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Europei. Tre argenti e un bronzo. L'Italia vola

Nuoto
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Gli argenti di un coraggioso Gregorio Paltrinieri negli 800 stile libero, di un rinato Fabio Scozzoli nei 50 rana e di una sfrontata Ilaria Cusinato che ritocca anche il suo primato italiano nei 200 misti, così come Matteo Restivo per l'esplosivo bronzo nei 200 dorso. Cinque pass per le finali, tra cui spicca quello di Andrea Vergani che diventa l'italiano più veloce di sempre nei 50 stile libero, e sei primati personali che salgono a 39.
Quant'è bella la penultima giornata dei 34esimi campionati europei, in svolgimento al Tollcross International Swimming Centre di Glasgow, per l'Italnuoto che vede impennarsi il medagliere a quota 17 (3-5-9), eguagliando Londra 2016 (5-7-5) e puntando l'edizione record di Debrecen 2012 (6-8-4).
Tutto cuore e coraggio, gli europei di Gregorio Paltrinieri portano anche l'argento negli 800 stile libero in 7'45''12 (3'52''77 ai 400) nonostante i problemi intestinali che lo stanno condizionando dalla vigilia dei 1500 chiusi di bronzo. SuperGreg - argento nel 2012 a Debrecen e campione a Berlino 2014 e Londra 2016, nonché argento a Kazan 2015 e bronzo nella gara vinta dall'assente Gabriele Detti (autore del record europeo per l'oro a Budapest in 7'40"77) - si conferma un campione assoluto, un uomo vero che non cerca alibi e scuse, ma che accetta sempre la sfida. E' preceduto in 7'42''96 solo dall'ucraino Mykhaylo Romanchuk, già oro nei 400 e secondo nei 1500, bronzo continentale negli 800 e nei 1500 a Londra 2016 e vice campione nei 1500 a Budapest 2017 proprio dietro a Paltrinieri.
Terzo in 7'45''60 il campione europeo dei 1500, il tedesco Florian Wellbrock, domenica impegnato nella 25 km in acque libere.
"Sicuramente stavo meglio rispetto ai 1500, anche se dopo pranzo non sono stato molto bene e sono dovuto correre al bagno un paio di volte. Sia negli 800 sia nei 1500 ho nuotato tempo che registro sotto carico, in allenamento, ma purtroppo non ne avevo di più. Dispiace trovarsi in queste condizioni in un evento tanto importante - spiega il 23enne di Carpi, allenato al centro federale di Ostia da Morini e tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto, campione olimpico, bimondiale e trieuropeo dei 1500 - Tutto sommato ne esco con la convinzione di aver dato sempre il massimo. Gli altri sono andati più forte di me, ma con loro ci rivederemo il prossimo anno senza influenza".
Sesto un sempre più maturo Domenico Acerenza - tesserato per CC Napoli, ultimo arrivato al Centro Federale di Ostia e quarto nei 1500 - che tocca con il personale di 7'51''64, togliendo oltre un secondo al 7'52''80 siglato in batteria e che aveva cancellato il 7'53''68 stampato al Sette Colli; il 23enne lucano sale al quinto posto tra i performer italiani. 
 
INDOMITO FABIO. Come lo scotch whisky che invecchiando migliora, s'affina e cresce di qualità. Fabio Scozzoli tira fuori a 30 anni appena compiuti l'ennesimo numero per un argento stratosferico nei 50 rana, dietro solo dell'extraterrestre e idolo di casa sir Adam Peaty - l'uomo che ha portato la rana in un'altra dimensione - che vince in 26''09, unico insieme all'azzurro a rompere il muro dei 27''. Il trentenne emiliano di Lugo -  ventisette medaglie tra mondiali ed europei, tornato sul podio europeo con il bronzo nella staffetta mista mixed dopo sei anni, tesserato per Esercito e Imolanuoto - chiude in 26''79 (26''80 in semifinale - 27''04 in batteria) a sei centesimi dal record italiano che stabilì ad aprile agli assoluti di Riccione. "Sono il primo tra gli umani, si può dire così - racconta scherzando Scozzoli, allenato da Cesare Casella e oro continentale in corta a Copenhagen 2017 con record europeo di 25''62. Sono arrivato qui in una condizione ottimale, ma comunque buona e il tempo lo è sicuramente. Devo dire che è stata la stagione del mio ritorno a certi livelli". 
 
ILARIA DI FERRO. Un risentimento alla spalla in mattinata che avrebbe potuto mettere ko chiunque, ma non lei. Non chiedetele di arrendersi, di fare la comparsa o di non spingere in acqua. E' il carattere, la sfrontatezza e la voglia di vincere fatta a persona. Ilaria Cusinato stupisce ancora una volta e si concede un favoloso bis d'argento con la ciliegina del record italiano. La 19enne di Cittadella - tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto e seguita da due anni al centro federale di Ostia da Stefano Morini - nuota in 2'10''25 (frazioni 28''22, 33''23, 37''42, 31''38), polverizzando il 2'10''77 firmato in semifinale che aveva ritoccato il 2'10''92 stabilito al Sette Colli. Ilaria mette i brividi anche alla fuoriclasse magiara Katinka Hosszu - campionessa olimpica, mondiale ed europea in carica - oro in 2'10''17 per la quinta volta consecutiva. "Peccato perchè negli ultimi metri mi è mancata un po' di brillantezza - spiega l'azzurra, diplomata poche settimane fa con 95/100 e prossima a studiare all'università mediazione linguistica; sosterrà il test d'ingresso a settembre e già parla inglese, spagnolo, portoghese e tedesco -  Il dolore alla spalla non ha compromesso nulla, in gara non ho accusato alcun fastidio. Sono strafelice per l'argento nei 200 misti perchè sono la mia gara. Non mi aspettavo di trovarmi davanti alla vice campionessa olimpica e mondiale Siobahn O'Connor (quarta in 2'10''85 e miglior tempo in semifinale in 2'09''80) e di giocarmela addirittura per l'oro. Hosszu resta il mio idolo: lei è fortissima, non molla mai niente;  mi piacerebbe diventare poliedrica come lei che si cimenta in tutte le gare".  Tifosi in festa sugli spalti per il talento veneto: "Ringrazio anche tutto il pubblico sugli spalti che ha fatto il tifo per me: tra compagni e parenti erano tanti".
  
FINALMENTE MATTEO. Il friuliano migrato a Firenze per studiare medicina tira fuori la gara perfetta, che sa di consacrazione internazionale, ed è di bronzo nei 200 dorso. Il 23enne nato di Udine - tesserato per Carabinieri e FlorentiaNuoto Club e allievo di Paolo Palchetti - vola in 1'56''29 e abbassa di ventisei centesimi il record italiano che ha nuotato agli assoluti di Riccione nel 2017. Gara pazzesca con il russo Evgeny Rylov - argento nei 100 dorso - che vince con un poderoso 1'53''36, record europeo che cancella l'1'53''61 stampato a Budapest 2017 per il titolo iridato. "Non è una sorpresa per me e questo lo sa chi mi segue in allenamento - afferma Restivo - Non voglio peccare di presunzione, ma in questi mesi ho lavorato tanto per arrivare a questo risultato. A me dispiace di non essere in grado di mantenere questi livelli tutto l'anno, purtroppo con i carichi di lavoro e l'università spesso non ce la faccio. Immaginarmi di essere qui, con la calottina dell'Italia e sul podio era difficile: ci metterò un po' di tempo a capire cosa ho combinato". Luca Mencarini (Fiamme Oro/CC Aniene) conclude settimo in 1'57''71.


LE ALTRE FINALI. Ritorno in grande stile nella velocità per Federica Pellegrini. La 30enne di Spinea - tesserata per CC Aniene e seguita al Centro Federale di Verona da Matteo Giunta - nuota i 100 stile libero in 54''04 (26''19) per il quinto posto. Sul podio le regine della specialità: oro alla svedese e campionessa in carica Sarah Sjoestroem -  argento mondiale e bronzo olimpico - in 52''93, ed unica a scendere sotto i 53''; argento all'olandese Femke Heemskerk - ventidue volte sul podio tra olimpiadi, mondiali ed europei - in 53''23; bronzo alla francese Charlotte Bonnet - già oro nei 200 e con la 4x200 stile libero - in 53''35. Assente l'olimpionica del 2012 l'olandese Ranomi Kromowidjojo; autoeliminata l'olimpionica dei 50, la danese Pernille Blume in semifinale. "A livello europeo se riuscissi a nuotare sui 53 e mezzo si potrebbero ottenere ottime cose - racconta la vincitrice di tutto - Non mi aspettavo di migliorarmi rispetto alla semifinale (54''28) e sono molto felice. Adesso parlerò con Matteo per modificare dove necessario la preparazione perchè il mio fisico come su certe cose comincia ad adattarsi e non reagisce più come prima".
Ai piedi del podio, dopo l'oro a Berlino e l'argento a Londra, la 4x100 stile libero mixed. Luca Dotto (49''23), il campione europeo dei 100 Alessandro Miressi (47''38), Giada Galizi (54''69) e Federica Pellegrini (53''64) si fermano a 3'24''94 con la Russia terza in 3'24''50. L'oro è della Francia in 3'22''07, con l'Olanda seconda in 3'23''97.

L'ACUTO DI ANDREA. Vola Vergani verso una finale da protagonista. Nuota i 50 stile libero con il secondo tempo che vale il record italiano. Il 21enne milanese - tesserato per Canottieri Vittorino da Feltre e allievo di Gianluca Caspani - si supera in 21''37, demolendo il 21''64 siglato da Marco Orsi il 20 dicembre 2014 a Riccione e abbassando notevolemente il primato personale di 21''70 nuotato agli assoluti di Riccione con ha vinto il titolo. "Giovedì sarà tutto differente - spiega il velocista meneghino, con la solita lucidità - Ci sarà molta più tensione: basta un errore e tutto svanisce nei 50 stile libero. Il tempo era da fare in semifinale ed è venuto. Il mio prossimo obiettivo sarà migliorarlo: certamente non mi aspettavo un 21'' basso già adesso. E' il mio primo campionato europeo: se dovesse arrivare il podio sarei contentissimo, altrimenti avrò altre occasioni". Davanti al talento meneghino c'è solo il britannico Benjamin Proud - bronzo europeo e mondiale e argento europeo nei 50 farfalla - con 21''11. Eliminato Luca Dotto (Carabinieri/Larus Nuoto) decimo in 22''06.


SEMIFINALI. Profumo di medaglia per Margherita Panziera che accede alla finale dei 200 dorso con il miglior tempo e partirà dalla corsia quattro. La primatista italiana - tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene, quinta nei 100 con primato personale (59''71) e terza con la 4x100 mista mixed - firma un 2'07''27 (1'02''62 ai 100), a undici centesimi dal record siglato al Sette Colli. "In finale devo fare la mia gara e sicuramente sarà una bella battaglia - sottolinea la 23enne di Montebelluna, che studia e si allena a Roma con Gianluca Belfiore - Sono contenta perchè le sensazioni sono veramente buone: siamo in quattro-cinque a giocarci il podio". E senza la campionessa europea e vice olimpica e mondiale, l'ungherese Katinka Hosszu, si aprono nuove possibilità per l'azzurra che precede la magiara Katalin Burian, autrice del secondo crono in 2'07''65.
Centra la finale dei 100 farfalla con l'ottavo riscontro cronometrico il primatista italiano Piero Codia (Esercito/CC Aniene). Il 28enne triestino - tesserato per CC Aniene e allenato a Roma da Alessandro D'Alessandro, vice campione europeo in vasca corta, autore della storica doppietta a Copenhagen insieme al vincitore Matteo Rivolta - chiude in 52''02, dopo aver segnato il miglior tempo in batteria (51''59). Il più veloce è Laszlo Cesh - argento olimpico a Rio 2016 e settantuno medaglie tra olimpiadi, mondiali ed europei - in 51''65. Sedicesimo ed eliminato Rivolta (Fiamme Oro) in 53''42.
Azzurre avanti tutta nei 50 rana. Arianna Castiglioni e Martina Carraro arrivano all'epilogo con il quarto e settimo tempo. La 19enne di Busto Arsizio - tesserata per Fiamme Gialle e Team Insubrika, già di bronzo a Glasgow come a Berlino 2014  - tocca in 30''40, dopo aver siglato il record italiano in batteria  in 30''30; la 25enne di Genova - tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91, preparata dal tecnico federale Fabrizio Bastelli - chiude in 30''70, primato personale che toglie nove centesimi al 30''79 registrato a Milano nel 2016. Comanda la russa Yulia Efimova - sempre sul podio iridato nella breve distanza dal 2009 - in 29''66.
Niente da fare nei 50 farfalla per  Elena Di Liddo - tesserata per CC Aniene e bronzo nella doppia distanza -  ed Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/NC Azzurra), eliminate rispettivamente con il decimo tempo in 26''36 e il dodicesimo in 26''42 malgrado il primato personale eguagliato.

 

Foto Andrea Staccioli/deepbluemedia.eu

 




Semifinali e finali

 


800 stile libero mas

RI-RE 7'40''77 di Gabriele Detti del 26/07/2017 a Budapest
1. Mykhaylo Romanchuk (Ukr) 7'42''96

2. Gregorio Paltrinieri 7'45''16 (pp 7'40"81 del 05/08/2015 a Kazan) 

6. Domenico Acerenza 7'51''64 pp (precedente 7'52''80 in batteria)


 

100 stile libero fem

RI 53''18 di Federica Pellegrini del 25/06/2016 a Roma

1. Sarah Sjoestroem (Swe) 52''93
5. Federica Pellegrini 54''04

 

50 rana mas

RI 26''73 di Fabio Scozzoli del 14/04/2018 a Riccione
1. Adam Peaty (Gbr) 26''09

2. Fabio Scozzoli 26''79

 

200 dorso semi fem

RI 2'07''16 di Margherita Panziera del 01/07/2018 a Roma

1. Margherita Panziera 2'07''27 qual. in finale

 

50 stile libero semi mas

RI 21''64 di Marco Orsi del 20/12/2014 a Riccione
1. Benjamin Proud (Gbr) 21''11

2. Andrea Vergani 21''37 RI (precedente RI 21''64 di Marco Orsi del 20/12/2014 a Riccione) qual. in finale

10. Luca Dotto 22''06 (pp 21''84 del 11/08/2016 a Rio de Janeiro) eliminato

 

50 farfalla semi fem

RI 25''78 di Silvia Di Pietro del 19/08/2014 a Berlino
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 25''51

10. Elena Di Liddo 26''36 (pp 26''13 del 29/06/2018 a Roma) eliminata

12. Ilaria Bianchi 26''43 =pp (pp 26''43 del 29/07/2013 a Barcellona) eliminata

 

100 farfalla semi mas

RI 51''09 di Piero Codia del 28/07/2017 a Budapest

1. Laszlo Cseh (Hun) 51''65
8. Piero Codia 52''02 qual. in finale

16. Matteo Rivolta 53''42 (pp 51''54 del 20/04/2016 a Riccione) eliminato

 

50 rana semi fem

RI 30"33 di Arianna Castiglioni in batteria

prec. RI 30''33 di Arianna Castiglioni del 29/07/2017 a Budapest

1. Yulia Efimova 29''66
4. Arianna Castiglioni 30''40 qual. in finale

7. Martina Carraro 30''70 pp (precedente 30''79 del 19/03/2016 a Milano) qual. in finale

 

200 dorso mas

1. Evgeny Rylov (Rus) 1'53''36 ER-CR

3. Matteo Restivo 1'56''29 RI (1'56''55 di Matteo Restivo del 06/04/2017 a Riccione)

7. Luca Mencarini 1'57''71 (pp 1'57''45 del 16/04/2015 a Riccione)

  

200 misti fem

1. Katinka Hosszu (Hun) 2'10''17

2. Ilaria Cusinato 2'10''25 RI (precedente 2'10''77 in semifinale)

 

4x100 stile libero mixed

RI 3'24''55 di Filippo Magnini, Luca Dotto, Erika Ferraoili e Federica Pellegrini del 20/05/2016 a Londra
1. Francia 3'22''07 CR

4. Italia 3'24''94
Luca Dotto 49''23, Alessandro Miressi 47''38, Giada Galizi 54''69, Federica Pellegrini 53''64

 


 


RIEPILOGO MEDAGLIE, PRIMATI PERSONALI E PRESENZE IN FINALE

 

MEDAGLIERE ITALIA (3-5-9)

 

ORO (3)

 

800 stile libero fem

Simona Quadarella in 8'16''35 RI

 

100 stile libero mas

Alessandro Miressi in 48''01

 

1500 stile libero fem
Simona Quadarella 15'51''61 migliore prestazione italiana in tessuto

 

ARGENTI (5)

  

400 misti fem

Ilaria Cusinato in 4'35''05

 

4x100 stile libero mas

Italia 3'12''90

con Luca Dotto 48''63, Ivano Vendrame 48''73, Lorenzo Zazzeri 48''55, Alessandro Miressi 46''99

 

800 stile libero mas
Gregorio Paltrinieri 7'45''12

 

50 rana mas
Fabio Scozzoli 26''79

 

200 misti fem
Ilaria Cusinato 2'10''25 RI

 

BRONZO (9)

 

100 farfalla fem

Elena Di Liddo 57''58

 

1500 stile libero mas

Gregorio Paltrinieri 14'42''85

 

100 rana fem

Arianna Castiglioni 1'06''54

 

200 farfalla mas

Federico Burdisso 1'55''97

 

4x200 stile libero mas 

Italia 7'07''58

con Alessio Proietti Colonna 1'48''20, Filippo Megli 1'45''44, Matteo Ciampi 1'46''49, Mattia Zuin 1'47''45

 

200 rana mas

Luca Pizzini 2'08''54

 

4x100 mista mixed

Italia 3'44''85 RI 

con Margherita Panziera 1'00''11, Fabio Scozzoli 59''46, Elena Di Liddo 57''68, Alessandro Miressi 47''60

 

100 dorso fem
Carotta Zofkova 59''61

 

200 dorso mas
Matteo Restivo 1'56''29 RI

 

RECORD ITALIANI (11)

  

800 stile libero fem

Simona Quadarella 8'16''35 in finale 

  

50 dorso fem

Silvia Scalia 27''96 in semifinale

Carlotta Zofkova 27''94 in semifinale

  

4x200 stile libero mista

Italia 7'32''37 

con Filippo Megli 1'47''48, Alessio Proietti Colonna 1'48''37, Federica Pellegrini 1'56''76, Margherita Panziera 1'59''76

  

4x100 mista mixed

Italia 3'44''85 

con Margherita Panziera 1'00''11, Fabio Scozzoli 59''46, Elena Di Liddo 57''68, Alessandro Miressi 47''60

 

100 dorso fem
Carlotta Zofkova 59''61 in finale

 

200 misti fem
Ilaria Cusinato 2'10''77 in semifinale
Ilaria Cusinato 2'10''25 in finale

 

50 rana fem
Arianna Castiglioni 30''30 in batteria

 

50 stile libero mas
Andrea Vergani 21''37 in semifinale

 

200 dorso mas
Matteo Restivo 1'56''29 in finale

  

 

RECORD ITALIANO CADETTI (1)
  

100 stile libero mas

Alessandro Miressi 48''01 in finale

 

 



RECORD ITALIANI JUNIORES (2)

 

200 farfalla mas

Federico Burdisso 1'55''97 in finale

  

  

100 dorso mas

Thomas Ceccon 53''85 in finale 

 

MIGLIORI PRESTAZIONI IN TESSUTO (2)

 

200 rana mas

Luca Pizzini 2'08''52 in semifinale

 

1500 stile libero fem
Simona Quadarella 15'51''61 in finale

 

PRIMATI PERSONALI (39) 

  

50 sl fem

Lucrezia Raco 25"25 (spareggio)

 

100 rana mas

Luca Pizzini 1'01"52 in batteria

Alessandro Pinzuti 1'00"63 in batteria

Alessandro Pinzuti 1'00''28 in semifinale 

 

100 stile libero fem

Giada Galizi 54''92 in finale nella prima frazione della 4x100 stile libero 

 

50 dorso mas

Simone Sabbioni 24''99 =pp in semifinale

Thomas Ceccon 25''50 =pp in semifinale

 

800 stile libero

Simona Quadarella 8'16''35 in finale

 

100 stile libero mas

Alessandro Miressi 48''11 in semifinale

Alessandro Miressi 48''01 in finale

 

100 rana fem

Arianna Castiglioni 1'06''91 =pp in semifinale

Arianna Castiglioni 1'06''54 in finale

 

50 dorso fem

Silvia Scalia 27''96 in semifinale

Carlotta Zofkova 27''94 in semifinale

 

1500 stile libero mas

Domenico Acerenza 14'51''88 in finale

 

200 rana mas

Luca Pizzini 2'08''52 in semifinale

 

200 farfalla mas

Federico Burdisso 1'55''97 in finale

 

200 stile libero mas

Alessio Proietti Colonna 1'48''20 in finale nella prima frazione della 4x200 stile libero

Filippo Megli 1'46''70 =pp in semifinale
Filippo Megli 1'46''60 in finale

 

100 dorso fem

Carlotta Zofkova 1'00''07 in batteria

Carlotta Zofkova 59''88 in semifinale
Carlotta Zofkova 59''61 in finale
Margherita Panziera 59''71 in finale

 

50 farfalla mas

Andrea Vergani 23''61 in batteria

Andrea Vergani 23''37 in semifinale

 

100 dorso mas

Thomas Ceccon 53''85 in finale

 

50 rana mas
Alessandro Pinzuti 27''17 in batteria

 

800 stile libero mas
Domenico Acerenza 7'52''80 in batteria
Domenico Acerenza 7'51''64 in finale

 

1500 stile libero fem
Simona Quadarella 15'51''61 in finale

 

200 misti fem
Ilaria Cusinato 2'10''77 in semifinale
Ilaria Cusinato 2'10''25 in finale 

 

50 stile libero mas
Alessandro Miressi 22''34 in batteria

 

50 rana fem
Arianna Castiglioni 30''30 in batteria
Martina Carraro 30''70 in semifinale

 

50 stile libero mas
Andrea Vergani 21''37 in semifinale 

 

200 dorso mas
Matteo Restivo 1'56''29 in finale

 

50 farfalla fem
Ilaria Bianchi 26''43 =pp in semifinale
  


PRESENZE INDIVIDUALI IN FINALE (31)

 

400 misti fem

2. Ilaria Cusinato 4'35''05

7. Carlotta Toni 4'40''18

 

800 stile libero fem

1. Simona Quadarella 8'16''35

 

100 rana mas

5. Fabio Scozzoli 59''51

 

100 farfalla fem

3. Elena Di Liddo 57''58

4. Ilaria Bianchi 57''62

 

1500 stile libero mas

3. Gregorio Paltrinieri 14'42''85

4. Domenica Acerenza 14'51''88

 

100 stile libero mas

1. Alessandro Miressi 48''01

5. Luca Dotto 48''45

 

100 rana fem

3. Arianna Castiglioni 1'06''54

7. Martina Carraro 1'07''59

 

50 dorso fem

6. Carlotta Zofkova 28''31

 

200 farfalla mas

3. Federico Burdisso 1'55''97


200 farfalla fem

7. Ilaria Cusinato 2'08''91

8. Alessia Polieri 2'09''25

 

100 dorso mas

5. Simone Sabbioni 53''85

5. Thomas Ceccon 53''85 

 

200 rana mas

3. Luca Pizzini 2'08''54

 

1500 stile libero fem
1. Simona Quadarella 15'51''61

 

50 farfalla mas
8. Andrea Vergani 23''49

 

100 dorso fem
3. Carlotta Zofkova 59''61
5. Margherita Panziera 59''71

 

200 stile libero mas
5. Filippo Megli 1'46''60

 

800 stile libero mas
2. Gregorio Paltrinieri 7'45''12
6. Domenico Acerenza 7'51''64

 

100 stile libero fem
5. Federica Pellegrini 54''04

 

50 rana mas
2. Fabio Scozzoli 26''79

 

200 dorso mas
3. Matteo Restivo 1'56''29 RI
7. Luca Mencarini 1'57''71

 

200 misti fem
2. Ilaria Cusinato 2'10''25 RI

 

STAFFETTE IN FINALE (6)

 

4x100 stile libero fem

5. Italia 3'38''11

Giada Galizi 54''92 pp (precedente 55'14 del 02/08/2014 a Roma), Erika Ferraioli 54''76, Laura Letrari 54''84, Federica Pellegrini 53''59

  

4x100 stile lbero mas

2. Italia 3'12''90

Luca Dotto 48''63, Ivano Vendrame 48''73, Lorenzo Zazzeri 48''55, Alessandro Miressi 46''99

 

4x200 stile libero mista

3. Italia 7'32''37 

Filippo Megli 1'47''48, Alessio Proietti Colonna 1'48''37, Federica Pellegrini 1'56''76, Margherita Panziera 1'59''76

 

4x200 stile libero mas

3. Italia 7'07''58

Alessio Proietti Colonna 1'48''20 pp (precedente 1'48''76 del 01/07/2018 a Roma), Filippo Megli 1'45''44, Matteo Ciampi 1'46''49, Mattia Zuin 1'47''45

 

4x100 mista mixed

3. Italia 3'44''85

Margherita Panziera 1'00''11, Fabio Scozzoli 59''46, Elena Di Liddo 57''68, Alessandro Miressi 47''60

 

4x100 stile libero mixed

4. Italia 3'24''94
Luca Dotto 49''23, Alessandro Miressi 47''38, Giada Galizi 54''69, Federica Pellegrini 53''64