando nella prima parte, e pass per Pier Andrea Matteazzi che trova la qualifica continentale. Il ventiquattrenne vicentino chiude in 4'16"14 dopo un bel testa a testa con Pietro Paolo Sarpe, che a metà gara riduce lo svantaggio a 68 centesimi, ma che poi cede nel finale (4'19"42). Terzo col personale abbassato di quattro secondi, il diciannovenne Samuele Martelli in 4'20"07. "Un europeo in casa è positivo, finalmente ci sarà lo stadio pieno. Volevo la qualificazione mettendo la mano davanti. Non sono in un periodo di forma, sto lavorando e ora testa bassa in vista degli europei" chiosa il portacolori di Centro Sportivo Esercito / In Sport Rane Rosse allenato da Federico Benda. 

Duello generazionale nei 100 stile libero. La diciannovenne Chiara Tarantino si impone nella gara in 54"69, abbassando il personale di ventuno centesimi. "Questa è una tappa di passaggio sono contenta e soddisfatta. Dopo il mondiale proverò a migliorarmi all'europeo dove non vedo l'ora di gareggiare" dichiara la barese di Corato allenata da Mauro Borgia per le Fiamme Gialle rookie allo scorso mondiale di Budapest. Dieci anni di differenza per l'esperta velocista romana Silvia Di Pietro, che fu rookie iridata a Roma '09, che chiude in 54"84. Terza Costanza Cocconcelli in 55"04.

Nella sfida della supervelocità al maschile mette la mano davanti a tutti Alessandro Miressi. Il campione iridato in vasca corta, vicecampione europeo in carica, chiude i 100 stile liebro in 48"41 mettendosi alle spalle Lorenzo Zazzeri 48"56 e Leonardo Deplano (48"72). "Oggi le sensazioni sono normali - dichiara Mirex, un oro con la 4x100 mista e un argento con la 4x100 stile libero iridato a Budapest ma solo ottavo e deluso nella gara individuale - Questo evento è una gara di passaggio, devo trovare la forma giusta per difendere la medaglia conquistata lo scorso anno". Dietro il parterre de roi in quarta posizione si piazza Alessandro Bori che nuota sotto il tempo richiesto con 48"77 ma è sub judice in base alle scelte tecniche con riferimento alla staffetta.

Si ripete, dopo i 100, la sfida a tre nei 50 rana. Fa il bis la vicecampionessa iridata della distanza nonchè primatista mondiale Bendetta Pilato che tocca in 30"03 davanti ad Arianna Castiglioni (30"68) e Lisa Angiolini che scende sotto il tempo limite e in 30"84 si guadagna il pass europeo. "Speravo di fare sotto ai trenta secondi. E' lo stesso tempo che ho fatto domenica scorsa ma ora va bene. Siamo eccitati di partecipare all'Europeo in casa e non vediamo l'ora" chiosa entusiasta la diciassettenne tarantina che a Budapest perse dalla rediviva lituana Rūta Meilutytė, tornata alle gare dopo cinque anni di pausa.
Nella gara al maschile titolo per Simone Cerasuolo che dopo il quinto posto mondiale di Budapest conferma continuità di risultati con velleità di medaglia continentale. Il dicannovenne imolese di GS Fiamme Oro / Imolanuoto precede in 26"93 il compagno di allenamenti con Cesare Casella ed ex capitano azzurro Fabio Scozzoli (27"33), che non scende sotto i 27" necessari per la qualfica. Terzo e primo podio assoluto per Ludovico Viberti, figlio del giornalista de La Stampa Giorgio, che tocca in 27"44. Assente il vicecampione mondiale della distanza Nicolò Martinenghi tornato a casa dopo un po' di giorni di allenamenti qui con il coach Marco Pedoja.

In chiusura le distanze lunghe. Pass centrato per le reatina Martina Rita Caramignoli che si impone negli 800 stile libero in 8'37"87 precedendo Alisia Tettamanzi in 8'41"42 e Isabella Sinisi in 8'44"39. "L'importante era centrare il pass, approfittando dell'assenza della Quadarella. Ritrovo dopo tredici anni la vasca di Roma che mi vide esordire ai mondiali del 2009, sono felicissima" ripete la trentunenne di GS Fiamme Oro / Aurelia Nuoto che fu terza nei 1500 stile libero lo scorso anno a Budapest.
Dulcis in fundo arriva il record juniores e ragazzi di Lorenzo Galossi. La giovane star azzurrina, due ori e un argento ai recenti eurojunior di Otopeni due settimane fa peraltro battuto solo dal campione del mondo nonchè star casalinga David Popovici, si prende gli 800 stile libero in 7'46"28 demolendo il suo precedente (7'49"76) stabilito quest'anno ai Criteria di Riccione lo scorso 11 aprile. Quarto tempo all time italiano per il rookie romano che ha esordito in nazionale ai mondiali di Budapest: "Oggi mi sono stupito era una tappa di passaggio, mi fa molto piacere ed è una motivazioni in più per l'Europeo, è una gara che attendo con maggior fervore - dichiara il sedicenne allenato da Christian Minotti per il CC Aniene - Soprattutto farlo in queste condizioni, che troverò tra meno di un mese a casa mia. Mancavano i grandi campioni ma questo primo titolo mi gratifica. E' un anno pieno di gare per me e stare qui oggi e fare una prova di questo livello è molto positivo". Secondo Luca De Tullio (7'51"78), terzo Ivan Giovannoni (7'59"36).

PODI DELLA SECONDA GIORNATA

100 farfalla F
Ilaria Bianchi (FFAA / Cl.Azzurra91) 58''71
Claudia Tarzia (Esercito / Genova Nuoto My Sport) 59"22
Elena Di Liddo (Carabinieri / CC Aniene) 59"27

200 farfalla M
Federico Burdisso (Esercito / Aurelia Nuoto) 1'55"45
Giacomo Carini (FFGG / Can. Vittorino da Feltre) 1'56"96
Claudio Antonio Faraci (CC Aniene) 1'57"25

100 dorso F
Federica Toma (Carabinieri / In Sport Rane Rosse) 1'00"10 pp
Francesca Pasquino (In Sport Rane Rosse) 1'01"59
Silvia Scalia (FFGG / CC Aniene) 1'01"61

50 dorso M
Michele Lamberti (FFGG / GAM Team Brescia) 25"31
Lorenzo Mora (FFRR / Amici Nuoto VVFF Modena) 25"38
Simone Stefanì (FFOO / Time Limit) 25"56

400 misti F
Sara Franceschi (FFGG / Livorno Aquatics) 4'42"46
Giulia Vetrano (CN Michelino) 4'44"85 pp
Francesca Fresia (Aquatica Torino) 4'45"10

400 misti M
Pier Andrea Matteazzi (Esercito / In Sport Rane Rosse) 4'16"14
Pietro Paolo Sarpe (CC Aniene) 4'19"42
Samuele Martelli (H. Sport - Firenze) 4'20"07

100 stile libero F
Chiara Tarantino (FFGG / Gestisport Coop Car) 54"69 pp
Silvia Di Pietro (Carabinieri / CC Aniene) 54"84
Costanza Cocconcelli (FFGG / Nuoto Cl.Azzurra 91 - BO)55"04

100 stile libero M
Alessandro Miressi (FFOO / CN Torino) 48"41
Lorenzo Zazzeri (Esercito / RN Florentia) 48"56
Leonardo Deplano (CC Aniene) 48"72

50 rana F
Benedetta Pilato (FFOO / CC Aniene) 30"03
Arianna Castiglioni (FFGG / Team Insubrika) 30"68
Lisa Angiolini (Virtus Buonconvento) 30"84

50 rana M
Simone Cerasuolo (FFOO / Imolanuoto) 26"93
Fabio Scozzoli (Esercito / Imolanuoto) 27"33
Ludovico Blu Art Viberti (CN Torino) 27"44

800 stile libero F
Martina Rita Caramignoli (FFOO / Aurelia Nuoto) 8'37"87
Alisia Tettamanzi (Marina Militare / Nuotatori Milanesi) 8'41"42
Isabella Sinisi (CC Aniene) 8'44"39

800 stile libero M
Lorenzo Galossi (CC Aniene) 7'46"28 RIR RIJ
precedenti già suoi con 7'49"76 l'11 aprile 2022 a Riccione
Luca De Tullio (FFOO / CC Aniene) 7'51"78
Ivan Giovannoni (Esercito / Aurelia Nuoto) 7'59"36



Foto A. Staccioli deepbluemediaL'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.