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Gp Italia. Scalia da record, doppietta Orsi

Nuoto
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Dopo le batterie della mattina che hanno dato il via alla 42esima edizione del trofeo "Mussi-Lombardi-Fermiano" - 14esima edizione del Gran Premio Italia alla piscina comunale "La Bastia" di Livorno (17-18 novembre) nel pomeriggio spazio alle finali che regalano emozioni e spettacolo di alto livello in acqua.
Vola Silvia Scalia che stabilisce il record italiano nei 50 dorso in 26''70. La 23enne di Lecco toglie sette centesimi al 26''77 in gommato, stabilito da Elena Gemo per il bronzo continentale a Rijeka 2008. "Non è arrivato il tempo per i campionati del mondo in vasca corta ma sono felicissima per il record - spiega l'atleta di CC Aniene, seguita dal tecnico federale Gianni Leoni e è prima anche nei 100 in 58''00 - Ci puntavo da tempo e finalmente è arrivato".
Nei 100 misti, che hanno aperto il programma - dopo il successo al 45esimo Nico Sapio in 52''65 - ancora sul gradino più alto del podio Marco Orsi. Il 29enne di Budrio e primatista italiano - tesserato per Fiamme Oro e Uisp Bologna, preparato da Roberto Odaldi, oro agli Europei di Copenhagen - nuota in 52''12 (23''20 ai 50), ventotto centesimi sotto al limite tabellare per i Mondiali di Hangzhou (52''40); il velocista emiliano poi concede il bis e si impone nei 50 stile libero in 21''50. 
Quaterna nello spazio di trenta minuti per il fuoriclasse sudafricano Chad Le Clos - venti medaglie tra Olimpiadi e Mondiali - primo nei 200 stile libero in 1'44''06, con Matteo Ciampi (Esercito/Nuoto Livorno) secondo in 1'44''94, nei 50 e 100 farfalla in 22''53 e 49''52 (Rivolta alle sue spalle in 50''15), e in chiusura nei 100 stile libero in 46''72; nei 200 sl tra le femmine vittoria dell'altoatesina Laura Letrari (Esercito/Bolzano Nuoto) in 1'57''30 che vale la seconda prestazione personale di sempre (primato 1'56''26) per la 29enne di Bressanone, allenata da Paul Dalsass.
Giovane e senza timori reverenziali Costanza Cocconcelli che si impone nei 50 farfalla in 26''88. La 16enne di Bologna - tesserata per NC Azzurra 91 e preparata dal tecnico federale Fabrizio Bastelli - stampa la seconda prestazione personale di sempre, dietro al 26''87 siglato al mattino in batteria.
Nei 50 e 100 rana doppiette di Nicolò Martinenghi (Fiamme Oro/NC Brebbia) e Martina Carraro (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91). Il talento di Varese - tesserato per Fiamme Oro ed NC Brebbia, allievo di Marco Pedoja e campione del mondo ed europeo junior a Indianapolis e Netanya 2017 - vince in 26''60 e 58''16. La 25enne di Genova - allenata da Cesare Casella -  in 30''18 (primato personale - precedente 30''26) e 1'06''02.
Inarrestabile Ceccon. Il gigante di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport Villafranca - tocca davanti a tutti nei 200 misti in 1'54''64, scendendo per la prima volta in carriera sotto l'1'55, ad appena nove centesimi dal primato italiano di Federico Turrini (1'54''53). "Non pensavo di andare così forte, perchè non mi sentivo tanto bene alla vigilia - sottolinea il 17enne veneto, allievo di Alberto Burlina e d'argento agli Olympic Youth a Buenos Aires 2018 - Quest'anno ho cambiato qualcosa nella preparazione, speriamo che mi aiuti a crescere ancora".
Nei 200 misti al femminile si conferma regina Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto). La 19enne di Cittadella - allenata da due anni al Centro Federale di Ostia da Stefano Morini, argento continentale in vasca lunga a Glasgow nei 200 (con record italiano) e nei 400 misti e bronzo in corta nei 200 misti a Copenhagen - chiude in 2'08''74. 
Non deludono le aspettative nei 400 stile libero il padrone di casa Gabriele Detti e la regina dell'estate Simona Quadarella (Fiamme Rosse/CC Aniene). Dopo il rientro al Nico Sapio, Il 23enne livornese - tesserato per Esercito e In Sport Rane Rosse, seguito a Ostia dallo zio e tecnico federale Stefano Morini -  nuota in 3'41''29, passando in 1'49''19 ai 200. "Era tanto tempo che non gareggiavo in casa ed è sempre una bella sensazione - spiega il doppio bronzo olimpico a Rio 2016, nonché campione mondiale ed europeo e primatista europeo degli 800 stile libero - Sono molto stanco e ho bisogno di qualche giorno di pausa. Vedremo come andrà a Hangzhou". La 19enne di Roma - oro agli europei di Glasgow nei 400, 800 e 1500 stile libero, bronzo mondiale nei 1500 a Budapest - tocca in 4'03''87 e una condizione fisica in crescita.

Vai ai risultati ufficiali

Criteri di selezione ai CAMPIONATI DEL MONDO IN VASCA CORTA (Hangzhou 11-16 dicembre):
Saranno qualificati gli atleti che al 18 novembre risulteranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) gli atleti classificati entro le prime tre posizioni nelle gare individuali ai campionati europei di Glasgow;
b) nelle gare con posti ancora disponibili, fino al numero massimo di due e in base all'ordine di tempi, gli atleti che avranno ottenuto nel periodo tra l'1 ottobre e il 18 novembre, in manifestazioni nazionali o internazionali con cronometraggio elettronico, una prestazione uguale o migliore del tempo limite indicato nella sucessiva tabella di riferimento.

Per la qualificazione delle staffette inserite in progetti federali mirati alla partecipazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 verranno valutate, a completamento dei nuotatori già qualificati, le prestazioni degli atleti nel periodo di gara sopraindicato.
L'ulteriore completamento della squadra, nonché l'eventuale convocazione, in base alla loro qualità tecnica, delle staffette 4x50 e mixed, sarà definito dal Consiglio Federale, su proposta discrezionale del Direttore Tecnico.

Atleti qualificati ai Mondiali in vasca corta (24)

Andrea Vergani
Alessandro Miressi 
Gregorio Paltrinieri
Matteo Restivo 
Fabio Scozzoli 
Luca Pizzini 
Piero Codia
Federico Burdisso
Simona Quadarella 
Carlotta Zofkova
Margherita Panziera 
Arianna Castiglioni 
Elena Di Liddo
Ilaria Cusinato 
Ilaria Bianchi
Federica Pellegrini
Simone Sabbioni
Domenico Acerenza
Filippo Megli
Luca Dotto
Thomas Ceccon
Erica Musso
Gabriele Detti
Marco Orsi

Vai al sito ufficiale dei Mondiali di Hangzhou

Foto Andrea Masini/deepbluemedia.eu