E’ venuto a mancare all'età di 93 anni Alberico Davoli, storico presidente della Latina Nuoto dal 1984, vero e proprio pioniere e animatore delle discipline sportive di nuoto e pallanuoto nel capoluogo pontino. Napoletano di nascita, latinense d’adozione, l’ultimo pioniere del nuoto e della pallanuoto a Latina. Già Maresciallo Maggiore in congedo, ,con quasi 40 anni, nella sua amata Guardia di Finanza, Alberico Davoli rappresenta, un modello di umanità, lealtà e correttezza per migliaia di giovani che hanno frequentato e frequentano le piscine, per molti addetti ai lavori e per i massimi Dirigenti sia del Comitato Regionale Laziale F.I.N che della stessa Federazione Italiana Nuoto. Nel 1984 Alberico Davoli assume la carica di Presidente della Latina Nuoto, carica che ricoprirà fino al 1990, rimanendo in questa società sino al 1991. Parallelamente alla Presidenza continua comunque a ricoprire i ruoli tecnici di allenatore di Nuoto e di Nuoto per Salvamento, con la conquista nel 1987 di un prestigioso terzo posto nelle finali maschili e femminili proprio nei campionati regionali di Salvamento.
Nel 1990 fonda l’Antares Nuoto Latina continuando nella sua opera didattica di Insegnamento del nuoto e della pallanuoto per tantissimi ragazzi coadiuvato nei ruoli tecnici dal figlio Bruno che consegue all’ISEF di Roma il Diploma di Educazione Fisica, le qualifiche F.I.N. di Allenatore di 2° livello e successivamente gli incarichi Federali di Docente Regionale e di Maestro e Fiduciario del Salvamento di Latina.
Proprio quest’ultimo nel 2011 lascia la carica di presidente dell’Antares e torna ad essere massimo dirigente della ASD Latina Nuoto, riattivando nel 2013 la storica società pontina. Una vita dedicata allo sviluppo e alla diffusione delle discipline natatorie rispettando la crescita non solo fisica ma di pari passo anche quella morale ed educativa dei ragazzi. Giungano alla famiglia di Alberico Davoli le condoglianze del presidente Paolo Barelli, del presidente onorario Lorenzo Ravina, dei vice presidenti Andrea Pieri, Giuseppe Marotta e Teresa Frassinetti, del segretario generale Antonello Panza, del consiglio federale e dell'intero movimento natatorio.