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Assoluti Frecciarossa. Cerasuolo e Stefanì da big. Report 3^ sessione

Nuoto
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Il risveglio dopo una giornata di festa. La consapevolezza che il futuro del nuoto italiano è più roseo che mai. Il record del mondo junior di Simone Cerasuolo nei 100 rana con 56”66 e il crono sensazionale di Simone Stefanì nei 100 farfalla con 49”13 lo dimostrano immediatamente. Così, dopo aver salutato e ringraziato la sua eroina Federica Pellegrini, la piscina di Riccione riaccende i riflettori sui campionati invernali. Take your marks.
Il primatista del mondo juniores Simone Cerasuolo raddoppia. Martedì aveva abbassato il limite mondiale dei 50 youth, oggi vince con autorevolezza anche i 100 rana e di nuovo con il record mondiale di categoria che cancella il precedente di Nicolò Martinenghi. Il 18enne di Fiamme Oro e Imolanuoto, che si allena insieme al capitano degli azzurri Fabio Scozzoli, seguiti dal tecnico Cesare Casella, è capace di nuotare in 56”66 contro il 57”27 di un giovane Martinenghi il 16 dicembre 2017 a Copenhagen, che oggi (primatista italiano assoluto con 55”63) è secondo con 56”96. Tocca il cielo con un dito Cerasuolo. “Avevo 58”2 di personale, sono migliorato molto. Il 50 di ieri mi ha aiutato tanto e dato la consapevolezza del mio stato di forma. Mettere la mano avanti è sempre bello, riuscire a farlo con un campione come Martinenghi lo è ancora di più”.
Arrivano subito i complimenti di Nicolò Martinenghi (CC Aniene). “Se li merita tutti. È un ottimo ragazzo e un grande talento. E’ bello pensare che qualche anno fa c’ero io al suo posto. Adesso sono un po' più vecchiotto. Sono arrivato qui un po’ affaticato. Credo sia giusto così, non mi aspettavo tempi diversi. Ora concentrato sul mondiale, poi mi riposerò un pochino. Ho buone carte da giocarmi ad Abu Dhabi”.
Simone Stefanì, allenato da Andrea Sabino per il Time Limit, 21enne, non è più una sorpresa. Martedì in prima sessione aveva stupito tutti vincendo i 50 con farfalla con 22”78 (quarto nei 100 misti con 53”62) e stamattina conferma tutte le sue qualità vincendo i 100 farfalla con un 49”13 di grande respiro internazionale. Secondo tempo italiano all time, dietro al record italiano che Matteo Rivolta stabiliva il 27 novembre a Eindhoven con 48”64. Parla già da grande Simone. “Il segreto di questi risultati? Tanto lavoro, tanto sacrificio e tanta consapevolezza. Mi sono trasferito due anni fa a Caserta e ho sempre puntato a questo. Sono felicissimo. Ringrazio tutto il team di Caserta, saluto a casa, la mia famiglia ed gli amici. Non me l’aspettavo ma ci speravo. Rivolta e Codia sono i miei punti di riferimento in Italia. Mi sarebbe piaciuto gareggiare con Matteo Rivolta che è il primatista italiano. Continuerò sempre a lavorare, non finisce qui , ho appena cominciato”.

Simona Quadarella, che nel Fede Day vinceva gli 800 stile libero, apre la terza sessione dei tricolori in vasca da 25 metri con il successo anche nei 400 ingaggiando il nuovo il testa a testa con Martina Rita Caramignoli.
Il derby della Capitale: Simona, 23 anni da compiere il 18 dicembre, star del Circolo Canottieri Aniene e allenata da Christian Minotti VS Martina, 30 anni compiuti il 25 maggio, allenata da Germano Proietti per Fiamme Oro e Aurelia Nuoto. Sfida in quei 400 stile libero in cui proprio Federica Pellegrini conserva il record italiano assoluto con 3’57”59. Quadarella chiude con 4’03”29. Si porta avanti nei 100, passa a metà gara con tre decimi di vantaggio su Caramignoli e lo aumenta ai 300 metri (+ 5,5). “Sto bene, il risultato va bene – dice Simona – nuotare alle prime ore del mattino è sempre più faticoso, tra due settimane ci sono i mondiali. Non possiamo pretendere i migliori tempi”. Martina Rita è seconda e sorridente con 4’04”17.
“Sono molto soddisfatta. Sono arrivata qui non al massimo della forma. Anche il test di ieri negli 800 è stato positivo. Ci avviciniamo ai campionati del mondo”. Entrambe parlano di Federica Pellegrini con grande affetto. “E’ stata un esempio per tutte noi. Vederla ieri in vasca insieme alle altre grandi campionesse mi ha fatto tornare indietro con la memoria”, afferma Simona Quadarella; “vederla nella sua ultima gara è stata un’emozione forte e mi ha fatto pensare a quando arriverà il mio giorno di addio”, confessa Martina Rita Caramignoli.
Lorenzo Mora, alfiere di Fiamme Rosse e VVFF Modena, allenato dal tecnico federale Fabrizio Bastelli, si prende i 50 dorso con 23”43. "Non sono un velocista – commenta - ma lo sto diventando con il passare delle gare. Il tempo non è niente di che; oggi pomeriggio ho i 200 dorso e punto alla tripletta, per chiudere alla grande questi assoluti".
Il podio dei 50 farfalla è tutto made Carabinieri e CC Aniene. La primatista italiana Silvia Di Pietro svetta in 25”38 (il suo record italiano è 25”03 del 6 novembre a Kazan), seconda è Elena Di Liddo con 0”39 di differenziale e terza Giulia D’Innocenzo con +0”55 . Soddisfatta Silvia Di Pietro , allenata da Mirko Nozzolillo, super protagonista agli europei di Kazan 2021 dov'è stata d'argento con la 4x50 stile libero mixed e con la 4x50 mista mixed e di bronzo nei 50 farfalla e con la 4x50 mista. “La gara di questa mattina va bene perché fa parte del lavoro rimettersi sempre a spingere e riattivarsi. Non è stata una gara perfetta, per me che sono sempre molto critica, però mi va bene il tempo e mi va bene il percorso che sto facendo”.
Thomas Ceccon si prende i 200 stile libero. Il 20enne di Schio e bronzo continentale - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina, alle olimpiadi argento con la 4x100 sl e bronzo con la 4x100 mista e ai recenti europei di Kazan secondo nei 200 misti e con la 4x50 stile libero - mette tutti in fila e vince con il record personale di 1’43”45, dopo che martedì aveva vinto i 100 stile libero in 46”60, a due decimi dal personale. “Lo stile libero mi viene molto naturale, allenandomi tanto sul 100, il 200 mi piace e viene naturale, oggi mi sono migliorato anche un secondo. Fare tante gare per me, come per gli altri atleti, è un ottimo allenamento. Adesso il mondiale tra due settimane, poi un po’ di riposo, dopodiché si parte con la stagione in lunga”.

Strada spalancata per Arianna Castiglioni nel 50 rana. La rinuncia di Martina Carraro (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) la facilità un po’ ma merita di vincere. Lo fa con personalità. La 24enne di Busto Arsizio e campionessa europea in carica - tesserata per Fiamme Gialle e Team Insubrika, preparata dal tecnico federale Gianni Leoni, in Russia bronzo con la 4x50 mista e in vasca lunga argento nei 100 agli Europei di Budapest – tocca la piastra dopo 29”74 e ci ride su. “Oramai sono abbonata al 29”7. Sono già dieci gare che ripeto questo tempo. In velocità quando non sono scarica faccio più fatica a trovare la nuotata. Adesso ho due settimane per preparare il mondiale al meglio”.
Misti nel segno di Ilaria Cusinato che fa doppietta. Domina i 400 con 4’32”56 e 3”79 di differenziale sulla seconda Anna Pirovano (Fiamme Azzurre/In Sport Rane Rosse) dopo l’affermazione di martedì nei 200 (2’07”46). “Stamattina è stata un po’ dura. La gara è stata bella e tosta da fare. Dopo il tempo di ieri pomeriggio ero convinta di poter fare una buona gara anche stamattina”. La 21enne di Cittadella - tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto, allenata da Moreno Daga, bronzo europeo a Glasgow 2019 è soddisfatta di se. “C’è sempre da andare forte, tirare e tenersi in gioco. I mei ultimi anni sono stati travagliati dai problemi fisici ma adesso sono super tranquilla. Spero di laurearmi il prossimo anno, così da raggiungere anche questo obiettivo personale e sono contenta di come sto affrontando questa fase della mia vita”.


I podi della 3^ sessione

400 stile libero fem
1. Simona Quadarella (CC Aniene) 4'03"29
2. Martina Rita Caramignoli (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto) 4'04"17
3. Giulia Vetrano (CN Nichelino) 4'08"64

50 dorso mas
1. Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/AN VVFF Modena) 23"43
2. Gianluca Andolfi (Spoleto Nuoto) 23"67
3. Michele Busa (NC 2000 Faenza) 23"76

50 farfalla fem
1. Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene) 25"38
2. Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) 25"77
3. Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/CC Aniene) 25"93

200 stile libero mas
1. Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leopsort) 1'43"45
2. Filippo Megli (Carabinieri/RN Florentia) 1'44"24
3. Matteo Lamberti (Carabinieri/Team Brescia) 1'44"54

50 rana fem
1. Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) 29"74
2. Lisa Angiolini (Virtus Buonconvento) 30"35
3. Ilaria Scarcella (Fiamme Oro/CC Aniene) 30"40

100 rana mas
1. Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imaolanuoto) 56"66 RMJ
2. Nicolò Martinenghi (CC Aniene) 56"97
3. Alessandro Pinzuti (Esercito/In Sport Rane Rosse) 58"03

400 misti fem
1. Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto) 4'32"56
2. Anna Pirovano (Fiamme Azzurre/In Sport Rane Rosse) 4'36"35
3. Francesca Fresia (Aquatica Torino) 4'38"42

100 farfalla mas
1.Simone Stefanì (Time Limit) 49"13
2. Piero Codia (Esercito/CC Aniene) 50"86
3. Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) 51"26

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foto di Andrea Staccioli  / DBM - Inside. L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.