Il bis d'oro con la migliore prestazione in tessuto di Simona Quadarella nei 1500. Il bronzo con il record italiano di Carlotta Zofkova nei 100 dorso. Cinque pass per le finali, tra cui spicca quello con il favoloso primato italiano di Ilaria Cusinato nei 200 misti, e cinque primati personali che salgono a 31.
Continuano a colorarsi d'azzurro i 34esimi campionati europei al Tollcross International Swimming Centre di Glasgow col medagliere a quota 13 (3-2-8) e i complimenti del Sottosegretario di Stato con delega allo Sport Giancarlo Giorgetti che ha telefonato al presidente Paolo Barelli per congratularsi dei risultati finora ottenuti.
L'apertura è straordinaria con Simona Quadarella che firma uno strepitoso bis europeo, vincendo i 1500 dopo gli 800 stile libero con lo storico record italiano di 8'16''35 (migliorato l' 8'17''21 con cui Alessia Filippi, in gommato, fu di bronzo ai Mondiali di Roma 2009).
La 19enne di Roma - bronzo mondiale a Budapest 2017 e alle Universiadi di Taipei negli 800 e nei 1500 e medaglia d'oro nei 400 (con personale di 4'05"68) e negli 800 ai recenti Giochi del Mediterraneo di Tarragona - nuota in 15'51''61 la migliore prestazione in tessuto, seconda italiana all time, che abbassa di oltre un secondo il 15'52''84 siglato da Filippi, suo il primato italiano (15'44''93 per l'oro con record europeo ai Mondiali di Roma), risalente al 16 luglio 2008 a Spresiano.
"Ho lavorato tanto quest'anno per ottenere questi risultati - racconta una commossa Quadarella, tesserata per Fiamme Rosse e CC Aniene e allenata da Christian Minotti - Mi sono guadagnata tutto e penso di essermelo meritato. Il tempo è ottimo, ma potevo ritoccarlo ancora di più: forse ho accusato alla fine la fatica e la tensione accumulata nelle ultime settimane. E' un onore prendere lo scettro di Alessia Filippi, l'atleta che ho seguito di più e cui ho chiesto più autografi al Sette Colli quando ero bambina: essere paragonata a lei mi inorgoglisce". Alle spalle della campionessa romana la tedesca Sarah Koheler in 15'57''85, che domenica disputerà la 25 chilometri di fondo e che è rimasta in scia all'azzurra fino ai 700 metri.
Questi i passaggi della mezzofondista romana ogni cento metri: 1'01''15, 2'05''27, 3'09''52, 4'13''59, 5'17''68, 6'21''74, 7'25''11, 8'27''91, 9'30''83, 10'30''46, 11'38''01, 12'41''74, 13'45''50, 14'49''18. Per l'Italia si tratta della seconda medaglia nella specialità dopo il bronzo di Martina Rita Caramignoli a Berlino 2014.
Ora i 400 stile libero "per provare qualcosa di nuovo", conclude Quadarella che non si pone limiti: "a questo punto penso di poter dire che vorrei vincere mondiali ed Olimpiadi. C'è Katie Ledecky, ma nessuno è imbattibile. Può sempre succedere di tutto. L'importante è lavorare e crederci e farsi trovare pronti se capitasse l'occasione".
CARLOTTA BRONZO E RECORD. Una medaglia che sa di consacrazione con un tempo da urlo. Carlotta Zofkova esce dalla finale dei 100 dorso con il bronzo al collo e il record italiano: insomma tutto perfetto. La 25enne di Lugo - tesserata per Carabinieri ed Imolanuto ed allenata dal tecnico federale Matteo Giunta - nuota in 59''61 (29'''22) togliendo diciannove centesimi al 59''80 siglato al Sette Colli lo scorso 30 giugno da Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene), quinta e sotto al suo precedente limite nazionale in 59''71; davanti a tutte la russa Anastasia Fesikova - argento olimpico nella doppia distanza a Londra 2012 - in 59''19. Un europeo in costante ascesa per Zofkova - già sesta nella finale dei 50 dopo il record italiano di 27''94 in semifinlae - che lunedì pomeriggio era andata per la prima volta in carriera sotto al minuto (59''88) ed in batteria aveva nuotato in 1'00''07 ritoccando il vecchio personale di 1'00''27. "Non mi aspettavo di crescere così tanto in questi campionati - afferma Carlotta - Il record è quasi incredibile: sono incredula. Il 2018 è l'anno della svolta per me; in passato mi mancava lo spunto decisivo, forse la cattiveria nelle gare importanti. Sicuramente sono cresciuta anche emotivamente: l'approccio alle finali è meno stressante. Dedico questa medaglia a mia madre che, per farmi andare in piscina, ha sempre compiuto grandi sacrifici: il mio primo pensiero va a lei ".
FINALI. Andrea Vergani chiude all'ottavo posto i 50 farfalla. Il 21enne di Milano - tesserato per Canottieri Vittorino da Feltre e seguito da Gianluca Caspani - tocca in 23''49, dopo l'ingresso in semifinale con il primato personale di 23''37, abbassando di ventiquattro centesimi il 23''61 griffato in batteria che aveva limato di quattro centesimi il 23''63 degli assoluti, dove ha conquistato il titolo italiano pure nei 50 stile libero. Gara vinta dall'ucraino Andriy Govorov con 22''48 (22''85 in semifinale e 22''90 in batteria) che al Sette Colli ha timbrato il primo record del mondo in 55 edizioni col tempo di 22"27.
Filippo Megli è quinto nei 200 stile libero. Il toscano - tesserato per Carabinieri e FlorentiaNuotoClub e allenato da Paolo Palchetti - firma il primato personale in 1'46''60, cancellando l'1'46''70 registrato alle Universiadi di Taipei e ripetuto in semifinale e proiettandosi al quarto posto tra i performer italiani. Sul gradino più alto del podio il britannico Duncan Scott - argento nei 100 - in 1'45''34.
ILARIA LA GUERRIERA. Il timore reverenziale, la paura e la stanchezza non appartengono a Ilaria Cusinato che accede alla finale dei 200 misti con il record italiano che vale il terzo crono complessivo. La 19enne di Cittadella - tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto, argento nei 400 misti in 4'35''05 e settima nei 200 farfalla - nuota in 2'10''77 (frazioni 28''25, 33''41, 37''49, 31''62) buttando giù quindici centesimi al 2'10''92 stabilito al Sette Colli, ma con la sensazione che non sia finita qui. Ilaria non è tipo da nascondersi, le piacciono le sfide: "Ho sbagliato qualcosa nel passaggio tra dorso e rana e quindi il tempo si può abbassare ancora - racconta il talento veneto, allenata da Stefano Morini al Centro Federale di Ostia - Si apre una bella prospettiva per la finale di mercoledì. I 200 misti sono la mia gara, ancora più dei 400: vediamo cosa verrà fuori in finale". Out Carlotta Toni (Esercito/RN Florentia) undicesima con 2'14''87, mentre la più veloce in 2'09"80 è la britannica Sioban Marie O'Connor, due anni fa dietro agli europei e alle Olimpiadi solo all'ungherese Katinka Hosszu, autrice del secondo tempo in 2'10"49.
SEMIFINALI. Vola nei 50 rana Fabio Scozzoli che stampa il secondo riscontro cronometrico alle spalle dell'extraterrestre e idolo di casa Adam Peaty che con apparente facilità nuota in 26''23. Il 30enne emiliano di Lugo - ventisei medaglie tra mondiali ed europei, tornato sul podio europeo con il bronzo nella staffetta mista mixed dopo sei anni - tocca in 26''80 (27''04 in batteria) a sette centesimi dal record italiano che stabili ad aprile agli Assoluti di Riccione. "Sono stato decisamente più reattivo rispetto al mattino - spiega l'azzurro, tesserato per Esercito e Imolanuoto e allenato da Cesare Casellia - Il miglioramente cronometrico è una logica conseguenza: i dettagli fanno la differenza. Ad eccezione di Peaty siamo tutti lì a giocarci una medaglia". Eliminato Alessandro Pinzuti (Cortona Nuoto), nono in 27''32; per la finale serviva meno del personale siglato in mattinata (27''17).
Non delude le aspettative Federica Pellegrini che strappa il pass per la finale dei 100 stile libero con l'ottavo tempo, complice anche la danese Pernille Blume. La campionessa olimpica dei 50 a Rio de Janeiro (24"07) nuota i primi 50 in 23"98, ma poi si perde nella seconda vasca. Un tentativo di record? Difficile perché troppo lenta. Il desiderio di nuotare sotto al 23"74 della svedese Sara Sjoestroem, che l'ha preceduta di un centesimo nella finale individuale? Probabilmente si saprà solo col tempo. Comunque sia Blume si ferma praticamente al passaggio di metà gara e non riesce a risalire oltre il decimo posto in 54"71. In tarda serata rilascia la seguente dichiarazione. "Ho provato a nuotare i primi 50 molto velocemente e vedere cosa sarebbe successo dopo. E' stata una scelta del tutto personale e sbagliata. Mi sono solo stancata e non sono riuscita a rientrare".
Meglio per la 30enne campionessa di Spinea - allenata da Giunta al centro federale di Verona, tesserata per il CC Aniene - che invece chiude in 54''28 e strappa l'ultimo posto utile, l'ottavo. "Grazie Pernille - scherza sorridendo Federica - L'obiettivo era centrare la finale e ci sono riuscita. Il tempo è in linea con quanto nuotato in stagione. Per il momento va bene così, le altre sono lontane e per il podio bisogna scendere sotto i 54 secondi: sarà molto difficile". Avanti a tutte Sjoestroem - campionessa in carica, argento mondiale e bronzo olimpico - con 52''67, unica sotto i 53''.
Accedono alla finale dei 200 dorso il primatista italiano Matteo Restivo e Luca Mencarini, rispettivamente con il quarto e quinto tempo. Il 23enne di Udine ma residente a Firenze - tesserato per Carabinieri e FlorentiaNuotoClub e seguito da Palchetti - tocca in 1'57''80 per la terza prestazione italiana di sempre; il 23enne di Pordenone ma di casa a Tarquinia nel viterbese - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene e preparato da Mirko Nozzolillo - in 1'57''83, nonostante un piccolo errore nella virata dei 150 metri. Miglior crono del russo Evgeny Rylov - argento nei 100 dorso - che chiude in 1'55''50 e unico a scendere sotto l'1'56''.
Continuano a colorarsi d'azzurro i 34esimi campionati europei al Tollcross International Swimming Centre di Glasgow col medagliere a quota 13 (3-2-8) e i complimenti del Sottosegretario di Stato con delega allo Sport Giancarlo Giorgetti che ha telefonato al presidente Paolo Barelli per congratularsi dei risultati finora ottenuti.
L'apertura è straordinaria con Simona Quadarella che firma uno strepitoso bis europeo, vincendo i 1500 dopo gli 800 stile libero con lo storico record italiano di 8'16''35 (migliorato l' 8'17''21 con cui Alessia Filippi, in gommato, fu di bronzo ai Mondiali di Roma 2009).
La 19enne di Roma - bronzo mondiale a Budapest 2017 e alle Universiadi di Taipei negli 800 e nei 1500 e medaglia d'oro nei 400 (con personale di 4'05"68) e negli 800 ai recenti Giochi del Mediterraneo di Tarragona - nuota in 15'51''61 la migliore prestazione in tessuto, seconda italiana all time, che abbassa di oltre un secondo il 15'52''84 siglato da Filippi, suo il primato italiano (15'44''93 per l'oro con record europeo ai Mondiali di Roma), risalente al 16 luglio 2008 a Spresiano.
"Ho lavorato tanto quest'anno per ottenere questi risultati - racconta una commossa Quadarella, tesserata per Fiamme Rosse e CC Aniene e allenata da Christian Minotti - Mi sono guadagnata tutto e penso di essermelo meritato. Il tempo è ottimo, ma potevo ritoccarlo ancora di più: forse ho accusato alla fine la fatica e la tensione accumulata nelle ultime settimane. E' un onore prendere lo scettro di Alessia Filippi, l'atleta che ho seguito di più e cui ho chiesto più autografi al Sette Colli quando ero bambina: essere paragonata a lei mi inorgoglisce". Alle spalle della campionessa romana la tedesca Sarah Koheler in 15'57''85, che domenica disputerà la 25 chilometri di fondo e che è rimasta in scia all'azzurra fino ai 700 metri.
Questi i passaggi della mezzofondista romana ogni cento metri: 1'01''15, 2'05''27, 3'09''52, 4'13''59, 5'17''68, 6'21''74, 7'25''11, 8'27''91, 9'30''83, 10'30''46, 11'38''01, 12'41''74, 13'45''50, 14'49''18. Per l'Italia si tratta della seconda medaglia nella specialità dopo il bronzo di Martina Rita Caramignoli a Berlino 2014.
Ora i 400 stile libero "per provare qualcosa di nuovo", conclude Quadarella che non si pone limiti: "a questo punto penso di poter dire che vorrei vincere mondiali ed Olimpiadi. C'è Katie Ledecky, ma nessuno è imbattibile. Può sempre succedere di tutto. L'importante è lavorare e crederci e farsi trovare pronti se capitasse l'occasione".
CARLOTTA BRONZO E RECORD. Una medaglia che sa di consacrazione con un tempo da urlo. Carlotta Zofkova esce dalla finale dei 100 dorso con il bronzo al collo e il record italiano: insomma tutto perfetto. La 25enne di Lugo - tesserata per Carabinieri ed Imolanuto ed allenata dal tecnico federale Matteo Giunta - nuota in 59''61 (29'''22) togliendo diciannove centesimi al 59''80 siglato al Sette Colli lo scorso 30 giugno da Margherita Panziera (Fiamme Oro/CC Aniene), quinta e sotto al suo precedente limite nazionale in 59''71; davanti a tutte la russa Anastasia Fesikova - argento olimpico nella doppia distanza a Londra 2012 - in 59''19. Un europeo in costante ascesa per Zofkova - già sesta nella finale dei 50 dopo il record italiano di 27''94 in semifinlae - che lunedì pomeriggio era andata per la prima volta in carriera sotto al minuto (59''88) ed in batteria aveva nuotato in 1'00''07 ritoccando il vecchio personale di 1'00''27. "Non mi aspettavo di crescere così tanto in questi campionati - afferma Carlotta - Il record è quasi incredibile: sono incredula. Il 2018 è l'anno della svolta per me; in passato mi mancava lo spunto decisivo, forse la cattiveria nelle gare importanti. Sicuramente sono cresciuta anche emotivamente: l'approccio alle finali è meno stressante. Dedico questa medaglia a mia madre che, per farmi andare in piscina, ha sempre compiuto grandi sacrifici: il mio primo pensiero va a lei ".
FINALI. Andrea Vergani chiude all'ottavo posto i 50 farfalla. Il 21enne di Milano - tesserato per Canottieri Vittorino da Feltre e seguito da Gianluca Caspani - tocca in 23''49, dopo l'ingresso in semifinale con il primato personale di 23''37, abbassando di ventiquattro centesimi il 23''61 griffato in batteria che aveva limato di quattro centesimi il 23''63 degli assoluti, dove ha conquistato il titolo italiano pure nei 50 stile libero. Gara vinta dall'ucraino Andriy Govorov con 22''48 (22''85 in semifinale e 22''90 in batteria) che al Sette Colli ha timbrato il primo record del mondo in 55 edizioni col tempo di 22"27.
Filippo Megli è quinto nei 200 stile libero. Il toscano - tesserato per Carabinieri e FlorentiaNuotoClub e allenato da Paolo Palchetti - firma il primato personale in 1'46''60, cancellando l'1'46''70 registrato alle Universiadi di Taipei e ripetuto in semifinale e proiettandosi al quarto posto tra i performer italiani. Sul gradino più alto del podio il britannico Duncan Scott - argento nei 100 - in 1'45''34.
ILARIA LA GUERRIERA. Il timore reverenziale, la paura e la stanchezza non appartengono a Ilaria Cusinato che accede alla finale dei 200 misti con il record italiano che vale il terzo crono complessivo. La 19enne di Cittadella - tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto, argento nei 400 misti in 4'35''05 e settima nei 200 farfalla - nuota in 2'10''77 (frazioni 28''25, 33''41, 37''49, 31''62) buttando giù quindici centesimi al 2'10''92 stabilito al Sette Colli, ma con la sensazione che non sia finita qui. Ilaria non è tipo da nascondersi, le piacciono le sfide: "Ho sbagliato qualcosa nel passaggio tra dorso e rana e quindi il tempo si può abbassare ancora - racconta il talento veneto, allenata da Stefano Morini al Centro Federale di Ostia - Si apre una bella prospettiva per la finale di mercoledì. I 200 misti sono la mia gara, ancora più dei 400: vediamo cosa verrà fuori in finale". Out Carlotta Toni (Esercito/RN Florentia) undicesima con 2'14''87, mentre la più veloce in 2'09"80 è la britannica Sioban Marie O'Connor, due anni fa dietro agli europei e alle Olimpiadi solo all'ungherese Katinka Hosszu, autrice del secondo tempo in 2'10"49.
SEMIFINALI. Vola nei 50 rana Fabio Scozzoli che stampa il secondo riscontro cronometrico alle spalle dell'extraterrestre e idolo di casa Adam Peaty che con apparente facilità nuota in 26''23. Il 30enne emiliano di Lugo - ventisei medaglie tra mondiali ed europei, tornato sul podio europeo con il bronzo nella staffetta mista mixed dopo sei anni - tocca in 26''80 (27''04 in batteria) a sette centesimi dal record italiano che stabili ad aprile agli Assoluti di Riccione. "Sono stato decisamente più reattivo rispetto al mattino - spiega l'azzurro, tesserato per Esercito e Imolanuoto e allenato da Cesare Casellia - Il miglioramente cronometrico è una logica conseguenza: i dettagli fanno la differenza. Ad eccezione di Peaty siamo tutti lì a giocarci una medaglia". Eliminato Alessandro Pinzuti (Cortona Nuoto), nono in 27''32; per la finale serviva meno del personale siglato in mattinata (27''17).
Non delude le aspettative Federica Pellegrini che strappa il pass per la finale dei 100 stile libero con l'ottavo tempo, complice anche la danese Pernille Blume. La campionessa olimpica dei 50 a Rio de Janeiro (24"07) nuota i primi 50 in 23"98, ma poi si perde nella seconda vasca. Un tentativo di record? Difficile perché troppo lenta. Il desiderio di nuotare sotto al 23"74 della svedese Sara Sjoestroem, che l'ha preceduta di un centesimo nella finale individuale? Probabilmente si saprà solo col tempo. Comunque sia Blume si ferma praticamente al passaggio di metà gara e non riesce a risalire oltre il decimo posto in 54"71. In tarda serata rilascia la seguente dichiarazione. "Ho provato a nuotare i primi 50 molto velocemente e vedere cosa sarebbe successo dopo. E' stata una scelta del tutto personale e sbagliata. Mi sono solo stancata e non sono riuscita a rientrare".
Meglio per la 30enne campionessa di Spinea - allenata da Giunta al centro federale di Verona, tesserata per il CC Aniene - che invece chiude in 54''28 e strappa l'ultimo posto utile, l'ottavo. "Grazie Pernille - scherza sorridendo Federica - L'obiettivo era centrare la finale e ci sono riuscita. Il tempo è in linea con quanto nuotato in stagione. Per il momento va bene così, le altre sono lontane e per il podio bisogna scendere sotto i 54 secondi: sarà molto difficile". Avanti a tutte Sjoestroem - campionessa in carica, argento mondiale e bronzo olimpico - con 52''67, unica sotto i 53''.
Accedono alla finale dei 200 dorso il primatista italiano Matteo Restivo e Luca Mencarini, rispettivamente con il quarto e quinto tempo. Il 23enne di Udine ma residente a Firenze - tesserato per Carabinieri e FlorentiaNuotoClub e seguito da Palchetti - tocca in 1'57''80 per la terza prestazione italiana di sempre; il 23enne di Pordenone ma di casa a Tarquinia nel viterbese - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene e preparato da Mirko Nozzolillo - in 1'57''83, nonostante un piccolo errore nella virata dei 150 metri. Miglior crono del russo Evgeny Rylov - argento nei 100 dorso - che chiude in 1'55''50 e unico a scendere sotto l'1'56''.
Semifinali e finali
1500 stile libero fem
RI 15'44"93 di Alessia Filippi del 28/07/2009 a Roma
1. Simona Quadarella 15'51''61 migliore prestazione in tessuto (precedente 15'52''84 di Alessia Filippi del 16/07/2008 a Spresiano)
50 farfalla mas
RI 23''21 di Piero Codia del 28/07/2013 a Barcellona
1. Andriy Govorov (Ukr) 22'48 CR
1. Andriy Govorov (Ukr) 22'48 CR
8. Andrea Vergani 23''49 (pp 23''37 in semifinale, prec. 23"61 in batteria)
100 dorso fem
1. Anastasia Fesikova (Rus) 59''19
3. Carlotta Zofkova 59''61 RI (precedente 59''80 di Margherita Panziera del 30/06/2018 a Roma)
5. Margherita Panziera 59''71 pp (precedente 59''80 del 30/06/2018 a Roma)
200 dorso semi mas
RI 1'56''55 di Matteo Restivo del 06/04/2017 a Riccione
1. Evgeny Rylov (Rus) 1'55''50
1. Evgeny Rylov (Rus) 1'55''50
4. Matteo Restivo 1'57''80 qual. in finale
5. Luca Mencarini 1'57''83 (pp 1'57''45 del 16/04/2015 a Riccione) qual. in finale
5. Luca Mencarini 1'57''83 (pp 1'57''45 del 16/04/2015 a Riccione) qual. in finale
100 stile libero semi fem
RI 53''18 di Federica Pellegrini del 25/06/2016 a Roma
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 52''67
8. Federica Pellegrini 54''28 qual. in finale
8. Federica Pellegrini 54''28 qual. in finale
50 rana semi mas
RI 26''73 di Fabio Scozzoli del 14/04/2018 a Riccione
1. Adam Peaty (Gbr) 26''23 CR
2. Fabio Scozzoli 26''80 qual. in finale
2. Fabio Scozzoli 26''80 qual. in finale
9. Alessandro Pinzuti 26''37 (pp 27"17 in batteria, prec. pp 27''19 del 28/08/2017 a Indianapolis) eliminato
200 rana fem
1. Yuliya Efimova (Rus) 2'21''31
1. Yuliya Efimova (Rus) 2'21''31
nessun'italiana qualificata
200 stile libero
RI 1'46''29 di Emiliano Brembilla del 31/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 1'46''38 di Gabriele Detti del 08/04/2017 a Riccione
1. Adam Scott (Gbr) 1'45''34
1. Adam Scott (Gbr) 1'45''34
5. Filippo Megli 1'46''60 pp (precedente 1'46''70 del 22/08/2017 a Taipei ed eguagliato in semifinale)
200 misti semi fem
1. Sieben Marie O'Connor (Gbr) 2'09''80
3. Ilaria Cusinato 2'10''77 RI (precedente 2'10''98 di Ilaria Cusinato del 01/07/2018 a Roma) qual. in finale
3. Ilaria Cusinato 2'10''77 RI (precedente 2'10''98 di Ilaria Cusinato del 01/07/2018 a Roma) qual. in finale
11. Carlotta Toni 2'14''87 (pp 2'13''01 del 18/05/2016 a Londra) eliminata
4x200 stile libero fem
Italia non iscritta
RIEPILOGO MEDAGLIE, PRIMATI PERSONALI E PRESENZE IN FINALE
MEDAGLIERE ITALIA (3-2-8)
ORO (3)
800 stile libero fem
Simona Quadarella in 8'16''35 RI
100 stile libero mas
Alessandro Miressi in 48''01
1500 stile libero fem
Simona Quadarella 15'51''61 migliore prestazione italiana in tessuto
Simona Quadarella 15'51''61 migliore prestazione italiana in tessuto
ARGENTI (2)
400 misti fem
Ilaria Cusinato in 4'35''05
4x100 stile libero mas
Italia 3'12''90
con Luca Dotto 48''63, Ivano Vendrame 48''73, Lorenzo Zazzeri 48''55, Alessandro Miressi 46''99
BRONZO (8)
100 farfalla fem
Elena Di Liddo 57''58
1500 stile libero mas
Gregorio Paltrinieri 14'42''85
100 rana fem
Arianna Castiglioni 1'06''54
200 farfalla mas
Federico Burdisso 1'55''97
4x200 stile libero mas
Italia 7'07''58
con Alessio Proietti Colonna 1'48''20, Filippo Megli 1'45''44, Matteo Ciampi 1'46''49, Mattia Zuin 1'47''45
200 rana mas
Luca Pizzini 2'08''54
4x100 mista mixed
Italia 3'44''85 RI
con Margherita Panziera 1'00''11, Fabio Scozzoli 59''46, Elena Di Liddo 57''68, Alessandro Miressi 47''60
100 dorso fem
Carotta Zofkova 59''61
Carotta Zofkova 59''61
RECORD ITALIANI (7)
800 stile libero fem
Simona Quadarella 8'16''35 in finale
50 dorso fem
Silvia Scalia 27''96 in semifinale
Carlotta Zofkova 27''94 in semifinale
4x200 stile libero mista
Italia 7'32''37
con Filippo Megli 1'47''48, Alessio Proietti Colonna 1'48''37, Federica Pellegrini 1'56''76, Margherita Panziera 1'59''76
4x100 mista mixed
Italia 3'44''85
con Margherita Panziera 1'00''11, Fabio Scozzoli 59''46, Elena Di Liddo 57''68, Alessandro Miressi 47''60
100 dorso fem
Carlotta Zofkova 59''61 in finale
Carlotta Zofkova 59''61 in finale
200 misti fem
Ilaria Cusinato 2'10''77 in semifinale
Ilaria Cusinato 2'10''77 in semifinale
RECORD ITALIANI JUNIORES (2)
200 farfalla mas
Federico Burdisso 1'55''97 in finale
100 dorso mas
Thomas Ceccon 53''85 in finale
MIGLIORI PRESTAZIONI IN TESSUTO (2)
200 rana mas
Luca Pizzini 2'08''52 in semifinale
1500 stile libero fem
Simona Quadarella 15'51''61 in finale
Simona Quadarella 15'51''61 in finale
PRIMATI PERSONALI (31)
50 sl fem
Lucrezia Raco 25"25 (spareggio)
100 rana mas
Luca Pizzini 1'01"52 in batteria
Alessandro Pinzuti 1'00"63 in batteria
Alessandro Pinzuti 1'00''28 in semifinale
100 stile libero fem
Giada Galizi 54''92 in finale nella prima frazione della 4x100 stile libero
50 dorso mas
Simone Sabbioni 24''99 =pp in semifinale
Thomas Ceccon 25''50 =pp in semifinale
800 stile libero
Simona Quadarella 8'16''35 in finale
100 stile libero mas
Alessandro Miressi 48''11 in semifinale
Alessandro Miressi 48''01 in finale
100 rana fem
Arianna Castiglioni 1'06''91 =pp in semifinale
Arianna Castiglioni 1'06''54 in finale
50 dorso fem
Silvia Scalia 27''96 in semifinale
Carlotta Zofkova 27''94 in semifinale
1500 stile libero mas
Domenico Acerenza 14'51''88 in finale
200 rana mas
Luca Pizzini 2'08''52 in semifinale
200 farfalla mas
Federico Burdisso 1'55''97 in finale
200 stile libero mas
Alessio Proietti Colonna 1'48''20 in finale nella prima frazione della 4x200 stile libero
Filippo Megli 1'46''70 =pp in semifinale
Filippo Megli 1'46''60 in finale
Filippo Megli 1'46''60 in finale
100 dorso fem
Carlotta Zofkova 1'00''07 in batteria
Carlotta Zofkova 59''88 in semifinale
Carlotta Zofkova 59''61 in finale
Margherita Panziera 59''71 in finale
Carlotta Zofkova 59''61 in finale
Margherita Panziera 59''71 in finale
50 farfalla mas
Andrea Vergani 23''61 in batteria
Andrea Vergani 23''37 in semifinale
100 dorso mas
Thomas Ceccon 53''85 in finale
50 rana mas
Alessandro Pinzuti 27''17 in batteria
Alessandro Pinzuti 27''17 in batteria
800 stile libero mas
Domenico Acerenza 7'52''80 in batteria
Domenico Acerenza 7'52''80 in batteria
1500 stile libero fem
Simona Quadarella 15'51''61 in finale
Simona Quadarella 15'51''61 in finale
200 misti fem
Ilaria Cusinato 2'10''77 in semifinale
Ilaria Cusinato 2'10''77 in semifinale
PRESENZE INDIVIDUALI IN FINALE (24)
400 misti fem
2. Ilaria Cusinato 4'35''05
7. Carlotta Toni 4'40''18
800 stile libero fem
1. Simona Quadarella 8'16''35
100 rana mas
5. Fabio Scozzoli 59''51
100 farfalla fem
3. Elena Di Liddo 57''58
4. Ilaria Bianchi 57''62
1500 stile libero mas
3. Gregorio Paltrinieri 14'42''85
4. Domenica Acerenza 14'51''88
100 stile libero mas
1. Alessandro Miressi 48''01
5. Luca Dotto 48''45
100 rana fem
3. Arianna Castiglioni 1'06''54
7. Martina Carraro 1'07''59
50 dorso fem
6. Carlotta Zofkova 28''31
200 farfalla mas
3. Federico Burdisso 1'55''97
200 farfalla fem
7. Ilaria Cusinato 2'08''91
8. Alessia Polieri 2'09''25
100 dorso mas
5. Simone Sabbioni 53''85
5. Thomas Ceccon 53''85
200 rana mas
3. Luca Pizzini 2'08''54
1500 stile libero fem
1. Simona Quadarella 15'51''61
1. Simona Quadarella 15'51''61
50 farfalla mas
8. Andrea Vergani 23''49
8. Andrea Vergani 23''49
100 dorso fem
3. Carlotta Zofkova 59''61
5. Margherita Panziera 59''71
3. Carlotta Zofkova 59''61
5. Margherita Panziera 59''71
200 stile libero mas
5. Filippo Megli 1'46''60
5. Filippo Megli 1'46''60
STAFFETTE IN FINALE (5)
4x100 stile libero fem
5. Italia 3'38''11
Giada Galizi 54''92 pp (precedente 55'14 del 02/08/2014 a Roma), Erika Ferraioli 54''76, Laura Letrari 54''84, Federica Pellegrini 53''59
4x100 stile lbero mas
2. Italia 3'12''90
Luca Dotto 48''63, Ivano Vendrame 48''73, Lorenzo Zazzeri 48''55, Alessandro Miressi 46''99
4x200 stile libero mista
5. Italia 7'32''37
Filippo Megli 1'47''48, Alessio Proietti Colonna 1'48''37, Federica Pellegrini 1'56''76, Margherita Panziera 1'59''76
4x200 stile libero mas
3. Italia 7'07''58
Alessio Proietti Colonna 1'48''20 pp (precedente 1'48''76 del 01/07/2018 a Roma), Filippo Megli 1'45''44, Matteo Ciampi 1'46''49, Mattia Zuin 1'47''45
4x100 mista mixed
3. Italia 3'44''85
Margherita Panziera 1'00''11, Fabio Scozzoli 59''46, Elena Di Liddo 57''68, Alessandro Miressi 47''60