.

instagram

.
.

Nico Sapio. Pellegrini e Detti ok, Cusinato super

Nuoto
images/foto_nuoto/large/Nico_Sapio_2_2018.jpg

Seconda ed ultima giornata di gare del trofeo Nico Sapio in vasca da 25 metri che apre la stagione invernale del nuoto azzurro ed è valido come prova di qualificazione ai Mondiali di Hangzhou (11-16 dicembre). Si intrecciano sempre spettacolo, emozioni e grandi tempi alla piscina Sciorba di Genova.
Subito fuochi d'artificio in apertura con Simona Quadarella - tesserata per Fiamme Rosse e CC Aniene - che vince in solitario gli 800 stile libero. La 19enne di Roma - oro agli europei di Glasgow nei 400, 800 e 1500 stile libero, bronzo mondiale nei 1500 a Budapest - s'impone col primato personale di 8'15''69 che cancella l'8'16''53 nuotato per il bronzo europeo in vasca corta a Copenhagen nel 2017 e ovviamente stabilisce il record della manifestazione (precedente 8'17''92). "Aver migliorato il mio limite va già molto bene - spiega Quadarella, allenata dal tecnico Christian Minotti - La condizione non può essere ottimale, le sensazioni sono abbastanza varie in questa fase della stagione".
Rientro con i fiocchi per Gabriele Detti che, dopo i problemi alla spalla, si impone nei 400 stile libero in 3'39''08, scendendo sotto il tempo limite per i mondiali di Hangzhou (3'40''00). Alle sue spalle c'è uno splendido Matteo Ciampi (Esercito/Nuoto Livorno), secondo in 3'40''69. Il 23enne livornese - seguito al Centro Federale di Ostia dallo zio e tecnico federale Stefano Morini; doppio bronzo olimpico a Rio 2016, nonché campione mondiale ed europeo e primatista europeo degli 800 stile libero - firma la quinta prestazione personale di sempre e il record del meeting (precedente 3'40''56). "Non pensavo di andare già così forte - spiega Detti, tesserato per Esercito - Ho cambiato un po' la mia nuotata e spero che ciò possa darmi dei vantaggi in futuro".
Battaglia nei 50 dorso con la statunitense Kathleen Baker davanti a tutte in 26''47; subito dietro Silvia Scalia (CC Aniene)  in 26''88. Nei 50 farfalla successo con record della manifestazione per il tedesco Marius Kusch in 22''64 (precedente 23''00) avanti a un discreto Matteo Rivolta (Fiamme Oro) che tocca in 23''15.
Finita l'attesa per il ritorno di Federica Pellegrini nei torna a nuotare i 200 stile libero dopo l'oro iridato a Budapest nel 2017. Lo show è servito dalla 30enne di Spinea - tesserata per CC Aniene e allenata al centro federale di Verona da Matteo Giunta - che vince in 1'54''30 (56''17 il passaggio ai 100) per il record del meeting che demolisce l'1'56''73 da lei stessa griffato quando aveva diciassette anni. "Mi sono piaciuta molto e più o meno pensavo di nuotare questo crono - sottolinea la vincitrice di tutto - Pian piano mi devo riabituare alla distanza, ma questo è un bel punto di partenza".
Si ripete nei 50 rana il duello dei 100 tra Fabio Scozzoli e Nicolò Martinenghi. Trionfa ancora il trentenne emiliano di Lugo -  ventisette medaglie tra mondiali ed europei, tesserato per Esercito e Imolanuoto e seguito da Cesare Casella - con 26''06, record della manifestazione e settima prestazione personale di sempre; il talento di Varese - tesserato per Fiamme Oro ed Nc Brebbia, allievo di Marco Pedoja e campione del mondo ed europeo junior a Indianapolis e Netanya 2017 - si conferma in crescita e stampa il primato personale in 26''29, limando due centesimi al 26''31 registrato lo scorso dicembre ai campionati europei in Danimarca.
Dopo la delusione nei 50, Martina Carraro (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) si impone in 1'06''15, avanti alla millenials Anna Pirovano (In Sport Rane Rosse) con il personale in 1'06''81 che sottrae sei centesimi all'1'06''87 siglato lo scorso aprile ai Criteria 2017 a Riccione.
Pimpante nei 100 misti un ritrovato Marco Orsi, primo in 52''65. Il 29enne di Budrio - tesserato per Fiamme Oro e Uisp Bologna e preparato da Roberto Odaldi, oro agli Europei di Copenhagen - chiude con la terza prestazione personale di sempre, precedendo Simone Geni (Uisp Bologna) e Fabio Scozzoli secondi ex aequo in 53''01. 
Nei 100 farfalla stratosferica la statunitense Kelsi Dahlia Worrell - tredici medaglie tra Olimpiadi e Mondiali - che vola in 55''00 con la seconda prestazione mondiale di sempre, dietro al 54''61 della fuoriclasse svedese Sarah Sjostrom del 2014.
Da vedere i 200 rana. Vince Luca Pizzini - tesserato per Carabinieri e Fondazione Bentegodi, seguito da Matteo Giunta e bronzo europeo a Londra 2016 e Glasgow 2018 - in 2'06''84, record della manifestazione (precedente 2'08''24); ma alle sue spalle sboccia il talento del piemontese Alessandro Fusco - tesserato per Swimming Club Alessandria e seguito da Gianluca Sacchi - che tocca in 2'07''73, primato personale che toglie ottanta centesimi al 2'08''33 nuotato agli Assoluti dello scorso anno e lo proietta all'ottavo posto tra i performer italiani.
Bene Lorenzo Mora nei 100 dorso. Il 19enne di Carpi - tesserato per Fiamme Rosse e Amici Nuoto VVFF Modena e allenato da Luciano Landi - scende sotto i 51'' e tocca in 50''98 per la quarta prestazione personale di sempre.
In chiusura irrompe Ilaria Cusinato che frantuma il personale nei 200 misti (2'08"19) e chiude in 2'07"28 a poco più di un secondo del record italiano di Francesca Segat realizzato col gommato nel 2009. E' il terzo tempo all time italiano per la 19enne fuoriclasse di Cittadella - tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto, allenata da due anni al Centro Federale di Ostia da Stefano Morini - che spiega come sia "pazzesco questo tempo" ottenuto "senza finalizzare questa gara" e malgrado "una forma di influenza intestinale debilitante". "Questo è un bell'inizio di stagione - conclude l'argento continentale in vasca lunga a Glasgow nei 200 (con record italiano) e nei 400 misti e bronzo in corta nei 200 misti a Copenhagen - Buon auspicio per le prossime gare". 

Guarda tutti i risultati ufficiali

Criteri di selezione ai CAMPIONATI DEL MONDO IN VASCA CORTA (Hangzhou 11-16 dicembre):
Saranno qualificati gli atleti che al 18 novembre risulteranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) gli atleti classificati entro le prime tre posizioni nelle gare individuali ai campionati europei di Glasgow;
b) nelle gare con posti ancora disponibili, fino al numero massimo di due e in base all'ordine di tempi, gli atleti che avranno ottenuto nel periodo tra l'1 ottobre e il 18 novembre, in manifestazioni nazionali o internazionali con cronometraggio elettronico, una prestazione uguale o migliore del tempo limite indicato nella sucessiva tabella di riferimento.

Per la qualificazione delle staffette inserite in progetti federali mirati alla partecipazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 verranno valutate, a completamento dei nuotatori già qualificati, le prestazioni degli atleti nel periodo di gara sopraindicato.
L'ulteriore completamento della squadra, nonché l'eventuale convocazione, in base alla loro qualità tecnica, delle staffette 4x50 e mixed, sarà definito dal Consiglio Federale, su proposta discrezionale del Direttore Tecnico.

Atleti qualificati ai Mondiali in vasca corta (23)

Andrea Vergani
Alessandro Miressi 
Gregorio Paltrinieri
Matteo Restivo 
Fabio Scozzoli 
Luca Pizzini 
Piero Codia
Federico Burdisso
Simona Quadarella 
Carlotta Zofkova
Margherita Panziera 
Arianna Castiglioni 
Elena Di Liddo
Ilaria Cusinato 
Ilaria Bianchi
Federica Pellegrini
Simone Sabbioni
Domenico Acerenza
Filippo Megli
Luca Dotto
Thomas Ceccon
Erica Musso
Gabriele Detti

Vai al sito ufficiale dei Mondiali di Hangzhou

Foto Andrea Masini/deepbluemedia.eu