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Olimpiadi. Panziera, Ballo, Di Cola e Carraro sì, Ceccon e 4x100 sl record

Nuoto
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Cinque azzurri passano il turno e accedono alle semifinali con Thomas Ceccon che migliora il record italiano dei 100 dorso; così come la staffetta veloce 4x100 stile libero maschile, bronzo europeo, che si qualifica alla finale col miglior tempo (alle 3.30 italiane di domani, c'è anche Nicolò Martinenghi nei 100 rana). Avanzano Margherita Panziera nei 100 dorso, Stefano Ballo e Stefano Di Cola nei 200 stile libero, Martina Carraro nei 100 rana. Squalificata per gambata irregolare Benedetta Pilato, che comunque sarebbe finita oltre la sedicesima posizione delle eliminatorie.
Dunque comincia l'avventura olimpica di Margherita Panziera. La specialista azzurra del dorso nuota la quarta batteria dei 100 giungendo seconda dietro alla canadese Kylie Masse, che porta il record olimpico sul 58"17 (subito dopo abbassato dall'americana Regan Smith in 57"96 e poi dall'australiana, primatista mondiale, Kaylee Mckeown che passa col primo crono di 57"88). La primatista italiana con 58"92, argento europeo nella finale bis di Budapest, accede per la prima volta ad una semifinale olimpica (fu 17esima a Rio de Janeiro nei 200 dorso) chiudendo in 59"74, ottavo crono. "Ero parecchio tesa ed avevo bisogno di rompere il ghiaccio - dichiara la dorsista veneta allenata da Gianluca Belfiore, argento continentale e specialista dei 200 dove ha il secondo crono mondiale stagionale - Non ho nuotato benissimo, ma l'importante era passare il turno. Magari domattina sarò più sciolta. I cento mi servono per il passaggio dei 200, ma fatico rispetto alle specialiste. Nuotare a fianco della Masse mi ha fatto vedere che sono lontana dai loro standard. Non mi pongo grandi aspettative; la mia gara è sulla distanza doppia dove vorrei migliorarmi". Duecento stile libero da semifinale per gli esordienti azzurri, che entrambi passano il turno. Prima Stefano Ballo che con una gara tattica riesce a migliorare quasi un secondo al personale stabilito lo scorso 2 aprile a Riccione, scendendo ampiamente sotto la barriera del' 1'46 e toccando in 1'45"80, settimo crono. "Sono felicissimo; è quasi un anno che il mio allenatore (Andrea Sabino, ndr) me lo chiedeva, ma prima per la foga e poi per vari motivi non era mai arrivato. Oggi ho dato tutto nella seconda metà e sono a 13 centesimi da un tempo stratosferico come il record italiano di Filippo Megli", conclude il ventottenne bolzanino che insieme al compagno Di Cola nella 4x200 stile libero fu quarto ai mondiali di Gwangju per tre centesimi dagli Usa. Con il sedicesimo e ultimo crono ce la fa anche Di Cola, che tocca col personale di 1'46"67, limando il precedente di 17 centesimi stabilito al Sette Colli il 27 giugno: "Sono contento, mi sono sentito bene fin dal riscaldamento; ora vediamo in semifinale se riesco a migliorarmi ulteriormente" dichiara il ventitreenne di San Benedetto del Tronto, tesserato Marina Militare e CC Aniene ed allenato da Stefano Morini al Centro Federale di Ostia. In testa con il mondiale juniores il coreano Sunwoo Hwang in 1'44"62. In chiaroscuro la rana azzurra. Passa un'ottima Martina Carraro che centra la sua prima semifinale olimpica limando di un centesimo il personale. Purtroppo invece Benedetta Pilato, primatista mondiale dei 50 rana, viene squalificata dal var per gambata irregolare dopo la virata, ma sarebbe comunque stata eliminata con un tempo oltre l'1'07. ''La gara è stata bruttissima - ripete la sedicenne seguita da Vito D'Onghia - Alla vigilia già mi sentivo molto stanca, forse ho pagato un po' la pressione. Devo analizzare a mente fredda ciò che è successo". Bella, alta, in progressione Carraro che abbassa il personale sull' 1'05"85. "Sono soddisfatta; era quello che dovevo fare, a parte la statunitense Lilly King, che si è nascosta, le altre sono andate forte. C'è poco tempo prima della semifinale; mi devo riposare - dichiara l'allieva di Cesare Casella che nuota ad Imola ed è bronzo mondiale ed europeo in carica - Ora step by step per la finale. Mi spiace per Benny, l'ho vista un po' agitata; anche se è detentrice del record mondiale ha pur sempre sedici anni". Davanti a tutte, un po' a sorpresa, la sudafricana Tatjana Schoenmaker che tocca con il record olimpico di 1'04"82. Terza la superfavorita, primatista del mondo, Lilly King in 1'05"55. Un sontuoso Thomas Ceccon dimostra che può prendere lo scettro della nouvelle vague del nuoto azzurro; fa la voce grossa nei 100 dorso stabilendo il record italiano in 52"49 (passaggio 26"86) e limando il suo precedente del 17 dicembre scorso stabilito agli invernali di Riccione. Il ventenne vicentino di Thiene, allenato da Alberto Burlina per GS Fiamme Oro e Leosport, esploso quest'anno agli europei di Budapest dove ha conquistato tre bronzi con le staffette, nuota a fianco del campione del mondo Kliment Kolesnikov (primo crono 52"15), sfrutta la scia del fenomeno russo sotto al record del mondo fino a metà gara e chiude in crescendo dimostrando potenzialità ancora inesplorate. "Sono contento, sapevo di valere questo tempo e non sono sorpreso - ripete con sicurezza l'esordiente azzurro che è stato sesto continentale - Gareggiare a quest'ora mi piace. La vasca è molto fluida. Domani mattina sarà tutta un'altra gara e avrò anche la staffetta. Con questo tempo valgo la finale poi vedremo, per ora mi sento bene". Il veneto si mette dietro il primatista mondiale e campione uscente, l'americano Ryan Murphy, settimo in 53"22, stesso tempo del miglior performer mondiale stagionale, l'altro russo Egveny Rylov. Non trova mai la presa giusta in acqua Simone Sabbioni che migliora il 28esimo posto di Rio e chiude diciassettesimo le batterie in 53"79 a due centesimi dalla qualifica. Un staffetta da record chiude il secondo pomeriggio all'Aquatic Center di Tokyo. Il quartetto della supervelocità azzurra frantuma il record italiano della 4x100 stile libero (precedente quel 3'11"39 - Santo Yukio Condorelli, Manuel Frigo, Luca Dotto e Alessandro Miressi - del 21/07/2019 a Gwangju che sfiorò  il podio mondiale per 17 centesimi) e centra la finale olimpica con il primo crono in 3'10"29. Molti saranno i cambi delle altre nazionali, con l'Italia che potrà inserire un Ceccon già on fire dopo i 100 dorso. Si parte con il supersonico Alessandro Miressi che mette il turbo e fa già il vuoto toccando a un centesimo dal suo primato italiano. Il "Mire" nazionale vola in 47"46 e lancia Santo Yukio Condorelli, bravo a mantenere la distanza su Francia e Brasile. L'italocanadese tocca in 47"90 e spinge Zazzart, Lorenzo Zazzeri, che entra deciso a confermare il suo posto in finale e allunga toccando in 47"29 (terza frazione di tutto il lotto). Manuel Frigo risponde chiudendo in 47"64. Dietro gli Stati Uniti, primi dell'altra batterie con 3'11"33. "Possiamo giocarcela; non siamo abituati a gareggiare in finale la mattina e ora bisogna recuperare energie e restare concentati. Io ci credo", dice il ventiduenne torinese Miressi, allievo di Antonio Satta; gli fa eco Manuel Frigo, veneto di Cittadella che fu protagonista già tre anni fa a Gwangju: ''La finale sarà un'altra gara, ma siamo lì. Il ricordo del quarto posto mondiale per diciassette centesimi ci darà uno stimolo in più". C'era anche Condorelli in Corea, dove con questo tempo sarebbe salito sul podio iridato: "Domani sarà un'altra storia - ribadisce - Si darà tutto per lottare". In chiusura Zazzeri, che promette battaglia: "Abbiamo fatto una gran cosa; come ha detto Miressi sarà fondamentale recuperare più energie possibili per migliorarci ancora".

Risultati delle batterie 

100 dorso fem
1. Kaylee Mckeown 57"88 R.O.
8. Margherita Panziera 59"74 qualificata in semifinale

200 stile libero mas
1 Sunwoo Hwang (Kor) 1.44.62 RMJ
7. Stefano Ballo 1'45"80 pp qualificato in semifinale
(prec. 1'46"76 del 2/04/2021 a Riccione)
16. Stefano Di Cola 1'46"67 pp qualificato in semifinale
prec 1'46"84 del 27/06/2021 a Roma

100 rana fem
1. Tatjana Schoenmaker (Rsa) 1'04"82
5. Martina Carraro 1'05"85 pp qualificata in semifinale
(prec. pp 1'05"86 del 02/04/2021 a Riccione)
Benedetta Pilato squalificata

100 dorso mas
1. Kliment Kolesnikov (Rus) 52"15
2. Thomas Ceccon 52"49 R.I. qualificato in semifinale
prec. 52"84 di Thomas Ceccon del 17/12/2020 a Riccione
17. Simone Sabbioni 53"79 eliminato

400 stile libero fem
nessun'italiana iscritta

4x100 stile libero mas
1. Italia 3'10"29 RI qualificata in finale
prec. 3'11"39 di Santo Yukio Condorelli, Manuel Frigo, Luca Dotto e Alessandro Miressi del 21/07/2019 a Gwangju

Lunedì 26 luglio

Semifinali e finali della 2^ giornata dalle 3:30 italiane, le 10:30 in Giappone

100 farfalla fem
nessuna azzurra in gara

semi 200 stile libero mas
RI 1'45"67 di Filippo Megli del 23/07/2019 a Gwangju
Stefano Ballo 1'45"80 pp in batteria
Stefano Di Cola 1'46"67 pp batteria

semi 100 rana fem
RI 1'05"67 di Arianna Castiglioni del 25/06/2021 a Roma
Martina Carraro 

100 rana mas
RI 58"28 di Nicolò Martinenghi del 25/07/2021 a Tokyo
Nicolò Martinenghi

400 stile libero fem
nessuna azzurra in gara
 
semi 100 dorso mas
RI 52"49 Thomas Ceccon in batteria 
Thomas Ceccon
 
semi 100 dorso fem
RI 58"92 di Margherita Panziera del 04/04/2019 a Riccione
Margherita Panziera

 4x100 stile libero mas
RI 3'10"29 in batteria (Miressi, Condorelli, Zazzeri, Frigo)
Italia 

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foto di Giorgio Scala - DBM / L'uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.