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Settecolli Clear. Take your mark

Nuoto
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Al via questa mattina, allo Stadio del Nuoto di Roma, la 53esima edizione del trofeo Sette Colli Clear - Internazionali di nuoto. Già due record della manifestazione; della canadese Kylie Masse con 27”67 nei 50 dorso e del lituano Giedrius Titenis con 59”72 nei 100 rana. Grande attesa per i tanti campioni italiani ed internazionali presenti al Foro Italico.
Si comincia con i 50 dorso. Cinque batterie femminili e cinque maschili. Masse in 27”67 sottrae il precedente primato della manifestazione ad Elena Gemo (GS Forestale / Aniene) che lo deteneva in 28”07, record italiano stabilito il 12 giugno dell’anno scorso. La campionessa italiana agli indoor di Riccione in 28”34 nuota il secondo tempo delle batterie in 28”51. Tra gli uomini il più veloce del mattino è l’israeliano Guy Barnea con 25”06 e il primo degli italiani, terzo nella classifica generale, è Fabio Laugeni (Fiamme Gialle/Larus) con 25”64, seguito a due centesimi da Niccolò Bonacchi (Esercito/Nuotatori Pistoiesi).
La svedese Michelle Coleman firma il primo tempo dei 400 stile libero con 4’07”61; la francese, capitano nella nazionale, Coralie Balmy la segue in 4’08”87 e l’azzurra di Centro Sportivo Esercito e Livorno Nuoto Martina De Memme registra il terzo crono in 4’09”86. I 400 maschili sono ad appannaggio dei gemelli diversi del nuoto; Gabriele Detti (Esercito/SMGM Team Insubrika) è davanti con 3’49”65 a Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro Roma/Coopernuoto) che lo segue con 18 centesimi di ritardo. Un po’ più staccato il terzo specialista della squadra italiana, Nicolangelo Di Fabio con 3’53”08. Detti è il campione europeo in carica e ai primaverili di Riccione, il 21 aprile, ha nuotato la seconda migliore prestazione italiana di sempre ad appena sei decimi dal record italiano di Massimiliano Rosolino (3’43”97 il livornese il 21 aprile 2016 e 3’43”40 il napoletano il 16 settembre 2000 per l'argento alle Olimpiadi di Sydney). Paltrinieri è il golden boy del nuoto italiano, campione del mondo dei 1500 stile libero a Kazan 2015, primatista europeo degli 800 e 1500, e nei 400 il suo record personale è 3’48”41 del 10 aprile di due anni fa a Riccione; questa di oggi è la sua quinta prestazione all time (3’49”83).
Nelle batterie dei 100 rana sono davanti la specialista svedese, campionessa mondiale ed europea in carica dei 50 e plurimedagliata dei 100, Jennie Johansson con 1’07”69 e il lituano Giedrius Titenis con il primato della manifestazione di 59”72 (era suo anche il precedente di 59”75 che aveva stabilito nel 2014); primi degli italiani Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) con 1’07”94 e Andrea Toniato (Fiamme Gialle/Team Vneto) con 1’01”03.
L’azzurra Stefania Pirozzi (Fiamme Oro Roma/CC Napoli) si presenta alla finale dei 200 farfalla col primo tempo di 2’11”05, meglio della canadese Audrey Lecroix e dell’ungherese Liliana Szilagyi che hanno nuotato rispettivamente in 2’11”46 e 2’12”15; l’inglese Adam Barret, invece, ha il miglior tempo delle batterie dei 100 farfalla con 52”81, 22 centesimi meno del campione europeo Laszo Cseh (53”03), trentenne ungherese, totem dei misti. Il campione italiano Matteo Rivolta (Fiamme Oro Roma/Team Insubrika) segue con 53”20 (per lui 51”54 il 20 aprile a Riccione).
I 50 stile libero concludono la sessione mattutina. Otto heats femminili e nove maschili. Tra le donne svetta la regina della velocità l’olandese Ranomi Kromowidjojo che vince l’ultima batteria in 24”53 battendo le canadesi Van Landeghem (25”18) e Williams (25”26), superando anche la connazionale Inge Dekker (25”23) e la svedese plurimedagliata olimpica (3), mondiale (25) ed europea (43) Therese Alshammar che nella sesta batteria a fermato il cronometro dopo 25”14; la prima delle azzurre è la campionessa e primatista nazionale Silvia Di Pietro (Forestale/CC Aniene) con quinto tempo generale di 25”24 (il suo record italiano è il 24”84 degli europei di Berlino 2014 ed ad aprile ha vinto a Riccione con 25”05). Tra gli uomini nell’ottava batteria è una gara a tre tra il campione europeo dei 100 a Londra, campione italiano dei 50 e dei 100 a Riccione Luca Dotto (Forestale/Larus, primo italiano a scendere sotto il muro dei 48”) che vince con 22”16, Marco Orsi (Fiamme Oro Roma/Uisp Bologna) con 22”38 e il giapponese Shinri Shioura con 22”43, ma la sorpresa arriva dal britannico Benjamin Proud che nella batteria precedente nuota in 22”08 e ottiene il miglior crono del mattino.


Programma del pomeriggio

Ore 18.15 - Finale B 50m dorso fem
Ore 18.17 - Finale A 50m dorso fem
Ore 18.19 - Finale B 50m dorso mas
Ore 18.21 - Finale A 50m dorso mas
Ore 18.23 - Finale B 400m stile libero fem
Ore 18.29 - Finale A 400m stile libero fem
Ore 18.35 - Finale B 400m stile libero mas
Ore 18.41 - Finale A 400m stile libero mas
Ore 18.47 - Finale B 100m rana fem
Ore 18.50 - Finale A 100m rana fem
Ore 18.54 - Finale B 100m rana mas
Ore 18.57 - Finale A 100m rana mas
premiazione 50m dorso fem
premiazione 50m dorso mas
premiazione 400m stile libero fem 
premiazione 400m stile libero mas
Ore 19.12 - Finale B 200m farfalla fem
Ore 19.16 - Finale A 200m farfalla fem
Ore 19.20 - Finale B 100m farfalla mas
Ore 19.23 - Finale A 100m farfalla mas
premiazione 100m rana fem 
premiazione 100m rana mas
Ore 19.33 - Finale B 50m stile libero fem
Ore 19.35 - Finale A 50m stile libero fem
Ore 19.37 - Finale B 50m stile libero mas
Ore 19.39 - Finale A 50m stile libero mas
premiazione 200m farfalla fem 
premiazione 100m farfalla mas
Ore 19.47 - Prima Serie 1500m stile libero fem
premiazione 50m stile libero fem 
premiazione 50m stile libero mas
premiazione 1500m stile libero fem
Ore 20.00 - Termine della giornata


Risultati delle batterie della 1^ giornata

Risultati completi


Il sito ufficiale


Foto di Andrea Staccioli e Giorgio Scala / Deepbluemedia.it
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