Sono giornate tristi per la Federazione Italiana Nuoto e l'universo Master. Da pochi giorni e dopo aver lottato con tutto se stesso, come era solito fare in acqua, ci ha lasciati Sergio Ferri. Il suo sorriso era incoraggiante e inconfondibile, ci ha accompagnato in tutte le edizioni dei campionati italiani master e continuerà a farlo ogni volta che ci avvicineremo in piscina per le gare. Sergio Ferri, già ufficiale di gara, è stato tra i pionieri del nuoto master nel Lazio, da quando nel 1984 partecipò alla prima edizione regionale insieme a tanti altri grandi campioni, alcuni dei quali ora ritroverà in cielo e con cui nuoterà tra le nuvole. Stileliberista, 91 anni compiuti a settembre, era tesserato per il Flaminio Sporting Club e per molti anni ha alternato l'attività di ufficiale di gara a quella di atleta. Fino allo scorso anno ha partecipato ai campionati italiani nella categoria M90. L'ultimo saluto di familiari, amici e compagni di gara c'è stato lunedì nella parrocchia San Mattia nel quartiere Talenti, a Roma. Alla figlia Alessia Ferri e alla moglie Gabriella Vincenti, a parenti ed amici di Sergio, giungano le condoglianze del presidente Paolo Barelli, del presidente onorario Lorenzo Ravina, del segretario generale Antonello Panza, del consiglio, del presidente del GUG Roberto Petronilli, del presidentre del CR Lazio Giampiero Mauretti e degli uffici federali.
